va un po' meglio ma si poteva fare di più, non è dato sapere come si sente adesso all'esterno lungo il corridoio.
Il Presidente del Consiglio Comunale ha chiarito che si è trattato di una interpellanza e non di una interrogazione del duo Cerqua e Conte; non interviene il sindaco ma il delegato, giovane, Corona: il gioco delle parti è andato così in scena (lo chiamiamo così), si è allargata la Commissione Speciale: in pratica la proposta di Floriana Porretta.
Valter Tersigni sul secondo punto all'Odg non ha detto nulla ma ha votato contro, si è astenuto Caschera.
Rinnovato l'impianto ma la novità di questa nuova Amministrazione Comunale in carica
è che la Sala Consiliare non la stanno dando quasi più a nessuno: infatti anche sabato 30 settembre le due associazioni o organizzazioni sono state dirottate presso le sale studio del Palazzo della Cultura che l'Assessora Gemmiti vuole far conoscere di più, utilizzare e rilanciare. Un punto di riferimento.
La Pro Loco e il Prc-Unione Popolare (che non sono filo governative) hanno trasmesso i film e docu nelle due sale; si sono spostati inoltre i ragazzi-studenti in altre; giovani che durante le proiezioni uscivano dall'edificio e non hanno seguito i due momenti importanti, di cultura, di storia e di politica, anche per la città. (Foto locandine in alto).
 |
| Foto: Pro Loco di Sora |
Domenica poi nella seconda serata di "Ricordando Vittorio De Sica" IV Edizione
I Saluti Istituzionali ma senza amministratori comunali che non si sono visti (e senza nemmeno Consiglieri di Minoranza); è arrivato prima Marcelli. Si sono visti poi alcuni esponenti dei 5 Stelle: V. Di Folco e A. Musilli.
Durante il convegno, a margine delle proiezioni dei docufilm di Antonio Mantova dedicati al "più grande regista e attore nato a Sora", è tornata rilanciata la proposta (Rossella Izzo) di dedicare e realizzare una statua da collocare da qualche parte nel centro di Sora.
Il Consiglio Comunale si è dimenticato di Vittorio De Sica, sul palco per il suo discorso sale solo l'ex Consigliere regionale Loreto Marcelli perché invitato dalla dirigenza della Pro Loco che ha collaborato alla riuscita della manifestazione di Antonio Mantova; si sono ricordati così gli anni '90 quando alle manifestazioni si notava l'assenza totale di giornalisti, politici e amministratori comunali. Per la verità sabato è stata presente la sola municipalista di Ciociaria Oggi.
Si può dire di nuovo, ed è la conferma, che l'Amministrazione comunale, dopo questa scelta che farà discutere, con a capo Luca Di Stefano, è di stampo politico. Nel senso che fa politica.
Per tornare alle polemiche a più di qualche cittadino non è piaciuto poi leggere sulle locandine che nella seconda serata "L'ingresso è riservato ai soli invitati".
A lato nella foto della Pro Loco: i conduttori Aurora Folcarelli e Gaetano D'Onofrio. Sopra la premiazione delle tre artiste: Rossella Izzo, Patrizia Bellucci e Fioretta Mari con i dirigenti della Associazione L. Chiarlitti e S. Petricca.
Nessun commento:
Posta un commento