30.9.09


Il consiglio comunale del 24 settembre a Sora

Radio Sora ha invitato a seguire il consiglio comunale del 24 settembre. La Itr che riprende e poi ritrasmette le sedute consiliari venerdi sera, dalle 21, poteva aumentare il suo ascolto (che aumenta come pubblicizza, oltre 115mila ascolti nel giorno)ma invece ha mandato in onda il solito film western. Un consiglio comunale atteso in città ma che è andato in onda, è stato trasmesso il sabato mattina dalle 9 alle 13 e la domenica. Non andava in onda lo sport, il venerdi, poteva essere l'occasione giusta per aumentare ancora una volta l'ascolto. (1. continua).

Il consiglio comunale è stato spostato al 5 ottobre

Il mio amico Sasha Sirolli mi dice che la crisi è solo sui giornali e Mario Castellucci dice che si predica bene e si razzola male. Aggiungo io che si predica bene sui giornali ma si razzola male in consiglio comunale.

Nove punti all'ordine del giorno con i piu' importanti sempre in fondo ma questa volta no. Non c'era la maggioranza, 11 voti contro e 10 a favore, allora si è cercato di spostare alcuni punti da discutere per primi. L'opposizione non ha votato tutti e quattro ma solo uno: la strada per l'ospedale. Questa volta l'opposizione non ha voluto partecipare, non c'è cascata. Gli altri punti i 600mc di cubatura in piu' in cambio di un tratto di marciapiede e l'annoso problema dei 108 appartamenti a S. Giuliano non sono passati, se ne riparlerà il 5 con Nazzareno Cioffi ma anche Gianluca Antonini, aghi della bilancia.

L'intervento del sindaco. “Si è fatto il nostro dovere, l'esecutivo merita di non essere bocciato”. Non darà piu' le dimissioni e per farlo cadere ci sono due possibilità che annuncia: la raccolta delle 11 firme e non approvare la salvaguardia degli equilibri di bilancio. “La città deve risolvere, continua, i problemi che si porta appresso da anni”. Si tornerà al voto nel caso che il consiglio comunale non riuscisse piu' ad andare avanti. Non farà il sindaco dimezzato. Non azzera la giunta perchè ha lavorato bene. E' un bipolarista convinto (appoggia Franceschini e la sua mozione) e rispetta la volontà della Pdl, questa volta, ma le due posizioni sono nette. Vuole andare avanti con tranquillità fino al 2011.

L'intervento di Nazzareno Cioffi (Terzo Polo). Ha ricostruito la sua attività fin dal 2006 con la sua associazione ha cercato di governare la città democraticamente e ci è riuscito, fino al momento. Non si è mai ficcato in porte girevoli, afferma. E' stato bistrattato molte volte in consiglio comunale invece resta al suo posto continuando a lavorare sodo fino ad arrivare ad essere l'ago della bilancia il 5 ottobre. Mette da parte i personalismi e abbassa i toni. Per lui sono importanti gli esami di riparazione. Ripercorre tutte le delibere passate in consiglio e le polemiche intercorse per approvarle. Parla della grande battaglia sulla sanità che sta portando avanti, sulle linee programmatiche, sulla provincia del Basso Lazio che poi si è arenata, la borsa di studio ad Oncologia. Ha proposto emendamenti duri sulla sanità ma ridimensionati in aula. La nomina del difensore civico e le sue funzioni da migliorare. E' stato poco ascoltato “cacciato dalla maggioranza”. Non vuole azzerare la giunta ma qualcosa va fatto. Nuovi contributi propone, come ad esempio dal terzo polo. Ci sono problemi rilevanti per la città che un commissario non potrà affrontare tutto se arriverà.

E' contrario ad un commissario in città e si chiede “con quale giunta andare avanti”. Si sta tornando così al 13+8 e si pensa pure ad Antonini (Udc) che puo' dare un appoggio esterno in vista del 20 ottobre quando si devono approvare gli equilibri di bilancio.

L'intervento di Francesco Ganino (Pdl). “Il mio è un voto non politico”. Voterà contro lui che è a contatto con i cittadini che gli chiedono una amministrazione che governi al meglio.

L'intervento di Agostino Di Pucchio (Pdl). “Questa maggioranza nasce perchè creata da due consiglieri provenienti dallo schieramento opposto”. Si sono verificati subito litigi nella stessa maggioranza, dice, e poi la revoca degli assessori ha peggiorato la situazione. La scelta di Natalino Coletta, capogruppo di maggioranza molto sofferta e Alessandro Conte appena entrato in maggioranza, dopo mezzo consiglio comunale, è tornato in opposizione. Nazzareno Cioffi e Maria Paola D'orazio cacciati come Andrea Petricca. (2. continua).

Continua Di Pucchio che siamo al 10+11 e bisogna valutare cosa fare per il meglio della città: "andare al voto". Questa amministrazione ha problemi con la stampa con assessori che vogliono zittirla. Parla di "Sinistra e Libertà" che ha attaccato la giunta e l'assessore La Pietra, continua su P.zza Ortara, la petizione del 2006, il nuovo progetto che è costato 6 miliardi di vecchie Lire. Dice di Antonio pellegrini che ha invitato il sindaco di azzerare tutta la giunta, una giunta incapace, invita poi Gianni celli a fare un convegno sui Prusstt. Parla della rotatoria di P.zza Garibaldi che è non segnalata, degli accorpamenti di settori e dello spostamento del personale, si è creato un ufficio di pianificazione per adesso ancora non funzionante. Si rivolge a chi ha responsabilità nel far andare avanti questa giunta e a Cioffi chiede di essere chiaro. "Un voto di astensione che non serve".

L'intervento di Angelo Corona (Indipendente). Non si sente un politico di professione, inizia così, è certo però di una cosa: "Ci vuole fortuna per ottenere le cose". Un sindaco fortunato ma c'è anche la sfortuna a volte e la sfortuna del sindaco è avere questi uomini. Se i risultati sono questi è meglio che questa giunta non lavori. Sora ha bisogno di gente nuova con grosse doti di umanità, culturali e politiche. Le colpe sono da dare a tutti che devono mettere da parte gli interessi personali.

L'intervento di Michele Mele (Italia dei Valori). Chiede di rinviare il consiglio comunale per un confronto sereno rispetto al programma.

L'intervento di Roberto Di Ruscio (Ps). Il partito Socialista non ha mai cacciato Petricca. La sua massima: "Il politico è come il marinaio che si vede nei momenti di burrasca e non nei momenti di bonaccia". Il sindaco Casinelli ha affrontato, dice, 1milione e 250 mila Euro di debiti. C'è chi fa politica per il bene comune e chi fa politica per opportunità. La progettualità di questa giunta sui Prusstt è nuova. La vecchia amministrazione non aveva fatto molto, i progetti erano solo commerciali ora c'è una trasversalità con le regioni confinanti. Sui 108 appartamenti, continua, si è pensato solo all'art. 51. Di Pucchio ha parlato di cose che l'attuale amministrazione ha dovuto riparare e recuperare i debiti. Si associa, in conclusione, alla proposta di Mele.

L'intervento di Roberto Polsinelli (Pdl) Inizia il suo discorso dicendo che non capisce la proposta di Mele perchè se c'è una maggioranza deve esserci ora. Il voto non è politico ma di coscienza sui problemi che sono tanti.

L'intervento di Maria Paola D'Orazio (Ex Ps). Chiarisce la sua posizione: è stata allontanata dalla maggioranza per una questione tecnica, sull'ex Tomassi. Il programma per lei non è stato rispettato è stato tutto disatteso. Sono stati scontentati i commercianti, i sindacati, i giovani. Tutta la Sinistra esprime quasi giornalmente crutiche alla giunta. E' mancato un confronto aperto, oggi si ritrova all'opposizione ed è una fortuna, afferma. Conclude che la cosa migliore è di tornare al voto.

L'intervento di Natalino Coletta (Pd). "Le cose non stanno in questi termini". Riconosce però che si poteva fare di piu', si è fatto ma non si sente un disonesto rivolgendosi a Corona. Non si aspettava della scelta di Cioffi che ha posto sul tavolo una discussione intelligente sulle cose da fare, da risolvere. Un effetto di novità ed è tranquillo nel riconoscerlo. Raccoglie la proposta di Mele per capire, perchè non c'è nessuna fretta, se ci sono persone che vogliono tornare alle urne oppure continuare ad amministrare. per capire poi se ci sono persone che si vogliono inpadronirsi di questo ente. "Far leva, dice poi, sulle persone di buona volontà". (3.continua).

L'intervento di Roberto De Donatis. (3. continua). L'assessore ai Lavori pubblici risponde a Di Pucchio, dice che la rotatoria in piazza Garibaldi nasce dal recupero delle pietre di una delle palme in piazza S. Restituta. Il palazzetto dello sport va avanti, siamo arrivati con una città disastrata e su piazza Annunziata ci sono nuovi reperti venuti alla luce. Non si aspettava la lezione dell'opposizione.

L'intervento di Bruno La Pietra. L'assessore alla cultura infiamma il dibattito in aula rivolgendosi a Corona e Di Pucchio. E' stufo dell'ipocrisia dell'opposizione. Ricorda alcuni lavori passati, il "colonnato del Bernini" nell'ex Campo Boario (Parco Valente), i resti del "Tempio di Serapide". Ricorda che piazza Mayer Ross è stata riconsegnata ai cittadini.

Interviene di nuovo Corona (Indipendente). "L'unico scemo sono solo io che sono qua. Questa era un'amministrazione che doveva morire il giorno dopo".

L'intervento di Gianni Celli (Pd). "Oggi il Prusstt sta diventando un contenitore. In provincia si sono fatti già dei convegni a Ceprano, a Fondi ed è ormai pieno di progetti che sono già partiti. 10 progetti una vera essenza che non aveva dal Lazio all'Abruzzo in 31 comuni. C'è una programmazione in atto".

Interviene Ernesto Tersigni (Pdl). "Abbiamo parlato di opere da concludere e programmate. Abbiamo trovato un tempio abbandonato sul cigno di una strada, abbiamo fatto la denuncia, cosa potevamo fare", si chiede l'esponente dell'opposizione e assessore in Provincia. "La Tomassi l'abbiamo trovata lì e abbiamo trovato una soluzione con finanziamenti regionali, non siete riusciti a portare a Sora una nuova facoltà universitaria. Avete perso due anni a fare le pulci alla vecchia amministrazione. Si viene eletti per governare, non posso accettare la proposta di Mele".

Interviene di nuovo Di Pucchio. Aspettare ancora, si chiede, per fare inciuci ma Sora non ha bisogno di inciuci. "C'è una unica ditta che lavora negli appalti sotto soglia", afferma. Sull'intervento di La Pietra dice che che il suo nervosismo dipende dalla sua componente politica che lo continua ad attaccare.

L'intervento di Andrea Petricca (Ex Ps verso una sua adesione all'Udc). Dice che c'è una certa incompatibilità con una parte della maggioranza che lo ha portato all'opposizione. Ha chiesto alcuni aggiustamenti che non ha trovato ed è andato all'opposizione. Ricorda che a 10 giorni dal ballottaggio del 2006 approdò nelle file di Casinelli perchè poteva dare piu' garanzie nelle cose che chiedeva. Ha superato in questi tre anni bufere in solitudine e ora ha scelto i banchi dell'opposizione per non coinvolgere il partito dei socialisti nella decisione. Con la massima tranquillità rivede il suo percorso e voterà no sul bilancio perchè dice che chi sta all'opposizione deve fare fino in fondo il suo mestiere assumendosi le proprie responsabilità.

L'intervento di Gianluca Antonini (Udc). (4. continua). La tristezza di Antonini. "L'anatra zoppa ha fatto fare delle scelte azzardate al sindaco, dice, oggi ho ascoltato per la prima volta tutti gli assessori. Penso di non essere determinante, darò un giudizio diverso sulle due scelte da votare. La strada del sindaco finirà per essere criminalizzata. Difficilmente se si tornerà a votare sarei rieletto perchè non ho governato come invece hanno fatto altri. Alcuni settori, come lo sport ad esempio, sono in crisi". su molte questioni non è stato ascoltato.

Ancora Nazzareno Cioffi. Si rivolge a Di Pucchio che chiedeva chiarezza ma: "sono stato chiaro alle riunioni". Informa che ha ricevuto la lettera di Pio Conflitti sulla crisi che non è stata riportata sulla stampa. Il cuore gli direbbe di no ma lui si fa guidare dalla coscenza. Non si aspettava la richiesta di rinvio, apprezza ma non è per l'inciucio. "Sono coerente con me stesso". Ha fatto una reprimenda in sette cartelle che ha consegnato. ha collaborato e continuerà a collaborare. dice di prendersi tutto il tempo necessario. Propone un cronoprogramma sui problemi che hanno visto e affrontato. (5. continua).

Nazzareno Cioffi. La nuova sala consiliare “speriamola di godercela”, afferma. Un’azione di mediazione sull’Ambiente S.P.A. la sua, sui posti di lavoro che poi ha ottenuto. Sulla pratica della salvaguardia degli equilibri di bilancio dice che va rivista tecnicamente e chiederà agli uffici. E’, in conclusione, soddisfatto della proposta di rinvio. Vota in modo favorevole. “La proposta del Cardinale Bagnasco di moderare i toni non è stata raccolta. Voterò quello che mi sento di votare perché consigliere indipendente che non ha casacche e che risponde solo ai cittadini ”. Rispondendo a Tersigni dice che non ha mai fatto inciuci con nessuno, ha sempre avuto la stessa chiarezza ed ha parlato sempre pubblicamente. La sua posizione è dunque libera.

Di nuovo Ernesto Tersigni. Riconosce la coerenza di Cioffi che ha fatto per tre anni questo. Si sta avviando però verso un voto favorevole. Il sindaco si sta avviando verso la riconferma di questa giunta non ci saranno nuovi ingressi. Si rivolge a Cioffi dicendo che dopo il suo intervento tutta la giunta è tornata distesa.

Interviene Cesidio Casinelli. Dopo il discorso di Cioffi, ribatte, ho visto i volti dell’opposizione piu’ distesi (perché così non torna a votare perché ancora senza un candidato a sindaco). Si riconosce nei discorsi dei consiglieri di maggioranza. I problemi sono stati complessi e perciò è passato del tempo. Ha l’impressione però che non esiste tutta questa contrarietà della città contro la giunta. Dice: “io che sono tutti i giorni tra la gente mi invitano ad andare avanti”. Non ha fatto una chiusura completa c’è attenzione per i “non allineati”. Non è disposto a campare ancora un anno e mezzo in questa condizione ma è disposto a verificare se c’è ancora una maggioranza, conosce a memoria tutti i problemi della città ed è disposto a rinviare di una settimana il consiglio comunale per trovare una soluzione a tutti punti all’Ordine del giorno.

Nazzareno Cioffi. Per Cioffi va bene ma mercoledì ha un impegno e giovedì ha l’agricoltura, “sono anche un coltivatore diretto”, fa sapere. Prima di venerdi non è possibile per lui tornare in aula. Se ne riparla lunedì. Agostino Di Pucchio. Ha un impegno venerdi pomeriggio. Francesco Ganino. Per lui è possibile martedì 6 ottobre. Michele Mele. “Ci auto-convochiamo per lunedì 5”.

Si vota: 12 favorevoli e 1 voto contrario quello di Tersigni (colto di sorpresa) che è rimasto in aula. Antonini e Cioffi votano per il rinvio.

Ha scritto Giulia Abbruzzese su “Ciociaria Oggi” che “Antonini va verso un assessorato. Una vittoria per lui e per il sindaco una doppietta calcistica. Con Antonini entrerà in consiglio Bruno Caldaroni fidato di Casinelli. Lo stratagemma del sindaco Temistocle: resta da capire chi farà l’accerchiato nelle acque di Salamina”.

Ma è chiaro l’accerchiato è La Pietra (ma anche Ceccano) che dovrà lasciare la delega allo sport che passerà ad Antonini (Udc). Il sindaco non sfiducia totalmente La Pietra, non fa quello che è stato fatto ad Isola del Liri o a Frosinone (in Provincia) con il ritiro delle deleghe agli assessori della sinistra radicale. C’è una sfiducia a metà. Ora però se andrà in porto l’operazione (se ne parlerà il 15 ottobre) la palla passerà nelle mani di Ceccano (Rifondazione comunista) e La Pietra (Sinistra e Libertà) che dovrebbero prendere una decisione con l’entrata in giunta dell’Udc.

Il pubblico in sala. abbiamo rivisto Mario Corsi, rossoverde, che conosce bene la vicenda su piazza Ortara e la raccolta delle firme. Torna così ad assistere al consiglio comunale. C'era poi Pio Porretta, Antonio Pellegrini, Anna Maria Bellisario, Gianfranco Lilla, Maurizio D'andria e tanti altri interessati e molti cittadini in una sala gremita.

Una proposta che arriva è di collegare anche la sala d'aspetto con altoparlanti e televisori per ascoltare e vedere non solo i consigli comunali ma anche convegni e concerti nei casi di affluenza superiore. Si sta realizzando il progetto della sala nuova è l'occasione per migliorarla.

L'appello di Pio Conflitti a Nazzareno Cioffi.

La lettera aperta al consigliere comunale Nazzareno Cioffi del presidente di Sora Sud.

Egregio Consigliere Nazareno Cioffi,
Le scrivo immaginando la sua inquietudine, di fronte alla responsabilità di decidere le sorti dell’amministrazione comunale di Sora, durante il prossimo Consiglio comunale. Vorrei perciò darle qualche elemento di riflessione che la aiuti nel difficile compito che l’aspetta. Dovrà scegliere se votare a favore o contro questa amministrazione, oppure avrà una terza scelta approvare le delibere riguardanti il bilancio purché Casinelli si dimetta entro un mese, per evitare un salto nel buio e non umiliare ulteriormente il Sindaco di Sora. Lei concorderà che votare a favore e sostenere una giunta in perenne agonia, non ha senso. Casinelli dovrà azzerare la Giunta comunale, scegliendo delle persone capaci e competenti per affiancarlo, oppure lasciare il governo cittadino.

In ogni caso Le chiedo di non astenersi, perchè è necessario dare un giudizio di questa amministrazione che ha svilito e tradito il programma elettorale a cominciare dal punto 1:- “Primo obiettivo dell’Amministrazione di Centro Sinistra sarà combattere l’isolamento politico-amministrativo e territoriale”.
Le chiedo di dare un giudizio su quanto realizzato dalla amministrazione cittadina che è diverso e tante volte opposto dal programma sottoscritto con gli elettori.
Il programma che Lei insieme a noi sostenne prevedeva di “rilanciare il mercato settimanale mediante la dotazione di strutture di servizio” e “Coinvolgere tutte le associazioni di categoria nelle scelte amministrative attinenti” niente di questo è stato lontanamente attuato. Le chiedo:- come sono stati spesi i 350.000 € dei centri commerciali naturali? Quale beneficio hanno portato ai commercianti del centro storico?

La gran parte del programma del cambiamento è dedicata alle politiche giovanili, ma dal giorno delle elezioni cosa è stato fatto per i giovani? Un vero disastro!
Ma, l’articolo più ignorato, del programma elettorale del Cambiamento, è l’articolo 7comma 11: “favorire, nell’ambito del Consorzio delle Biblioteche, un’occupazione giovanile qualificata e stabile”, non è possibile non indignarsi alla luce di quanto è successo. Per quanto riguarda il traffico il programma del cambiamento prevedeva:- “l'applicazione di un piano traffico che decongestioni la circolazione stradale nel centro urbano” la giunta comunale, pur obbligata dalla Legge, in oltre tre anni non ha neanche promosso un incontro in vista di una rivisitazione del Piano del traffico.

Amministrare non è semplice e se non si è capaci, bisogna trovare il coraggio per farsi da parte. L’on. Casinelli dopo tre anni non ha offerto alla città un solo vero cambiamento.Se la prossima amministrazione sarà peggiore dell’odierna lo decideranno i sorani, ma è arrivato il momento di giudicare l’attuale Giunta comunale.
D’altra parte, il destino non sceglie mai a caso le persone e, se ha scelto proprio Lei per questo compito, è perché ha svolto una azione critica, non piegandosi alle richieste di bottega e restando fedele al programma del cambiamento che il Sindaco aveva sottoscritto e ignorato.

28.9.09


Convocata l'assemblea dei Verdi della provincia di Frosinone

In vista dell'assemblea nazionale dei Verdi che si terrà a Fiuggi dal 9 all'11 ottobre è stata convocata l'assemblea provinciale per domenica 4 ottobre, alle ore 10.00 presso la sede di Legambiente in Viale Napoli. Si discuteranno i punti relativi alle mozioni politiche nazionali, le definizioni del percorso assembleare volto al rinnovo delle cariche provinciali e la nomina del delegato per l'Assemblea nazionale di Fiuggi. La votazione ci sarà di seguito e fino alle 17.00. www.verdi.it

Il dibattito su Sinistra e Libertà. La lettera di Antonio Pellegrini.

Caro Bruno, con molto piacere ho letto il tuo articolo a proposito della nascita di Sinistra e libertà.
Io, nel recente passato mi sono adoperato affinché tale evento si concretizzasse costruendo insieme a tanti compagni un luogo fisico: La casa comune della sinistra, il solo luogo, adatto dal mio punto di vista, a contenere il dibattito per la costruzione di un partito nuovo. Il luogo che oggi ospita la bandiera di Sinistra e Libertà (che nelle ultime elezioni provinciali ed europee l’elettorato Sorano ha potuto conoscere), un luogo che con grandi sacrifici e con grande impegno teniamo aperto da più di un anno. Intravedere nel tuo scritto la volontà di adesione ad un progetto politico che, nell’ultimo anno ha fatto passi importanti, mi ha confortato della bontà del fatto. La tua analisi politica riguardo la necessità della costruzione di un partito di sinistra che andasse a colmare spazi vuoti mi trova perfettamente d’accordo.
Impegnarsi con tante persone alla nascita del partito di Sinistra e Libertà presuppone modestia e capacità necessarie a comporre pensieri e modi di operare di persone che, a lungo hanno militato in diverse esperienze di sinistra.
Un partito come tale, e il nostro ancora non lo è, dovrà esprimere una linea politica derivata da un dibattito, seppur aspro, ma costruttivo e democratico; Ad ora, tutto ciò non si intravede, spero però che nel futuro prossimo si concretizzi grazie al tuo apporto.
Però, Annunciare di voler entrare in un partito in costruzione per “annullare una volta per tutte gli scopi meschini e reazionari di alcuni “sedicenti” personaggi di sinistra”, ti fanno assumere a mio parere una posizione censoria che può scavare trincee che, potrebbero essere occupate da sostenitori delle tue tesi e dall’esercito che ad esse si contrappongono.
Significherebbe costringere gli aderenti al nuovo partito ad una guerra di posizione stressante e logorante che toglierebbe a tutti energia ed entusiasmo e che, al contrario dovrebbero essere riversate alla realizzazione del nuovo progetto.
Assumere la funzione di epuratore potrebbe farti entrare nel nuovo partito con il piede sbagliato. Penso, che tu sia consapevole, e tale atteggiamento potrebbe causarti qualche caduta con conseguenti ferite che poi dovresti curare.
Un partito per nascere, crescere, svilupparsi, ha bisogno di tante menti, di tante braccia e di tanti giovani che lavorino disinteressatamente per un obiettivo comune senza personalismi; e che sappia comporre nel suo interno la diversità di opinione che porti ad una linea politica condivisa da sottoporre ai cittadini.
P.S.: Caro Bruno,
è mia intenzione, e penso che tu sia d’accordo, continuare il dibattito che porti alla realizzazione della comune volontà di costruire il nuovo partito nella sede opportuna e non sulla stampa.

Sora, lì 27/09/09. Dott. Antonio Pellegrini

22.9.09



Ieri a Bagnoli si è conclusa l'assemblea di "Sinistra e Libertà". Si va verso il partito ma dopo le regionali,Enrico Pescosolido viene fatto passare come “Sinistra e Libertà - Sora” ma l'altro giornale, “La Provincia”, sempre di oggi, chiama “Sinistra e Libertà” l'altro gruppo di Mario Lilla, Roberto Frisenda e Anna Maria Bellisario, gruppo che è stato a Napoli.

Due comunicati in contemporanea che non fanno chiarezza. Il primo gruppo continua a criticare Bruno La Pietra e l'altro appoggia invece l'assessore alla Cultura. Da notare poi su “La Provincia”, da qualche tempo, la “battaglia” del giornale contro l'assessore alla cultura e alla giunta Casinelli che giovedi prossimo, 24 settembre, avrà la prova decisiva con il consiglio comunale importante sulle variazioni di Bilancio.

Maria Paola D'Orazio dirà, domani, 23 settembre, con un suo comunicato che voterà secondo coscienza perchè non ha partecipato alla stesura del documento.

Anche Antonio Pellegrini, storico della sinistra, interviene nel dibattito politico. Chiede a Casinelli di azzerare tutta la giunta e trovare personalità esterne.

Nuove coppie che si affacciano

E' la coppia Giuseppe Ciarrapico, senatore e Maria Paola D'Orazio, consigliere d'opposizione, che il prossimo 3 ottobre faranno un incontro pubblico sul tema: “Politica e Informazione. Non basta fare e saper fare ma bisogna far sapere”, nel pomeriggio presso la sala consiliare.

Su www.ecofest.it la festa che si è svolta a Frascati, dal 11 al 13 settembre.

18.9.09


La guerra addosso

La prima pagina de "Il Manifesto":

"Autobomba attacca due convogli italiani e fa una strage: sei morti tra i soldati della Folgore. Uccisi anche quindici civili afghani, oltre cinquanta i feriti. I talebani rivendicano l'attentato". www.ilmanifesto.it

Le dichiarazioni di Umberto Bossi fanno già discutere ma per una volta tanto ha ragione lui. I soldati devono tornare al piu' presto entro Natale. La Lega dovrebbe fare come non ha fatto la Sinistra, ormai è riconosciuto, votare contro entro il prossimo 31 ottobre quando si ridiscuterà il rifinanziamento delle missioni. Trentatre' missioni militari in 21 paesi, dal Kossovo, ai Balcani, al Libano.

Si è capito che si sono fatti otto anni di errori perchè missione in contrasto, quella della Nato, con quella americana.

16.9.09


Il vescovo Filippo Iannone

Il nuovo Vescovo della Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo, l'ottantaquattesimo di una delle diocesi piu' antiche, sarà domenica a Sora in Piazza Indipendenza. Arriva a Sora, "nel nome del Signore". Mons. Filippo Iannone che incontrerà per la prima volta la città, i sindaci e tutta la diocesi.

La curiosità:

Il 9 ottobre del 1993 all'arrivo di Padre Luca Brandolini, a Sora, tra i sindaci ad aspettarlo ci fu il sindaco di Aquino, Antonino Grincia, domenica prossima tra i sindaci ci sarà ancora il sindaco di Aquino.

Turismo musicale

Ferentino e': Manifestazione spostata al 25-26-27 settembre.
Isola del Liri: 18 settembre concerto di Musicisti Basso Lazio e Giuliano Gabriele&Haackbus. Ore 21.00.
Campoli Appennino: 19 settembre concerto de: "I Bifolk". ore 20.30 - Monte S. Giovanni Campano: "La Notte della Ballarella". Concerto de: "I Bifolk" dalle 24.00.

14.9.09


Il Vescovo Brandolini saluta la città

Il vescovo della Diocesi di Sora, Aquino e Pontecorvo ha salutato ieri la città di Sora nella Chiesa di S. Restituta. Voleva rimanere a Sora, è nel dispiacere di lasciare la diocesi saluta tutti con affetto. Andrà a Roma in un posto di responsabilità, Vicario nella Cattedrale di S. Giovanni in Laterano.

Non poteva restare perchè poteva influire sulla scelte e sui consigli dei parrocchiani ma si continuerà a chiamare Vescovo Emerito della Diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo e consegna al successore Mons. Filippo Iannone, che arriverà domenica prossima, una comunità vivace e generosa nel contributo che dà alla vita ecclesiale.

Ha affrontato la riduzione delle vocazioni, “manca il senso della diocesi, andiamo verso”, afferma, “un futuro dove i preti diminuiranno”. Ci sono modi diversi di fare il vescovo lo ricordiamo nel suo viaggio in treno sulla tratta Roccassecca-Avezzano iniziativa che aveva suscitato molto interesse da parte degli organi della comunicazione sociale e nel cercare di ridurre le pratiche dei botti a conclusione delle feste patronali.

(Sabato 26 settembre Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey accompagnati dal trio di Marzuk Mejri, alle percussioni, Fabio Battistelli, al clarinetto e Pino Cangialosi al pianoforte leggeranno e reciteranno l'Iliade di Alessandro Baricco. La serata fa parte della manifestazione "Ottobre piovono libri: i luoghi della lettura" promosso dal Ministero per i Beni e le Attività culturali).

La pallavolo Sora in A2
Sabato 12 è stata presentata la squadra della Pallavolo Sora che è arrivata in A2 dopo pochi anni dalla Serie C. Un campionato importante che non è uno scherzo. Il nome della città sarà conosciuto in tutta Italia. Si giocherà con Mantova, Crema, Cremona, Roma e altre città che da anni sono ai massimi livelli. Un campionato ulteriormente costoso, la società spenderà 1 milione e oltre di Euro rispetto ai 6-7 mila dell'anno passato.

Anche i giocatori sono ai massimi livelli che arrivano a guadagnare fino a 150mila Euro. I piu' quotati il cubano e il brasiliano, Argilagos ed Anderson. I confermati Scappaticcio, Santucci e Costantino ai nuovi Di Marco, Lattanzi, Libraro, D’Avanzo, Argilagos, Anderson, Bartoli, Nonne e Michele Gatto.

Si giocherà a Frosinone al palazzetto assieme al Basket Veroli. Anche la città di Veroli ha problema di strutture sportive. Il palazzetto dello sport a Sora è in costruzione siamo riusciti a salvare il bosco di Campovarigno "spostando" la costruzione ma ora le prime fondazioni sono attorniate da acque sorgive che vanno salvaguardate. Aspetti idrogeologici che potrebbero compromettere la stabilità della struttura. Tutto l'impianto è circondato da sorgenti. Dagli uffici comunali c'è sicurezza perchè si sono affidati alla relazione del geologo. Il palazzetto a Sora un problema che viene da lontano, un aspetto politico e tecnico.

2500 posti, a Frosinone, che si devono riempire e la società corre ai ripari attirando giovani e famiglie con prezzi popolari. Con 5 Euro si potrà assistere a partite con grandi campioni e con abbonamenti speciali accompagnati da servizi rivolti a tutti. Biglietti gratis per la famiglia e prodotti della natura offerti dallo sponsor.

Presenti alla manifestazione: il presidente della FIPAV Lazio Andrea Burlandi, il presidente provinciale FIPAV Mauro Colazzo e Leonardo Zeppieri, presidente della Banca Popolare del Frusinate, il direttore sportivo Alberico Vitullo, Maurizio Panarello e il patron della Globo Gino Giannetti. Ha presentato Gabriella Zappacosta.

12.9.09

Incidente alla Cartiera del Sole.

Tutte le emittenti locali, meno una, parlano dell'incidente che si è verificato, giovedi pomeriggio, alla Cartiera del Sole, verso le 15, dove è morto un giovane operaio di 31 anni, Paolo Romano, originario di Arpino ma che abitava a Sora perchè piu' vicino al posto di lavoro, travolto da una bobina.

Televisione che in serata nella prima edizione utile non ha dato nemmeno un accenno e il giorno dopo lo stesso. La televisione sempre presente sul “dolore” ma questa volta nulla.

Il comunicato dei sindacati:

La RSU di stabilimento unitamente alle segreterie provinciali di CGIL CISL e UIL, si sono riunite in seduta straordinaria a causa della tragedia avvenuta all’interno della cartiera che ha visto, purtroppo, la morte di un lavoratore.

Le rappresentanze sindacali, nell’esprimere un sincero e profondo cordoglio alla famiglia dell’amico e collega Paolo Romano, hanno chiesto alla direzione aziendale di fermare l’intera attività produttiva sino alle 14:00 del giorno 11-09-09, inoltre verrà indetta una forte iniziativa di solidarietà nei confronti della famiglia, devolvendo una intera giornata di lavoro.
Sarà nostra cura chiedere anche agli altri stabilimenti del gruppo di unirsi a tale solidarietà. Pertanto abbiamo chiesto anche alla Direzione Aziendale di Sora di destinare la stessa somma raccolta dai lavoratori.

Infine restiamo in attesa di conoscere l’esatta dinamica dell’accaduto in quanto sono in corso i dovuti accertamenti da parte delle autorità competenti, riservandoci, successivamente, di intraprendere ulteriori iniziative.

7.9.09


Lo hanno detto

"I partiti sono ben radicati solo nelle corsie degli ospedali. La politica dovrebbe lasciare la sanità, piu' soldi hanno prodotto solo piu' sprechi". Non lo detto io ma Antonello Caporale di "Repubblica". Io posso aggiungere che non solo i partiti sono radicati negli ospedali ma anche i sindaci sono negli ospedali, nella sanità e nel calcio, nei campi sportivi.

"L'anno prossimo ci sono le regionali sarà venuto a Sora a prendere qualche voto". Lo ha detto ieri Fabio Salvatici, opinionista e ex calciatore in merito all'ingresso nella società del Sora del sindaco di Arpino e dell'imprenditore di Boville. L'intervento però non era polemico a due giorni dall'inizio del campionato uno sciopero dei giocatori, il travaglio e lo scioglimento della società viene scongiurato dai nuovi ingressi.

Ieri a Sora due manifestazioni sportive

La gara ciclistica per amatori delle "3 Valli" e il raduno "Duetto Day" dei duetti Alfa Romeo. Mi incontra la giornalista che mi chiede da dove parte il raduno perchè ha scritto tempo fa l'articolo e ora non ricorda piu' il luogo. Gli rispondo che la partenza è alla Madonna di Valleradice e per le 11 saranno alla Selva per poi tornare alle 13 verso la chiesa e verso il ristorante. Ormai con il mio blog sono meglio di una agenzia.

Mobility Week 2009

Anche a Sora dal 18 al 19 settembre nella zona di S. Rocco. Spazio autogestito dall'associazione Labo:Teca con graffiti, cortometraggi, linux point, controinformazione, videoproiezioni, concerti, cucina, teatro. Il 18 concerto di The Young Stars of Miseria e sabato 19 Onde Quadre e Tha Bone Machine.

4.9.09


La nostra battaglia sulla sanità

Su aeroporto e sanità anche con il nostro contributo c'è stato un rallentamento, abbiamo rallentato gli iter. Sull'aeroporto c'è uno stop di sei mesi e sulla sanità c'è una revisione del piano di riordino e quindi uno stop. Le associazioni del comprensorio devono ora, dobbiamo intervenire per dare le nostre proposte sganciate dai sindaci, sganciate dalla conferenza. La nostra battaglia da fare a partire dalla scelta del nuovo manager che deve essere, per noi, esterno e non ciociaro.

Questa mattina c'è stata la conferenza dei primi cittadini, le proposte che sono venute fuori già non piacciono. Si vogliono aumentare i posti letto da 1056 a 1306, tre grandi ospedali di 1° e 2° livello (Cassino e Frosinone) con Sora polo oncologico specialistico. Poi i reparti di Chirurgia vascolare e toracica per attirare "clienti" e non far allontanare i malati dalla provincia. La medicina di prossimità e reparti per post-acuzie.

La sanità non è solo economia ma anche etica e qualità delle prestazioni nelle corsie. Una Asl che deve produrre sanità, vicina ai bisogni dei cittadini, innovare, superare sprechi, disservizi e concezioni conservatrici. Piu' interventi per ridurre le disuguaglianze sociali nella salute e qui i sindaci possono fare molto.
(Nella foto la locandina del XXIV° Corso internazionale di interpretazione musicale, concerto finale dei partecipanti alla master class di pianoforte e fisarmonica, che si svolgerà in due giorni, il 5 e 6 settembre a Sora. La provincia di Frosinone è la prima in Italia per maggior iscritti di allievi che vogliono suonare la fisarmonica ha superato perfino le province delle Marche. Il corso nacque da una idea del maestro Antonio Gemmiti, per i primi sei anni a Veroli all'Abbazia di Casamari per poi arrivare a Sora).