PALLACANESTRO
ROSCILLI SORA vs CESTISTICA CIVITAVECCHIA: LA BELLEZZA DEI NUMERI
DISPARI!
Non è il
titolo di un nuovo best seller in libreria, non è nemmeno una interpretazione
della cabala né tanto meno una questione di riti scaramantici, è solo l’analisi
curiosa di una bella ed avvincente partita: 81-51 il risultato finale con il primo ed il terzo tempo
giocati a livelli altissimi.
Bando alla
singolare evidenza numerica, la partita giocatasi al Palabasket Aldo Di Poce,
gara 1 valida per le semifinali playoff di serie C ha avuto una protagonista
indiscussa. I commenti nell’arco del Campionato sono stati sempre improntati
sul basso profilo e sulla prudenza, dettata soprattutto dal rispetto di
qualsiasi avversario incontrato, ma è innegabile che sia in gara 1 con Frascati
che in quella disputata domenica con Civitavecchia, la Pallacanestro
Roscilli Sora ha messo in campo un basket bello, concreto e a
tratti spettacolare.
Cornice di
pubblico delle grandi occasioni, tribune gremite e posti in piedi tutti
occupati, i tifosi hanno raccolto l’appello della società nel corso della
settimana, una presenza considerevole che gli attori in campo hanno voluto
ringraziare con una prestazione all’altezza.
A tal
proposito il GM Iannarilli, interpretando il pensiero di tutti i componenti
della società, ha dichiarato che più partite si giocano dei playoff, più si
intravede lo striscione dell’ultimo chilometro, in una sorta di volata
ciclistica.
A questo
punto la simbiosi tra pubblico, giocatori, staff tecnico e staff dirigenziale è
assolutamente indispensabile e funzionale al raggiungimento del traguardo.
A fine
partita, l’immagine che più esalta e soddisfa una società sportiva che crede
nel futuro e nei giovani, l’invasione di campo festante dei bambini del
minibasket tutti a centro campo ad abbracciare i loro beniamini ben felici di
essere accerchiati.
La cronaca:
Primo
quarto: coach Polidori schiera il quintetto titolare, recuperato anche Laudoni,
è il caso di dire scalpitante dopo la sosta forzata. Civitavecchia ribatte con
i suoi uomini migliori, soprattutto le bocche da fuoco che nel corso della
stagione regolare hanno occupato la piazza d’onore sui referti. Primo possesso
e canestro per i biancorossi dopo un paio di tentativi andati a vuoto da ambo
le parti. Non passa molto tempo per capire le intenzioni della squadra sorana,
con Botticelli che stampa una stoppata vigorosa e che poco dopo, servito in
maniera deliziosa da Boffelli va a canestro; Laudoni che battezza il suo
rientro con un bel contropiede. Grande e compagni però non stanno a guardare, e
il punteggio rimane in sostanziale equilibrio, sfruttando dapprima un 3/3 dalla
lunetta e la successiva tripla di Patuzzi. Azione e reazione, Laudoni non ci
pensa un attimo e segna dai 6,75 per poi schiacciare alla sua maniera; 13-10 e
time out quando mancano 3’
(ancora un numero dispari, ndr) alla fine del primo periodo. Di nuovo in campo
i bianconeri non cambiano registro, Fontana scippa un pallone e segna, Boffelli
arresto, tiro e canestro, Fontana ancora da 3 e in questo soliloquio bianconero
solo 2 punti per Civitavecchia. 22-12 il parziale.
Secondo
quarto: dopo l’avvio con Grande a canestro, seguito da Jonikas freddo come
sempre dalla lunetta, che muovono il punteggio ma non cambiano il +10 a favore dei bianconeri.
Entrambe le
formazioni mostrano qualche incertezza, con azioni imbastite ma non portate a
termine, ma la prima delle due formazioni che riesce ad uscire dall’empasse è
Civitavecchia che punto dopo punto accorcia la distanza.
Coach
Polidori chiama un vibrante time out che inizialmente non dà i frutti sperati,
anzi Parroncini e Pasquali consecutivamente a segno riducono lo scarto a-1.
Evidentemente
alla squadra di Polidori servono gli stimoli giusti, la sensazione di pericolo
che in questo caso muove le idee e aggiusta la mira verso il canestro. Una
brillante reazione della Roscilli Sora, con protagonista finale Boffelli, con
una tripla ed un bel canestro in estrema elevazione nonostante il tentativo di
difesa del totem lidense Alfarano.
Sora che si
aggiudica di misura il parziale (17/15) e incrementa il vantaggio sul +12.
Dopo
l’intervallo, nella terza frazione di gioco si assiste al capolavoro dei
bianconeri: pressione in difesa, pressione in attacco, lucidità negli schemi e Fontana
in grande spolvero: nell’ordine tripla, canestro da 2 e assist per Boffelli che
ringrazia con un bel canestro. Anche Martini firma dall’arco dei 6,75, insomma
sembra che i cecchini stasera hanno la casacca bianconera…
Dopo 5
minuti di gioco ciò che risulta evidente è il break di 10-0 della compagine
sorana e l’ottima condizione atletica che contraddistingue i bianconeri. Una
costante questa verificata nel corso dell’anno, a testimonianza dell’efficacia
delle sessioni di solo lavoro fisico condotte dal preparatore Fabrizio
Macciocchi in condivisione con lo staff tecnico.
Civitavecchia
segna solo 6 punti in questa frazione di gioco ed il parziale segna 20-6 e +26
per Sora.
Nell’ultimo
quarto non cambiano di molto le cose. Iannarilli, buona la sua difesa su
Grande, suona la carica anche in attacco con una bomba dalla lunga distanza, lo
segue Fontana ancora da 3 + il tiro aggiuntivo per il fallo subito e Botticelli
che emula dalla distanza il suo compagno.
Dal
racconto della partita si potrebbe pensare solo ad un basket stellare
improntato all’attacco, ma il grande merito dei protagonisti in campo è
soprattutto quello di aver applicato una difesa asfissiante, che ha inibito le
velleità soprattutto dei tiratori più accreditati. Il pressing operato dai bianconeri
ha messo spesso in difficoltà l’impostazione degli schemi di gioco,
costringendo gli avversari ad azioni al limite dei 24 secondi culminate con
tiri sbilanciati e fuori ritmo. Degna di nota la percentuale elevata di palle
rubate o recuperate.
In 37
minuti di gioco Civitavecchia ha realizzato solo 41 punti e nei restanti 3 da
giocare comprensibilmente Sora ha allentato le maglie consentendo a Civitavecchia di realizzare in buona
percentuale sfruttando soprattutto Alfarano sotto le plance.
Partita
finita, 81-51 il finale e giusta soddisfazione da parte di tutti per l’epilogo
di questo primo set.
Ora Gara 2,
subito Mercoledì 15 maggio alle 20.15 questa volta a Civitavecchia, dove il
fattore campo incide moltissimo.
Giocatori e
staff tecnico in primis, ma anche tutto lo staff societario che segue
costantemente la squadra non avrà il tempo materiale di far scemare
l’adrenalina, dovendo subito affrontare il nuovo probante impegno in trasferta…
Potrebbe anche essere un vantaggio per arrivare carichi e determinati.
Civitavecchia
è una buona squadra dotata di giocatori validi ed esperti e coach Tedeschi non
vorrà mancare l’occasione per rileggere la partita di andata e dimostrare la
capacità di reazione dei suoi.
* Sora 13 maggio 2013. Ufficio
stampa-Pallacanestro Roscilli Sora.
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