21.5.11

Sora diventa un caso nazionale. Lo scontro Polverini-Pdl e il probabile accordo Pd-Polverini. La Conferenza stampa di Roberto De Donatis. L'intervento di Bruno La Pietra sul problema del voto al ballottaggio del 29 e 30 maggio

Questa mattina, 21 maggio, alle ore 11.00 presso la nostra sede elettorale vicino la chiesetta di Santa Rosalia, Roberto De Donatis con tutto il suo gruppo elettorale terrà una conferenza stampa per analizzare il recente voto delle amministrative a Sora. Si parlerà di ballottaggio e come comportarsi: votare o astenersi dal voto. Faremo sapere ufficialmente ai nostri elettori, a chi ci ha votato, perchè tante sono le parole negative che si stanno facendo in questi giorni verso il nostro schieramento, la nostra posizione sul prossimo ballottaggio.


Dopo i recenti risultati elettorali si pone, all’interno delle varie coalizioni e nell’animo di ogni cittadino, il problema del voto al ballottaggio.

L'intervento di Bruno La Pietra *

Mi sento in dovere di ribadire un mio parere al riguardo, dovere che mi deriva dalla pressante domanda che quotidianamente mi viene posta dai tanti elettori che mi hanno testimoniato attraverso il loro voto fiducia e stima. Sono da sempre convinto che un’azione politica si possa esprimere attraverso la partecipazione attiva dei cittadini e delle forze politiche, sia quando esse sono coinvolte nell’azione amministrativa che quando da essa sono democraticamente escluse. Chi dice di voler partecipare al governo cittadino ad ogni costo “per il bene della città” vuole in effetti ricoprire solo ruoli di potere, con il fine molto evidente di costruire reti di clientele personali e di partito.

Ci sono candidati che da troppi anni ritengono di essere padroni della città, passando da destra a sinistra e di poterla governare con artifici elettorali ai quali io non intendo sottostare.

Per questo motivo, senza avvertire la necessità di verificare la condivisione di queste mie affermazioni con nessuno, esorto pubblicamente gli elettori di sinistra ad astenersi nell’esprimere un voto che non rappresenterebbe le specificità insite nel progetto elettorale che con grande difficoltà abbiamo promosso in città.

E’ giunta l’ora di ricoprire con dignità i propri ruoli, di testimoniare il bene alla città da posizioni marginali rispetto a quelle di gestione tanto appetite da molti. Si possono indirizzare le scelte della maggioranza con una critica ferma e costruttiva.
Vendere la propria identità, il percorso costruito con difficoltà, la fiducia dei propri elettori, appare una possibilità improponibile per chi ha l’ambizione di tenere la schiena dritta nella propria collettività, come ho voluto precisare pubblicamente nel comizio di chiusura in Piazza Ortara.

Ci saranno presto stagioni di vittoria e di rivincita, di esse saranno protagonisti soltanto coloro i quali avranno fatto della coerenza una condizione imprescindibile del loro agire politico’.

* Sora 20 maggio 2011. Comunicato Stampa di Bruno La Pietra. Assessore alla Cultura del Comune di Sora.

19.5.11


Le tre liste che hanno candidato Roberto De Donatis sindaco di Sora non danno nessuna dichiarazione di voto.

Questa mattina Enzo Di Stefano nell’intervista alla radio ha chiesto il confronto con Roberto De Donatis, questo pomeriggio tutti i candidati della coalizione e lo stesso De Donatis si sono riuniti nella sede delle tre liste per analizzare il risultato del voto e prendere una decisione in vista del nuovo voto. Il gruppo non inviterà a votare né l’uno né l‘altro candidato arrivato al ballottaggio. Una nota in tal senso, concordata dallo stesso De Donatis, era già stata inviata da Gabriele Di Vito, già presidente del Pd di Sora. Nota che si può leggere su: www.ciociaria.ilcannocchiale.it


Un gruppo, il nostro, che ha raggiunto un buon risultato, con l’altro gruppo del centro-sinistra un rapporto di tre a uno. Progetto Città che fa un ottimo risultato prendendo più voti (522) di Sinistra ecologia e libertà (296). Il Patto democratico per Sora ha raggiunto 1102 voti, Bruno La Pietra che conferma i voti del 2006 (264). I Socialisti che vanno bene, arrivano a 286 voti senza Roberto Di Ruscio. Una campagna elettorale che è stata troppo breve, riconosciuto da tutti, è durata 15 giorni perché abbiamo speso troppo tempo appresso a Lombardi. Impelagati nella diatriba con l’altro gruppo. Cesidio Casinelli, invitato ad un incontro a Roma, ha dovuto dichiarare all’interlocutore di voler dimettersi dal direttivo regionale del partito. E lo farà, dice nel suo intervento che sono stati “fregati dai dalemiani” sorani. Roberto De Donatis che si è candidato in zona Cesarini. Molte zone periferiche non si sono potuto raggiungere e in molti non conoscevano fisicamente il nostro candidato. Malgrado tutto il risultato è stato ottimo, 2849 voti presi e molti col voto disgiunto che stanno a dimostrare che Roberto De Donatis è piaciuto come sindaco. Le basi ora ci sono per ricreare il centro-sinistra a Sora e l’esperienza elettorale sta a dimostrare che i simboli non tirano se non ci sono le persone dietro. Un nucleo che si è creato e che può fare qualcosa di positivo ed interessarsi ai fatti concreti.


Che posizione tenere ora nel ballottaggio? La domanda. Oppure non andare a votare. Chi ha votato Roberto De Donatis non voterà gli altri due candidati. Dobbiamo uscire dall’ambiguità perché chi ci ha votato ci chiede in questi giorni di non fare nessuno accordo. Tante sono state le energie liberate durante la campagna elettorale che si potrebbero perdere facendo un accordo. Il segnale forte venuto dalla riunione è di non fare nessuno apparentamento. Loro sono la destra e noi siamo da tutt’altra parte. Il nostro gruppo c’è e da subito va chiarito la nostra posizione nel ballottaggio che è quella di non dare nessuna indicazione di voto. Questa posizione è stata ribadita da tutti durante gli interventi. E’ il minimo indispensabile da fare e fin da subito invece concentrarsi sui prossimi referendum.

Anche all’opposizione si può fare politica riportando sul territorio tutto quello che succede nel palazzo comunale. Gli esponenti dei due partiti (Sel e Pd) che hanno deciso di intraprendere questa avventura si sono messi contro le gerarchie provinciali e una certa selezione c’è stata. In sala si è espressa la posizione di non voler stare più con quelle persone che a Sora hanno spaccato i partiti del centro-sinistra. Il Partito democratico a Sora è sceso al 2,7% con 440 voti. Chi ha scelto l’altro candidato poi non si è messo in lista, la critica espressa in sala. Ricostruire il Pd in città ma pure riprendersi il partito, e sulle notizie di questa mattina sulla stampa la critica è arrivata pure verso Montino. Il consigliere regionale vuole un accordo con Renata Polverini ma a Sora non ha dato nemmeno il simbolo del partito. A Sora abbiamo costruito una realtà e le proposte che arrivano da Roma rimangono lì. Netta la posizione dei pidiellini presenti. Chiara la posizione: Non ci riconosciamo in nessuna delle due proposte dei due candidati che sono arrivati al ballottaggio. Quindi non diamo nessuna dichiarazione di voto al ballottaggio.

La conclusione è che il ballottaggio però è una storia a parte, è tutt’altra votazione. I cittadini diventono liberi di scegliere. Sora però resta una città da analizzare con 400 candidati e 24 liste non è normale prendere oltre 400 - 500 voti. Se veniva pure Einstein a candidarsi riusciva a prendere sì e no 15 voti. Nei prossimi giorni una conferenza per ufficializzare sulla stampa le nostre posizioni.
Enzo Di Stefano chiede il confronto con Roberto De Donatis e gli altri in vista del ballottaggio a Sora.

Riparte la campagna elettorale e questa mattina, giovedì 19 maggio, Enzo Di Stefano intervistato da Pasquale Mazzenga invita i due gruppi del centro-sinistra che hanno candidato Roberto De Donatis e Antonio Lombardi di confrontarsi con lui sul programma. A De Donatis, che è stato in amministrazione in qualità di assessore, lo invita a discutere, a confrontarsi perché conosce bene i problemi della città. Assieme possono fare molto per governare la città. Il candidato a capo delle tre liste “Patto democratico per Sora”, Sinistra Unita Progetto Città” e “Partito Socialista Italiano” può assieme a lui “fare squadra per la difesa di Sora”. L’altro gruppo del Pd (una parte del partito) deciderà nella giornata di oggi cosa fare se appoggiare Enzo Di Stefano che afferma all’intervistatore: “Non lasciare la città in mano ad un uomo di Cassino”. Le alleanze sono così diventate importanti. Enzo Di Stefano cerca di trovare così alleanze più ampie.

La sua frase più incisiva che creerà nuove polemiche e infiammerà di nuovo gli ultimi otto giorni prima del voto di domenica 29 e di lunedì 30 maggio. Per Di Stefano ci vuole un progetto che rilancia la città e le sue strutture come l’ospedale. Sulla sanità dice che abbiamo l’interlocutore principale che è la Polverini. “Strutture semplici che vengono trasferite a Cassino nell’ospedale”. Sulla sanità e sul lavoro ci sarà il confronto a distanza con Ernesto Tersigni durante questa seconda fase della campagna elettorale. Critica l’avversario perché non rispetta il presidente della Regione Lazio.

Nelle sue risposte cerca di far passare il messaggio di un sostegno al suo nome per dare risposte, “Tersigni è stato nell’amministrazione Ganino che ha fatto più danno a questa città”. Un muro contro muro che continua, crede di vincere perché darà risposte a questa città.

18.5.11


Lorenzo Cipriani di Isola del Liri diventa consigliere comunale a Bologna.

Lorenzo Cipriani fa un risultato elettorale eccezionale. Entra nel consiglio comunale di Bologna, una città sempre all'avanguardia con consiglieri comunali ed assessori che hanno in molti casi anticipato le altre amministrazioni locali e i governi nazionali con delibere e regolamenti che sono stati ripresi e sono diventate leggi.

Laureato in Scienze della Comunicazione nella città emiliana candidato nella lista "Con Amelia per Bologna con Vendola" entra nel consiglio comunale di Bologna. La sua attività politica a Bologna nasce in Università, diventa rappresentante degli studenti, poi si impegna nella società civile, nel mondo dell’associazionismo, dei movimenti e dei comitati di cittadini. Fa parte da anni dell’associazione “Nuovamente”. Ha contribuito ultimamente ad organizzare l’ondata di proteste: “contro il governo Berlusconi e contro questa destra che ci tiene in ostaggio”, dichiara nel suo programma elettorale. Ha lavorato per far crescere il partito di “Sinistra Ecologia e Libertà”, il partito di Nichi Vendola. Per Cipriani: “il movimento che parla la lingua della sinistra, dei giovani, del merito, del rinnovamento, di vecchi e nuovi valori”. Ha lavorato per arrivare alla campagna di Amelia Frascaroli impegnata per le primarie bolognesi.

17.5.11


Il resoconto delle elezioni 2011 a Sora (1)

Siamo stati in disaccordo su molti temi durante i cinque anni d’amministrazione del centro-sinistra ma l’appoggio nostro al candidato sindaco era la cosa migliore da fare per non far tornare il vecchio nel palazzo comunale. Un salto all’indietro per tutta la città. Le nostre critiche sempre costruttive e il risultato è stato tutto sommato positivo. Un dato di resistenza il nostro risultato elettorale. Le nostre proposte e le nostre segnalazioni sempre costruttive di ambientalisti che abbiamo affrontato negli anni saranno portate avanti anche nei prossimi anni. Non abbiamo vinto ma sarebbe stato lo stesso, il nostro impegno sempre identico. Una campagna elettorale che anche a Sora è stata piena di manifesti abusivi, manifesti che sono ricomparsi attaccati ancora sui cassonetti. Questa volta alcuni giovani candidati si sono ritrovati sui cassonetti e non è stato bello vederli. Toni aspri per tutta la competizione ma ora bisogna andare avanti. Ripartire facendo chiarezza in tutta la sinistra sorana che è veramente in brutte acque. Ma pure nel centrosinistra la situazione non è tanto migliore. Tornare a discutere per arrivare alle prossime elezioni, tra cinque anni, con un candidato vincente ma la situazione è molto difficile, quasi impossibile.

Una campagna elettorale che si è divisa, non solo a Sora, tra comunisti e moderati ma a livello locale non ha nessun senso fare questa distinzione anche se apparire moderato fa più chic. Conviene. I problemi locali non sono né moderati e né estremisti. Ci sono le corporazioni che fanno queste divisioni. I pochi che poi decidono le sorti di molti, le lobby che comandano senza essere criticati dai sorani. E lo abbiamo rivisto pure questa volta con il risultato del voto. I ricchi che ancora fanno il bello e il cattivo tempo e gli altri cittadini di serie B.

La festa di chiusura elettorale per farci ancora conoscere meglio il 13 maggio in piazza Mayer Ross dalle 20. Il giorno prima, serata piena riunioni e comizi nei vari quartieri.

La novità del MoVimento di Beppe Grillo che ha fatto un bel successo pure a Sora. Grillo chiamato spesso in causa dal Corriere con articoli. Polemiche che Beppe Grillo ha rivolto alla sinistra italiana e a Nichi Vendola in particolare. Ha voluto demolire la sinistra che ha chiamato bollita, sparita. Ma il Movimento 5 Stelle non è l’ago della bilancia è la sinistra che è assente, per il comico genovese. Giovedì 12 maggio nel comizio in piazza S. Restituta hanno avuto i candidati, con Giuseppe Basile portavoce, i complimenti e gli auguri degli esponenti del centrodestra: Antonio Altobelli in testa. Molti sono stati i voti al gruppo incrociato: candidato sindaco del centrodestra e segno sul simbolo 5 Stelle.

Ora dopo i risultati i partiti, le liste civiche e le associazioni del centro-sinistra devono ritrovare la sintesi ma non sarà facile. Questa volta sì che devono intervenire pure i regionali e i provinciali dei partiti per chiarire cosa è successo. Un’altra storia brutta a Sora che si è ripetuta pure in queste elezioni amministrative (dopo le regionali) perché c’è stato, sotto-sotto, uno scontro di civiltà perché conosciamo bene quale è l’antropologia culturale di tutti noi sorani.

La nostra lista “Sinistra Unita Progetto Città” ha preso 522 voti, il 2,98%. Il ballottaggio ora è tra Enzo Di Stefano ed Ernesto Tersigni. Il ballottaggio è sempre una partita a sé. Cosa fare; se andare o non andare a votare per scegliere tra i due del centrodestra. Durante la campagna elettorale se ne è parlato molto, ho ricevuto molte domande: con chi fate l’accordo? Mi chiedevano se noi della coalizione della Sinistra Unita facevamo l’accordo con Enzo Di Stefano in un ipotetico ballottaggio. Ho sempre risposto di no. Ora dico che andrò a votare ma non voterò per nessuno dei due. O forse addirittura non andrò a votare.

I risultati su: http://comunali.interno.it/comunali/amm110515/C0330730.htm -

* Sora 17 maggio 2011. Domenico La Posta “La Tua voce in Comune”. www.ilverdastro.it In alto la foto sul referendum creata da Otello Martini. Più in basso la manifestazione di chiusura delle liste del centro-sinistra sorano in piazza Mayer Ross.

15.5.11


A Cassino ballottaggio tra Palombo e Petrarcone.

A Cassino, Carmelo Palombo (Liste civiche e Centrodestra) col 37% e la sorpresa di Giuseppe Golini Petrarcone (Bene Comune e Sinistra ma senza i partiti del Centrosinistra), sorpresa ma non tanto, col 23% si sfideranno al ballottaggio il 29 e 30 maggio. La partita è aperta, Petrarcone anche se parte con uno svantaggio ampio ce la può fare con i tanti cittadini che vogliono il cambiamento nella guida della città.























A Sora, ballottaggio tra Ernesto Tersigni ed Enzo Di Stefano.

I voti ancora parziali, alle ore 24: 7976 a Tersigni, 5595 per Di Stefano, 2774 a De Donatis, 1075 a Lombardi. 2381 voti in più per Tersigni. Si profila il ballottaggio anche a Sora, tra Ernesto Tersigni (Pdl) ed Enzo Di Stefano (Città Nuove). Buon risultato del Movimento 5 Stelle, circa 300 voti. Buon successo anche di Roberto De Donatis (Patto democratico) che supera Antonio Lombardi (Pd). L'affluenza alle urne alle ore 15 di lunedì pari al 74,80%.

Lunedì 16 maggio si vota ancora fino alle 15.

Un turno del voto amministrativo. Il dato dell'affluenza è buono per Sora. 13 milioni al voto in tutta Italia, sette i capoluoghi di provincia. Lunedì 16 maggio, alle ore 13, i votanti a Sora al seggio n. 22 sono stati 399 donne e 338 uomini. In tutto 737 votanti. Al seggio 23 in tutto 861 voti. Donne 416 e uomini 445. Dopo la chiusura dei seggi iniziano gli spogli.

L’affluenza alle urne domenica 15 maggio è in aumento a Sora.

Arrivano i numeri ufficiali della Prefettura. C'è un aumento dei votanti. Alle ore 12 la percentuale a Sora è leggermente superiore al 14%. Un punto in più in percentuale rispetto al 2006. Alle ore 19 i votanti sono stati 604 su 1101, ci sono stati tre certificati in più che sono arrivati al seggio 23. Alla sezione 22, alle ore 19, i votanti sono stati 480 su 1074. Alle ore 22 al seggio 23 hanno votato in 658. Al seggio 22 gli elettori votanti sono stati 584.

In totale in tutti i seggi di Sora sono andati al voto, alla stessa ora, alle 19 in 10604, pari al 42%. Nel 2006 votarono il 37% degli elettori. Un 6% in più rispetto a cinque anni fa. Alle 22 la percentuale è stata del 52,86% qualcosa in più rispetto al 52,33 del 2006. Domani i seggi sono aperti dalle 7 alle 15

Tutti al voto e votare liberamente con coscenza.

Questa volta una campagna elettorale che non si era mai vista a Sora. Si è sceso sul personale, non si sono affrontati i veri problemi della città. La città sentita dai cittadini che si stanno recando in buona percentuale al voto ma per gli schieramenti, soprattutto nel centrodestra, la polemica è già alta pure durante il voto. "Troppe polemiche personali, sui candidati" durante i comizi e gli incontri in pubblico.

Una scommessa importante per tutto il centro-sinistra queste elezioni che è separato, non ci sono stati grossi attacchi ufficiali tra gli stessi esponenti durante la campagna elettorale, se ne riparlerà dopo il voto.

Questa mattina e fino alle 12 c'è stata un'affluenza continua tranne rari momenti in quasi tutti i seggi. Una percentuale che sembra superiore a quella del 2006, vista così ad occhio. In due delle sezioni tra le più importanti, al seggio 22 i votanti sono stati 152 su 1074 e alla sezione 23 su 1098 hanno votato in 198.

12.5.11


Roccasecca – Sora sul neutro di Cassino

La smentita pure nel calcio. Il balletto della decisione e poi la contro-decisione arriva pure nel gioco del pallone. Il Sora di Pasquale Luiso non ha ancora vinto il campionato. Roccassecca - Sora diventa importante in campo neutro. La partita di calcio di domenica 15 maggio Roccasecca – Sora, è stata spostata, da qualche ora tornata ad essere decisiva per gli esiti finali del campionato di Eccellenza girone B. Partita decisiva dopo la restituzione degli otto punti di penalizzazione alla Lupa Frascati da parte della Commissione Disciplinate Territoriale. La gara, su espressa disposizione della Questura di Frosinone, si disputerà allo stadio Gino Salveti di Cassino alle ore 16,30. Speriamo bene, questa volta l'incontro è decisivo, il Sora deve vincere la partita per arrivare ad uno spareggio e per superare la categoria e tornare in serie D. Questa volta veramente. I tifosi informano che ci saranno dei pullman gratis che partono davanti allo stadio per raggiungere Cassino. La partenza è prevista per le 14 e 30.


Qui ci vuole un voto per me e per l’ambiente.

Ciao, poche parole ma buone, comizio, tanta musica con l’Original Slammer Band, ospite a sorpresa per sorridere anche un pò e gastronomia, a Sora, venerdì sera 13 maggio con la chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco Roberto De Donatis assieme ai componenti delle tre liste: “Patto democratico per Sora”, “Progetto Città Sinistra Unita” e “Partito Socialista Italiano”, dalle 20 in piazza Mayer Ross (Ortara). Ti invito a partecipare perché è da non perdere. E poi qui ci vuole un voto per me e per l’ambiente.

3.5.11


Roberto De Donatis incontra i cittadini

Continuano le visite del candidato sindaco di Sora De Donatis nei quartieri. Il sindaco delle tre liste continua il tour tra la gente. Martedì 10 maggio alle 18,30 in località Carnello e poi a Valfrancesca alle 20,30 incontro con i cittadini. Mercoledì 11 maggio appuntamento in località Valpara alle 18 e alla Chiesa Nuova incontro con i cittadini presso il Bar Stella Azzurra. Giovedì mattina 12 maggio durante il mercato settimanale distribuzione di volantini e gazebo in piazza S. Restituta. Venerdì mattina 13 maggio, ultimo giorno di campagna elettorale, alla Facoltà di Scienze della Comunicazione in via Napoli incontro con gli studenti universitari. In serata chiusura con comizio e concerto in piazza Ortara.

Roberto De Donatis aumenta i consensi in questa campagna elettorale a Sora. Anche nel Centrodestra hanno la percezione che stiamo andando verso il ballottaggio, la partita è ancora aperta e lo si sente, lo si percepisce nei quartieri sorani, a Pontrinio, a S. Giuliano durante le nostre visite con il candidato sindaco che incontra i cittadini. Prossimi incontri, lunedì 9 maggio a via Napoli alle 18 e a S. Domenico in serata. Martedì 10 maggio presentazione alla stampa e ai cittadini della lista Progetto Città - Sinistra Unita, alle 18 in sede, in via Lucio Gallo.

Martedì 10 maggio conferenza di presentazione della nostra lista. Interverranno il consigliere regionale della Federazione della Sinistra On. Ivano Peduzzi, il candidato a Sindaco Roberto De Donatis e Bruno La Pietra capolista della Lista “Progetto Città - Sinistra Unita” oltre ai candidati a consiglieri comunali.

La notizia essenziale è che Roberto De Donatis aumenta i consensi, il ballottaggio è più vicino per il candidato sindaco che rappresenta il futuro per la città di Sora. Ci stiamo avvicinando ad Enzo Di Stefano, il distacco di voti si riduce e di molto. Il laboratorio politico della Polverini che ha messo in campo a Sora e a Terracina finisce sulle pagine dei giornali nazionali. Lunedì 9 maggio il Corriere parla del "fattore P" nelle due città. "I due candidati a sindaco" Di Stefano e Sciscione, "aghi della bilancia in un ipotetico ballottaggio centrosinistra - centrodestra".

Sora una città modello per la provincia ancora da venire. La Sora Capitale della tradizione, dell’archeologia, dell’artigiano fiorente, del mobile, dell’ambiente ma poi qualcosa si è inceppato. La popolarità sta aumentando, un sindaco che per noi rappresenta una classe politica nuova non arrugginita, non obsoleta. Roberto De Donatis che rappresenta poi la continuità con l’amministrazione di Cesidio Casinelli che ha avuto il merito di riportare un sano e corretto uso della politica amministrativa senza strafare. Un programma elettorale che colpisce, quello della squadra di Roberto De Donatis con la novità, unica in questa campagna elettorale, della presentazione della squadra di assessori già definita, tutti esperti ed esterni. Altri cinque giorni di impegno più incisivo che ci porterà a delle sorprese.

La chiusura della nostra campagna elettorale, che purtroppo abbiamo iniziato con qualche giorno di ritardo ma stiamo recuperando, venerdì sera dalle 21 in piazza Mayer Ross con interventi di politici e con musica.

La nuova polemica sul Mercato dell’Antico a Sora. Il Sora Calcio torna in Serie D

Questa volta la polemica e di tipo elettorale, domenica si vota e oggi, domenica 8 maggio, era l’occasione per avere un po’ di visibilità. Occasione per noi della Sinistra Unita che non abbiamo super manifesti e vele da far girare. Questa mattina mercatino dell’antico a Sora ricco di stand e visitatori con 10 liste che volevano aprire i loro gazebi ma sono stati vietati. Vietato pure il nostro di “Progetto Città Sinistra Unita” (tutti i candidati nella foto a lato), ma l’unico che è riuscito ad aprire ed rimasto lungo il Corso è stata la lista “L’Altra Sora” con Antonio Lombardi Sindaco.

Anna Maria Giordano che fa parte dell’organizzazione e che è candidata in “Patto democratico per Sora e con noi sostene Roberto De Donatis, l’altro candidato del centrosinistra, è andata contro i propri interessi elettorali. E’ rimasto il tavolo della lista di tutte donne in bella vista, l’unico per la mattinata, vedremo questo pomeriggio. La Giordano, assieme ai suoi collaboratori, ha avuto ragione la prima volta perchè la riorganizzazione degli stand lungo il Corso sta portando più gente ma nel nostro caso pensiamo di aver ragione più noi. Questa volta la campagna elettorale era più importante.

Noi ci spostiamo, nel pomeriggio, a piazza Mayer Ross dove ci sarà la festa per la vittoria del campionato da parte del Sora. Speriamo bene, ai giocatori allenati da Pasquale Luiso, basta un pareggio contro il Monte San Giovanni Campano, una partita quasi un derby cittadino. Domenica prossima ultima giornata di campionato a Roccassecca. Pasquale Luiso a Sora da un anno, ha iniziato la sua carriera di allenatore qui e dopo un solo anno ha già vinto un campionato.

Massimo Panarari a Sora il 9 maggio per presentare il libro: "L'egemonia sottoculturale".

A Sora: Lunedì 9 maggio nella Sala Conferenze della Biblioteca Comunale alle ore 17 l’ “Incontro con l'autore” rinviato per sciopero trasporti. Ci sarà Massimiliano Panarari che presenterà il volume "L'egemonia sottoculturale". L’Organizzazione è del Comune di Sora con l'Assessore alle Politiche Culturali Bruno La Pietra. “C'era una volta l'egemonia culturale della sinistra. Oggi ci sono veline, tronisti, iene, grandi fratelli, vip (e aspiranti tali). Una ragione ci sarà”. www.einaudi.it

Il Bipartitismo già imperfetto anche nella nostra provincia sta tramontando pure a Sora come è successo ad Isola del Liri nel 2010. I primi segnali a Veroli nel 2009, prossima tappa Frosinone. L’anno prossimo ci saranno le elezioni amministrative nel capoluogo.



Domenico La Posta: La mia lettera aperta ai cittadini elettori di Sora.

Ciao a tutti, da sempre impegnato da volontario nell’associazionismo sul rapporto tra società civile ed enti pubblici con attività di segnalazioni, proposte ed idee sottoposte agli amministratori Vi invito ora a dare un voto per la lista civica “Progetto Città – Sinistra Unita” e la preferenza al sottoscritto. Una lista che ha le idee chiare legate ad un unico progetto per la città in una campagna elettorale piena di coalizioni confuse. Non ci siamo lasciati affascinare dai simboli di partito. Un voto utile per l’Ambiente in cui viviamo dato dalla sommatoria di aria, acqua, suolo e territorio. Un voto per la nostra qualità della vita, per la felicità di tutti noi cittadini, per il paesaggio, un voto contro i pochi che vogliono ancora metterci le mani sopra. Andando avanti così la città non si sviluppa, alle prossime elezioni un voto che deve diventare un’azione popolare in difesa anche della salute e della sanità che tutti assieme devono diventare veramente Beni comuni della città di Sora. Perché danneggiare il paesaggio, l’ambiente, il territorio è come danneggiare noi stessi.

Il prossimo 15 e 16 maggio un voto per Domenico La Posta per difendere i beni comuni della città di Sora e dei cittadini sorani ma pure per resistere al voto trasversale. Dopo il 25 aprile, Festa della Liberazione la domanda è: A che cosa bisogna resistere, oggi nel 2011? La risposta che mi sono dato è: Resistiamo alla cosiddetta “anatra zoppa” ma pure al degrado della città, al sacco del territorio. Non sentiamoci più fuori luogo ridiventiamo tutti cittadini, diamo un voto per il pubblico interesse e per chi verrà dopo di noi, per i nostri figli e per i nostri nipoti, per lasciare qualcosa alle generazioni future.


Votare per Domenico La Posta è ripartire da capo, è ripartire da qui e non da zero, è ripartire da Voi cittadini, ripartire dai Beni comuni, dalla ferrovia Avezzano-Roccassecca, dall’acqua pubblica (dopo Acea, GDF – Suez?), dal gas metano (Italcogim che a breve diventerà tutta GDF – Suez), dai rifiuti da recuperare. Bollette vessatorie che continuano ad arrivare nelle abitazioni (i postini e le postine che non suonano più due volte. Non si vedono per settimane ma poi si fanno pensare perché si trovano di colpo nelle cassette gruppi di bollette). Un voto contro la lottizzazione della politica e a livello locale per separare la politica dei cittadini (interessi pubblici da tutelare) dall’economia. Un voto contro il sistema chiuso dell’economia ma anche contro il blocco di potere trasversale che esiste pure nella nostra città. (Nella foto in alto la nuova giunta presentata. La squadra, che governerà in caso di vittoria, già definita assieme al sindaco De Donatis).

* Sora 3 maggio 2011. Domenico La Posta “La Tua Voce in Comune”. Sito web: www.ilverdastro.it – E-mail: domlap@libero.it - Candidato nella lista: “Progetto Città – Sinistra Unita”. Con Roberto De Donatis Sindaco di Sora.

Il Piede e l'Orma, nuova rivista culturale presentata a Sora.

Giovedì 5 maggio 2011, alle ore 17,30 all’Auditorium di piazza Mayer Ross a Sora ci sarà la presentazione della rivista "Il Piede e l'Orma" con le relazioni dell'Assessore alle Politiche Culturali Bruno La Pietra, di Alfonso Cardamone (nella foto), direttore della rivista culturale che contiene scritti di autori vari, di Antonio Limonciello e di Severo Lutrario. Casa editrice "Luigi Pellegrini Editore". La rivista viene stampata in Calabria e distribuita in tutta Europa.


A dieci giorni dal voto si infiamma la campagna elettorale a Sora.

Questa mattina durante la registrazione di una trasmissione televisiva che andrà in onda questa sera, invitati dieci sindaci candidati a Sora e a Colleferro, ci sono stati veramente attimi di discussione troppo accesi tra i candidati del centrodestra di Sora. Presenti Antonio Lombardi, Enzo Di Stefano, Ernesto Tersigni, Giuseppe Basile, Franco Battista, Roberto De Donatis, Claudio Gessi, Mario Cacciotti, Emanuele Girolami e Alessia Sabene. La trasmissione dal titolo: "Sindaci contro", questa volta azzeccatissimo, vuole far conoscere i candidati, i programmi e i progetti di queste elezioni amministrative in provincia di Frosinone. Quale sindaco scegliere e chi votare? La registrazione si è conclusa ma i toni sono rimasti molto alti, troppo alti con attimi di sorpresa ma che non si vedranno questa sera nella differita.