Presentati i programmi ma con i problemi da risolvere degli impianti sportivi. Dopo 8 anni il Sora torna in Serie D che “nel girone F è quasi una Serie C2 per le compagini blasonate presenti”, ricorda il sindaco Di Stefano.
Allargato l'organico tecnico ma c'è il progetto triennale nuovo che deve essere “sostenibile” per la società, da portare avanti anche con l'aiuto esterno. Il settore giovanile da valorizzare, per la prima squadra si parla ancora in modo ufficioso ma gli accordi sono stati già presi; sarà una squadra rinnovata, si riparte però da zero; durante la settimana dopo la firma inizieranno ad arrivare sui canali social i primi nomi in entrata e in uscita: una quindicina e forse anche di più saranno i calciatori a disposizione dell'allenatore della prima squadra per la nuova stagione agonistica che "si spera da svolgere nel raggruppamento marchigiano-abruzzese"; però “pronti a qualsiasi girone di categoria”.
Tanti under e qualche over; una squadra che è già composta per il 95%. E poi il mister Campolo che è stato scelto direttamente dal Presidente Palma che da 5 anni è a Sora. “E' un valore aggiunto”. In conferenza stampa i quattro dirigenti della società: Palma, Filosa, Terra e Parente con la presenza al centro tavolo del sindaco Di Stefano.
Si è tenuta oggi presso la sala consiliare del Comune la conferenza stampa di presentazione della stagione 2023-24 del Sora Calcio 1907, che dopo 8 anni tornerà a giocare in Serie D dopo una stagione di Eccellenza che ha battuto tutti i record: vittoria del campionato con 2 mesi di anticipo (prima squadra in Italia ad essere promossa), record nazionale di vittorie consecutive (26), record di punti fatti (90) e di gol realizzati (101).
A fare gli onori di casa il sindaco Luca Di Stefano alla presenza del patron bianconero avvocato Giovanni Palma, del vicepresidente Gianluca Parente, del club manager Ernesto Terra e del direttore sportivo Paolo Filosa. Nutrita la presenza di tifosi, che hanno gremito la sala. Si è spaziato a 360 gradi, a partire dalla nuova organizzazione societaria, gli obiettivi della prossima stagione agonistica, la campagna acquisti, il piano marketing, la campagna abbonamenti di prossimo avvio fino ad arrivare alla situazione degli impianti sportivi, con lo stadio Tomei che a breve sarà oggetto di lavori riguardanti il manto sintetico e relativo inizio della preparazione, che partirà lunedì 24 luglio.
Il primo a prendere la parola è stato il sindaco di Sora Luca Di Stefano: "Innanzitutto ringrazio il patron Palma per il suo impegno nel Sora e per lo splendido risultato ottenuto nella scorsa stagione, che riporterà il nome della nostra città in un campionato nazionale. L'amministrazione resterà vicino alla squadra per quello che le compete. Per quanto riguarda gli impianti lo stadio Tomei sarà a breve oggetto di lavori di sistemazione del terreno di gioco. LavorI che dovrebbero durare fino al 5 agosto. Relativamente, invece, allo stadio Panico di via Trecce con il decreto mille proroghe la data di scadenza della concessione all'attuale gestore è stata appunto prorogata fino al 30 giugno 2024".
La palla passa poi al patron, l'avvocato Giovanni Palma, giunto alla sua quinta stagione alla guida del Sora: "Prima di tutto voglio ringraziare lo staff tecnico e i giocatori che al termine di una stagione da record ci hanno portato in Serie D, un obiettivo che inseguivo dal momento che sono venuto qui. Sono arrivato alla mia quinta stagione e penso di aver dato dimostrazione di aver lavorato con perseveranza verso questo obiettivo che abbiamo finalmente raggiunto e che riporta il Sora nella categoria che gli compete. Sono aperto alla collaborazione da parte dell'imprenditoria locale, cosa che fino a questo momento è un po' mancata, per poter avere obiettivi ancora più ambiziosi. Stiamo allestendo una squadra giovane con innesti di giocatori più esperti, in grado di fare un campionato che ci consenta di mantenere la categoria. Abbiamo già stretto parecchi accordi con i giocatori scelti dal direttore sportivo Paolo Filosa, detto il re mida per aver lanciato negli ultimi anni diversi ragazzi nel calcio professionistico, di concerto con il club manager Ernesto Terra (una scelta che ho voluto fortemente per il suo entusiasmo e per la sua appartenenza al Sora) e con il mister Stefano Campolo, altra mia scelta personale che mi ha conquistato per la sua voglia e per la sua esperienza di quattro campionati nella categoria. Stiamo aspettando per ufficializzare i nomi perché a causa delle nuove regole il portale per i tesseramenti della Lega nazionale dilettanti non è ancora operativo. Ringrazio il sindaco per il suo appoggio, la sua vicinanza e il suo impegno per lo stadio Tomei. Stiamo cercando delle alternative per l'inizio della preparazione, che partirà lunedì 24 luglio, e per il settore giovanile, rivolgendoci a strutture di località limitrofe come quella di Broccostella per il settore giovanile. A breve partirà anche la campagna abbonamenti e invito ai tifosi ad aderire numerosi non tanto per l'abbonamento in sè, che nel calcio odierno non è una grande voce di ricavo, ma per dare un segnale di attaccamento a tutti quelli che lavorano nella nostra organizzazione societaria e che lo fanno per passione o per una compenso contenuto e per questo li ringrazio moltissimo".
Entusiasta della nuova avventura il club manager Ernesto Terra, che torna in bianconero dopo aver vestito la maglia del Sora prima di spiccare una grande carriera nel calcio di alto livello e poi tornare in riva al Liri, dove vive con la sua famiglia, dopo l'ultima esperienza con la Reggiana, neopromossa in Serie B: "Sono molto contento di essere qui e ringrazio il patron per la fiducia che mi ha dimostrato. Lui è un vulcano di idee e mi ha conquistato con la sua mentalità. Il nostro obiettivo è cercare di stabilizzarci nella categoria per poi crescere ulteriormente per dare a Sora quello che gli è stato tolto qualche anno fa e che io conosco bene per averci giocato. Posso promettere massimo impegno giornaliero da parte mia e da parte della squadra che stiamo costruendo".
Infine, il neo direttore sportivo Paolo Filosa, ex Real Aversa: "Sono onorato della chiamata del patron Palma e di essere venuto a Sora, piazza importante e prestigiosa. Stiamo allestendo una rosa in cui prima sono importanti gli uomini e poi i calciatori. Non promettiamo la luna, ma possiamo promettere massimo impegno da parte della squadra, che dovrà sudare la maglia dal primo all'ultimo giorno".
( * UFFICIO STAMPA A.S.D. SORA CALCIO 1907)
Il primo a prendere la parola è stato il sindaco di Sora Luca Di Stefano: "Innanzitutto ringrazio il patron Palma per il suo impegno nel Sora e per lo splendido risultato ottenuto nella scorsa stagione, che riporterà il nome della nostra città in un campionato nazionale. L'amministrazione resterà vicino alla squadra per quello che le compete. Per quanto riguarda gli impianti lo stadio Tomei sarà a breve oggetto di lavori di sistemazione del terreno di gioco. LavorI che dovrebbero durare fino al 5 agosto. Relativamente, invece, allo stadio Panico di via Trecce con il decreto mille proroghe la data di scadenza della concessione all'attuale gestore è stata appunto prorogata fino al 30 giugno 2024".
La palla passa poi al patron, l'avvocato Giovanni Palma, giunto alla sua quinta stagione alla guida del Sora: "Prima di tutto voglio ringraziare lo staff tecnico e i giocatori che al termine di una stagione da record ci hanno portato in Serie D, un obiettivo che inseguivo dal momento che sono venuto qui. Sono arrivato alla mia quinta stagione e penso di aver dato dimostrazione di aver lavorato con perseveranza verso questo obiettivo che abbiamo finalmente raggiunto e che riporta il Sora nella categoria che gli compete. Sono aperto alla collaborazione da parte dell'imprenditoria locale, cosa che fino a questo momento è un po' mancata, per poter avere obiettivi ancora più ambiziosi. Stiamo allestendo una squadra giovane con innesti di giocatori più esperti, in grado di fare un campionato che ci consenta di mantenere la categoria. Abbiamo già stretto parecchi accordi con i giocatori scelti dal direttore sportivo Paolo Filosa, detto il re mida per aver lanciato negli ultimi anni diversi ragazzi nel calcio professionistico, di concerto con il club manager Ernesto Terra (una scelta che ho voluto fortemente per il suo entusiasmo e per la sua appartenenza al Sora) e con il mister Stefano Campolo, altra mia scelta personale che mi ha conquistato per la sua voglia e per la sua esperienza di quattro campionati nella categoria. Stiamo aspettando per ufficializzare i nomi perché a causa delle nuove regole il portale per i tesseramenti della Lega nazionale dilettanti non è ancora operativo. Ringrazio il sindaco per il suo appoggio, la sua vicinanza e il suo impegno per lo stadio Tomei. Stiamo cercando delle alternative per l'inizio della preparazione, che partirà lunedì 24 luglio, e per il settore giovanile, rivolgendoci a strutture di località limitrofe come quella di Broccostella per il settore giovanile. A breve partirà anche la campagna abbonamenti e invito ai tifosi ad aderire numerosi non tanto per l'abbonamento in sè, che nel calcio odierno non è una grande voce di ricavo, ma per dare un segnale di attaccamento a tutti quelli che lavorano nella nostra organizzazione societaria e che lo fanno per passione o per una compenso contenuto e per questo li ringrazio moltissimo".
Entusiasta della nuova avventura il club manager Ernesto Terra, che torna in bianconero dopo aver vestito la maglia del Sora prima di spiccare una grande carriera nel calcio di alto livello e poi tornare in riva al Liri, dove vive con la sua famiglia, dopo l'ultima esperienza con la Reggiana, neopromossa in Serie B: "Sono molto contento di essere qui e ringrazio il patron per la fiducia che mi ha dimostrato. Lui è un vulcano di idee e mi ha conquistato con la sua mentalità. Il nostro obiettivo è cercare di stabilizzarci nella categoria per poi crescere ulteriormente per dare a Sora quello che gli è stato tolto qualche anno fa e che io conosco bene per averci giocato. Posso promettere massimo impegno giornaliero da parte mia e da parte della squadra che stiamo costruendo".
Infine, il neo direttore sportivo Paolo Filosa, ex Real Aversa: "Sono onorato della chiamata del patron Palma e di essere venuto a Sora, piazza importante e prestigiosa. Stiamo allestendo una rosa in cui prima sono importanti gli uomini e poi i calciatori. Non promettiamo la luna, ma possiamo promettere massimo impegno da parte della squadra, che dovrà sudare la maglia dal primo all'ultimo giorno".
( * UFFICIO STAMPA A.S.D. SORA CALCIO 1907)
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