22.11.07

RASSEGNA STAMPA. MERCOLEDI' 21 Novembre 2007 - SORA - Disagi - Acqua: emergenza senza fine.

DI CIRO ALTOBELLI de "Il Tempo"

<>. Sull’argomento Acea Ato 5 abbiamo ieri raccolto lo sfogo di un vecchietto che con le lacrime agli occhi ha evidenziato tutta la sua esasperazione. E a pensarla così non è certo il solo. Basta girare un po’ per la nostra città, ed anche sulla rete telematica, per verificare che un unico argomento attira l’attenzione dell’intera cittadinanza e riguarda ovviamente la carenza idrica che va avanti ormai da mesi e che sta esasperando oltre ogni limite i cittadini come dimostrano le azioni di protesta della scorsa settimana. Nei giorni scorsi, intanto, quasi tutti i partiti si sono occupati dell’argomento. Si parte dalla richiesta di An (con il capogruppo Polsinelli ed il neo segretario Di Carlo) al sindaco Casinelli per creare una commissione d’inchiesta comunale per verificare tutti gli aspetti negativi della gestione idrica. Per Prc, Pdci e Sd (rispettivamente i segretari cittadini Mario Lilla, Anna Maria Bellisario e Roberto Frisenda) la colpa è della rete colabrodo che fa perdere la quasi totalità della portata iniziale. Quindi si impegnano, come forze di maggioranza, a verificare le promesse fatte recentemente dall’Acea Ato 5 per riparazioni della rete. La Destra (portavoce Luigi Gabriele) invece fa appello ai cittadini a rivolgersi al Garante del servizio idrico integrato della Regione Lazio proprio per contrastare l’attuale gestione mettendo le autorità di controllo di fronte ai disservizi concretamente vissuti giornalmente dai cittadini. L’Udc (segreteria e direttivo) critica pesantemente il sindaco Casinelli e la sua giunta per non aver preteso il rispetto degli impegni presi dall’Ato 5 di fare investimenti sulla rete idrica della città per nove milioni di euro. I Verdi (Domenico La Posta) chiedono una conferenza provinciale sull'acqua aperta a tutti, associazioni, comitati e cittadini. Sul blog di Tuttosora.com, infine, un centinaio di interventi tutti durissimi contro il gestore idrico. Anche nei vicini comuni ci sono notevoli problemi. Ad Arpino Paola Menichetti (Prc) sottolinea l’assurdo aumento delle tariffe accordato dai sindaci al gestore e propone una raccolta di firme per rescindere il contratto per inadempienza. L’assessore di Vicalvi Pio Conflitti invece si scaglia contro l’Acea Ato 5 che, in risposta ad una sua precedente protesta, confonde i giorni oltre a sostenere posizioni che possono essere smentite da oltre 800 cittadini che hanno subito il disservizio. Per questo Conflitti protesta con la società pretendendo spiegazioni chiare sui motivi di un comportamento tanto scorretto nei confronti della popolazione. Speriamo che in tutto il comprensorio si arrivi presto ad un miglioramento prima che la situazione degeneri. I segnali sono già nell’aria.

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