Il primo, del 1987, s'intitola "Ternosecco" di cui è anche sceneggiatore e protagonista nel ruolo di Domenico "Mimi'" Aniello Capatosta, venditore di sogni e numeri del lotto a Spaccanapoli che viene arrestato in quanto accusato della morte del suocero. In carcere diviene il pupillo del boss più temuto del paese, don Salvatore (George Gaynes ). Uscito dal carcere, s'integra nel mondo dei galantuomini che sfruttano la malavita riscattandoli e aiutando i contrabbandieri, i terremotati, le orfanelle e gli scugnizzi abbandonati. Si accorge che i sogni rimangono uguali e la realtà non cambia. Alla fine, disilluso e rassegnato, si accusa di un ultimo assassinio per rientrare in carcere e prendere il posto di don Salvatore.
Nel 2013 Giancarlo Giannini dirige la co-produzione italo-canadese "Ti ho cercata in tutti i necrologi" di cui è produttore e di nuovo interprete principale nel ruolo di Nikita, autista di un carro funebre appassionato di poker che sogna di guidare un mercedes nero. L'incontro con un uomo facoltoso, amico di un defunto, lo porta a perdere al gioco. Per ripagare, fugge nel bosco e sopravvive per venti minuti all'inseguimento, Una volta saldato il debito ci prende gusto e viene sfidato in altre cacce attraendo l'amore di una ragazza.
Nel 2013 Giancarlo Giannini dirige la co-produzione italo-canadese "Ti ho cercata in tutti i necrologi" di cui è produttore e di nuovo interprete principale nel ruolo di Nikita, autista di un carro funebre appassionato di poker che sogna di guidare un mercedes nero. L'incontro con un uomo facoltoso, amico di un defunto, lo porta a perdere al gioco. Per ripagare, fugge nel bosco e sopravvive per venti minuti all'inseguimento, Una volta saldato il debito ci prende gusto e viene sfidato in altre cacce attraendo l'amore di una ragazza.
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