Perché si è bloccata di colpo la campagna elettorale?
Severo Lutrario chiedeva le dimissioni di Francesco Scalia. Venerdi 13 febbraio il presidente della Provincia di venta assessore regionale al Bilancio. Morassut ha chiesto un posto in giunta per il presidente.
Una scelta vista dalla provincia, da Frosinone, dalla Ciociaria che non si riesce a capire.
Sabato 17 gennaio i partiti Pd e Pdl hanno nominato i due candidati alla presidenza della provincia. Domenica 18, quanto si vendono di piu’, tutti i giornali titolavano: “Scontro De Angelis – Iannarilli”. Le televisioni locali hanno injziato ad intervistare i due esponenti nei loro “Faccia a faccia” ma poi di colpo si è bloccato tutto.
Le elezioni in provincia sono diventate una questione nazionale. I due segretari Veltroni del Pd e Nencini dei Socialisti si incontreranno in settimana per decidere il candidato. Il Pd punta i piedi su De Angelis e i Socialisti se ne stanno per andare da soli e usciranno da tutte le giunte locali se non ci sarà l’accordo su Schietroma.
De Angelis intanto è tornato a fare l’assessore regionale e Iannarilli è tornato in Parlamento.
Se Pd e Pdl andranno verso l’inciucio, come sembra, questa volta addirittura durante la campagna elettorale e non nel palazzo, a Piazza Gramsci, è bene che intervengano in questa fase i partiti della Sinistra e i comitati che si stanno impegnando per la riduzione delle bollette dell’acqua.
Severo Lutrario e gli altri devono intervenire per dire la loro è una occasione importante da non lasciarsi sfuggire.
A Sora intanto l'ultima roccaforte dell'Udc è sparita. I tre consiglieri d'opposizione, Tersigni, Ganino (ex sindaco) e Di pucchio lasciano il partito ed entrano nel Pdl. Per S. Meglio di Fi è ormai un bipolarismo puro nel consiglio comunale.
E' vero siamo al bipolarismo puro ma il Ganinismo ancora governa la città.
(Nella foto la campagna 2006 per il Parlamento)
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