Il prof. Egidio Paolucci con la
collaborazione di Enzio Bartolomucci e Donato Galeone presenta IL PRIMO MAGGIO a ISOLA DEL LIRI UNA STORIA ILLUSTRE TRA POLITICA
e
SINDACALISMO
Col PATROCINIO di CGIL CISL UIL ISOLA DEL LIRI - FROSINONE 2014
SINDACALISMO
Col PATROCINIO di CGIL CISL UIL ISOLA DEL LIRI - FROSINONE 2014
Gli autori stanno lavorando per arrivare alla pubblicazione, cercano altro materiale. Si è alla ricerca del manifesto del 1970. La B o z z a del 3 Ottobre 2013.
LA STORIA POLITICA E SOCIALE di ISOLA
DEL LIRI NARRATA ATTRAVERSO
LA CRONOLOGIA DELLE FESTE del 1° MAGGIO OTTOCENTO NOVECENTO
ATTUALITA’
LE
ORIGINI DEL PROCESSO DI INDUSTRIALIZZAZIONE
ISOLA del
LIRI – già ISOLA di SORA fino al 1867/69 – città del LAVORO e dei LAVORATORI. L’identità e la struttura
economica e socio - politica della Città delle Cascate inizia a definirsi nel
corso della prima metà dell’800. Probabilmente una importante radice di questo
singolare sviluppo trae origine dal tragico episodio dell’ECCIDIO di circa 600
cittadini – in un centro urbano di poche migliaia di abitanti – avvenuto
Domenica di PENTECOSTE 12 maggio 1799.
Il luttuoso evento perpetrato dall’Esercito Francese in trasferimento da Napoli
al N. Italia, è stato rievocato infinite
volte nelle storie - e storielle! -
della Città. Ma la narrazione più
impressionante e originale è quella di Ferdinando PISTILLI (‘Descrizione storico – filologica’ ediz.
1824), storico insigne contemporaneo alla strage. Da un fatto tragico e luttuoso, che ha segnato
indelebilmente la storia e la memoria emotiva degli Isolani, doveva originarsi
– come a volte accade nella vita dei popoli - una vicenda positiva di sviluppo
e benessere.
Infatti dopo
circa un decennio furono proprio alcuni Capitani d’Industria francesi, che,
probabilmente memori dell’abbondanza e disponibilità dell’energia idraulica nel
Territorio della Media Valle del Liri, intrapresero una graduale e costante migrazione per studiare il sistema
idrografico e utilizzarlo per la produzione industriale, soprattutto laniera e
tessile e successivamente cartaria. Tra Arpino, Isola e Carnello era praticata
da secoli artigianalmente la lavorazione della lana – importata abitualmente
dal vicino Abruzzo – Molise. La famiglia di Cicerone quasi certamente esercitava
questo tipo di attività.
Così prese
avvio l’intenso processo di
INDUSTRIALIZZAZIONE promosso dai Francesi – COURRIER, LEFEBVRE, BOIMOND – e
dalle Famiglie locali – CICCODICOLA, POLSINELLI, VISCOGLIOSI - nella seconda metà del sec. XIX.
Un
Documento impressionante della dignità e
determinazione dei lavoratori è il MANIFESTO di protesta degli OPERAI TESSILI di
ARPINO – 31 maggio 1852 ‘ OPPRESSI LAVORIERI ‘, che trascriverò e commenterò nel seguito. I LAVORATORI , già consapevolI e reattivI,
affermano la propria COSCIENZA di CLASSE
e la volontà di lotta nella Media Valle del Liri – ARPINO, ISOLA del
LIRI, SORA - in piena corrispondenza con gli sviluppi politico – sindacali
NORDAMERICANI ed EUROPEI – in particolare FRANCESI.
Così tra la fine dell’OTTOCENTO e l’inizio
del NOVECENTO si procede verso un’intensa F A S E di organizzazione politico –
sociale, che ha ormai il suo CENTRO OPERATIVO a Isola del Liri.
E sarà proprio il MANIFESTO del PARTITO SOCIALISTA
ITALIANO – SEZIONE DI ISOLALIRI, che annuncerà il significato e il programma
della prima FESTA dei LAVORATORI (28 APRILE 1905).
Dalla META’ dell’OTTOCENTO all’INIZIO del
NOVECENTO – Le ORIGINI dell’INDUSTRIALIZZAZIONE e del MOVIMENTO SINDACALE. Dall’ INIZIO NOVECENTO alla fine della
PRIMA GUERRA MONDIALE. GLI ANNI ’20 e l’affermazione del FASCISMO. Il
SECONDO DOPOGUERRA e L’EGEMONIA POLITICO
– SINDACALE della SINISTRA SOCIAL – COMUNISTA
- l’espansione industriale nella PROVINCIA con il contributo della
SCUOLA – ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE. La GRANDE CRISI della DEINDUSTRIALIZZAZIONE
nel DECENNIO 1975 – 1985. La CADUTA POLITICA della SINISTRA. Il PRIMO MAGGIO e l’ UNITA’ SINDACALE. Per una
PROSPETTIVA di R I N A S C I T A del
T E R R I T O R I O.
* Isola del Liri 21 dicembre 2013. Egidio Paolucci. In alto a destra un manifesto del 1° maggio da www.ilpaneleroseforli.blogspot.it
Nessun commento:
Posta un commento