Una marcia che è partita alle 22 da via XX Settembre, dal bivio
della stazione ferroviaria, si fermerà davanti la casa dello studente per poi attraversare
il centro cittadino fino a Corso Federico II°.
Alle 24 arriverà a Piazza Duomo,
nella chiesa delle Anime Sante sarà celebrata una Messa in suffragio delle
vittime. Una veglia di preghiera fino alle 3.32. In piazza Duomo ci saranno 309
rintocchi in ricordo delle vittime del terremoto del 2009. Con la lettura di
tutti i nomi. Le fiaccole sono state distribuite da tre associazioni locali:
Nuova Acropoli, Aquile dell’Aquila e Pivec. Dalle 21 in piazza sosterrà un
gazebo per le informazioni e per distribuire cartoline illustrate. Alla
fiaccolata presente anche il ministro Fabrizio Barca.
Domani, 6 aprile, lutto
cittadino nella città che non c’è più, ma che non si arrende. Le lezioni nelle
scuole medie e primarie ci saranno regolarmente. Domani giorno della riflessione a L’Aquila dove
ormai vivere è diventato troppo difficile. Sono andati via ben 3500 cittadini nell’ultimo
anno, molti i giovani. Il ricordo del terremoto domani anche con un convegno sulla legalità con
la presenza del presidente del Senato, Pietro Grasso. Domenica 7 aprile poi ci
sarà una marcia popolare organizzata da altre associazioni che raggiungerà
piazza Duomo partendo da due punti distinti delle nuove periferie della città.
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