di Gabriele Mattacola
La grande attrice Premio Oscar Sophia Loren, che domani compirà 90 anni, nel 2002 è tornata a lavorare in Italia dopo diversi anni di assenza interpretando il film diretto da Lina Wertmùller dal titolo "Francesca e Nunziata", basato sul romanzo omonimo scritto da Maria Orsini Natale. (Foto: www.filmitalia.org)
La grande attrice Premio Oscar Sophia Loren, che domani compirà 90 anni, nel 2002 è tornata a lavorare in Italia dopo diversi anni di assenza interpretando il film diretto da Lina Wertmùller dal titolo "Francesca e Nunziata", basato sul romanzo omonimo scritto da Maria Orsini Natale. (Foto: www.filmitalia.org)
Ambientato all'inizio del '900, il film tv ci parla di Francesca Montorsi ( Sophia Loren ) che è divenuta nobile dopo aver sposato il principe Giordano Montorsi ( Giancarlo Giannini ) ed è proprietaria del pastificio "Montorsi e figli". Adempiendo a un voto, adotta l'orfana Nunziata ( Claudia Gerini ) che, a differenza dei nove figli naturali, accompagnerà la madre al pastificio ed apprende i segreti del mestiere.
Anni dopo la giovane s'innamora del primogenito dei Montorsi Federico ( Raoul Bova ) ma, per poter evitare uno scandalo e far dispiacere la madre adottiva, Nunziata si mostra restia.
Il matrimonio tra Francesca e Giordano entra in crisi e la donna entra in affari con l'armatore Don Giacomo Rutolo che, per salvare il pastificio, compra un bastimento transoceanico per raddoppiare le spedizioni di porto verso l'America.
Nunziata rimane incinta e Francesca, sentendosi tradita, la manda via da Villa Montorsi e la costringe ad accettare il matrimonio riparatore con il capo operaio del pastificio Angelo Limari ( Massimo Wertmùller ). Giordano, dopo che la
situazione familiare precipita, tenta il suicidio rimanendo gravemente invalido. Francesca è costretta a vendere i macchinari dell'azienda a Nunziata la quale, nel frattempo, ha aperto un pastificio di sua proprietà i cui affari sono ottimi. Anni dopo, la nobile dichiara il fallimento e lascia Villa Montorsi all'asta giudiziaria.
situazione familiare precipita, tenta il suicidio rimanendo gravemente invalido. Francesca è costretta a vendere i macchinari dell'azienda a Nunziata la quale, nel frattempo, ha aperto un pastificio di sua proprietà i cui affari sono ottimi. Anni dopo, la nobile dichiara il fallimento e lascia Villa Montorsi all'asta giudiziaria.
Prima di partire chiamerà Nunziata e la prega di comprare la proprietà di famiglia, incluso il pastificio. Le confida un ultimo terribile segreto e il dolore provato dopo averla allontanata. Francesca, alla fine, si conceda da Nunziata e lascia per sempre la casa.
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