OMAGGIO A MAXIMILIAN SCHELL I SEQUESTRATI DI ALTONA ( 1962 Vittorio De Sica )
Maximilian
Schell, attore e regista austriaco scomparso il 1 febbraio all’etàdi 83
anni,
nel 1962 è statodiretto
da Vittorio De Sica nella riduzione cinematografica del drammateatrale
( 1959 ) di Jean Paul Sartre “ I
sequestrati di Altona”, pellicola per la quale il regista sorano l’annodopo
ebbe il David di Donatello come miglior
regista. Il film segue alla lettera l’opera teatrale ed ha inizio conun
dialogo tra il padre di FranzAlbrecht
Von Gerlach ed il fratello Werner ( Robert Wagner ) che esercita l’avvocatura.
Il padre di entrambi è un
industriale che, arrivato ormai alla morte, nomina suo successore ilsecondogenito.
La moglie di questi, mentre
sta recitando in teatro un’opera sul Nazismo tratta da Bertold Brecht,Johanna
(Sophia Loren )scopre
i segreti di famiglia. Il primogenito dell’industriale Franz ( Schell )è un
criminale nazista delle SS ilquale,
anche se creduto morto, si nasconde da sedici anni in una soffittaricevendo
le cure della sorella Lena (
Francoise Prèvost ). Nascondendogli la verità, fa credere al fratello che laGermania
in cui vivono è ancora preda
della dominazione tedesca. A seguito della verità rivelatagli dallacognata,
l’uomo viene messo inprigione
per poi essere liberato grazie alla stessa donna. Dovrà comunqueespiare
le sue colpe. Sua sorella lo fa
uscire dall’isolamento ma, nell’ultima sequenza del film, l’uomo sisuicida
gettandosi dal piano più alto di un
palazzo in costruzione. Il critico cinematografico Franco Pecori haparlato
del film nella suamonografia
su Vittorio De Sica edita da Il Castoro esprimendosi quanto segue: Un
errore culturale che risente della pesantezza del dramma e di una sceltanon
certo felice nei ruoliprincipali.
Se la Loren si impegna ma è un pesce fuor d’acqua e non del tuttocredibile
come attrice tedesca, Maximilian
Schell va sovente sopra le righe …
* Veroli 4 febbraio 2014 di Gabriele Mattacola. Sta preparando una ricerca sul cinema
di Gianni Morandi ed un ricordo dell’alatrense d’adozione Gilberto M.Gambi . Sarannopresentati
a breve.
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