6.10.25

IL PRC SORA SULLA TARI 2025 DOPO IL NULLA DI FATTO IN CONSIGLIO COMUNALE

Il Circolo del Partito della Rifondazione Comunista, intitolato ad "Antonio Gramsci", di Sora

torna dopo il nulla di fatto sulla questione Tari 2025 all'indomani della discussione del punto all'Odg nell'ultima seduta del Consiglio Comunale.

Cosa si Scrive dal Direttivo del Circolo?

TARI 2025? CHIAMA DI STEFANO!!!

"Aspettavamo con ansia il consiglio comunale sulla questione TARI e come pensavamo, si è chiuso con un nulla di fatto, anzi ci pare che la maggioranza si sia addirittura rafforzata. Si prospettavano i fuochi d’artificio dell’opposizione, ed in particolare di Fratelli d’Italia, ma nulla di fatto se non il manuale Cencelli. Pertanto, ci sembra il caso di ritirare fuori lo slogan elettorale del Sindaco: “chiama Di Stefano”! Proprio così, chi non può pagare chiamasse il Sindaco, tanto il consiglio comunale non ha deciso nulla". Slogan che ci ricorda le elezioni del 2021 ma anche l'altro slogan del già sindaco Decaro (ndb).

Continua il comunicato stampa: "Vogliamo anche dare merito all’Assessora Loreta Altobelli della sua competenza, infatti come sempre è stata ineccepibile la sua relazione, ma come tutti i tecnici si affida alla rigidità dei numeri, sta poi alla politica renderli umani e sociali, ma evidentemente per la maggioranza basta metterci la faccia, gonfiare il petto e dire: “ci assumiamo la responsabilità di aver aumentato le tasse”. Nei fatti questo ha detto il Sindaco, uscendo spesso dal discorso e parlando di altro, e ci ha spiegato come in questa città tutto funziona egregiamente! Insomma, viviamo in una Città efficiente e dinamica…".

"Come da noi preannunciato nel precedente comunicato, in nessun modo la maggioranza avrebbe fatto marcia indietro sulla tariffa, ed era molto improbabile, quindi l’unica possibilità era l’inserimento di clausole sociali a favore delle famiglie e delle attività in difficoltà economica, sicuramente divincolandosi tra il regolamento dei tributi e al piano finanziario, ma la politica serve anche a fare queste cose, e se lo vuol fare trova sempre le strade giuste da percorrere".


Naturalmente l’opposizione doveva incalzare su questo, ma evidentemente in primis Fratelli d’Italia, non poteva disturbare la maggioranza, visto che da essa qualche voto nelle scorse elezioni europee e regionali li ha avuti, e soprattutto, cosa più importante: spera nel passaggio del Sindaco tra le loro fila. A noi sembra che FDI ha voluto solo soffiare sul fuoco per fare un po’ di campagna elettorale ma il risultato è stato il nulla!

Noi rispettiamo la cittadinanza che ha giustamente manifestato nelle settimane scorse, ed era a loro che il consiglio comunale doveva dare risposte, ma purtroppo nessuna risposta è arrivata!".

Cosa fare allora? "Per noi la posizione non cambia, per ridurre la tariffa bisogna rafforzare il controllo sulla gestione della società Ambiente e Salute, ma solo questo non basta! Bisogna ribaltare la modalità della costruzione della tariffa in modo progressivo, e non solo della TARI, ma di tutta la tassazione comunale, in modo che le famiglie e le aziende in difficoltà non restino indietro e possano vivere dignitosamente. Il resto lo ha in parte detto il Sindaco nel suo “intervento / comizio elettorale”, l’aumento della tassazione comunale sta anche nelle politiche economiche della destra al potere in regione e al governo, visto che come componente dell’ANCI queste questioni le ha trattate, e come la maggioranza dei Sindaci italiani le ha anche contestate nelle assemblee della stessa.

In conclusione, visto che la partita è chiusa, chiediamo di non sanzionare la cittadinanza che non può pagare, e con essi trovare le migliori soluzioni, soprattutto bisogna lavorare per le tariffe del 2026, iniziando dall’istituzione del baratto amministrativo, che potrebbe dare una risposta alle ultime e agli ultimi".

* 6 ottobre 2025 Il direttivo del Circolo Intercomunale di Sora.

Nessun commento:

Posta un commento