Agricoltura
Alimentazione e Salute
Ambiente
Ambiente & Salute
Annunci
Appuntamenti
Arte
Attualità
Auguri
Bellezza
Beneficenza
C
Cinema
Commercio
Coppa Italia Pallavolo Serie A2
Cronaca
Cucina
Cultura
Design
Diocesi
Economia
Elezioni 2016
Elezioni 2018
Festival
Festival in Ciociaria
Fotografia
inema
Istruzione
Lavoro
Libri
Moda
Motori
Musica
Notizie
Pallavolo Coppa Italia
Pallavolo Serie A2 Semifinali Coppa Italia
Pittura
Poesia
Pol
Poli
Politica
port
Premio
Pubblica Amministrazione
S
Salute
Sanità
Sindacato
Società civile
Spettacolo
Sport
Storia
Teatro
Tempo libero
tica
Tradizioni
Trasporti
Turismo
Viaggi
Web
21.12.11
Lo ha detto (2)
Massimo Scarpetta questa mattina, poco fa, lo scrive sulla bacheca della sua pagina sul social network. Al consigliere di maggioranza ad Isola del Liri non è piaciuto, forse, l'articolo di politica sul giornale di oggi: “Abbiamo, anche oggi, avuto la prova che la nostra amica giornalista, anzi no...la nostra amica che scrive su un giornale (che non è la Provinica) ha deciso di fare politica. Mi e le chiedo...ma perchè non ti candidi se vuoi fare politica? Dimostra di essere "autosufficiente" nel prendere le preferenze e poi ...fai politica!!!”
19.12.11
Lo ha detto
Un convegno a Frosinone sulla Qualità dell'aria e sulle Pm10
Martedì mattina, 20 dicembre, all’Istituto Tecnico per Geometri di via Piave ci sarà un convegno su queste tematiche organizzato dall'Assessorato all'Ambiente e dall’assessore Francesco Raffa dal titolo: "Qualità dell’aria nella provincia di Frosinone: esposizione urbana alle polveri aerodisperse”, in collaborazione con l’Università di Cassino e la Regione Lazio. Si abbandonano a Frosinone le targhe alterne e ci si sta indirizzando verso le domeniche ecologiche che non daranno, come sembra, risultati. A Sora domenica pomeriggio ben quattro eventi in centro ma senza isola pedonale e con poca gente però in giro lungo Corso Volsci. Nei negozi poca clientela alle 19. Un negozio con acquirenti e altri quattro senza nessuno. Poco pubblico pure alla inaugurazione dei Presepi artistici al museo civico, in chiesa a S. Restituta con i Calamus, col soprano Stella Alonzi e la Giovane Orchestra della scuola Facchini, e a S. Spirito dove si è esibito il Coro degli Alpini “La Portella”, qui c’era un pò più di pubblico ma non il pienone come si aspettava. Il teatro di Serena Incani e di Ivano Capocciama, interessante come sempre, seguito da un gruppo di giovani. Dal 22 dicembre poi ci sarà il palatenda in piazza Mayer Ross, si inizierà con la danza ma la gente per il centro è poca.
A Sora e a Cassino l'isola pedonale non piace. Tante parole e tante polemiche ma poi all'atto pratico vengono abolite. Fausto Salera che fa parte del gruppo di discussione: "Cassino Idee, Segnalazioni Proposte" segnala che l'isola pedonale a Cassino viene spostata alle 20. Scrive: "Invece a Cassino l'isola pedonale viene posticipata alle ore 20 per richiesta dei commercianti e tutti zitti! Anche a Cassino i commercianti trovano terreno fertile e anche qui c'è Florindo Buffardi che gli ambientalisti ciociari conoscono bene per le tante polemiche in passato e per le richieste che fa, con la sua categoria, e che gli assessori al ramo raccolgono puntualmente. A Frosinone poi ci saranno le elezioni nella prossima primavera e quindi i commercianti hanno ancora di più campo libero. A Sora si deve registrare che pure domenica 18 l’isola pedonale è stata abolita e a pensare che c’era la "Fiera di Natale", degli Ambulanti Oggi. Una giornata molto fredda e piovosa nel pomeriggio con poca gente per le strade e senza isola pedonale. A Sora si vuole rilanciare il commercio e il turismo con la nuova edizione di “Vivi Sora” in formato invernale. La consulta sul commercio sta lavorando e ha lavorato molto in questo periodo ma poi si abolisce l’isola pedonale. E siamo di domenica figuriamoci negli altri giorni. A Frosinone a dicembre dovevano riprendere le targhe alterne invece arriva il Natale e ci saranno poi le elezioni, come hanno scritto anche i giornali all’inizio del mese, le targhe alterne sono state revocate. “Hanno vinto i commercianti”. Si è andato in direzione di altri provvedimenti ma in tutta la provincia i dati sul Pm10 sono allarmanti. Martedì mattina, 20 dicembre, all’Istituto per Geometri di via Piave ci sarà un convegno su queste tematiche organizzato dall’assessore Francesco Raffa.
Domenica pomeriggio strade aperte ma edicole chiuse. Lo ha detto Sebastiano Barisoni a "Radio 24" nel programma pomeridiano, “Focus Economia“: E’ mai possibile che la domenica pomeriggio i giornalai chiudono le edicole e non è possibile più acquistare un giornale come succede invece in tutti gli altri paesi d’Europa? Una domanda che il conduttore si è fatto in diretta a “Focus Economia”.
18.12.11
Circolo dei Briganti. Resistere a Equitalia. Bruno La Pietra, perchè l'Idea di Wilderness. Lunedì mattina inaugurato l'Ambulatorio veterinario all'Ausl di via Piemonte a Sora
Presentato sabato 17 dicembre il Circolo dei Briganti.
Sabato pomeriggio è stata presentata l'associazione a Villa Angelina a Sora. Dopo la relazione del presidente Simone De Biase si sono esibiti i due cantastorie, Benedetto Vecchio e Fulvio Cocuzzo. Un concerto con una parte dei componenti degli Mbl. Si sono ascoltati brani che si sono rifatti alle vicende che si sono verificate subito dopo l'Unità d'Italia. L'invito dell'associazione è stato esteso a tutti i sindaci della provincia di Frosinone. E' stato presente il sindaco di Isola del Liri, Luciano Duro, con molti componenti della sua giunta e amministrazione, Mario Ventura, Massimo Scarpetta, Angela Mancini. Altri politici di Isola del Liri tra i quali, Massimiliano Quadrini e Morsilli. C'era poi di Sora l'ex assessore Cesare Gabriele che era già in sede per incontrare i componenti dell'associazione Agendi che ha la sede a Villa Angelina. C'era Angelo Prospero, appena rieletto presidente del Consorzio di Bonifica. Suo vice è stato scelto Loris Benacquista che ha preso il posto di Mimmino Di Pucchio che si dava per vicepresidente alla vigilia delle elezioni. Altri eletti Umberto Capobianco, Giovanni Cervelli, Francesco Antonio Cianfarani. Un circolo culturale, quello dei Briganti, con sede a Castelliri, che è già attivo da tre mesi e che ha già partecipato a molte manifestazioni. Un sodalizio che vuole rilanciare l'identità della nostra zona e che ha un desiderio che è quello di riscoprire l'identità che è una antica forma di comunicazione, "per riappropriarci della nostra storia e dei nostri valori" e che sono i valori della gente ciociara. L'identità per il presidente, "è una lingua dimenticata che permette al nostro spirito di dialogare con tutto ciò che ci circonda". Il presidente ha detto che in quel periodo, che loro vogliono affrontare con le loro attività, tutti venivano chiamati briganti. I tanti documenti che testimoniano questo si possono trovare facilmente su Google. Lettere intere che trattavano gli abitanti delle nostre zone come gente rozza e incolta. Tutti briganti e non solo chi si opponeva all'Unità d'Italia. Il Circolo vuole recuperare la nostra "storia per ritrovare noi stessi e rilanciare le radici" dei cittadini che abitano questa parte della provincia di Frosinone. Impegnati su vari aspetti, sui nostri monti da non vedere solo nell'aspetto naturale e botanico ma anche dal punto di vista della storia che hanno "vissuto". Le montagne della media valle del Liri che hanno fatto da riparo a briganti e sopratutto a brigantesse. Un altro aspetto che porteranno avanti è quello relativo a prodotti a chilometri zero che si possono trovare anche nei supermercati. Tanti prodotti che si realizzano qui da noi e che si possono acquistare facilmente. Per il presidente non bisogna acquistare l'acqua pubblicizzata da famosi alpinisti e che proviene dalle montagne delle Alpi. Abbiamo pure qui da noi l'acqua in bottiglia buona e famosa e che "viaggia" non troppo per arrivare sulle nostre tavole. In sala presente l'esperto di cippi antichi sui confini e di storia dei Borboni, Argentino Tommaso D'Arpino che è andato via non troppo entusiasta perchè qualcosa del discorso di De Biase non gli è piaciuto. Già le magliette di color rosso con la scritta "Ciociaria Italy" non gli sono piaciute. Erano indossate dai componenti dell'associazione. E poi il riferimento del presidente alla Ciociaria del 1860, non è andato giù a D'Arpino anche perché la provincia è arrivata nel 1927. Il presidente aveva però parlato che per loro non è tanto fondamentale la differenza tra "Terra di Lavoro" o "Ciociaria", o non è troppo fondamentale per i nostri tempi. Tommaso Argentino però è disponibile ad incontrare i soci dell'associazione per collaborare con il Circolo dei Briganti. Il circolo ora si vuole impegnare sul fronte dell'artigianato locale. Il loro è un sodalizio che ha un nome che si rifà al passato ma che vogliono pensare al futuro della nostra terra. E' sembrato così il discorso di De Biase.
EQUITALIA: DEVE 5 CENTESIMI, LE ARRIVA CARTELLA ESATTORIALE DA 62 EURO.
E' sul Blog di Roberta Lerici: www.bambinicoraggiosi.com - "Debito di 5 centesimi con Equitalia: le arriva bolletta da 62 euro La storia di una signora sarda che spiega: «Quei cinque centesimi sono frutto di un errore materiale dell'impiegato». Ora, però, paga 1240 volte in più rispetto alla cifra". Il libro "Resistere a Equitalia viene recensito da Domenico La Posta su: http://www.cittadisora.it/la-posta-presenta-il-libro-della-polidori-su-equitalia-la-vita-cosi-di-colpo-puo-cambiare-89465
Bruno La Pietra, perché l'Idea di Wilderness. Sul numero 4 di “Wilderness Documenti” il trimestrale (Ottobre – Dicembre 2011), di 16 pagine, dell’Associazione Italiana per la Wilderness (AIW) c’è un intervento di Bruno La Pietra, già assessore al Comune di Sora e Consigliere nazionale AIW che è stato il primo storico Vicepresidente dell’AIW: “Perché l’Idea di Wilderness”, è il titolo. L'articolo completo si può leggere su: http://www.cittadisora.it/la-posta-wilderness-cioe-poter-vivere-un-rapporto-con-la-natura-interiore-profondo-vero-35402
Inaugurati i nuovi locali dell'Ambulatorio veterinario dell'Ausl di Sora. Il regalo di Natale perché in mattinata è stato inaugurato l'ambulatorio a Sora e nel pomeriggio ll nuovo presidio sanitario a Isola del Liri superiore. I nuovi locali a Sora molto più ampi, si arriva a quasi 170 metri quadrati con ingresso in viale Regina Elena, sono tra i migliori di tutta la provincia di Frosinone con sala attesa, sala operatoria e tanti strumenti utili agli animali che saranno portati nell'ambulatorio. Presente il manager, il direttore generale Carlo Mirabella, il Senatore Oreste Tofani, il direttore sanitario del distretto "C" di Sora, Eleuterio D'Ambrosio, il direttore dell'ambulatorio Mauro Baldassarra, il sindaco di Sora e l'assessore Agostino Di Pucchio del Comune di Sora. A Isola del Liri si sono aperti invece, nelle vicinanze della stazione ferroviaria, un ambulatorio polispecialistico, il servizio di radiologia e di infermieria. Per l'Hospice ci vorrà invece un pò di tempo in più. Così è stato detto.
17.12.11
L'Assemblea degli avvocati di Sora in difesa del Tribunale di Sora
Le chiese della Natività a Sora.
E' il libro di Alessandra Tanzilli che è stato presentato questa stasera a Sora. Undici sono le chiese che sono state inserite nel libro che è una guida illustrata. Per Luigi Gulia il pretesto è quello natalizio, un titolo che può portare fuori strada ma è stato realizzato e pubblicato da “Sora in movimento” perché le chiese hanno al loro interno i presepi artistici allestici in questo periodo. Le chiese coinvolte nel progetto vengono segnalate all’esterno da un manifesto grafico che ai visitatori della città in questo periodo ricordano la presenza dei presepi esposti all’interno. “Undici le chiese che non sono avulse dal territorio e che accompagnano l’assetto del tessuto urbano”. Il prof. Gulia continua nella sua relazione dicendo che le chiese seguono la crescita della città e servono per conoscere il patrimonio religioso, e questo è “merito della Tanzilli e dell’associazione”. Una guida importante e rigorosa per una città che è di confine che fa incontrare genti. Chi arriva a Sora a volte se ne innamora e resta in città. Numerosi sono gli esempi che abbiamo avuto, per il prof. Gulia. Una città ospitale che fa integrare bene gli ospiti. La chiesa di San Domenico che nasce assieme a San Silvestro. San Domenico Abate da anni un punto di riferimento costante. Sora già nel XII secolo contava ben otto edifici religiosi e altri fuori le mura, per la Tanzilli. Sora una città importante nell’antichità da far conoscere. La prima chiesa nel libro è la chiesa cattedrale di Santa Maria Assunta. L’ultima è la chiesa di Santa Maria Porta del cielo. “Un cerchio che si chiude” per Gulia. Nel corso della serata c’è stata una polemica che è sembrata riferita all’ascensore che si vuole realizzare all’interno del torrione antico della cattedrale. Luigi Gulia aveva detto durante il suo intervento che c’è pure una mobilità interna dei fedeli. Mons. Alfredo Di Stefano ha riferito che “si va dove è più facile l’acesso”. E ha criticato chi fa scrivere ai giornalisti certi articoli: "prima di scrivere si devono informare". L’ascensore dovrebbe così servire per permettere un accesso più rapido e comodo ai fedeli che si recano in chiesa. Ma non piace a tutti, per molti è inutile con uno sperpero di denaro pubblico. Il dibattito è su questo. Succede sempre così, soldi impegnati per lavori dubbi e non impegnati per cose più importanti e utili. Tante le chiese presenti anche se altre mancano, quelle più periferiche e più piccole, un libro anche incompleto se vogliamo, da proseguire col secondo volume.
Giovedì 15 dicembre c’è stata la riunione degli avvocati nella sala “V. Simoncelli” della sede distaccata di Sora del Tribunale di Cassino. Non tutti gli avvocati sono stati presenti perché in molti impegnati in altri fori, anche fuori provincia. L’assemblea indetta dall’Ordine degli avvocati è stata però convocata lo stesso. E’ mancato il sindaco perchè impegnato qualche metro più distante all’inaugurazione dello sportello dell’Acea Ato 5. Il Comune rappresentato però dal consigliere delegato Elvio Meglio. Ci sono 220 sezioni distaccate in pericolo in Italia. Saranno chiuse tutte quelle non presenti in capoluogho di provincia. Anche il Tribunale di Cassino è in pericolo, si parla di chiusura. Il Parlamento ha delegato il Governo a riorganizzare e a decidere quali tribunali tagliare. A Settembre gli avvocati di Sora sono stati a Roma, hanno avuto un incontro col ministero. da Sora a Roma perchè vogliono salvare tutte e due le strutture. C’è un tavolo tecnico che deve decidere anche adesso che il governo è cambiato. C’è un nuovo governo ma il tavolo tecnico è rimasto. I Comuni sono stati attivati dagli avvocati perché c’è una macchina della giustizia da riorganizzare. Il problema però più importante e urgente sono le sezioni distaccate. La decisione degli avvocati, iscritti all'Albo di Sora, di giovedì mattina, è stata quella di affidare all’Università di Cassino uno studio sul territorio della valle del Liri che è di confine con tanti problemi. Notizie però non ufficiali, danno per adesso, la trasformazione delle sale, che ora sono occupate dagli avvocati per la loro attività, in sale studio per gli studenti. Ci saranno i libri della biblioteca comunale e dell'Archivio storico che si sposteranno da via Deci. I locali sono del Comune che li trasformerà in sale studio per studenti. Un centro culturale importante per la città di Sora.
Rete degli Studenti e Comitato Genitori "V. Simoncelli" in riunione per l'accorpamento dei due licei
La "Rete degli Studenti" di Frosinone ha organizzato per mercoledì 21 Dicembre dalle ore 8 e 30 una manifestazione a Sora sul dimensionamento del piano scolastico e su altri problemi che affliggono le scuole di Sora e della provincia di Frosinone.
Peppe Cirelli invita alla manifestazione di Sora degli studenti del 21 prossimo: “Ragazzi tutti presenti il 21 per dire NO al dimensionamento! La Rete Studenti Medi Sora è un sindacato studentesco apartitico, appena nato per ascoltare i vostri problemi e dare voce a tutti i giovani delle scuole. Partecipate !!!” Mercoledì 21 dicembre ore 8.30 dalla stazione ferroviaria di Sora il concentramento degli studenti di Sora. “La situazione della scuola italiana è sotto gli occhi di tutti: classi sovraffollate, riduzione del sostegno, irregolarità nelle nomine, “spezzatini” delle cattedre in ogni ordine e grado di scuole, utilizzo di docenti in mansioni diverse dalle loro specifiche professionalità, mancata assunzione di precari dopo tre anni di nomine con trasgressione plateale della normativa europea, mancanza di risorse adeguate, richiesta pressante di contributi ai genitori per le spese di manutenzione e normale funzionamento, anche grazie ai nuovi tagli agli Enti Locali, per non parlare dell’edilizia scolastica e della messa a norma degli edifici. Come se ciò non bastasse ad aggravare la situazione della Scuola abbiamo la pratica del dimensionamento scolastico, riteniamo tale procedura lesiva al diritto allo studio, per gli studenti, e al diritto al lavoro, per i docenti, presidi e personale Ata e di segreteria. Nel dimensionamento sono stati accorpati plessi con difficoltà oggettiva di gestire la situazione,in questo modo si impoverisce l'offerta formativa. Nonostante il parere contrario di alcuni sindacati , delle famiglie, dei docenti e degli studenti. In questa provincia il piano di dimensionamento è stato approvato, nonostante le proteste avanzate dai sindacati della scuola, presenta numerosi scempi, infatti, è del tutto evidente che tali scelte risultano scollegate da ogni idea di scuola e di concezione di diritto allo studio, di programmazione di offerta d’istruzione sul territorio, proprio perché ignorano le esigenze di natura didattica o funzionale delle situazioni demografiche e sociali della nostra provincia, un piano che rispetta solo la logica dei tagli alla scuola pubblica".
Angelo Farina del Comitato Genitori Liceo Classico “V. Simoncelli” di Sora dopo la riunione del 15 dicembre invia il seguente Comunicato Stampa:
Il Comitato dei Genitori, nato per la difesa del futuro percorso scolastico dei propri figli e dell’autonomia giuridica e amministrativa del Liceo Classico “Vincenzo Simoncelli” , si è riunito in data 15/12/2011 presso la sede in Sora alla Via Salita dei Pini, 10 per analizzare la delibera del Consiglio Comunale di Sora del 7 dicembre 2011 relativa al dimensionamento scolastico degli Istituti Superiori di Sora ed il comunicato stampa del 14 dicembre 2011 della Commissione Scuola, diritto allo studio, formazione professionale e università del Consiglio Regionale del Lazio a seguito dell’audizione con Province e sindacati sul dimensionamento.
Il Comitato ha constatato che il primo obiettivo prefissato è stato raggiunto, in quanto la cittadinanza e gli amministratori si sono resi conto che il piano di dimensionamento approvato dal Consiglio Provinciale non recepisce le esigenze delle scuole della città: “ si sono ignorate completamente le delibere dei Consigli di Istituto di Sora e la richiesta degli studenti dei due licei, motivata dall’affinità per contenuti culturali e discipline di studio” .
Tale aspetto è stato rimarcato, a livello regionale, dai sindacati nell’audizione del 14 u.s. svoltasi presso la Commissione Scuola del Consiglio Regionale, che nel criticare i piani provinciali hanno parlato di “mancato coinvolgimento del mondo della scuola, di provvedimenti che spesso non rispettano le indicazioni dei consigli d’istituto”. E’ il caso di ricordare, ancora una volta, la delibera del Consiglio di Istituto del Liceo “Simoncelli” del mese di settembre 2011 relativa alla richiesta di accorpamento con il Liceo “Valente”.
Un altro obiettivo intermedio è stato acquisito con la delibera del Consiglio Comunale di Sora nella seduta straordinaria del 7 dicembre 2011, votata all’unanimità, in difesa della Presidenza e della Direzione Amministrativa del Liceo Classico “V. Simoncelli” di Sora.
Il Comitato, entrando nel merito della delibera del Consiglio Comunale di Sora, ritiene che nessuna decisione del Consiglio Regionale del Lazio possa derogare alla Legge di stabilità 2012 che prevede 600 studenti quale numero minimo per mantenere la Presidenza e la Direzione Amministrativa, tesi che sta sostenendo sin dalla sua costituzione e oggi avvalorata dalle parole dello stesso Assessore Regionale all’Istruzione, dott.ssa Gabriella Sentinelli, che ha spiegato” i tagli delle dirigenze sono già inseriti nel patto di stabilità. Se non li faranno le Regioni, procederà il Ministero”. Inoltre, analizzando il comunicato stampa comunicato stampa del 14 dicembre 2011 della Commissione Scuola, diritto allo studio, formazione professionale e università del Consiglio Regionale del Lazio, nel leggere di 9 richieste di deroghe per Latina a fronte del taglio di 18 dirigenze e nessuna richiesta di deroga per la provincia di Frosinone non può non sorgere spontanea la domanda : dove, quando, a chi e come l’Amministrazione di Sora ha chiesto o chiederà la deroga? Sarebbe stato invece necessario presentare nel piano provinciale, approvato dal Consiglio Provinciale, l’accorpamento tra il Liceo Classico e il Liceo Artistico dando ascolto al forte grido d’allarme dei “veri addetti ai lavori” (Preside, Studenti, Professori e Genitori).
Il Comitato, pertanto, ritiene necessario e imprescindibile l’accorpamento del Liceo Artistico “A. Valente” di Sora con il Liceo Classico “V. Simoncelli” di Sora ed invita gli Amministratori locali, sia di maggioranza che di minoranza, a far applicare la delibera consiliare votata all’unanimità per non far rimanere le Istituzioni scolastiche di Sora sottodimensionate, lasciandole al loro inevitabile declino e si augura che tutti concorrano per il raggiungimento dell’obiettivo finale: accorpamento dei due licei .
* Sora, 15 dicembre 2011. Il Presidente Angelo Farina.
16.12.11
Silvia Giannetti a Sora. Sora & Dintorni in edicola
Silvia Giannetti Madrina della Globo Sora su: www.sora-verdisora.blogspot.com - La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora batte 3-0 la Sidigas Atripalda e centra così il suo primo obiettivo stagionale, la Del Monte Coppa Italia.
La diretta televisiva nazionale avrà trasmesso certamente una partita non entusiasmante ma sicuramente per i protagonisti la posta in palio era altissima: a Sora servivano assolutamente tre punti per la matematica certezza di rientrare nei Quarti di Finale di Coppa Italia e li ha ottenuti, mentre ad Atripalda ancora occorre qualcosa per modificare quel 2 in classifica che è lì dalla prima di campionato.
Allo starting players coach Gatto affida la regia del gioco sorano a capitan Super Mario Scappaticcio opposto all’olandese volante Kay Van Dijk. Al centro della rete piazza la coppia Filippo Pagni e Daniele Moretti, mentre di banda schiera Valentin Bratoev ed Enrico Libraro. Il libero è sempre Michele Gatto. Nell’altra metà campo mister Lorenzoni propone Matteo Paris al palleggio opposto a Nemeth, Andrea D’Avanzo e Ivan Cuomo al centro, capitan Marcelo Bruno e Cosimo Gallotta in posto 4, mentre il libero è Alessio Coppola.
La gara si apre con Matteo Paris al servizio e con capitan Scappaticcio che va subito a segno con un tocco di seconda intenzione e nell’azione successiva Super Mario difende l’attacco irpino che Van Dijk trasforma nel punto numero 2. Dopo l’ace di Libraro è 1-4 e con quello dell’olandese volante è 4-8 al primo technical time out. Ancora con le difese di Scappaticcio, gli attacchi di Libraro e i muri di Van Dijk, Sora comincia prendere il largo portandosi sul +5 al secondo stop obbligatorio, 11-16 con Bratoev che sfonda il muro avversario. Al rientro in campo continua a crescere il vantaggio della Globo con Pippo Pagni dal centro e l’atro ace di Van Dijk che fa segnare sul tabellone il 12-19. Nel frattempo coach Lorenzoni chiama entrambi i time out discrezionali a sua disposizione e il cambio della diagonale schierando il palleggiatore Antonio Libraro e l’opposto Scialò. Dopo una serie di cambio palla con Pippo Pagni e Bratoev da un lato e Cuomo dall’altro, un attacco super di Enrico Libraro consegna ai suoi compagni la prima di otto possibilità per chiudere il set sul 24-16. Cuomo e Bruno annullano due set ball agli ospiti che comunque mettono il sigillo al primo parziale sul 18-25.
Partenza sprint della Globo BPF Sora che nel secondo set è subito avanti 1-4 dopo il muro di Van Dijk su Gallotta, quello di Bratoev su Nemeth e l’ace di Libraro. Una difesa spettacolare di Pippo Pagni supportata da Moretti che appoggia la palla sulle mani del muro avversario porta i volsci sul +4 del 5-9. Arriva la reazione atripaldese con Nemeth al servizio e D’Avanzo al centro della rete per l’8-9. Paris di seconda intenzione e ancora Nemeth portano il game prima in equilibrio e poi in loro favore. Chiama time out coach Gatto e al rientro in campo Kay ottiene il cambio palla ma al secondo stop obbligatorio è sempre +1 per Atripalda. Annulla immediatamente la distanza Sora,16-17, e il set prosegue punto a punto fino al 20-20. Ora è mister Lorenzoni a chiamare time out ma al rientro in campo Van Dijk picchia come un fabbro dentro i tre metri e Bratoev mura Nemeth per il 20-22. Interrompe nuovamente il gioco l’allenatore atripaldese ottenendo sta volta una reazione migliore dei suoi che pareggiano i conti, 23-23. Il neo entrato Scialò prova ad attacca ma Pippo Pagni è pronto con le sue imponenti mani sulla rete a imprimergli un muro colossale che vale il set ball, 24-23. Si annulla da sola Sora la possibilità di chiudere il set mandando out la battuta e portanto il game ai vantaggi. Nulla di irrimediabile perché è prontissimo Van Dijk a mettere a terra lo scottante pallone del 25-24 e poi arriva Libraro che di prima intenzione attacca sulle mani dell’amico di tantissime avventure, Andrea D’Avanzo, che tocca e manda out. 24-26 e 2-0 in fatto di conteggio set.
Terzo parziale che si avvia con lo stesso equilibrio con il quale si è chiuso il precedente destinato però a finire presto, sul 3-4. E’ Sora infatti, dopo due splendidi ace di Valio Bratoev che torna a essere il cecchino di Sofia, a far suonare la sirena del primo stop sul 4-8. Prova ora Paris a smistare il gioco servendo tutti gli attaccanti ricevendo buone risposte solo da Bruno mentre dall’altra parte della rete Kay continua ad attaccare diagonali imprendibili che valgono il 6-11. Ha uno scatto d’orgoglio la formazione di casa che mette a segno il mini break del riavvicinamento del 9-11 con Nemeth al servizio. Interrompe il gioco coach Gatto e subito dopo Kay va a segno con un mani-out per il 9-12 che segna il +3 sorano. Al secondo technical time out il vantaggio di Scappaticcio e compagni è salito a 5 lunghezze grazie al primo tempo di Pippo Pagni e a un suo muro su Nemeth. Tre errori consecutivi degli ospiti fanno riagganciare al punteggio i padroni di casa e assieme agli attacchi vincente di Bruno e Gallotta fanno segnare il 16-17. Entra in campo Gaetano per Scappaticcio che accusa un po di affaticamento al quadricipite, e serve prima Kay per il 19-16 e poi ci mette il suo tocco di seconda intenzione per il 20-17. La Sidigas vuole restare attaccata al match e dopo la sostituzione di Bruno con Scialò va a segno con D’Avanzo, autore di un’ottima gara, per il 19-21. Nemeth batte out per il 19-22 e Moretti di prima intenzione cerca e trova le mani del muro che manda out per il 19-23. Bratoev conquista il punto che vale il match ball ma prontamente Nemeth annulla la prima possibilità, non si fa sfuggire la seconda invece Kay Van Dijk che archivia set e match mettendo il sigillo definitivo alla qualificazione ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia.
SIDIGAS ATRIPALDA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3
SIDIGAS ATRIPALDA: Paris 7, Scialò, Bruno (K) 7, Nemeth 13, Gallotta 5, D’Avanzo 9, Cuomo 4, Libraro, De Paula n.e., Coppola (L), Caputo n.e.. I All. Alessandro Lorenzoni; II All. Giancarlo Imbimbo. B/S 6, B/V 5, muri 3.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) 1, Kay Van Dijk 23, Pagni F. 9, Moretti 6, Libraro 6, Bratoev 13, Gatto M. (L), Gemmi, Gaetano 1, Scuderi, Buzzelli n.e., Pagni M. n.e.. I All. All. Alberto Gatto; II All. Vincenzo Porro. B/S 10, B/V 6, muri 10.
ARBITRI: Guarneri Roberto, Gasparro Mariano.
PARZIALI: 18-25 (‘22); 24-26 (’30); 20-25 (‘26).
* Sora 18 dicembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
VOLLEY SORA: AD ATRIPALDA IN PALIO I QUARTI DI FINALE DI COPPA ITALIA
Mini trasferta per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che oggi pomeriggio lascerà la cittadina volsca per raggiungere la provincia di Avellino nella vicina Campania dove, domenica alle ore 16,00 in diretta nazionale tv sul canale SportItalia2 che è tornato visibile anche sul digitale terrestre, sarà impegnata nell’ultima gara del girone d’andata del campionato di Serie A2 Sustenium contro la Sidigas Atripalda. Dopo aver tagliato l’Italia in lungo e in largo, per l’ultima trasferta del 2011 che segna anche il giro di boa per la qualificazione ai quarti della Del Monte Coppa Italia, Sora raggiungerà i suoi avversari di giornata percorrendo meno chilometri del solito. Ad aspettare Scappaticcio e compagni al Palasport Del Mauro, ci saranno amici, fratelli ed ex colleghi. Con il Volley Atripalda infatti moltissimi sono i legami affettivi a partire dal palleggiatore Antonio Libraro fratello dello schiacciatore sorano Enrico (chissà per chi tiferà papà Gennaro e il fratellino Emiliano?); c’è l’ex di turno, Andrea D’Avanzo, rimasto nei cuori dei tifosi sorani per le belle cose fatte in maglia Globo; per arrivare poi ai molti dirigenti della società amici del quotidiano, due tra tutti il Direttore Sportivo Clemente Pesa e il Segretario Generale Angelo Spiga.
La Sidigas Atripalda è al primo anno di serie A2 e in questo girone d’andata ha ottenuto una sola vittoria nella giornata d’esordio battendo al tie break la Cicchetti Isernia. Da allora il roster bianco-verde ha collezionato tredici sconfitte di fila alcune delle quali però, arrivate dopo aver comunque messo in campo delle buone prestazioni come per esempio domenica scorsa contro Castellana Grotte quando fino all’ultimo punto capitan Bruno e compagni hanno accarezzato la possibilità di trascinare la gara al quinto set.
Da qualche settimana la guida tecnica è stata affidata a coach Alessandro Lorenzoni; l’avventura in serie A sulla panchina di Atripalda l’aveva iniziata Mario Marolda esonerato però dopo sette gare. Nel periodo di transizione la squadra era stata affidata al secondo allenatore Imbimbo e a quello delle giovanili, Modica.
Gli irpini, considerata la situazione, sono sempre vigili sul mercato dove in pochi mesi di campionato nazionale hanno già operato tanto, rilasciando appunto Mario Marolda, lo schiacciatore Jonathan Zaccaria e il centrale Marco Loglisci, e acquistando invece, oltre a coach Lorenzoni, lo schiacciatore Cosimo Gallotta dall’Edilesse Conad Reggio Emilia e l’argentino Jeronimo Bidegain che in settimana però è già stato salutato.
Ma Atripalda per arrivare dov’è ha fatto molto e bene, tanto che il debutto assoluto in Serie A2 riannoda i fili spezzati della tradizione del volley irpino. Nel suo trentesimo anno di fondazione, il 2009, dopo una lunga ed esaltante militanza nei campionati regionali, la società rileva il titolo di Avellino appena retrocessa dalla serie A2. Play Off al primo anno di B1 e promozione diretta nella scorsa stagione.
Ora, in vista del girone di ritorno, i ragazzi del presidente Antonio Guerrera cercheranno il riscatto capitanati dallo schiacciatore brasiliano ma con passaporto sportivo italiano, Marcelo Bruno, riconfermato dopo la promozione. Da cinque turni la regia del gioco irpino è stata affidata a Matteo Paris, alla sua prima esperienza nella serie, fratello di Claudio incontrato da Sora la scorsa settimana nel match con il Club Italia. Al centro della rete c’è l’ex Andrea D’Avanzo che molto bene sta facendo risultando settimo nella classifica di rendimento del settore con 113 punti totali realizzati di cui 3ace e 31 muri; assieme all’altro napoletano Ivan Cuomo, nel giro della pallavolo irpina dal 2008. I terminali offensivi della Sidegas, altre a capitan Bruno, sono: l’ungherese classe’86 alla prima esperienza in Italia, Nemeth; l’espertissimo Cosimo Gallotta con alle spalle quattordici stagioni in serie A1 (lo scorso anno a Castellana Grotte) e quattro in A2; l’altro napoletano esordiente Giuseppe Scialò vecchia conoscenza di Sora in serie B; e l’opposto brasiliano De Paula ex Santa Croce che però nelle ultime gare è stato tenuto a riposo precauzionale perché di rientro da un infortunio alla spalla. Il libero è il riconfermato Alessio Coppola, autore anche lui della promozione.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha rimesso tutti gli effettivi sui giusti binari e dopo gli incidenti di percorso si prepara a mettere in pratica i buoni propositi per il nuovo anno e quindi per l’altra metà di campionato. Intanto Scappaticcio e compagni hanno puntato il focus su questa gara importantissima per la società perché significa superare il primo step per il raggiungimento di uno degli obiettivi preposti a inizio stagione.
Quest’ultimo turno del girone d’andata, oltre a essere importantissimo per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, lo è anche per altre quattro formazioni che sono in lotta per tre posti che valgono l’accesso ai Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2.
Due tra Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, CheBanca! Milano, Energy Resources Carilo Loreto, NGM Mobile Santa Croce e Carige Genova, rimarranno fuori dalle prime otto classificate ed escluse automaticamente dalla Coppa Italia, e Sora per scoprire il verdetto patirà di una lunga attesa visto che apre il turno con la gara d’anticipo delle ore16,00. Ma, se riuscirà a portare il risultato a casa, avrà comunque fatto tutto quello che è in suo potere e l’attesa potrà essere meno snervante. I risultati di questa giornata serviranno anche a stabilire la griglia dei Quarti di Finale, con la classifica che può cambiare completamente.
Per cui, domani alle ore 16,00 occhi puntati su SportItalia2 od orecchie ben aperte ad ascoltare la radiocronaca in diretta dal Pala Del Mauro sulle frequenze di Radio Prisma o in streaming all’indirizzo www.radioprisma.it.
* Sora 17 dicembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Foto di Mirko Saccucci.
Sora & Dintorni in edicola oggi con la lettera aperta di Maurizio D'Andria inviata alla Burgo S.p.a.. Gilberto Farina di “Sora & Dintorni” invita oggi a non perdere il quotidiano in edicola perchè c’è una notizia importante. Il foglio, free press, ha anticipato oggi gli altri giornali in edicola. Invita Gilberto Farina, giovane giornalista ma con tanta esperienza nel mondo dell'informazione: “non perdete il numero di 'Sora & Dintorni'. C'è la lettera aperta di Maurizio D'Andria alla Burgo... articolo esplosivo”.
Il nuovo libro di Egidio Paolucci. Nella foto affianco la copertina del nuovo libro su San Domenico di Sora di Egidio Paolucci che dal 15 dicembre è nelle edicole di Sora e della provincia di Frosinone.
Continua la polemica sul Dimensionamento del Piano Scolastico
Serenella Ciolfi ha informato ieri dopo che a Roma si è svolta la riunione di Assessori provinciali e sindacati a confronto nella commissione Scuola del Consiglio regionale del Lazio. Il Tema era l’audizione del piano di dimensionamento scolastico: “Mi corre l’obbligo di informarvi sull’esito dell’audizione di questa mattina con Province e sindacati sul dimensionamento svoltasi presso il Consiglio Regionale del Lazio – XIV Commissione.
XIV – Scuola, diritto allo studio, formazione professionale e università". Interviene Ciolfi e sulla polemica si inserisce Cesare Gabriele con le cinque domande rivolte sul dimensionamento del piano scolastico. Gabriele con le cinque domande torna in campo? Le polemiche però continuano e si arrischiscono di nuovi capitoli.
Le cinque domande di Cesare Gabriele:
1^ domanda : qualcuno sa come, quando e dove si presenta istanza di deroga al piano ?
2^ domanda : chi deve (doveva) preoccuparsi di presentare o far presentare l'istanza di deroga al piano ?
3^ domanda : perchè tutto questo accade solo ora ?
4^ domanda : perchè nessuno ha scritto nulla sulla soppressione di altre 2 dirigenze nella scuola dell'obbligo (materne, elementari e medie) ?
5^ domanda : perchè il trasferimento dei plessi di Pescosolido dalla dirigenza di Sora (ex 3° circolo) alla dirigenza di Broccostella ?
L'Assessore regionale Gabriella Sentinelli scrive una lettera aperta. La lettera inviata ai genitori dei ragazzi che frequentano le scuole laziali. Il piano deve essere licenziato entro il 15 gennaio. A Frosinobne si prevedono 18 dirigenze e istituti da tagliare. L'assessore sta realizzando il piano ma non cambierà nulla per i ragazzi che continueranno a frequentare le aule che già frequentano. "Non ci saranno danni per gli studenti" che entreranno sempre nelle stesse aule che già frequentano. Si procederà invece, dice l'assessore, alla soppressione di alcune istituzioni scolastiche ma anche in questo caso per gli studenti non cambierà nulla. "E' indispensabile quindi provvedere al loro miglioramento attraverso una riorganizzazione che riguarda essenzialmente la dirigenza scolastica". E' la conclusione della lettera aperta.
Il deposito Cotral si trasferirà sulla tangenziale
Dal 1° gennaio il deposito Cotral si trasferirà in un deposito lungo la tangenziale di Sora, quasi al confine con Broccostella nelle vicinanze di via Camangi. Lo ha comunicato martedì sera il sindaco Tersigni al convegno del Pdl su: "Infrastrutture per il rilancio del territorio Una sfida per il futuro". Un convegno che non è andato però per il verso giusto perchè è mancato in aula più di qualche politico. Antonello Iannarilli è rimasto a Roma impegnato con l'Upi sul problema delle province, Alfredo Pallone non si è visto e nemmeno Mario Abbruzzese. Si è aspettato l'On. Ciocchetti che è arrivato in ritardo. Presente il solo Adriano Roma che è è entrato a far parte dell'Astral, il consulente dell'assessore regionale e l'ing. Delfi. Si è dovuto ripiegare su una relazione dell'ing. Bernardo Bartolomucci che sta lavorando su due progetti. Il completamento della superstrada Sora-Avezzano e il completamento della tangenziale con le rotatorie e altri elementi d'arredo. Il completamento della superstrada, il 4° lotto, con un progetto faraonico di 300 milioni di Euro prevede la realizzazione di una galleria che il progettista ha dovuto allungare ora arriva a 8 chilometri perché nuovi studi prevedono ulteriori problemi in caso di terremoti. Sulla tangenziale tra Broccostella e Sora si prevedono nuove rotatorie e il miglioramento di quelle già esistenti e la riorganizzazione della famosa rotatoria a Carnello. Per Bernardo Bartolomucci: "anche se gli incroci a rotatoria non sono dei migliori, vengono impiegati molto in Italia, sono al momento gli unici che possono dare dei vantaggi. In Italia c'è molta libertà in merito", ha detto Bartolomucci, lui si è affidato per la progettazione di queste rotatorie alla legislazione francese.
15.12.11
Da oggi è aperto il nuovo punto Acea Ato 5 a Sora
Si è inaugurato il nuovo Punto Acea, a mezzogiorno, in ritardo di una ora perché si è voluto aspettare l'arrivo della televisione di Aquino. L'altra televisione è arrivata giusto in tempo per i discorsi perché impegnata con l'Assemblea degli avvocati al Tribunale. Tante le manifestazioni da seguire in questo periodo natalizio per tutta la provincia. Lo sportello è aperto tutti i giorni, di mattina dalle 9 alle 13 e nel pomeriggio, il lunedì e mercoledì dalle 14.30. Una sala rinnovata con giovani che saranno presenti, a disposizione dei cittadini. Presenti questa mattina, il Presidente della Società, Ranieri Mamalchi, il sindaco di Sora, l’Amministratore Delegato Stefano Magini, l’assessore Andrea Petricca e il consigliere delegato alla manutenzione, Walter Tersigni, alcuni sindaci della valle di Comino e l'ex garante regionale del servizio idrico che ha accettato di far parte del consiglio d'amministrazione della società, in modo gratuito, per dare il suo contributo e portare la sua esperienza nel settore. Il nuovo sportello di via Loffreda-Piazza Mayer Ross da oggi attivo e per la dirigenza vuole cambiare strategia, il cittadino per il presidente non sarà più un utente ma sarà cliente dell'Acea. Avrà, il cittadino-cliente, la priorità assoluta, nelle parole di Mamalchi che lo ha ripetuto pure alle televisioni. Alla televisione ricorda inoltre la campagna dell'Acea Ato 5 per non sprecare l'acqua, sia quella del rubinetto e sia quella delle pompe, ricorda i dodici consigli per imparare a risparmiare e a proteggere la risorsa acqua. Da due anni è in provincia di Frosinone ed ha trovato molti politici e amministratori "tuttologi", che parlano senza sapere, li ha chiamati così, ma anche sindaci preparati e attenti che hanno dialogato con la società. Ha fatto due nomi: il sindaco di San Donato V.C., Antonellis e l'assessore Vittorio Di Carlo a Sora. Tutte e due presenti questa mattina. Quest'ultimo, (Di Carlo) sempre attento, ha chiesto sempre pareri e ha preso appunti a volte. Uno sportello rinnovato quindi negli arredi e nella struttura organizzativa. Tanti i moduli a disposizione e da ritirare, le cartoline da compilare in caso di autolettura. C’era in bella vista la Carta dei Servizi del Servizio Idrico Integrato. Una struttura a disposizione dei cittadini sorani ma pure dei cittadini della valle di Comino. Il Punto di Sora strategico e e baricentrico tra Cassino e Frosinone. Il cittadino che si recherà presso l’ufficio sarà messo al primo posto, avrà le attenzioni che merita, per il presidente. Si è rivisto Nazzareno Cioffi ed era presente Bruno La Pietra. Ha preso la parola, in conclusione, il rappresentante delle associazioni dei consumatori Pietro Altobelli, di Isola del Liri, che da oggi spera in un nuovo corso, in una nuova collaborazione fattiva e positiva tra tutti i soggetti interessati.
Un nuovo taglio sulla Avezzano - Roccassecca
Dal 10 dicembre è in vigore il nuovo orario delle Ferrovie. Sulla Avezzano-(Sora)-Roccasecca-(Cassino) c’è di nuovo un ennesimo taglio: L’abolizione della fermata di Fontana Liri superiore. Alla stazione di Sora fino a ieri mattina non erano ancora affissi i nuovi orari. E’ intervenuto oggi, in merito, l’Eurodeputato Francesco De Angelis. Il comunicato stampa lo si può leggere su: www.sora-verdisora.blogspot.com Nella foto il treno mentre arriva alla stazione di Fontana Liri superiore. La stazione in una foto artistica del 1993, altri tempi per la ferrovia. Bei tempi.
Una cartolina per L'Aquila
“A Piazza Duomo, a l'Aquila il 18 dicembre dalle ore 10 alle 13”. Patrizia Tocci invita tutti: “venite a ritirare la vostra cartolina per l'Aquila, sia che siate aquilani o non, sia che abitiate nei Map o nelle C.a.s.e., sia che viviate un pò lontano da qui, da questo strano qui che non so nemmeno io più come chiamare. In ogni caso saremo a Piazza Duomo, per ricordare che questa città esiste ancora, che resiste, la nostra speranza nonostante tutto e che continueremo a fare di tutto perchè nella città e nei piccoli centri colpiti dal terremoto si possa tornare a vivere”.
14.12.11
Carlo Taormina, Principe Reggente di Filettino
Carlo Taormina poco fa a “La Zanzara” in diretta. “Una storia inedita, nuova” per il conduttore del programma che lo presenta. Taormina, Principe Reggente di Filettino, una località alternativa allo Stato italiano. Una cosa seria e seriamente si sta facendo il referendum. Filettino, un territorio ricchissimo, il Comune più alto del Lazio a 1075 metri. Arriva la pubblicità per il paesino della Ciociaria con una attività sciistica azzerata ma importante. Un’altro Principato di Monaco anzichè una Repubblica come è San Marino. Taormina, Principe Reggente lo sarà entro Natale, lo ricorda lui stesso, ci sarà l’inaugurazione ufficiale entro Natale, con 30 parlamentari. “Filettino stazione sciistica importante con molta gente che viene a trovarci”. Continua Carlo Taormina. Al Principato sarà affiancata una struttura che si interesserà di economia. “La Cina, il Giappone e il Canada hanno già riconosciuto il principato”, lo dichiara Taormina, e ora in queste ore, “se vai in paese trovi, ci sono molte televisioni estere a Filettino. E’ una cosa seria rispetto ai ministri di Monti che piangono”, ancora per Taormina. “La prima cosa da fare è il rilancio del paesino”. “Ma il sindaco non bastava?” Chiede Cruciani. “Si stanno anche molto divertendo” per l’avv. Tarmina che è un “Capo di Stato”, dice ancora che “è una forma di associazione”. Il sindaco attuale rimane tale ma “va per i fatti suoi. Lui fa parte dello Stato italiano. E’ una iniziativa in un momento in cui l’Italia tocca un momento dei più bassi”. Conclude così l’avv. Taormina. La foto da. www.filettino.org
Verde Liri - storia, arte, cultura
L'Associazione "Verde Liri - storia, arte, cultura" ricorda e invita a partecipare ad alcuni eventi nella Media Valle del Liri. Locandina a fianco.
Sulla turbogas della Cartiera del Sole, l'intervento di Verde Liri: "Colto il primo significativo successo in tribunale da parte di Verde Liri – storia, arte, cultura dopo anni di campagna ecologista sull’inquinamento atmosferico nel territorio di Sora e della media Valle del Liri. Presso il Tribunale di Sora 13 dicembre 2011 si è tenuta l’udienza d’apertura del processo penale contro la realizzazione abusiva della centrale di cogenerazione turbogas della Cartiera del Sole che, secondo la Procura della Repubblica di Cassino, è anche in contrasto con la normativa ambientale. In particolare viene contestato dalla Procura il mancato ricorso al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) per la costruzione dell’impianto.
Ammessa dal giudice la costituzione di parte civile per Verde Liri – storia, arte, cultura grazie all’assistenza dell’avv. Roberto Donarelli di Sora, l’associazione è stata riconosciuta come portatrice delle istanze ambientali da parte dei cittadini. Pur incalzato dall’agguerrita difesa dei quattro imputati, il giudice ha rigettato le opposizioni ed ha accolto la costituzione di parte civile respingendo anche le ulteriori eccezioni avanzate dalla difesa degli accusati: e cioè la presunta “incompetenza territoriale del tribunale di Sora” e la “indeterminatezza della condotta contestata”.
Dopo aver dichiarato aperto il dibattimento, il Magistrato sorano ha quindi ammesso le prove testimoniali richieste sia dagli imputati, sia dal Pubblico Ministero e ha acquisito la copiosa documentazione prodotta dallo stesso P.M. La causa è stata quindi rinviata all’udienza del 20 marzo 2012 nella quale saranno ascoltati i testimoni indicati dal Pubblico Ministero. L’associazione Verde Liri – storia, arte, cultura vede così riconosciuti gli sforzi finora compiuti sulla denuncia di irregolarità dell’impianto sotto processo. E’ il primo passo per evitare la minaccia ambientale visti i possibili danni atmosferici provocati dalla centrale turbogas".
* Sora 13 dicembre 2011. Verde Liri – storia, arte, cultura – Sora. Associazione di Promozione sociale.
13.12.11
Ultimati i lavori a Santa Rosalia
Sora, la vicenda giudiziaria della turbogas della Cartiera del Sole ha avuto inizio, oggi martedi 13 dicembre.
Verso le ore 13, al Tribunale di Sora si è aperta la vicenda della turbogas. Il giudice ha accettato la costituzione di parte civile della associazione “Verde Liri – storia, arte, cultura” di Sora assistita dall'avv. Donarelli. Per Maurizio D’Andria, uno dei testimoni, sono state: “rigettate le obiezioni della difesa degli imputati che voleva portare a Roma il processo e depotenziarlo cambiando il capo di accusa. Invece, il processo si svolgerà a Sora e resta invariato il capo d'imputazione di violazione della legge in materia ambientale”. Verso le 15 si è concluso il primo atto della vicenda. La prossima udienza è stata stabilita per il 20 marzo 2012. Per rimanere in tema:
Giovedì 15 dicembre, nella sala "V. Simoncelli, alle 9.30, ci sarà l'Assemblea degli iscritti all'Albo presso il Tribunale di Sora.
La riunione dei soci per discutere il seguente Ordine del Giorno: "Iniziative per la Salvaguardia della Sezione distaccata di Sora del Tribunale di Cassino". Lo comunicano, il presidente dell'Ordine Forense di Cassino, Avv. Giuseppe Di Mascio e il segretario, Avv. Pietro Conte.
Oggi non sono usciti i giornali in edicola.
Per lo sciopero dei giornalisti i quotidiani non sono arrivati nelle edicole. Il Manifesto però per la prima volta nella sua storia non ha scioperato contro la manovra del governo. Il quotidiano è stato costretto ad uscire e ad arrivare in edicola perchè è in una situazione critica per i tagli alle cooperative e onlus che fanno giornali. Valentino Parlato ha scritto che questa volta che c'è uno "sciopero alla rovescia. Protestiamo lavorando". Nella biblioteca comunale sono arrivati i giornali che non hanno aderito allo sciopero contro il governo e dei poligrafici: "Il Tempo", "Il Giornale", "Libero", "Rinascita Quotidiano di Sinistra Nazionale", che a pagina 10 ha un articolo di Raffaele Panico su: "Il Fenomeno delle Migrazioni interne al Regno D'Italia", un articolo che parla del "territorio a sud del Lazio chiamato nel 1934 a costituire la nuova provincia di Littoria-Latina. Accanto alle popolazioni locali, originarie e della Ciociaria si insediarono gruppi veneti, friulani ed emiliani". Oggi è arrivato, ed era a disposizione dei visitatori della biblioteca anche "Latina Oggi" che ha una grafica che sembra migliore rispetto al "cugino" "Ciociaria Oggi". Una grafica che si legge meglio.
Ieri mattina l’assessore Andrea Petricca era sul cantiere di Santa Rosalia davanti la chiesetta dopo che alcuni cittadini avevano contattato il sindaco per alcuni problemi. I lavori non vanno per il verso giusto per i cittadini. Alcuni aspetti riferiti ancora alla sicurezza delle automobili in entrata e in uscita dall’incrocio, segnalati anche alla stampa. Altri aspetti potrebbero esserci in caso di pioggia intensa che potrebbe allagare l’ingresso della chiesa. Oggi nel pomeriggio il cantiere si sta chiudendo, si tornerà alla circolazione normale dopo i lavori realizzati ma i problemi segnalati sembrano restare, anzi potrebbero esserci degli altri che riguardano questa volta i pedoni che sembrano essere stati dimenticati. Sembra così a prima vista mentre gli operai sul cantiere stanno smantellando le recinzioni. Tante polemiche, assessori e consiglieri, tecnici coinvolti nella querelle, della vecchia amministrazione e della nuova. Un caso che potrebbe somigliare tanto a quello che succede a Isola del Liri sotto il Cinema Mangoni. I pedoni, finito il marciapiede, sono costretti a scendere e camminare per strada. Chiuso il cantiere se ne è aperto e sta andando a pieno regime un altro che è quello della realizzazione della Mc Donald’s.
12.12.11
Piano Casa e Diritti Doveri e Volontà
Dopo due mesi dal Piano Casa a Sora arriva il primo convegno organizzato dall'Associazione "Sora in Movimento". Il convegno è stato tecnico e giuridico e rivolto ad avvocati, ingegneri, architetti e geometri: "Legge Regionale n. 10/2011: Disciplina Giuridica e Ambiti di Applicazione. Deroga agli Strumenti Urbanistici. Prospettive e limiti". L'incontro è stato anche il primo impegno ufficiale dell'associazione. Il sindaco Ernesto Tersigni in sala ha rivolto al presidente dell'associazione, Alberto La Rocca di fare squadra, di “andare a braccetto con le forze utili della città”. "La vera filiera siamo noi", ha risposto così Alberto La Rocca. Tersigni ancora in sala ha approvato la scelta di Enzo Di Stefano di abbandonare il Consiglio comunale per andare a ricoprire il posto da presidente all’Ater. Ricorda di nuovo le tante polemiche che si sono verificate durante la campagna elettorale. Polemiche che ora sembrano lontane. Lo aveva già detto nell’ultimo consiglio comunale. Poi dopo gli interventi delle autorità sono intervenuti i tecnici, i due presidenti degli Ordini degli Architetti (Marzilli) e degli Ingegneri della provincia di Frosinone (Delfi) e poi la docente di Diritto ambientale dell’Università di Cassino, Salerni. Ha concluso i lavori Enzo Di Stefano. Sul Piano Casa c’è la possibilità di fare una nuova costruzione se l’ampliamento di una abitazione deturpa. Si può costruire a fianco. Come dire si può fare un nuovo deturpamento. C’è questa possibilità, che permette la legge, nell’ampliamento delle volumetrie. Sugli oneri non ci sono punti chiari, troppe domande sono state inviate in regione dal presidente Marzilli. Al cittadino non è chiaro quanto deve pagare. Troppe domande inviate perché la legge è piena di riferimenti e piena di pertinenze e quindi di discordanze. Qualche dubbio all’Ordine rimane. Tante le problematiche che si sono e si devono ancora affrontare. “E’ una legge difficile da dipanare”, per l’Ordine degli Architetti. E' stata questa la prima relazione e le prime parole del rappresentante degli architetti. Invece Delfi ha ricordato il ricorso del Governo sulla parte ambientale. Ci sono state situazioni fumose all'inizio e il Governo ha impugnato alcuni elementi davanti la Corte. "Sono rimaste tante negatività", è stato ricordato. "Ci sono più zone urbanizzate che isolate", per l'Assessore provinciale Quadrini che ha anche la delega alla Pianificazione Territoriale. Una legge quindi che dovrebbe proteggere il territorio e il paesaggio. Lo si spera. La dottoressa Salerni ha parlato di come riuscire a coniugare urbanistica e paesaggio che non è facile nelle nostre zone.
Venerdì 16 dicembre si inaugurerà il presepe presso il Polo didattico di Sora dell'Università di Cassino. Il giorno venerdì 16 dicembre alle 10 presso il cortile dell'Ateneo a Sora in via Napoli gli studenti saranno presenti perché da giorni hanno a disposizione un presepe realizzato da G. Lancia, che fa parte del personale universitario, che ha reinterpretato il tutto adattandolo alla tecnologia delle comunicazioni. Sarà presente la dottoressa Fiorenza Taricone, che è da poco diventata preside del Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione, per augurare a tutti un Buon Natale e un felice Anno Nuovo. Gli studenti invitano tutti a partecipare: Diritti Doveri e Volontà. La dottoressa Taricone presente stasera al convegno sul Piano Casa dell'Associazione "Sora in Movimento" ha ricordato che nell'Aula Magna della facoltà è stata realizzata una piattaforma telematica che dovrebbe servire per il prossimo Master in giornalismo. Un Master Universitario, in convenzione con l’Ordine Nazionale dei Giornalisti, di durata biennale. Piattaforma che sarà inaugurata a marzo quando ci saranno anche delle lezioni messe in piedi da Alessandro Cecchi Paone che verrà ad insegnare presso la facoltà sorana.
La Tua Voce in Comune: segnala invia una notizia. Commenta un articolo
1) Sulla Società di Trasformazione Urbana a Ferentino. C'è un aspetto in più da non sottovalutare che è quello urbanistico-(architettonico)-paesaggistico. Ferentino, città storica nel suo centro storico ricco di monumenti importanti, le mura poligonali. Ma chi percorre la Casilina si accorge fin da subito sulla collina dello scempio archittettonico della città prima di arrivare in centro. Gli interventi della Stu prevedono lavori ad edifici che si "affacciano sulla valle del Sacco". La foto è di www.alessandropompeo.eu
2) Sul sito del Comune di Sora le comunicazioni di disservizi è passata sotto la voce "Filo diretto". "Comunica un disservizio" non è più sotto la voce Urp. Sembra essere stata tolta la sezione che riguardava infatti l'Urp. Il sindaco però è su facebook. La segnalazione viene inviata sulla sua pagina che poi in pratica è la stessa cosa: "In biblioteca comunale i termosifoni sono accesi di mattina e le porte sono aperte, tutte principali e secondarie. Succede più spesso di mattina e questa mattina col freddo che faceva non ci si poteva stare fermi a leggere i giornali. Come l'altra mattina. Di pomeriggio la situazione cambia, c'è troppo caldo. www.comune.sora.fr.it
11.12.11
La Sereni del Pd dice che lei fa la spesa alla Coop, sempre fortunati questi parlamentari a Sora e a Isola del Liri la Coop nemmeno c'è
La Sereni del Partito democratico risponde al Corriere della Sera che lei fa la spesa alla Coop, sempre fortunati questi parlamentari perché qui da noi, a Sora e a Isola del Liri, la Coop nemmeno c'è. Dice che: "Chi ha detto che noi prendiamo un'indennita' netta di 11 mila euro? Puo' arrivare a 5 mila euro, questo si'. Ma io faccio una vita normale, faccio la spesa alla Coop, quelli che mi conoscono lo possono testimoniare. E' vero poi che prendiamo pure la diaria per le varie spese sul territorio, ma rispetto agli altri Paesi europei, la Francia, l'Inghilterra, la Germania, non e' detto affatto che il parlamentare italiano alla fine sia più rimunerato di altri". Interviene così la parlamentare sui tagli previsti dalla manovra agli stipendi dei parlamentari. www.e-coop.it Da novembre 2011 alla Coop si vendono solo uova a marchio Coop provenienti da allevamenti a terra. Uove da sempre controllate. "Una scelta che anticipa la scadenza del 1° gennaio 2012 della Direttiva Europea del 1999 sulla protezione delle galline ovaiole negli allevamenti, ma non tutti applicheranno la legge. Un consumo di uova pro capite all'anno di 220. A conti fatti, dalla Lav, per "liberare" 400 milioni di galline basterebbero meno di 3 Euro all'anno". www.consumatori.e-coop.it Roberto Bennati della Lav dice che in Italia si corre il rischio che la legge non venga rispettata da tutti perché le multe sono ridicole, si arriva a 1500 Euro. E' importante sensibilizzare i consumatori a non comprare uova che non provengono da galline non allevate a terra. E insieme alla Coop per salvare alberi. www.coopambiente.it - www.lav.it
In discussione il Piano Rifiuti della Regione Lazio
Alla Regione Lazio ci vuole una vigilanza democratica durante la discussione del PIANO RIFIUTI.
Lo sostiene Ferdinando Bonessio, ecologista, che ha invitato tutti per domani lunedì 12 dicembre a Roma: “Rivolgiamo un appello unitario a cittadini, associazioni, comitati e forze politiche per una grande presenza al Presidio di Vigilanza Democratica Lunedì 12 dalle Ore 14 al Consiglio Regionale in Via Della Pisana 1301 durante la discussione del PIANO RIFIUTI.
Un Piano Rifiuti che nel modello di gestione non introduce:
- Riduzione produzione rifiuti;
- Riuso beni recuperabili;
- Raccolta differenziata porta a porta obbligatoria per tutti i comuni del Lazio;
- Riciclo dei materiale con impianti specifici;
- Realizzazione impianti di compostaggio per il recupero della frazione organica.
Un Piano Rifiuti che prevede:
- INCENERITORI;
- DISCARICHE".
Conclude Bonessio: "E' UNA BATTAGLIA DI CIVILTA' ED E' APPENA COMINCIATA!”
Tante le lettere e gli appelli che si stanno inviando ai giornali e pubblicati. Arriva un nuovo movimento e una lettera anche al blog Verdi Sora di Daniele Dragone
CARI AMICI E FRATELLI VI CHIEDO UN MINUTO DI RIFLESSIONE E LEGGETE QUESTA MIA MAIL. UN AUGURIO DI BUONE FESTIVITA' NATALIZIE. La lettera che è arrivata che non piace con tanti punti discutibili. Ma è un segnale, forse pure preoccupante.
“Cari Fratelli e Amici, la Politica Italiana ed Europea fa acqua da tutte le parti, dopo 60 anni di truffe legalizzate, prese in giro di chi ci governa, su attentati crisi e quant'altro oggi siamo arrivati al Capolinea.
L'Europa come ce l'hanno servita rimarra una chimera, poichè il parlamento europeo non legifera è un teatro tutti gli effetti, di fatto comanda e la Germania e la Francia e la Cina che a stanziato 300 miliardi di euro per comprare il debito di Europa e Stati Uniti, il duopolio eropeo che ci governa con le sue direttive anomale, poichè loro stessi hanno grossi probemi di occupazione, immigrazione e crisi economica.
Credo che oggi sia arrivata l'ora della riscossa, l'ora di dire Basta a questi personaggi che lucrano, creando disagi al popolo italiano per giustificare i loro inciuci di fine anno, tasse, riforme e tutto ciò che va a danno della popolazione Italiana. Attenzione non siamo fascisti o comunisti non esiste nessuna ideologia di appartenenza.Incominciamo a paarlare degli immigrati in Italia oggi si contano circa 6.000.000 di stranieri censiti e il resto non si sa dove sono e cosa fanno. Attenzione non siamo razzisti, non potremmo esserlo per dei fattori comuni a tutti, il primo è che non esiste un Italiano puro, come tanti pseudo imbecilli dichiarano, poichè in millenni di invasioni barbariche oramai di Italiano rimane ben poco, però va bene cosi allora bisogna creare un area di contenimento che è l'Italia stessa, cioè teniamoci gli immigrati che lavorano, pagano le tasse e che sono rispettosi delle leggi italiane, mandiamo via chi delinque, i Rom poichè non avendo patria non hanno un appartenenza dello stato e quindi non hanno regole noi li consideriamo i parassiti delle società civile.
Mandiamo via i Cinesi che con i loro prodotti hanno distrutto il mercato economico del nostro paese importando prodotti a basso costo distruggendo la piccola e media impresa oppure si pongano delle condizioni affinche paghino il tutto come i nostri produttori ed artigiani Italiani ed i loro prodotti devono costare quanto i nostri.
Mandiamo via i mussulmani che arrivano nelle nostre terre sposano le nostre donne e fanno filgi che diventeranno mussulmani si prevede che tra dieci anni l'Italia diventera per il 30 % mussulmana.
Tuteliamo gli immigrati ( anche in piccola parte mussulamana) che lavorano stabilmente che giurano fedeltà alla nostra bandiera Italiana ed accettano la nostra cultura, altresì tornino a casa loro.
Noi tutti dobbiamo alzare la testa e cercare di riprenderci la nostra Italia con la nostra cultura e tradizioni, non possiamo farci scippare le feste Natalizie, la Pasqua e tutte le credenze Cristiane solo perrchè ci sono degli immigrati e per rispetto dobbiamo non metterli in imbarazzo. Bene se per loro è un imbarazzo vedere un Gesù Cristo nelle nostre scuole, possono fare la valigia e tornare da dove sono venuti.Nessuno li ha obbligati a venire in Italia, se loro vogliono stare qui, devono sottostare con un giuramento la Bibbia e la Costituzione Italiana.
Vedete il vostro Silenzio è il guadagno e l'anarchia di chi vuole questa dittatura occultà, che crea disagi al popolo italiano onde evitare di farlo pensare, ed agire. In tutti questi anni di falsa democrazia indotta dal buonismo, dal lascia perdere, che quando andra quel partito cambieranno delle cose, oppure se andrà quell'altro cambieranno altre cose e poi non cambia nulla, è perchè il parlamento il senato il presidente della repubblica sono tutta una farsa. un film già fatto rivisto e corretto ma la storia si rievoca e non cambia mai.
Credo per il bene delle nostre famiglie dei nostri figli e di tutti che vogliano cambiare l'ordine delle cose, Oggi noi tutti possiamo fare la differenza, la differenza di chi alza la testa e con una parola dice "BASTA".
BASTA, CON I FALSI MITI TELEVISI E SPORTIVI CHE DEVIANO IL PENSIERO DEGLI ITALIANO SUI VERI PROBLEMI DEL PAESE,
BASTA, CON LE SCUOLE CHE NON FORMANO STUDENTI ADEGUATAMENTE PREPARATI AL MONDO DEL LAVORO
BASTA, CON LA DIVERSITA DEI LIBRI DI TESTO NELLE SCUOLE ITALIANE, POICHE' OGNI EDITORE DIVERSIFICA IN MODO PESONALE IL TESTO SCOLASTICO, ED I LIBRI PER LA SCUOLE DELL'OBBLIGO DEVONO ESSERE GRATIS.
BASTA, CON LE UNIVERSITA' FANTASMA DOVE CI SONO FACOLTA' E PROFESSORI PAGATI DA TUTTI NOI CHE NON SVOLGONO NULLA POICHE' LE FACOLTA' INTRODOTTE NON SONO APPLICABILI NEL MONDO DEL LAVORO.
BASTA, CON GIOVANI CHE ARRIVANO FINO A 40 ANNI E CHE STANNO CON I GENITORI E NON TROVANO LAVORO O NON LO VOGLIONO TROVARE.
BASTA, CON L'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA INDISCRIMINATA E CON L'INVASIONE SISTEMATICA DI CULTURE PRIMITIVE CHE STRAVOLGONO LE CULTURE ITALIANE FATTE CON MILLENNI DI SANGUE E SACRIFICI, LA NOSTRA CIVILTA' DEVE ESSERE ESPORTATA E NON IMPORTARE CULTURE INFERIORI E INCIVILI.
BASTA, CON LA POLITICA DEI CORROTTI E DEI NULLA FACENTI FUORI DEPUTATI, SENATORI, VIA I PRIVILEGI CHI SERVE IL PAESE DEVE FARLO VOLONTARIAMENTE E DEVE PERCEPIRE UN CONTRIBUTO MINIMO.
BASTA, CON MILIONI DI IMPIEGATI NEL PUBBLICO IMPIEGO INTRODOTTI NELLO STATO SOLO PER CAMBIO VOTI ELETTORALI ( DAMMI IL VOTO CHE TI DO IL POSTO NEL MINISTERO X A TE ED AI TUOI PARENTI)PER LE ASSUNSIONI VANNO RIINTRODOTTI GLI UFFICI DI COLLOCAMENTO DELLO STATO
BASTA, CON LE VESSAZIONI DELLA BANCA D'ITALIA, CI SONO MILIONI DI CATTIVI PAGATORI,PROTESTATI, SEGNALATI AL CAI (CENTRO ALLARME INTERBANCARIO) BISOGNA FARE UNA SANATORIA PER TUTTI GLI ITALIANI DOBBIAMO RICOMINCIARE DA ZERO.
BASTA, CON TASSE INDOTTE PER PAGARE I PRIVILIGI DI COLORO CHE DETTANO LEGGI VESSATORIE NEI CONFRONTI DEL POPOLO ITALIANO
BASTA, CON UNA REPUBBLICA PARLAMENTARE DOVE NON SI DECIDE NULLA POICHE' NON COMANDA CHI E' STATO ELETTO DAL POPOLO, MA CHI SIEDE AL PARLAMENTO O AL SENATO CHE A SECONDO DI COME VA IL VENTO, VOTA O L'UNA O L'ALTRA PROPOSTA DI LEGGE,RIFORMA O QUANT'ALTRO.
BASTA, CON L'ASSENTEISMO DEL PUBBLICO IMPIEGO BUTTIAMO FUORI CHI NON LAVORA.
BASTA, CON I SINDACATI CHE PROFESSANO IL VERBO CHE TU IMPRENDITORE LADRO DEVI PAGARE E CHE I DIPENDENTI ANCHE SE NON LAVORANO DEVONO ESSERE PAGATI. LA MERITOCRAZIA DEVE ESSERE APPLICATA PER TUTTI SIA DIPENDENTI PRIVATI, STATALI E POSSESSORI DI PARTITA IVA.
BASTA, CON I SINDACATI E LE ASSOCIAZIONI DI VARIO TIPO MA CHE SONO DELLE VERE SOCIETA' PER AZIONI CON TANTO DI PATRIMONIO IMMOBILIARE NOI CHIEDIAMO LA MESSA IN BILANCIO DI TUTE QUESTE ENTITA'.
BASTA, CON I NOMADI CHE IMPERVERSANO LE NOSTRE STRADE INDISTURBATI RUBANDO E VIVENDO DI ESPEDIENTI CREANDO DISAGIO ALLA POPOLAZIONE ITALIANA SENZA CHE VENGANO ARRESTATI PRIVATI DI TUTTO QUELLO CHE HANNO RUBATO E POI BUTTATI FUORI DAI CONFINI ITALIANI.
BASTA, IL BOLLO DI CIRCOLAZIONE DELL'AUTO POICHE' E' UNA TRUFFA LEGALIZZATA.
BASTA, L'ABBONAMENTO TV DELLA RAI, POICHE' LA RAI E' UNA TV COMMERCIALE E QUINDI DEVE ESSERE EQUIPARATA COME LE ALTRE TV PRIVATE
BASTA, CON LE TASSE SULLA PRIMA CASA POICHE' E' UN BENE PRIMARIO CHE NON DEVE ESSERE INTACCATO DA CHI HA SACRIFICATO UNA VITA' PER AVERE UNA SERENITA' FAMIGLIARE.
BASTA, I TICKET SANITARI LA SANITA' DEVE ESSERE A DISPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE ITALIANA E DEVE ESSERE GRATIS, SOLO CHI NON E' RESIDENTE ITALIANO DA PIU' DI 5 ANNI LA SANITA' PUO' ESSERE GARANTITA' CON UNA POLIZZA DI ASSICURAZIONE.
GRAZIE PER LA TUA ATTENZIONE, VEDI, DIRE BASTA E' FACILE PERSEGUIRE QUESTE PAROLE METTENDOTI IN GIUOCO E' DIFFICILE.
SE VUOI FAR PARTE DI QUESTO CAMBIAMENTO CON LE TUE ESPERIENZE ED IL TUO MODO DI PENSARE E PARTECIPARE ATTIVAMENTE AL CAMBIAMENTO, NOI STIAMO FORMANDO UN NUOVO MOVIMENTO CHE NON SI SCHIERERA' DA NESSUNA PARTE NON ACCETTERA' NESSUN COMPROMESSO.
NOI VOGLIAMO IL BENE DELL'ITALIA E DEI NOSTRI FIGLI, NIPOTI E TUTTI DI QUELLI CHE ANNO UN SOGNO NEL CASSETTO.
NOI VOGLIAMO, IL TUO BENE POICHE' SE TU STAI BENE STO BENE PURE IO.
NOI VOGLIAMO, UN GIUSTIZIA, GIUSTA IMPARZIALE DOVE CHI COMMETTE UN REATO PAGHI PER LA SUA INTEREZZA.
NOI VOGLIAMO, UNA RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE ECONOMICHE DI QUESTO PAESE.
NOI VOGLIAMO, UNA UNIVERSITA' DEGLI ANTICHI MESTIERI DOVE I VECCHI ARTIGIANI DEMOTIVATI, DIVENTINO I PROFESSORI DEL SAPER FARE ITALIANO, PER DARE SPERANZE E PROSPETTIVE AI NOSTRI FIGLI.
NOI VOGLIAMO, LA REINTRODUZIONE DEL SERVZIO DI LEVA OBBLIGATORIO POICHE' I GIOVANI DEVONO STACCARE LA SPINA DALLE LORO FAMIGLIE E FARE ESPERIENZE FUORI DALLE MURA DOMENSTICHE E DEVONO CAPIRE IL SENSO DELLO STATO CHE OGGI PIU' CHE MAI NON ESISTE, L'IGNORANZA E' L'ANTICAMERA DEL DECADIMENTO SOCIALE.
NOI VOGLIAMO RIPRENDERCI GLI 8.300 COMUNI D'ITALIA E RIPROPORLI IN CHIAVE TURISTICA RICETTIVA PER UNA POLITICA DI INCENTIVO AL TURISMO ALBERGHIERO E PER FAR CONOSCERE LE BELLEZZE DEL NOSTRO PAESE ANCHE NELLE SUE TRADIZIONI CULTURALI E ARTIGIANALI, CHE ANCHE NOI STESSI NON CONOSCIAMO.
NOI VOGLIAMO, CHE LE SCUOLE ITALIANE SIANO DA ESEMPIO CIVICO PER I NOSTRI FIGLI A COMINCIARE DALL'ENTRATA A SCUOLA CON L'INNO DI MAMELI, L'APPELLO DI PRESENZA PER TUTTI GLI ALUNNI, IL CRISTO GESU' COME FORMA DI RISPETTO DELL'UOMO CHE SI E' SACRIFICATO PER L'UMANITA' E DI 2000 ANNI DI SACRIFICI UMANI PER IL CRISTO COME E' RAPPRESENTATO.
NOI VOGLIAMO, CHE 700.000 FAMIGLIE ITALIANE CHE SONO IN EMERGENZA ABITATIVA ABBIANO SUBITO UNA CASA PER LA LORO TRANQUILLITA' , COME PER L'EMERGENZA TERREMOTO DELL'AQUILA.
NOI VOGLIAMO, CHE TUTTI I PARASSITI DIPENDENTI PUBBLICI CHE NON LAVORANO VENGANO ALLONTANATI O REINDIRIZZATI IN ALTRI SETTORI.
NOI VOGLIAMO, L'ACCERTAMENTO DI TUTTI GLI INVALIDI CIVILI E NON, POICHE' CI SONO PERSONE CHE PER FAVORI POLITICI ANNO OTTENUTO PENSIONI E PRIVILEGI VARI A DISCAPITO DI CHI NE HA VERAMENTE BISOGNO.
NOI VOGLIAMO, LA VERIFICA DI TUTTI GLI ASSEGNATARI DI CASE POPOLARI E DI TUTTI I PENSIONATI SOCIALI, POICHE' CI SONO PERSONE CHE ANNO CASE POPOLARI E PENSIONI SOCIALEI ED ANNO REDDITI DA CAPOGIRO, A DISCAPITO DI CHI NON HA NULLA.
NOI VOGLIAMO, LA MODIFICA DEL Il decreto Bersani–Visco (D.L. 223/2006 convertito in legge 248/2006) PER LA LEGGE ANTIRICLAGGIO IN MERITO ALLA POSSIBILITA' DI EFFETTUARE PAGAMENTI IN CONTANTI NON SUPERIORI DEI 12.500 EURO.
NOI VOGLIAMO, LA TRASFERIBILITA' DEGLI ASSEGNI COME ERA PRIMA DEL 2007 CON AMATO E VISCO.
NOI VOGLIAMO, CHI A RESPONSABILITA' DI QUALSIASI TIPO PAGHI PENALMENTE E CIVILMENTE IL DANNO CAUSATO A TERZI.
NOI VOGLIAMO, FARE UNA MARCIA DI DISSENSO CONTRO QUESTO STRAPOTERE DELLE BANCHE E DELLE LOBBY FINANZIARIE E QUESTO GOVERNO FANTOCCIO FATTO DI PERSONE CHE NON CONOSCONO I PROBLEMI DEL PAESE MA BENSI SOLO I LORO.
NOI VOGLIAMO TANTE ALTRE COSE, CHE PURTROPPO AD OGGI NON CI SONO STATE DATE O FALSAMENTE PROPOSTE E MAI CONCESSE,
PER LA NOSTRA E TUA DIGNITA', ORGOGLIO DI APPARTENENZA IN QUESTO PAESE BELLISSIMO COME E' L'ITALIA, TI CHIEDIAMO DI DIFENDERLA CON IL TUO DISSENSO A QUESTO STRATOPOTERE FRANCO GERMANICO ASIATICO
E MAGARI SE VUOI ESSERE PARTECIPE DI QUESTO NUOVO MOVIMENTO COMPOSTO DI PERSONE COME TE
CHE NON FANNO RUMORE, POICHE' NON SERVE, MA PROPONGO IDEE PROGETTI E SOLUZIONI PER UNA NUOVA ERA, FATTA DI UGUAGLIANZA, FRATELLANZA BENESSERE E SERENITA' SOCIALE NOI TI ASPETTIAMO. MANDAMI UNA MAIL PER LA RICHIESTA D'INFORMAZIONI E IO TE LE INVIERO'. GRAZIE
SE INVECE TUTTO QUELLO CHE IN ITALIA ED IN EUROPA STA ACCADENDO COINVOLGENDO DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE LA TUA FAMIGLIA NON TI IMPORTA OPPURE NON HAI CORAGGIO DI PROTESTARE SUBISCI ED ACCETTA QUELLO CHE IL GOVERNO ATTUALE TI PRIVERA NEI PROSSIMI MESI. IN OGNI CASO TI PREGO DI PERDONAMI SE TI HO DISTURBATO E CANCELLA QUESTA MAIL.
GRAZIE DI CUORE E BUONE FESTE NATALIZIE. DANIELE DRAGONE". Questa la lettera commentatela sul blog.
A tre mesi dal tragico evento una poesia di Ersilia Atalaya per non dimenticare la vittime dell’esplosione di Arpino
A tre mesi dal tragico evento una poesia di Ersilia Atalaya per non dimenticare la vittime dell’esplosione di Arpino. La sensibilità dell’autrice, una bambina di dieci anni. La madre della bambina opera, da volontaria, alla "Caritas/ Migrantes" Diocesana di Sora. A tre mesi dalla tragica esplosione di Arpino, avvenuta il 12 settembre scorso e che ha causato la morte di Claudio Cancelli, Giuseppe Cancelli, Giovanni Cancelli, Francesco Lorini, Enrico Battista e Giulio Campoli. Non è possibile dimenticare. È stato un evento tanto doloroso che ha provocato indelebili e profonde ferite. Perciò rimane doveroso manifestare ancora l’affettuosa vicinanza di tutti alle famiglie, così duramente colpite, sia con la preghiera che con il cuore. C’è chi vuol far sentire simili sentimenti anche con una poesia, veramente scritta con il cuore. Sì, una poesia che contiene dei versi scaturiti da una significativa sensibilità e da una commovente partecipazione. È stata scritta da una bambina di dieci anni. Si chiama Ersilia Atalaya, frequenta la prima media “E. Facchini”, succursale di Carnello. Vuole, questo, essere un altro doveroso omaggio alle sei vittime, cadute tre mesi fa, mentre lavoravano. Un sacrificio, il loro, che ha sconvolto, non solo i familiari, ma l’intero nostro territorio.
La Poesia di Atalaya Ersilia: Ho sentito un Boato. Ho sentito un boato, un forte boato e mi sono spaventata. Non sapevo ancora che quel boato, fosse un boato di Morte. Quel boato ha portato via con sé sei persone; ha portato via mariti dalle loro mogli; ha strappato padri dalle braccia dei loro figli e figli dalle braccia delle loro madri; ha portato via fratelli ai propri fratelli ha portato via amici dai loro amici. Claudio, Giuseppe,Giovanni Franco, Enrico,Giulio: non solo nomi, ma persone oneste; persone che lavoravano, per assicurare ai loro cari un futuro migliore. Ma il destino ha deciso che in quel futuro loro non ci dovevano stare. Ma non è così. Essi sono e restano sempre impressi nella mente di chi, a loro, ha voluto bene. Ma anche nella memoria di chi, come me, non li ha conosciuti. Resteranno nella mia memoria come “Eroi” che hanno perso la vita mentre Lavoravano.
Iscriviti a:
Post (Atom)