30.7.23

L'ON. VITTORIO SGARBI VISITA LA TORRE MARICA A ISOLA DEL LIRI (FR)

La visita di Vittorio Sgarbi alla Torre Marica 

di Isola del Liri superiore (Foto pagina facebook) ha fatto scalpore, rumore e polemiche. 

Ma cosa ha scritto il sottosegretario sulla sua pagina su facebook. “Ho effettuato un sopralluogo al sito della torre, detta anche"torre della Marica", che dall'alto della collina di San Sebastiano sovrasta la Valle del Liri in un'area che ha restituito tracce della presenza umana e reperti di epoca protostorica italica. Una bella struttura, che è stata ben recuperata grazie ai lavori di restauro e messa in sicurezza voluti dall’imprenditore Alessandro Casinelli”.

Torre recuperata e restaurata da poco ma che a molti tecnici, addetti di associazioni culturali e storici del posto non è però piaciuto come è stata recuperata e restaurata dal privato.

“Non è come una volta”, è una critica arrivata in un commento al post ma anche commenti positivi; pubblicità e promozione per il territorio perché Sgarbi ha oltre 2 milioni di follower che "hanno visto la torre".
 Per Giorgio: “io penso che una persona come lei sia una benedizione per la nostra terra, dove abbiamo tante testimonianze del passato, ma difettiamo in volontà, costanza e voglia di fare vero turismo. Grazie”. E per Rocco: “Certe critiche sono gratuite, certa gente preferiva i 4 sassi che stavano su per miracolo, io da ragazzino vivevo con i nonni a San Domenico di Sora, mio nonno mi portava spesso alla torre, so per guardare verso Sora, a quei tempi non davano importanza a certe costruzioni, finalmente c'è gente competente”. 

Domenico scrive la risposta al commento sui follower: “Solo che secondo questa logica "tutto va bene"! Ma che significa? Che una cosa fatta male è giustificata da una "benedizione" importante? Che nessuno di noi deve mantenere una sua autonoma capacità di giudizio e pensiero perché "qualcuno" ha i follower? Che dobbiamo contare i follower per capire chi ha ragione su qualsiasi discussione o argomento?”. 

La Torre Marica “era un bel monumento” e per Maria “tutti potevano andarci” anche il lunedì di Pasqua per la scampagnata, oggi "invece è privata e recintata e dotata di infissi che Riccardo critica la loro presenza in "una torre medievale di avvistamento". Renato interviene ancora sul restauro e recupero: “Purtroppo l'intervento trasformativo ha alterato la torre in maniera irreparabile”.

Il sindaco di Arpino ha passato una giornata in Ciociaria perché ha visitato inoltre Casamari e l'Abbazia e ha parlato inoltre di Nino Manfredi, attore ciociaro di Castro dei Volsci, e durante un bagno in piscina ha annunciato di riunire nel casale dove si trovava la giunta per “valutare alcune cose da fare durante l'estate” e inoltre di “non rinunciare al piacere dell'estate”. 

Ora qualcuno lo aspetta anche all'Abbazia di San Domenico Abate che viene legata alla figura di Marco Tullio Cicerone.

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