Un successo e grandi numeri per la Festa e la Cronoscalata 2016 del Castello
di Gianni Fabrizio
Quasi cinquecento partecipanti, con 445 buoni individuali consegnati, venti turisti americani, trentasei atleti per la cronoscalata e numerose famiglie con bambini al seguito: sono questi i numeri della Festa e Cronoscalata di domenica 22 maggio organizzata dal CAI Sora sul Castello di San Casto; per l’occasione interamente pulito con le sole forze dei giovani soci della stessa Sezione. Preparata con grande impegno e passione da questi ragazzi, assieme alla fattiva ed indispensabile collaborazione della Protezione Civile di Sora, dal gruppo del Cai “Escursioniamoci” e dal Museo della Media Valle del Liri, la splendida mattinata di domenica, riscaldata da un clima quasi estivo, ha riconsegnato alla Città un pezzo della sua storia, nella solennità di San Casto.
Memoria che ricade proprio il 22 maggio, giorno nel quale da secoli il popolo sorano si recava in processione sul Castello per rendere omaggio ai suoi santi protettori. Il programma ha visto l’organizzazione di un’escursione guidata, a cura del Museo della Media Valle del Liri, lungo le bellezze archeologiche del colle, di un momento di convivialità con pasta, fagioli e crispelle interamente offerto dal Cai, allietato dal suono di una fisarmonica e da alcuni colpi di petardi. Insieme alla natura e cultura, binomio ben amalgamato, vi è stato anche il momento sportivo con la Cronoscalata del Castello, gara non competitiva, che ha assegnato il titolo di uomo e donna più veloci nel raggiungere il Castello. È il giovane sorano Daniele Sardellitti ad aver conquistato il titolo maschile con un tempo di 11’55’’, mentre per le donne è salita sul gradino più alto del “Castello” Laura Mozo Flores, di origini spagnole, ma sorana di adozione, che ha tagliato il traguardo con un tempo di 16’27’’.
Soddisfazione per il risultato raggiunto nelle parole del presidente del Cai, dott. Lucio Meglio: «Come sezione Cai, da quasi novant’anni attenta ai bisogni della Città, abbiamo fortemente creduto nell’organizzazione di questo duplice evento, sia per la valorizzazione culturale, ambientale e sportiva dell’intero colle di San Casto, sia per il recupero della memoria storica della nostra Città. Vista la grande partecipazione di cittadini sorani e non, possiamo considerare l’obiettivo ampiamente raggiunto. Un particolare grazie va dato ai nostri giovani soci Emanuele, Ronaldo, Archimede, Valerio e Nerio che con le loro sole forze hanno ripulito interamente l’interno del Castello di Sora. Un grazie al gruppo Cai “Escursioniamoci” che ha organizzato il momento di ristoro, alla Protezione Civile di Sora, sempre presente ed efficace,, ed al Museo della Media Valle del Liri per la competenza storica ed archeologica offerta. Sora è viva e lo ha dimostrato. Si deve sempre cercare di convogliare in futuro tutte le nostre forze, per la salvaguardia dell’intero colle di San Casto, con il suo Castello: è un obbligo morale nei confronti di chi ci ha preceduto e di chi un domani ci seguirà».
Grandi emozioni e numerose, ulteriori iniziative sono previste per l’edizione del prossimo anno, con il ricco programma di festeggiamenti in occasione del prestigioso novantesimo anniversario di vita del Cai Sora.
Soddisfazione per il risultato raggiunto nelle parole del presidente del Cai, dott. Lucio Meglio: «Come sezione Cai, da quasi novant’anni attenta ai bisogni della Città, abbiamo fortemente creduto nell’organizzazione di questo duplice evento, sia per la valorizzazione culturale, ambientale e sportiva dell’intero colle di San Casto, sia per il recupero della memoria storica della nostra Città. Vista la grande partecipazione di cittadini sorani e non, possiamo considerare l’obiettivo ampiamente raggiunto. Un particolare grazie va dato ai nostri giovani soci Emanuele, Ronaldo, Archimede, Valerio e Nerio che con le loro sole forze hanno ripulito interamente l’interno del Castello di Sora. Un grazie al gruppo Cai “Escursioniamoci” che ha organizzato il momento di ristoro, alla Protezione Civile di Sora, sempre presente ed efficace,, ed al Museo della Media Valle del Liri per la competenza storica ed archeologica offerta. Sora è viva e lo ha dimostrato. Si deve sempre cercare di convogliare in futuro tutte le nostre forze, per la salvaguardia dell’intero colle di San Casto, con il suo Castello: è un obbligo morale nei confronti di chi ci ha preceduto e di chi un domani ci seguirà».
Grandi emozioni e numerose, ulteriori iniziative sono previste per l’edizione del prossimo anno, con il ricco programma di festeggiamenti in occasione del prestigioso novantesimo anniversario di vita del Cai Sora.
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