12.3.08



Il blog tutto al femminile di Flavia ha rilanciato il dibattito sulla turbogas con nuove polemiche.

Il post realizzato da una donna, in una città come Sora dove le osservazioni in provincia sono state inviate da pochi, è pieno di speranza ed importante. E’ un fatto positivo che a me piace molto. Non sono d’accordo con quanto si scrive sulla cultura a Sora. Sono del parere che si sta realizzando molto. Sabato 15 marzo in biblioteca, dalle 11.00, sarà presente Alberto Bevilacqua che presenterà il suo ultimo libro. Il problema è che quello che si realizza poi non resta, non viene ricordato. Secondo me è perché manca una isola pedonale permanente, tutti i giorni dalla mattina alla sera, per spostare l’attenzione dalle automobili alle manifestazioni, all’informazione, alla comunicazione, agli incontri, alle relazioni. Continuo a ricevere segnalazioni non solo di cittadini ma anche di commercianti del corso che si trovano bene quando vanno fuori Sora per lavoro nelle ZTL degli altri centri ma poi tornando in città ritrovano la solita situazione.
Non sono nati comitati, gruppi di pressioni, non ci sono state manifestazioni sulla turbogas ma c’è stato molto dibattito sui blog locali. Abbiamo chiesto come associazione un incontro in regione per visionare tutto il progetto. Mancano ancora alcuni dati e documenti che potrebbero stare in visione all’assessorato all’ambiente della regione. Qualcuno ha criticato il nostro arrivare tardi sull’informazione e comunicazione del problema ai cittadini. Noi non siamo tecnici abbiamo dovuto studiare le carte. Abbiamo fatto un lavoro molto impegnativo con un buon risultato.

L’associazione Verde Liri scrive di nuovo alla Regione Lazio chiede un incontro e sottopone un dubbio sulla reale potenza del nuovo impianto:

Le scriviamo per informarla della vicenda riguardante l’installazione nella città di Sora (Fr) presso la “Cartiera del Sole” di una centrale di cogenerazione - Turbogas della potenza dichiarata di 48 Megawatt elettrici, in sostituzione di una più ridotta centrale per vapore ed energia elettrica.
L’impianto in questione, considerando la potenza energetica, (85 milioni di mc/anno di gas metano), la localizzazione urbana e i forti livelli di inquinanti previsti a nostro avviso merita di essere sottoposto ad una attenta valutazione da parte degli organi istituzionali competenti..
- La nostra associazione ha inviato osservazioni sul caso, sia alla provincia di Frosinone sia alla Regione Lazio, in particolare in data 9-11-2007 inviammo alla Regione delle osservazioni a proposito della “Pronuncia di verifica sull’applicabilità della procedura di VIA”.
Nel documento la Regione Lazio attraverso uno “screening” esonera la Società costruttrice dalla procedura di “VIA” attivando prescrizioni di carattere paesaggistico e monitoraggi ambientali sul territorio da effettuarsi nel tempo, senza indicare limiti alle emissioni di inquinanti.
Il documento regionale risulta però privo dei dati riguardanti la potenza dell’impianto (Si argomenta maggiormente alle note 1- in ultima pagina. ) e le conclusioni ci sono parse alquanto contraddittorie ed evasive, giacché a nostro parere la localizzazione della centrale un’area densamente popolata ed ambientalmente rilevante avrebbero dovuto indurre a procedere alla “VIA”.
- Si cita a proposito una risposta del Ministero dell’Ambiente ad un quesito riguardante l’installazione di una centrale termoelettrica nel comune di Guarcino (Fr), dove si rimanda alla al punto 3 lett.a dell’allegato II della direttiva 85/337/CEE, come modificata dalla 97-11-CEE, dove gli impianti < di 50 megawatt sono sottoposti a procedura regionale di verifica di assoggettabilità alla “VIA” in base ai criteri dell’allegato III della medesima.
Orbene, se si fossero osservati i criteri stabiliti nell’allegato suddetto, la Regione Lazio avrebbe dovuto procedere alla “VIA”, in quanto il potenziale produttivo dell’impianto è al limite della V.I.A. Ministeriale e si verificano le particolari criticità ambientali richiamate nella legge.
A proposito poi del potenziale elettrico si nota che il rendimento elettrico delle centrali di cogenerazione con ciclo combinato a recupero in letteratura viene calcolato al 55-60 % assumendo inoltre il potere calorifero PCS= 8400 kcal/Nm3 si determinerebbe in base ad un consumo di 9956 Sm3/ora di metano un potenziale elettrico della centrale di Sora maggiore di 50 MW/ora.

L'intervento di Otello Martini sul blog di Flavia che ringrazio

"Ho saputo solo da poco di questo interessante blog, e quindi per mettermi alla pari con i vostri discorsi ho dovuto leggere attentamente tutti i msg.

E pur daccordo su tutte le attenzioni che si devono avere e su tutte le lotte che si devono fare per contrastare questo progetto, desidero rispondere sopratutto all’ultimo intervento di Pie(r).

Daniele Conflitti lo conosco poco, ma so che è giovane che è da poco tempo alla guida di Legambiente e che sta facendo e dicendo cose importanti … conosco meglio Domenico La Posta, da anni punto di riferimento importante dei Verdi di Sora, e sempre molto attivo nel proporre idee buone.

Purtroppo, per gestire un’associazione che voglia tutelare la cittadinanza e fare buona informazione sui temi così “scottanti”, ci vogliono parecchi soldi, oppure una direzione giornalistica LIBERA da qualsiasi amicizia ed appartenenza politica, altrimenti i comunicati stampa, mica te li pubblicano!

Personalmente ho una enorme e triste esperienza, grazie alla questione riguardante la terribile devastazione del Tempio di Serapide… nonostante le tantissime URLA DI ORRORE da me lanciate, per far conoscere al mondo intero, questa incredibile ed assurda situazione (che proporrò alla Tatangelo per il Sanremo del 2009!) sono sempre rimasto terribilmente isolato
e sottoposto a mobbing social - giuridico!

La vera soluzione a questo stato di cose, è quella di riunirci sotto un FORTE COMITATO CIVICO INTERCOMUNALE …
all’interno del quale esercitare (perché no?) anche le prerogative di una CLASS ACTION !

Che ne dite?

Un caro saluto a tutti da Otello Martini (FORZA SORA)

Il vero atto della scoperta non consiste nel trovare nuovi territori,
ma nel vedere con occhi nuovi.
Marcel Proust

Nessun commento:

Posta un commento