Il 21 febbraio Rivoluzione Civile chiuderà la campagna elettorale a Frosinone

Questa sera Sandro Ruotolo a Carnello, candidato presidente per la lista Rivoluzione Civile. 

Il "coraggio di cambiare". Da questa mattina in giro per il Lazio, è partito da Primavalle, che è periferia di Roma, e dopo Sora si è recato a Formia. Sta incontrando "il clima giusto". Un tour pieno ma è una bella avventura, per Ruotolo. Nella lista ci sono pochi punti ma chiari: sanità, acqua, turismo, lavoro. "La politica deve cambiare". Prima si scendeva in politica ora si sale ma senza dare ai cittadini. Per Ruotolo. La regione Lazio con gli scandali e poi c'è la Lombardia. Si rivolge Ruotolo anche a Grillo dicendo che non siamo tutti uguali. "Noi siamo i partigiani della Costituzione". C'è una destra e una sinistra, continua Ruotolo. La sorella di Cucchi poteva benissimo continuare a fare il suo lavoro di mamma invece ora è candidata. C'è poi Antonello Piroddo, operaio. Ci sono, per Ruotolo, tante storie di candidati che si vogliono portare in Parlamento e alla Regione Lazio. Ci sono in Italia ben 480 persone che al giorno perdono il lavoro, e più o meno altrettante imprese chiudono.

Su Monti dice che è la tecnocrazia, un uomo delle banche e delle lobby, e queste "ammazzano la politica". Lavorava in Rai ma poi un "editto bulgaro" lo ha messo fuori dalla azienda. E non solo a lui. Ora si è lanciato in una sfida e su Berlusconi dice che non è possibile che faccia il sorpasso sul centrosinistra. Torna su Mario Monti. Dice che il vero pericolo è lui, perché può andare al governo con Bersani. "Monti è diventato un vecchio politicante". Ricorda però che prima diceva che era un "vecchio politico" ma qualcuno lo ha corretto. Perchè un vecchio politico può dare ancora molto in politica.

La lista Rivoluzione Civile è alternativa a Monti e a Berlusconi ed è dalla parte di chi non ha voce. Sulla sanità critica, Ruotolo, le scelte fatte. Il commissariamento è stato deleterio nell'attuarlo. Il ticket per Ruotolo è da abolire. E' una offesa per i cittadini. Sul Reddito Minimo Garantito ricorda che Marrazzo lo istituì ma la Polverini lo ha bloccato. Si è chiesto "ma perché". Sul bollo auto fa sapere che una parte serve per autofinanziare le spese della regione. Da abolire pure questo (fa capire) perchè le spese sono andate fuori controllo. L'Imu che vale 4 miliardi ma si perdono 120 miliardi l'anno per l'evasione. Poi c'è Equitalia. Ruotolo vuole le compensazioni per cittadini e imprenditori tartassati dalla Società dell'Agenzia delle Entrate. Sui rifiuti meglio mandarli in Olanda perchè si spende di meno che fare le discariche. Rivoluzione Civile è per i "rifiuti zero". Ci sono otto impianti per la frazione secca e per il compostaggio nel progetto di Rivoluzione civile e la lista è contraria all'inceneritore di Albano e alla centrale a biogas di Maccarese. Il recupero della parte secca. Il progetto di Ruotolo ha bisogno di tre anni per essere attuato. In attesa è meglio mandarli all'estero, in Olanda, per via mare che si spende di meno. Un atonnellata di rifiuti pe rvia mare costa tra i 107 e i 111 Euro di meno rispetto ai 129m e i 156 di via terra. Sulla materia rifiuti la lista di sinistra ha le idee chiare. Per Ruotolo "ci sono le idee giuste". Come si è fatto a Napoli. Poi sul voto utile: se si andrà in consiglio regionale si chiederà a Zingaretti con chi vorrà governare.

Dal "bunga bunga al banca banca" di Romolo Rea.

In sala presenti gli altri candidati: Romolo Rea, candidato al consiglio regionale, che critica i governi Monti e Berlusconi. Guglielmo Maddè, candidato al consiglio della Regione, che ha un programma in undici punti. Operaio dell'indotto Fiat, militante che ha fatto tante battaglie anche sulla sanità e sull'ospedale di Pontecorvo in particolare. Chiede la riapertura delle strutture chiuse in questi anni. Ben sette, per il "movimentista" come si è chiamato e "gramsciano". Candidato per rappresentare la classe operaia e le persone che sono in difficoltà. Maurizio D'Andria, candidato al Senato, ora disoccupato ma manager in anni passati, laureato a Siena con "Mps che finanziava l'Università". Ha ricordato inoltre il suo progetto. Impegnato su un progetto integrato di turismo locale che ha trovato anche consensi dalla parte avversa in questa campagna elettorale. Viviana Fuoco, impegnata molto in questa fase della campagna elettorale, la vera coordinatrice della lista e del gruppo, che per un periodo si è ritrovata con D'Andria nell'Idv. Impegnata con la lista Ingroia anche a Roma. Michele Cervo che vive a Roma, dell'associazione Articolo 21, candidato al 9° posto alla Camera. "Una legge che va cambiata ma non c'è l'intenzione da parte del centrodestra e centrosinistra". Dionisio Paglia, coordinatore della lista in provincia di Frosinone, che ha ricordato che sulla scheda verde va messo una preferenza. Per Romolo Rea un progetto quello della lista di Ingroia che vuole rimettere assieme le varie anime della sinistra che si sono disperse. Già consigliere regionale dal 2000 al 2005 e comunale ad Arpino. E' stato anche presidente dell'Ater a Roma. Sulla sanità le tante battaglie dell'esponente politico che ha ricordato quelle in difesa dei cittadini e sulla tutela degli animali. Ha presentato diverse proposte di legge: sul reddito minimo per disoccupati, sulla prevenzione dell'abestosi e sul marchio etico.

Luigi de Magistris a Frosinone. Romolo Rea e tutta la lista chiuderanno la campagna elettorale il prossimo 21 febbraio a Frosinone con la presenza (sembra così) di Luigi de Magistris.