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10.3.11
Un modo per sprecare 300 milioni di Euro.
Tre volte al voto nelle prossime settimane. I referendum fissati per il 12 giugno (così sembra) deciderà il governo. Referendum che non piacciono alla Maggioranza perché c'è qualcuno che non vuole far partecipare più gente possibile alla consultazione. "Dovrebbe essere invece il contrario, in democrazia", afferma Leoluca Orlando intervistato dagli organi dell'informazione. Attorno ai 300 milioni il costo del voto posticipato a giugno, questa volta non è solo "Roma ladrona" lo spreco è pure al Nord perché il Ministro Maroni ha proposto la data del 12 giugno.
Ora le associazioni e i comitati impegnate nella raccolta delle firme si devono impegnare per informare bene i cittadini per non far sprecare veramente tutti quei soldi, a Sora il 13 marzo dalle 9 un primo tavolo in piazza e a Isola del Liri la domenica successiva, il 20 marzo. www.referendumacqua.it - Portare al voto più gente possibile.
"L'acqua è già pubblica", dicono dalla Maggioranza ma l'Acea che è privata "taglia" l'acqua, nel sorano si stanno verificando distacchi totali delle utenze che non hanno pagato o fatto ricorso in attesa di chiarimenti su tutta la vicenda. Acqua che deve essere gratis almeno 40 litri al giorno.
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