30.7.11


Seconda giornata di pulizia al parco di San Domenico del 2 agosto 2011.

Fino alle 20 di mercoledì 3 agosto i sacconi con i rifiuti raccolti erano ancora sul posto sono stati raccolti questa mattina e il ponte Marmone è stato ripulito dalle erbacce che lo ricoprivano sempre ieri. La segnalazione: "anche i cassonetti siti in via Martiri di via Fani sono punto di raccolta dei rifiuti di mezza città e oggetto di lancio di sacchi di rifiuti da parte degli automobilisti in tutte le ore della giornata. Già nel primo pomeriggio noi abbiamo i due cassonetti straripanti con l'immondizia anche addossata alla base degli stessi".


Quaranta volontari, quaranta Guardie Cittadine per il secondo Clean Day. La nostra attività quindi è sempre più volta ad un costante monitoraggio dell’azione amministrativa, cerchiamo così di aiutare i cittadini e l’amministrazione per una migliore comprensione reciproca. Il comunicato stampa di Guardia Cittadina.

"Oltre a Giacomo Iula, Andrea Petricca, Giuseppe Baglioni, Gianluca Paesano, Domenico La Posta e Mike Di Ruscio, tanti adulti e bambini si sono uniti in questa stupenda giornata di festa. L’occasione è stato il secondo Clean Day organizzato dalla Guardia Cittadina. “Oltre a ripulire il Parco di San Domenico, abbiamo ascoltato i problemi che ogni giorno vivono i residenti e ci siamo confrontati con loro sui possibili progetti per l’area di San Domenico. – A parlare è Giuseppe Baglioni, presidente dell’associazione Guardia Cittadina – Abbiamo capito che la mossa giusta è fare politica insieme alla gente. Il rilancio di Sora passa anche attraverso questo tipo di sensibilità ed ancora una volta bisogna dare atto al sindaco Tersigni, ed alla sua squadra, di come le richieste dei cittadini non cadano nel vuoto".


La seconda giornata di pulizia questa volta al parco di San Domenico. Martedì 2 agosto dalle ore 17.30.

"Ancora una volta "Guardia Cittadina" intende svolgere un ruolo attivo nella sensibilizzazione verso un più elevato senso civico e contro il dilagante degrado urbano. Questa volta l’attenzione è stata rivolta all’Abbazia di San Domenico di Sora. Questa è stata edificata sulle rovine della villa natale di Marco Tullio Cicerone. Fu fondata nel 1011 da San Domenico abate su commissione del Governatore di Sora e di Arpino Pietro di Rainiero e di Doda sua moglie.

Quest’anno ricorrono quindi i mille anni dalla fondazione. Un appuntamento importante per tutta la città e per questo motivo Guardia Cittadina, letto l’appello del Partito Socialista Italiano per mezzo del segretario Gianluca Paesano nell’articolo pubblicato da Sora24.it, intende promuovere un secondo Clean Day nel parco San Domenico. La vicinanza dell’appuntamento del 21 e 22 agosto, quando si terranno i festeggiamenti in onore di San Domenico Abate di Sora, ci impone un intervento rapido e quindi il Clean Day è fissato per martedì 2 agosto alle ore 17:30. Invitiamo tutti a partecipare ed invitiamo la stessa Ambiente spa a fornire, come durante il primo Clean Day, il proprio supporto.

Inoltre, dopo il sopralluogo dei giorni scorsi, invitiamo l’amministrazione alla rimozione delle buche nelle rampe d’accesso al parco stesso e lungo il viale, alla rimozione della cartellonistica pubblicitaria abusina presente all’ingresso, alla predisposizione di un’adeguata segnalazione del Parco, alla messa in sicurezza del casale diroccato presente all’interno dello stesso e della staccionata lungo i sentieri".

* Sora 30 luglio 2011. Giuseppe Baglioni – presidente Guardia Cittadina


Nelle foto di Emiddio De Santis i lavori sul Rapido a Cassino. Ma le foto non rendono l'effettivo danno che questi lavori stanno facendo. Bisogna andare sul posto e a Sora i lavori sul Liri.

I cittadini si lamentano anche nella città Martire dei lavori che si stanno eseguendo: "Le foto non rendono l'effettivo danno che questi lavori stanno facendo. Poi fanno una bonifica sommaria, ci sono ancora copertoni là dove hanno pulito ma non li hanno rimossi. E' uno spettacolo vergognoso!" "Ora con questa pulizia è ancora più evidente la morte del fiume Rapido nel tratto sotto Caira, dove la portata d'acqua è diminuita in maniera drastica con la costruzione della diga (servita esclusivamente ad arricchire i soliti).


Sui lavori di pulizia del fiume Liri a Sora interviene Natalino Coletta del Pd appartenente ad una associazione di pescatori sorani. Sul Rapido a Cassino altre polemiche.

"Chi si aspettava una pulizia ed un miglioramento generale del regime delle acque del fiume Liri nel tratto cittadino interessato dai lavori eseguiti dall’ARDIS è rimasto profondamente deluso. E questa constatazione, è stata espressa dai numerosi cittadini e pescatori sportivi che abitualmente si affacciano su quel tratto di fiume, e che giorno dopo giorno hanno assistito ad un depauperamento progressivo dell’habitat naturale di quel contesto, che aveva sì bisogno di una sistemazione, ma non del “tabula rasa”, che è risultato essere l’effetto finale di questa operazione invasiva e mal condotta, con l’inerzia totale di chi dovrebbe controllare il proprio territorio ed ha concesso che una simile opera fosse portata avanti, ivi compresi i nostri amministratori, con e senza deleghe specifiche in materia ambientale.

Un disinteresse che desta maggiore preoccupazione in virtù del fatto che è stata azzerata tutta la flora fluviale in situ, in una fase della stagione che vede anche la fauna presente, svolgere attività fondamentali per il proprio ciclo vitale.

Uno stravolgimento del microclima presente evidenziato anche dall’aumento della temperatura che una così radicale eliminazione della vegetazione ha determinato, come è facilmente desumibile affacciandosi in altri punti del nostro splendido fiume, che vedono garantita una maggiore ventilazione proprio in  virtù della presenza  delle piante acquatiche.

Ad ogni modo tutti noi interessati a questo problema, vogliamo ben sperare che questo scempio non rappresenti nei fatti, la volontà di qualche “cervellone”, il quale  intenderebbe utilizzare questo tratto di fiume per manifestazioni canoistiche; se così fosse, la nostra protesta si leverà così forte da far vergognare lo “scienziato” di turno".

22.7.11

Il prossimo appuntamento di "Pane Amore e Poesia" a Sora è fissato per il 19 agosto

L'evento spostato di un giorno e sarà tutto dedicato alle donne. Le "supposte" di Antonio Cinti fanno conoscere la storia di oltre 40 personaggi del centro storico, di Canceglié. A quel tempo il centro abitato da molte famiglie con molti figli, altre storie saranno inserite in un libro che l'autore sta mandando alle stampe. Verranno lette e fatte conoscere l'anno prossimo. Antonio Cinti che ha criticato più volte lo slogan di un giovane candidato alle ultime elezioni: "Nel passato non c'è futuro".


Rinviato l'evento del 28 luglio di "Pane Amore e Poesia" a giovedì 4 agosto per il maltempo. Rinviata pure la serata di cabaret con Lillo e Greg che viene recuperata l'11 settembre.

Invitata alla serata di poesie Alessandra De Michele, nata nella vicina valle Roveto, pittrice, poetessa, scrittrice che esporrà prossimamente in Calabria e tornerà ad esporre a Sora nel mese di settembre-ottobre.

Il 28 luglio, una nuova serata di "Pane Amore e Poesia".

Un evento che si può considerare rivoluzionario per la città di Sora con i poeti locali che vengono letti in pubblico. E' un viaggio culturale nato nel 2006, questa sera si ascolteranno a Canceglié, nella piazzetta di San Giovanni che è lo spazio della poesia, dalle 21 poesie e scritti di poeti ma non solo di Sora. A tutti è data la possibilità di leggere poesie di autori conosciuti o poesie inedite. L'altro giovedì, la prima serata, con un pubblico attento che aumenta di sera in sera. Una manifestazione da ampliare, da far diventare a carattere nazionale. A fine serata ci saranno gli assaggi di crespelle e pizza locale fatti in casa.

Venerdì 29 luglio in piazza S. Restituta la terza serata di: "Stars in Sora una notte di grande cinema" con Giovanni Genovesi, regista, che sarà intervistato dai giornalisti, premiato dal sindaco e dall'assessore alla Cultura e a seguire ci sarà la proiezione del film: "Manuale d’amore 3”.


Il settimanale "Qui sette" è in distribuzione anche a Sora.

Il settimanale gratuito di Frosinone "Qui sette" è arrivato in distribuzione anche nella città di Sora durante la scorsa campagna elettorale. Distribuito nei bar e nelle edicole è servito per la propaganda elettorale, maggiormente per il centrodestra ed in particolare per il candidato sindaco Ernesto Tersigni. Su Sora ci scrive Ciro Altobelli, che è anche il giornalista de "Il Tempo", il settimanale continua ad arrivare in città ma è quasi un mese, da quando sono finite le votazioni che non riporta più notizie su Sora. Ciro Altobelli "ridotto" su "Il Tempo" ma sembra pure su "Qui sette".

Avevo chiesto al giornalista, che aveva fatto un articolo con tutti i candidati sindaci, di scrivere un articolo con tutti i candidati consiglieri nuovi e vecchi nella competizione elettorale di maggio scorso ma non è passata la mia idea che serviva per farmi un pò di propaganda elettorale.

Nella foto la copertina dell'ultimo numero di "Qui magazine" il mensile della stessa casa editrice di Qui sette.


Gli autobus al posto dei treni sulla Avezzano-(Sora)-Roccassecca-(Cassino) per tutto il mese di agosto.

Anche il "Messaggero" con Sasha Sirolli ha ripreso ieri, domenica 24 luglio, la notizia degli autobus sostitutivi sulla tratta Avezzano-Roccassecca. Per tutto il mese di agosto non viaggeranno i treni sulla ferrovia. Ad agosto quando i viaggi aumentano e si cerca più conforto e tranquillità. Il giornalista Sirolli riporta in parte il mio comunicato stampa, scrive che per "l'ambientalista sorano Domenico La Posta" è una soluzione tampone. Informa sul taglio dei treni nel mese estivo, rilancia un vecchio progetto di elettrificazione della linea e ricorda che c'è un progetto di diramazione da Arce verso la Roma-Napoli.

Il 14 luglio era uscito l'articolo di "Ciociaria Oggi" sempre sulla ferrovia e sullo stop dei treni per tutto il mese di agosto. I treni torneranno nei primi giorni di settembre, il 4. "Le novità segnalate da Domenico La Posta" per il giornale. Per adesso gli unici giornali che non hanno ancora parlato del treno sono "Il Tempo e "La Provincia". I due quotidiani arrivano in edicola abbinati assieme. Il Tempo ha ridotto e di molto gli articoli su Sora e La Provincia, il giornale che sembra più vicino alla sinistra non ne ha ancora parlato. Aspettiamo la fine del mese.

Torna la coppia Casinelli Di Ruscio?

Ha destato stupore e meraviglia perché i due sono stati visti assieme domenica mattina, 24 luglio, a Sora. Cosa si saranno detto? Cosa vorranno fare di nuovo, tornare nella politica attiva? Uscirne definitivamente? Rilanciare il Terzo Polo dopo la prima convention nazionale di Roma? Vogliono riempire lo spazio lasciato vuoto a Sora? Sul Terzo Polo c'è Cesare Gabriele che è in contatto con l'Api di Rutelli ma prima vuole aspettare gli sviluppi del Pd. Dice però che ci sono alcune questioni nel Partito democratico che vanno messe in chiaro. "La resa dei conti" ma lui però usa altre parole.

Fini e Rutelli dopo essere stati avversari candidati sindaci di Roma, e aver partecipato alla creazione del Pdl e del Pd ora si ritrovano assieme per una nuova strategia politica contro il "bipolarismo muscolare". Un polo "riformatore e moderato" per Fini.

Roberto Di Ruscio che dopo aver seguito il sindaco Casinelli per oltre quattro anni ha preferito il programma elettorale di Di Stefano. Nei prossimi giorni forse ne sapremo di più. Nella foto Di Ruscio è il primo a destra e Casinelli è al centro il giorno della vittoria del centro-sinistra a Sora nel 2006. Gli altri due sono Francesco Scalia e Michele Marini. Il primo a sinistra Walter Pacifico.


Il presidente della Provincia di Frosinone Antonello Iannarilli alle prese col rimpasto in giunta.

"Gli accordi politici di due anni fa non prevedevano donne in giunta". Lo ha detto il presidente della Provincia Antonello Iannarilli quest'oggi rispondendo in televisione ad una domanda dei comici "giornalisti" sulle quote rosa. Alla Provincia non ci sono donne in giunta come non c'erano con la giunta di Francesco Scalia. Antonello Iannarilli ha azzerato la giunta un giorno dopo l'azzeramento messo in atto da Luciano Duro a Isola del Liri. Non darà incarichi esterni, c'è Ernesto Tersigni da sostituire perchè è diventato sindaco di Sora. Tra i "traballanti" per "Qui sette" il settimanale della provincia di Frosinone ci sono Giuseppe Paliotta e Fabio De Angelis. Le scelte non saranno facili e non arriveranno subito perché la situazione è complessa con le varie correnti del partito.

21.7.11


Il sindaco Ernesto Tersigni l'altra domenica, il giorno della pulizia, al castello (foto) fece alcune dichiarazioni che hanno lasciato più di qualche perplessità. Ha avuto contatti con l'Arcus e col Ministero dei Beni culturali. Non ci sono più vincoli al castello e alla collina di S. Casto. Per il Ministro Matteoli è poi facile trovare i soldi che servono per la strada. Sul castello c'è poi la proposta di Diego Mammone, architetto, che vuole realizzare una scalinata in metallo trasparente che mentre si sale si possono ammirare le mura e i vari resti ancora visibili. Non tanto sul castello ma sotto in città arriva la nota dell'archeologa Alessandra Tanzilli.


Alessandra Tanzilli interviene a proposito del colle S. Casto e del castello dopo la dichiarazione del sindaco su una strada per il castello. Per la Tanzilli la strada è impossibile.

"Il colle S. Casto è un’area di particolare rilevanza ambientale e archeologica, documentata da fonti letterarie, archeologiche, poetiche, artistiche ed archivistiche (fra tutte Tito Livio, Pietro Diacono, Ryccardo de Sancto Germano, Baronio, Mazzella, Gell,  la Descrittione dello Stato di Sora et  suoi confini, 1579, conservata nel Fondo Boncompagni Ludovisi dell’Archivio Segreto Vaticano;  le rappresentazioni in un Cabreo illustrato del 1739, nella Mappa catastale di Giuseppe Giordano, nella litografia di Pacichelli, nel dipinto del Vanni e nell’altorilievo a stucco del castello Boncompagni di Isola del Liri degli inizi del  XVII secolo).

Tutto il colle, oltre che per la presenza del castello del 1520 (ma sorto su preesistenze longobarde, normanne, federiciane, angioine e aragonesi), riveste un altissimo interesse storico-archeologico per la sussistenza di resti del circuito murario in opera poligonale di I – II maniera, eretto da tribù volsco-sannite a protezione dell’oppidum e descritto da T. Livio (Ab Urbe condita, IX, 24): i tratti partono dalla chiesa di S. Antonio fino a raggiungere la sommità del colle, dunque da quota m. 387 s.l.m. fino a m. 545, per poi scendere verso il Casino Bartolomucci. Tutta l’area è caratterizzata da  rinvenimenti di votivi fittili, di ceramica protostorica e a vernice nera che documentano la frequentazione già dal VII secolo.

E’ segnalabile anche il santuario rupestre della Rava Rossa con edicole ed epigrafi che testimoniano culti agro-pastorali. Sul colle corrono anche lunghi lacerti di  mura medievali, costruite dall’VIII fino al XVI secolo, intervallate da un sistema di  torrette e salienti e che enucleano un’ampia zona che si estende dalla chiesa cattedrale  al borgo S. Rocco. Su via Ravo insiste, tra l’altro, una vasta estensione di ville rustiche terrazzate del I sec. d. C. Più a nord, un grazioso acquedotto  del 1873 testimonia la presenza di acque convogliate per uso privato anche più recentemente. La zona è collegata all’Abruzzo con un sistema di tratturi utilizzati nelle migrazioni transumanti, mentre l’accesso alla sommità del colle è consentita anche da una vecchia stradina selciata tracciata dal Battaglione Artieri nel 1938.

Pertanto, l’area ricade nei vincoli prescritti dalla legge Galasso dell’ 8 agosto 1985, n. 431, per cui “Sono sottoposte a vincolo paesaggistico […] le zone di interesse archeologico. Qualsiasi intervento deve essere autorizzato dagli Organi di controllo; non è richiesta l’autorizzazione, di cui all’art. 7 della legge 29-6-1939, n. 1497, per gli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico e di restauro conservativo che non alterino lo stato dei luoghi e l’aspetto esteriore degli edifici, sempre che si tratti di attività ed opere che non alterino l’assetto idrogeologico del territorio.

Le funzioni di vigilanza sull’osservanza del vincolo di cui al quinto comma del presente articolo sono esercitate anche dagli organi del Ministero per i beni culturali e ambientali”. Secondo l’art. 1-quinquies di detta legge “Le aree e i beni individuati ai sensi dell’art. 2 del decreto ministeriale 21-9-1984, sono inclusi tra quelli in cui è vietata, fino all’adozione da parte delle regioni dei piani di cui all’art. 1-bis, ogni modificazione dell’assetto del territorio nonché ogni opera edilizia, con esclusione degli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico e di restauro conservativo che non alterino lo stato dei luoghi e l’aspetto esteriore degli edifici”. Appare perentorio e risolutivo, poi, l’art. 2: “Le disposizioni di cui all’art. 1 del decreto legge 27-6-1985, n. 312, recante disposizioni urgenti per la tutela delle zone di particolare interesse ambientale, come convertito in legge dalla presente legge, costituiscono norme fondamentali di riforma economico-sociale della Repubblica”.
Se Sora fa parte ancora della Repubblica Italiana deve conformarsi a detta legge".

* Sora 19 luglio 2011. Alessandra Tanzilli interviene sulla strada al castello di S. Casto.

20.7.11


Ad Isola del Liri un Evento Storico e Culturale in Piazza Gregorio VII. "La vera storia di Domenico di Sora" libro di Egidio Paolucci

di Egidio Paolucci *

"Nella placida sera di mezza estate, al fresco rigenerante del Fiume e della Cascata, un pubblico attento e motivato ha seguito partecipe dalla P.zza Gregorio VII e adiacenze fluviali il CONVEGNO – PRESENTAZIONE del Libro di Paolucci “ La vera storia di Domenico di SORA”. Tanti curiosi e amatori dell’arte, cittadini isolani e turisti in transito, hanno ammirato la splendida MOSTRA - ESPOSIZIONE di stampe antiche allestita con eleganza e stile dall’Artista locale Giorgio RANALDI. Opere che sono presenti al Louvre e nelle pinacoteche di Monaco, Berlino, Dresda: Bidault, Bourgeois, Engelmann.

Paolucci, aprendo la Manifestazione, ha evidenziato che la circostanza offre l’opportunità di un approfondimento delle origini della Città all’inizio del Secondo Milllennio. Quindi ha salutato gli intervenuti e in particolare il Sindaco Duro, l’Assessore alla Cultura Spalvieri, l’ex Sindaco Dr. Fiorini, il Dirigente Scolastico Mastrantoni, il Vice Preside della scuola media D. Alighieri Prof. Di Vito, il Presidente dell’Assoc. Colli Ins. Patrizi, il Prof. Mantova autore di preziosi Fotolibri, Domenico La Posta dell'associazione “Verde Liri” sezione Ambiente, lo scrittore vernacolare Ceroli.

Il Sindaco , rivolgendo a tutti il suo saluto, ha espresso l’orgoglio della Città per il recupero della tradizione illustre di una presumibile nascita di ILDEBRANDO – GREGORIO VII nell’antico Castello oggi Boncompagni – Viscogliosi. E’ stata quindi la volta del Geom. Enzio Bartolomucci, ex Sindaco, che ha svolto l’importante COMUNICAZIONE sul significato storico – urbanistico della Piazza Gregorio VII già Uarde Sante.

L’intervento si è concentrato sulla lettura e il commento della Delibera municipale del 1951 – Commissario Bevivino –riguardante il Riordinamento della Toponomastica. La COMMISSIONE, costituita da illustri e prestigiosi cittadini (fra gli altri il Prof. Galante Preside, Dr. Baisi medico condotto, Dr. Quaglia Ufficiale Sanitario, Dr. Mancini industriale, D. Federico Mazza Arciprete Parroco – consulente culturale Carmine Rotondi) all’unanimità propone l’intitolazione di una Piazza a Gregorio VII in quanto “Da varie fonti attendibili viene confermata la nascita di questo illustre Personaggio, Ildebrando, in Isola del Liri…”. Molto interessante e coinvolgente per i presenti si è rivelata la relazione delL’On. Prof. Michele De GREGORIO, quasi una meditazione sul problema di Dio in S. Anselmo D’Aosta, in Kant e nella scienza moderna. Infine il P. Abate Buttarazzi, salutato da Paolucci quale autentico Erede di S. Domenico, ha ringraziato l’Autore del Libro perché rende vivo e attuale un grande Testimone di Dio, che ha operato eroicamente nel nostro Territorio per la dignità degli umili e la libertà e santità della Chiesa.

L’appassionata conclusione di Paolucci ha espresso il valore pedagogico della riflessione storica e un grato saluto ai presenti e ai relatori".

14.7.11


Anna Safroncik ha aperto la prima serata di “Stars in Sora una notte di grande cinema”. Venerdì 22 luglio arriverà Gianmarco Tognazzi per il secondo appuntamento col cinema. Ci sarà la proiezione del film "Ex".

Un mezzo flop la prima serata di “Stars in Sora” tanto è vero che l'Assessorato alla Cultura del Comune di Sora sposta la conferenza stampa in serata alle 21. Venerdì 22 luglio verrà a Sora Gianmarco Tognazzi che incontrerà i giornalisti in piazza S. Restituta alle 21 prima della premiazione.

L'attrice Anna Safroncik è venuta a Sora alle 18 ed è stata premiata dal sindaco Ernesto Tersigni e dall'assessore alla Cultura Andrea Petricca in serata. Ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala all'auditorium di piazza Mayer Ross. In sala poco pubblico, in tutto una quindicina seduti dove una volta, quando c'era il cinema Capitol, era il palcoscenico. Lo ha ricordato Tonino Bernardelli che si è rivisto a Sora, dopo tanto tempo, in una occasione ufficiale. “Una struttura che poteva contenere ben 1800 posti e dove sono venuti attori importanti tra cui Vittorio Gassman”.

Bernardelli ha presentato tutte e due i momenti nel pomeriggio e la sera in piazza con la proiezione del film: “La matassa”. L'attrice Safroncik nata a Kiev lanciata dalla televisione con “Centovetrine” ha fatto una bella impressione non solo per l'aspetto fisico, aspetto fisico che è piaciuto pure all'assessore alla Cultura che lo ha fatto capire più volte. Anna Safroncik non conosceva la città di Sora si è informata su Internet, forse sul Capitol avrà pensato: “un cinema con 1800 posti e con attori importanti ma perché lo avranno abbattuto”. Foto di Gianmarco Tognazzi da: www.movieplayer.it

“La Strada della Pizza” a Sora è stata presentata sabato scorso 16 luglio 2011.

Una serata in più con un nuovo logo quello dell'associazione “Civitas” che la organizza da sei anni e il sito da poco in rete da visitare: www.lastradadellapizza.it C'era Vittorio Di Carlo alla presentazione, vice-sindaco della città, che ha confermato un posto, lui ci sarà senz'altro alle serate in via Cellaro e via Pozzo Pantano. Non si è vista Valeria Altobelli e nemmeno il sindaco. C'erano i giornalisti: Francesca Merolle, Roberta Pugliesi, c'era Rodolfo Damiani, “poeta in trasferta qui a Sora” che ha scritto una poesia sulla pizza: “La Pizza Aggiustata” in dialetto romanesco. Lui da 30 anni a Sora non è riuscito ad imparare il dialetto sorano. Il testo della poesia inserito nella locandina della manifestazione. L'intervento di Rodolfo Damiani è stato pure un pò polemico: “A Sora non si fa cultura”, la critica, “è la mentalità che è sbagliata, le mie poesie vengono selezionate in concorsi importanti e di carattere nazionale ma qui niente...”.

Quest'anno saranno cinque le serate, dal 2 al 6 agosto, di incontri all'aperto, musiche e degustazioni della pizza realizzata dai pizzaioli di quasi tutta la provincia. I visitatori in costante aumento arriveranno da tutta la provincia e dalla valle di Roveto. La novità importante di quest'anno saranno i forni, da sette a undici non più elettrici ma tutti a legno.

Quest'anno gli organizzatori sono stati contattati dall'Anpi e la Pro loco sorana darà il contributo tecnico che farà risparmiare energia elettrica. Pietro Prosperi dice che “la pizza che si produce a Sora è una ottima pizza. La manifestazione serve a promuovere i prodotti gastronomici italiani”.


Resti del Portale del Monastero di Santa Chiara.

Ho letto ieri su facebook un post scritto domenica con la foto allegata: “Per chi non lo sapesse abbandonato nella villa comunale (vicino l'ingresso della biblioteca e uffici comunali della Cultura....) vi sono resti (abbandonati) dell'antico portale del Monastero di Santa Chiara ... che lì sorgeva...

Ho contattato subito appena letto alcuni amici archeologi e per sicurezza i vigili urbani perché al momento non mi è sembrato giusto vedere in fotografia (forse sul posto l'impressione che avrò sarà diversa quando andrò a vederlo), quel resto lasciato così per terra. Ho inviato la segnalazione anche alla stampa, l'articolo dovrebbe essere uscito questa mattina o uscirà domani.

Gli “Amici Castello San Casto” che hanno scritto il post dicono che: “sono decenni che è lì... nessuno ci fa caso.. ! Basterebbe trasportarlo nel vicino Museo civico” ma Alessandra Tanzilli che è esperta archeologa non è d'accordo sul recupero. Scrive subito sotto: “Un museo non è un contenitore di tutti i reperti disseminati in un territorio, ma sineddoche, cioè insieme di determinati e selezionati elementi simbolici e rappresentativi di contesti storici, urbani, artistici, ecc. Altrimenti, per assurdo, il vecchio macina caffè dei trisnonni dovrebbe trovare accoglienza in un museo, di qualsiasi tipologia esso sia. Mi ricorda la querelle di alcuni anni fa su un pezzo non ben identificato sistemato in un antico maniero sorano che qualcuno voleva a tutti i costi sistemare nel museo civico. Va bene che a Sora sono tutti archeologi e architetti del paesaggio, ma qui si sta oltrepassando il limite! Chiedetevi questo: allora a Roma le migliaia di reperti ben più nobili che costellano la città dovrebbero tutti essere alloggiati nei musei? Invece è bello e significativo topograficamente lasciare i reperti nel luogo di provenienza, creando un discorso attivo e presente con il passato”.

5.7.11


Il Consiglio comunale dell'11 luglio a Sora (2). Un Bilancio tutto lacrime e sangue.

Sarà un bilancio di lacrime e sangue come ha chiarito Francesco Ganino che dai banchi della maggioranza ha criticato in alcuni punti, è sembrato così, la relazione di Agostino Di Pucchio. Si vogliono recuperare le evasioni fiscali ma l'assessore non ha detto nulla sui crediti che il Comune ha nei confronti di Acea. Ne ha parlato l'ex sindaco Ganino chiedendo di attivarsi. Il Comune nelle intenzioni del nuovo esecutivo vuole creare un settore staccato ad hoc degli uffici tributi tutto dedicato a recuperare le evasioni anche in collaborazione con Equitalia. Torna così più o meno di scena la società, qualche riferimento c'è stato, che veniva "abbandonata" durante la campagna elettorale. Tutti i programmi elettorali parlavano allora di troncare i rapporti con la società che ora è diventata per il Centro-sud "Equitalia Sud S.p.a."

Mentre nella sala consiliare si discuteva sotto per il Corso l'ausiliaria del traffico controllava le auto in sosta.

Sotto le finestre del palazzo comunale l'auto blu del sindaco (che è nuova appena acquistata per qualcuno che in questi giorni sta assistendo ai lavori di pulizia del fiume Liri che stanno diventando troppo invasivi per l'habitat e la fauna del fiume. I lavori di bonifica della vegetazione e la dragatura del fondo stanno cambiando l'habitat con gli anatroccoli nati da poco e i pesci che rischiano di morire per la mancanza d'acqua. Da annotare che la settimana scorsa alcune papere sono state fotografate in piazza S. Restituta) aveva il tagliando ma dietro c'era il suv che ne era sprovvisto. La vigilessa ha aspettato più di qualche minuto ma poi ha staccato il foglietto rosa, ha fatto la multa. Forse qualche consigliere comunale o forse qualche assessore ha preso la multa. L'avviso di Iula pronunciato in sala è arrivato troppo tardi.

Torna la tanto criticata manifestazione di "Donne in Celluloide" che quest'anno ha cambiato nome.

Nella foto da: www.cinetivu.com Anna Safroncik che sarà a Sora venerdì 15 luglio. Il Comune comunica che: "prenderà il via la rassegna “Una notte di Grande cinema - Stars in Sora”, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Sora e dalla Simoncelli’s S.r.l. L'attrice è l’atteso ospite del primo appuntamento. Alle ore 19.00, presso lo spazio espositivo in Piazza Mayer Ross, è prevista la conferenza stampa nel corso della quale la Safroncick risponderà alle domande dei giornalisti. Alle 21.00, in Piazza Santa Restituta, sarà proiettato il film “La matassa”.


Nuova riunione il 12 luglio del raggruppamento di sinistra che ha sostenuto Roberto De Donatis sindaco di Sora.

“Martedì 12 luglio alle 18.30, si terrà una riunione operativa delle liste e dei simpatizzanti che hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Roberto De Donatis. Ci incontreremo per la nomina degli organismi di rappresentanza delle liste e di un coordinatore unico della coalizione per continuare l'azione politica sul territorio. Decideremo anche sull'apertura di una sede operativa che ci consenta di organizzare riunioni ed incontri. Coinvolgete anche eventuali simpatizzanti che vogliano unirsi al gruppo. Un saluto a tutti e a martedì”.

L'invito è di Gabriele Di Vito (nella foto al centro mentre Francesco Scalia viene intervistato da Donatella Tatangelo della tv locale) ma non tutti sono d'accordo soprattutto sulla sede da prendere in affitto che se deve rimanere più delle volte chiusa non conviene con un costo di quasi 500 Euro al mese. Se si apre spesso e c'è la possibilità di collegarsi ad Internet, c'è la possibilità di leggere libri e giornali, oltre a fare riunioni e convegni e altro ancora allora vale la spesa da sostenere.

Sul coordinatore unico sono due i nomi che sono emersi in questi giorni: Mario Cristini (Socialisti) e Bruno La Pietra (Progetto Città). La Pietra potrebbe ricoprire l'incarico per formare il tandem con Roberto De Donatis, l'unico consigliere comunale del centro-sinistra. Altre perplessità, ci sono in questa fase iniziale, sul progetto politico perchè ancora nulla si è deciso nei due partiti, Pd e Sel. La novità in Sinistra ecologia e libertà è che a breve arriverà un commissario a Sora dalla vicina Isola del Liri. Nel Pd la situazione è più complicata e complessa. Il problema che può nascere, se ci sarà la riappacificazione dei componenti (che non sembra tanto vicina) nei due partiti, è come andare avanti nel nostro raggruppamento. Si potrebbe arrivare ad avere una corrente del Partito democratico questa volta nel nostro raggruppamento.

Antonio Mastroianni, l'ex segretario del Pd, l'altro giorno è intervenuto sul giornale “La Provincia” dicendo che il partito va unito ma ha criticato chi è uscito dal partito e si è candidato nelle liste civiche ma ha criticato pure Francesco Scalia che andò via abbandonando la presidenza della Provincia di Frosinone. Torna sui cinque di amministrazione di Cesidio Casinelli ha criticato la minoranza del partito a Sora che non ha voluto discutere prima della campagna elettorale.

In vista del 2016 dobbiamo arrivare a trovare il nostro de Magistris. E' la mia proposta.


Il Consiglio comunale dell'11 luglio a Sora. Tornano i progetti invasivi sul Castello di Sora

Si è approvato il Programma Triennale delle Opere Pubbliche anni 2011-2013 ed l'elenco annuale del 2011. Poi si è approvato il Bilancio di previsione annuale del 2011, il Bilancio pluriennale 2011-2013 e la Relazione previsionale programmatica. Il pubblico numeroso pure questa volta in sala, si segue anche per aspettare il fuori programma tra Tersigni e Di Stefano, la polemica e il dibattito forte che si aspetta ma Di Stefano non era in sala ma ad Atina al convegno sulla Atina-Isernia. Il fuori programma c'è stato invece nella valle di Comino con la Polverini contestata ancora una volta sulla sanità e sui tagli degli ospedali.

Si è parlato ancora del castello di S. Casto dopo la giornata di pulizia del 10 luglio. Non ci sono state le dichiarazioni del sindaco all'inizio ma Ernesto Tersigni ha dato una notizia "bomba". Sul castello di Sora ha affermato che non ci sono più i vincoli, la notizia arriva direttamente da Roma. L'idea di questa nuova amministrazione è di fare ora la risalita meccanizzata e una strada panoramica larga sei metri dal costo di 6 milioni di Euro. I due lavori erano già presenti sul programma triennale delle opere previste dalla amministrazione di Francesco Ganino. Ora ritornano dopo la parentesi dell'amministrazione di Cesidio Casinelli. Si ritorna così ad avallare i grandi interventi invasivi sulla collina oltre al restauro e al recupero del maniero.




Domenica 10 Luglio 2011 il "San Casto Clean Day".

Una giornata di pulizia del Castello di Sora con la partecipazione di associazioni e cittadini e col patrocinio dell'amministrazione comunale.

Una nuova giornata di pulizia del castello di Sora. Già altre manifestazioni del genere si erano svolte e sempre di domenica mattina. Il sindaco Ernesto Tersigni, accompagnato dagli assessori Agostino Di Pucchio, Maria Paola D'Orazio, la più attiva, Giorgio Rea e dal presidente del consiglio comunale Giacomo Iula hanno dato il buon esempio. Un evento organizzato dall'associazione "Guardia Cittadina". Presenti pure esponenti politici del centro-sinistra e dell'associazionismo cittadino: Salvatore Lombardi del Pd, Mike Di Ruscio dei Socialisti, Paolo Accettola e Giuseppe Basile del Movimento 5 Stelle, Diego Mammone e Gianluca Gabrielli, pure lui molto attivo, del Gruppo archeologico Medio Liri. C'erano rappresentanti del Cai e del gruppo escursionistico "Outdoor Emotions" con il presidente Bernardo Mattiucci. Il verde Domenico La Posta, come ha scritto oggi Sasha Sirolli su "Il Messaggero".

Sabato e domenica scorsi a Roma nel quartiere di Testaccio c'è stato il Forum nazionale dei movimenti sull'acqua pubblica. Hanno partecipato Severo Lutrario (nella foto) e Lucia Pallagrosi. Molto interessante le relazioni del forum sulle manifestazioni locali, ben 42 interventi ma molto partecipato. Se ne parlerà questa sera a Isola del Liri.

Sull'acqua questa sera nuova riunione del Comitato 4 Sì ai referendum di Sora.

Questa sera, 7 luglio, presso l'associazione "Godere Operaio" a Isola del Liri alle 21 incontro del Comitato sull'acqua pubblica.

La vittoria referendaria smuove il Parlamento.

Lucia Pallagrosi: Dal sito Acqua Bene Comune. La vittoria referendaria smuove il Parlamento, legge di iniziativa popolare sull'acqua calendarizzata. Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua apprende dell'avvenuta calendarizzazione in Commissione Ambiente della Camera per il prossimo 7 di luglio della proposta di legge di iniziativa popolare promossa dal Forum nel 2007. Si tratta del primo, significativo, passo avanti nella direzione della ripubblicizzazione dei servizi idrici dopo la straordinaria vittoria referendaria. Un passo avanti atteso dai 26 milioni di cittadini che hanno detto sì ad una gestione pubblica e partecipata dell'acqua. È necessario e imprescindibile l'immediato coinvolgimento del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua, promotore della legge, nella discussione. (Nella foto Severo Lutrario).


Alta Velocità e Ferrovie Minori l'eterno duello tra modernità e natura.

All'inizio della settimana ho inviato ai giornalisti un comunicato sul (solito) taglio estivo, dal 1° agosto, dei treni sulla ferrovia Avezzano-Roccassecca che saranno sostituiti da autobus. Solo "L'Inchiesta" di Stefano Di Scanno, per adesso, l'ha pubblicato. Anche “QUI sette”, il settimanale della provincia di Frosinone, ha riportato la notizia ma senza indicare la fonte. Ieri mercoledì 6 luglio "Ciociaria Oggi" fa mezza pagina sull'aeroporto a Frosinone. La spara veramente grossa con un articolo sensazionale. L'Adf di Frosinone invita il Comune di Sora, assieme al Comune di Valmontone, a sottoscrivere un protocollo d'intesa con la società. Si vuole creare un raccordo tra la Fiera di Sora, l'aeroporto e la Tav. Il presidente dell'Adf, Gabriele Picano fino a qualche mese fa era stato assessore ai trasporti della Provincia di Frosinone, era venuto a Sora a parlare proprio dei tagli della ferrovia in questione. Di colpo era stato dirottato, possiamo dire, alla società frusinate.

Sugli autobus sostitutivi sulle tratte ferroviarie alcuni tecnici ed esperti di treni ci dicono che le ferrovie con gli autobus non ci guadagnano. (Nella foto le associazioni ambientaliste rilanciano la protesta contro l'aeroporto a Ferentino).


Consiglio comunale del 4 luglio 2011 a Sora. Vittorio Di Carlo vice-sindaco della città.

Il sindaco nelle dichiarazioni di inizio seduta rassicura tutti che non ci sarà nessun city manager anzi dice che le spese saranno del 50% in meno rispetto all'amministrazione Casinelli. Vuole però dotarsi di uno staff e di un addetto stampa. Roberto De Donatis gli ricorda nel suo intervento che Casinelli e la giunta si erano ridotto lo stipendio del 30%. Tersigni ha affidato ulteriori deleghe ai consiglieri comunali e Sora ha finalmente il vice-sindaco: Vittorio Di Carlo, il nome però circolava già da settimane. Critica poi Giuseppe Basile, e il MoVimento 5 Stelle, nominandoli in sala, che erano intervenuti sulla stampa sulla questione del city manager. (Scritto che si può leggere su: www.sora-verdisora.blogspot.com ).

Su questa figura c'erano state delle segnalazioni da parte di dipendenti comunali che erano stati richiamati verbalmente dal city manager non ufficiale. L'esterno, (il nome è uscito durante il dibattito qualcuno lo ha detto: dottor Ruggeri, consigliere provinciale di Amaseno ed ex sindaco del paese) girava per gli uffici con documenti in mano, come ha precisato lo stesso Di Stefano.

Il sindaco vuole riattivare le consulte e soprattuto quella sul commercio e una specifica sulla montagna e sui cacciatori. Il sindaco ha dato così le prime risposte dopo le interrogazioni dell'opposizione. Enzo Di Stefano ricorda di aver portato fortuna a Di Carlo e critica le deleghe assegnate ai consiglieri, e ritorna sul conflitto d'interesse del consigliere comunale Serafini che ha rapporti lavorativi con l'Asl. Afferma però che ora una squadra c'è.

Si è passato poi alle nomine dei rappresentanti negli enti e nelle istituzioni intermedi. Alla comunità montana, all'Ambiente S.p.a., al consorzio di bonifica, alla fiera. Ma perchè al secondo consiglio comunale si devono sceglierli? E perchè al primo si devono nominare i componenti della commissione elettorale? A breve un nuovo consiglio comunale verso la metà del mese, sembra il 14 o l'11 luglio.

2.7.11


Il 4 luglio il nuovo consiglio comunale a Sora. Questa mattina conferenza stampa di presentazione dell'Estate Sorana alla biblioteca comunale.

La vera novità di questa Estate Sorana, che si chiamerà "Vivi Sora", è la partecipazione della "Pro Loco" che non farà eventi ma darà un apporto solo tecnico per quest'anno. Pietro Prospero afferma che dopo 20 anni un'amministrazione comunale ha rivolto al sodalizio l'invito a collaborare. La Pro Loco che in questi anni ha fatto aumentare il volume dei libri nelle biblioteche private dei cittadini, numerosi sono state le pubblicazioni distribuite ed un'altra è in programma nei prossimi mesi.

Il sindaco Ernesto Tersigni ha parlato di un "Caffettona Day" con tanta carne a cuocere lungo il corso Volsci ma non è dato sapere se sarà già in programma per questa edizione o sarà una idea per i prossimi anni. Un evento in ricordo di un noto personaggio sorano.

L'edizione 2011 è già iniziata il 1° luglio ed andrà avanti fino al 18 settembre con gli eventi dell'associazione formata dal "Duo Gemmiti" www.duogemmiti.it che pure quest'anno hanno collaborato con "Itinerari Musicali" che inizierà l'8 luglio, in piazza Mayer Ross, con "Rossana Casale" ed il suo Trio (Maurizio Di Fulvio). Le altre due date il 17 con "Duo +2 Quartet" ed il 18 con "Pippo Matino" ed "Horacio "El Negro" Hernandez" a Villa Carrara un evento che per Sandro Gemmiti è a carattere mondiale da non perdere. Hernandez sarà il giorno prima a "Umbria Jazz".

Quest'anno la manifestazione sarà ripresa dal Corriere della Sera che farà un servizio particolare. Dopo AtinaJazz e Liri Blues un giornale nazionale si interessà al festival sorano. Ci sarà poi una serata con Bruno Gambarotta ed un concerto tutto dedicato a Gioacchino Rossini della soprana lirica Annamaria Dell'Oste. Le serate saranno presentate da Valeria Altobelli che prenderà il posto di Ilaria Paolisso. La nostra concittadina che ha partecipato a Miss Italia sta girando un film, che è iniziato il 13 giugno e sarà proiettato nella notte di Halloween, assieme a Lillo e Greg, a Rocco Ciarmoli, a Paolo Migoni.

Ci sarà una nuova "Donna In Celluloide" ma riveduta e corretta aperta alla partecipazione di attori. Tre serate al chiostro del museo. Ci dovrebbe essere pure la "Strada della Pizza", ad inizio agosto, ma al momento non è dato sapere se è compresa nel programma generale perchè durante la presentazione non se ne è parlato. Antonio Lombardi e l'associazione "Civitas" che la organizza erano in sala fino a qualche momento prima con i pizzaioli ma sono andati via prima dell'inizio della presentazione di "Vivi Sora". Una nuova Estate Sorana che come ha detto Valeria Altobelli vuole rompere col passato, ma l'impressione che si è avuta subito è che questa volta somiglia tanto alle vecchie serate messe in campo proprio da Antonio Lombardi quando era assessore. Ci saranno serate di cabaret, di cinema, di sport, di musica, di danza e di moda. Antonio Lombardi che è stato candidato a sindaco con un raggruppamento del centro-sinistra.

Tutto il programma su: www.soraeventi.it un sito creato apposta per pubblicizzare gli eventi dell'assessorato e su: www.duogemmiti.it

Lunedì 4 luglio alle 19 il secondo consiglio comunale si dovranno scegliere anche i rappresentanti nei vari enti ed istituzioni intermedi.

Circolano alcuni nomi, rumors danno i nomi del papà di Agostino Di Pucchio e dell'ex consigliere comunale Frascone al consorzio di bonifica. Per adesso solo nomi ma se ne discuterà qualche ora prima, la maggioranza ne parlerà prima dell'entrata in sala.

(Nella foto Andrea Petricca e a destra Stefania Tersigni: il nuovo tandem dell'assessorato alla Cultura del Comune di Sora).