2.8.25

Il Modello di Istanza e la Questione ICA, Renato de Sanctis scrive ai Cittadini di Cassino

IL COMUNICATO PER I CITTADINI DI CASSINO:

"La società ICA spa A.d.R. per il Comune di Cassino sta rinotificando (avendolo già fatto in modo errato), la Richiesta (ingiunzione) di pagamento delle Eccedenze Idriche anno 2014".

"Ora al di là della questione prettamente etica (vorrei verificare le letture del contatore anno 2014), fare Richiesta di un pagamento dopo 11 anni mi sembra volutamente dilatoria, c' è anche una ragione legale per cui contestare tale Richiesta. La ragione legale è appunto, l' avvenuta prescrizione estintiva del diritto di procedere all' incasso (Art. 2948 c.c.)".

Fa notare bene ancora Renato de Santis che:

Il COVID non c'entra. "Gli uffici Ica/comunali, a Vs. specifica istanza, risponderanno che tale Richiesta non è prescritta in quanto c'è stata la sospensione COVID di cui all' art.68 del D.L. 18/2020".

TALE SOSPENSIVA NON È OPERANTE PER GLI ENTI TERRITORIALI (Comune)

"È invece applicabile per gli atti degli Enti Locali la sospensiva ex art. 67 D.L. 18/2020 valevole per giorni 85.

In funzione di ciò metto a disposizione di chi voglia usufruirne, un modello "Istanza di annullamento in autotutela", con la raccomandazione (visto l'orientamento pregresso del Comune di Cassino e dell'Ica), di seguire l'esito della richiamata Autotutela (di solito non si riceve risposta) e di presentare Ricorso (chi naturalmente deciderà in tal senso) al G. di P. entro i termini prescritti". In alto il modulo.

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