20.10.11


Le temperature stanno scendendo, l'aria diventa più rigida, il freddo aumenta e l'atmosfera è quella giusta di Natale. E a Natale si è tutti più buoni.

A Giacomo Iula domenica non è piaciuto qualche articolo sul giornale, forse il commento di Luciano Niccolò che anticipa il tempo natalizio sul quotidiano. Per Giacomo Iula: “Quel ramoscello d'ulivo "prenatalizio", segno di pace e di concordia, di cui ho letto stamane: dall'ecumenismo politico all'ammucchiata pseudoelettorale il passo è breve ed io NON APPROVO!!! Sarò più preciso in una nota che pubblicherò a breve”.

Il giornale “La Provincia” che ha lanciato, in un certo senso, il politico Iula lo ha sponsorizzato e lo sta ancora sponsorizzando mettendolo più spesso in prima pagina con foto. Domenica però il giornale ha fatto un commento che non è piaciuto allo stesso presidente del consiglio comunale. Per rimanere in tema c'è ora un nuovo tandem che si sta formando ed è quello di Giacomo Iula e Roberto De Donatis. E a proposito di buonismo è nata l'associazione “Sora in movimento” che non vuole fare opposizione netta ma dialogare con l'amministrazione comunale.


A Sora nasce l'associazione culturale e politica “Sora in movimento”.

E' stata presentata “Sora in movimento” sabato scorso, 22 ottobre, ed è composta di cittadini che vogliono partecipare alla vita collettiva della città. Si vuole creare un gruppo che attraverso le idee e gli spazi giusti aperti pure al contributo di altre associazioni che portino avanti progetti ed iniziative. Si vuole aprire uno sportello d'informazioni e sostegno ai cittadini. Si pensa al giorno di mercato a Sora quando c'è più gente che si riversa in città. Altra idea è quella di realizzare un foglio di notizie dal nome “Soranamente”. C'è poi l'idea di collaborare per il bene della città e di non dare vita ad una opposizione netta, cioè ad un “governo ombra”, per Alberto La Rocca. Anche se Enzo Di Stefano, ora all'opposizione, andrà via dal consiglio comunale perché sembra essere stato scelto quale presidente dell'Ater.


La prima iniziativa è stata fissata per il 17 novembre con un convegno sul piano casa.

Il piano casa che tante polemiche sta suscitando a livello nazionale e regionale con la contrapposizione tra Galan e Polverini che invita il ministro ad interessarsi di Pompei invece di pensare al Lazio. “Una legge voluta da Berlusconi” per la presidente della regione. Alla Regione Lazio per l'opposizione è una legge che serve ai costruttori perché si prevedono nuovi porti e non solo. Qui in provincia invece c'è poco dibattito, anzi l'informazione che sta passando è solo in gran parte positiva. Molti sono i convegni che si stanno tenendo e in tutti si mette al primo posto lo sviluppo. Uno sviluppo che poi non arriva mai. Non ci si schiera apertamente a parte il consigliere comunale di destra, di Isola del Liri, Tomaselli nettamente contrario che ha promesso di fare manifestazioni contro e di scendere in piazza con i trattori assieme al suo movimento civico abbastanza nutrito di iscritti. Per lui, che da sempre è contrario ai vincoli, il piano casa ha troppo vincoli e persino i consorzi di bonifica possono prevedere altri vincoli nella legge. C'è un articolo apposta che ne parla, e per lui è “roba da matti”. A breve tornerà con una nuova manifestazione dopo il convegno che fu svolto a Sora il mese scorso e abbastanza seguito.

A capo dell'associazione “Sora in movimento” c'è l'imprenditore Alberto La Rocca.

Alberto La Rocca nel suo intervento ha fatto sapere che le prime due tessere onorarie sono state date al sindaco Ernesto Tersigni e alla presidente Renata Polverini. C'è poi il vice presidente che è Rosalia Bono (già difensore civico al Comune di Sora con Cesidio Casinelli sindaco e candidata con Di Stefano), il tesoriere è Floriana De Donatis e il consigliere è Gabriele Savona che entra in un nuovo sodalizio pure lui candidato con Enzo Di Stefano. L'ambientalista Savona che sta per entrare in un nuovo conflitto di interessi, per così dire. Vedremo.


22 ottobre 2011. www.cittadisora.it apre con i resti di Santa Rosalia.

"Domenico La Posta: Altri resti a Santa Rosalia a Sora dove sorgerà il Mc Donald’s.

“Gli scavi a Santa Rosalia sono stati ultimati. Sono venuti alla luce altri reperti ma tutti sono stati rimossi. Portati via dalla stessa soprintendenza. Anche il blocco che si trovava al centro dello scavo. Interessante il blocco rotondo alto sui quaranta centimetri e altrettanto largo che si sta scavando più vicino, sotto, la chiesetta in questi giorni
".

E' l’inizio dell’articolo che si può leggere nel completo sul nuovo sito della Città di Sora. Non sono un laureato in archeologia non ho fatto studi approfonditi e per anni come fanno gli archeologi, loro sanno bene cosa devono fare, ma altri scavi si dovrebbero fare a mio modesto avviso più vicino alla chiesetta ma sempre nello spazio delimitato dal cantiere. http://www.cittadisora.it/domenico-la-posta-altri-resti-a-santa-rosalia-a-sora-dove-sorgera-il-mc-donalds.html


Nella polemica sui marciapiedi e sui lavori si inserisce di nuovo Giacomo Iula.

Giacomo Iula che sempre più spesso è sulle pagine de "La Provincia Quotidiano ora finisce sul blog per il dibattito interessante con il consigliere d'opposizione Roberto De Donatis. Il presidente del Consiglio comunale interviene sulla sua pagina personale del social network, considera Roberto De Donatis in un certo senso "moderato" come gli elettori che lo hanno votato. Ma questo è vero in parte perché lo abbiamo votato pure noi della sinistra radicale e forse abbiamo sbagliato un'altra volta come dice Mario Lilla.

Iula chiede a De Donatis: "Carissimo Roberto De Donatis, nel rispetto della trasparenza e della lealtà che caratterizza il nostro rapporto umano prima che politico, ma soprattutto nel rispetto di quegli elettori "moderati" che ti hanno votato, puoi cortesemente confermare o smentire la circostanza riportata nel link di cui sopra (la nota su ilgiornalenuovo) e cioè che il signore autore dell'ennesimo attacco rancoroso e rabbioso, in qualità di portavoce del Patto Democratico per Sora, parli e scriva anche a nome tuo e degli altri amici a te vicini politicamente? Grazie".

Roberto De Donatis che interviene sui giornali sulla recente soluzione della crisi a Frosinone risponde a Iula. Sulla crisi alla provincia per De Donatis: “È davvero preoccupante l’assoluta mancanza di rispetto politico per Sora e per il voto dei Sorani. Quanto accaduto in Provincia con le dimissioni del Sindaco Tersigni da assessore provinciale lascia basiti per la scarsa considerazione dimostrata dal Presidente Iannarilli eletto con le preferenze espresse dai cittadini sorani, che ora non restituisce alla città di Sora una presenza nella sua Giunta che noi riteniamo conseguenza naturale del rispetto di un equilibrio territoriale che invece viene sempre mosso a discapito della nostra terra. Forse la vicenda nasconde altri interessi ed accordi che al momento non siamo in grado di conoscere, ma ci sembra l’ennesimo scippo che fa seguito ai brutti segnali che vediamo in questi giorni”.

Su Natalino Coletta De Donatis risponde: "Patto Democratico ha un suo Coordinatore che da quando è stato fondato il Movimento corrisponde al nome dell’Ing. Di Vito. Ciò non toglie che l’autore del comunicato a cui fai riferimento ovvero Natalino Coletta è stato candidato nella lista Patto Democratico, è stato Capogruppo dell’allora Partito Democratico, forza di maggior peso della Maggioranza targata Casinelli ed attualmente è Assessore in carica della Comunità Montana. Dunque per consensi ricevuti dai cittadini di Sora, per il ruolo politico ricoperto nella passata amministrazione e adesso in Patto Democratico , nonché per quello istituzionale è legittimato a comunicare come in questo caso il grave disagio di molti cittadini della zona che a lui si rivolgono in primis per il grave ritardo dei lavori nella zona, per i continui tentativi di attribuzione di alcuni tifosi dei lavori in corso che come ben sai sono il frutto del nostro duro lavoro di 5 anni e non meno importante per le condizioni di grave rischio per la sicurezza degli automobilisti di fronte alla Chiesa di S. Rosalia a causa di questo stallo, che non riguarda purtroppo solo Viale San Domenico. Infine tengo a precisare per la stima umana e professionale che ho nei tuoi confronti che gli aspetti personali della vicenda, sui quali pure ognuno è giusto possa esprimere come meglio crede in un sistema democratico la propria valutazione, comunque sono meno importanti dei valori che insieme maggioranza e opposizione dobbiamo tutelare. Grazie per l’opportunità di dialogo e grazie di averlo fatto in maniera diretta come preferisco e come da sempre ti distingue".

Giacomo Iula ringrazia De Donatis per la risposta e conferma la notizia dell'inaugurazione della sede di Patto democratico:

"Caro Roberto, intanto ti ringrazio per aver prestato attenzione alla mia richiesta di chiarimenti in merito al ruolo che il sig. Coletta riveste nell'ambito di Patto Democratico. A margine dell'articolo de Ilgiornalenuovo.it, infatti, il suddetto risulta essere il portavoce della vs realtà politica e questa circostanza mi ha indotto a chiederti se con gli altri amici di Patto Democratico condividevate i toni, a mio avviso, a tratti offensivi ed insinuatori rivolti, incomprensibilmente senza motivo, alla mia persona.. Quindi, come hai ben capito, le mie perplessità erano riferite alle modalità di dire e di scrivere certe cose; sul merito di quello che il Coletta dice non desidero entrare, anche per evitare quell'antipatico e misero gioco dell'iscrizione al Club dei "rivendicatori di questa o quell'altra opera pubblica" che, a campagna elettorale terminata da tempo, poco interessa ai cittadini. Questo è quanto; la tua risposta è esaustiva anche se in alcuni punti non pienamente condivisibile; ma questo fa parte della dinamica di un leale e corretto confronto politico. In attesa di ricevere il tuo invito per l'inaugurazione della sede di Patto Democratico, ti manifesto la mia rinnovata stima augurandoti un buon fine settimana".


La polemica tra Natalino Coletta e l'amministrazione comunale era nata questa estate. All’Ambiente S.p.a. continuano a sperperare il denaro dei cittadini? Sembra proprio di sì. Coletta pizzica Andrea Petricca e Maria Paola D’Orazio.

E’ dovuto intervenire Natalino Coletta, ex consigliere comunale, iscritto ad una associazione di pescatori (e assessore alla Comunità montana come scrive “La Provincia Quotidiano”) che ha rivolto al sindaco e all’assessora all’Ambiente, Maria Paola D’orazio, un appello: “hanno utilizzato dei diserbanti per bruciare letteralmente l’erbaccia sui bordi della strada. Oggi sembra un deserto. Non sono questi i metodi giusti per intervenire. Il colore predominante non è più il verde ma è il giallo ed è stata fatta letteralmente tabula rasa”. Conclude poi: “Così non si va avanti”.

Natalino Coletta, di Patto democratico, dopo l’intervento critico sui lavori di pulizia invasivi del fiume Liri nel centro urbano raccoglie le mie lamentele, le doppie lamentele degli ambientalisti, che vanno avanti ormai da anni. Una mia battaglia che ora ha un alleato in più. Le erbe spontanee sono pure belle, fanno colore e sono utili. E se non si è innamorati di queste selvatiche c’è poco da fare. Considerate erbacce ma solo da chi non le conosce. Le tecniche di intervento della società comunale non ne tengono conto. Gli operai della società sono arrivati a fare un triplo intervento, una tripla azione che non risolve il problema ma serve per continuare a sperperare Euro dei contribuenti sorani. Sono passati prima col diserbante poi col trattore che ha il tagliaerba incorporato e in ultimo sono dovuti per forza ripassare col decespugliatore perché il problema non si era risolto e pure Coletta è dovuto tornare sulla stampa per farlo notare “pizzicando” ancora una volta gli amministratori chiedendo l’intervento dei decespugliatori. Una volta si remava contro i soli ambientalisti, i no global ora all’Ambiente S.p.a. con la nuova amministrazione iniziano a remare pure contro gli ambientalisti del Pd. Meno male! Forse.

Il Bipolarismo sul giornale de “La Provincia Quotidiano”.

Ieri l'intervista di Agostino Di Pucchio che si lamenta della situazione delle tasse a Sora che non vengono pagate per un quarto della popolazione. Per l'assessore è partita la caccia agli evasori. “Non si può tollerare questa situazione, la gente è in difficoltà”, per Di Pucchio, “ma le tasse vanno pagate”. Continua l'assessore dicendo che presso Equitalia ci sono circa 9 milioni di Euro di tasse di anni precedenti che giacciono lì.

Oggi 21 ottobre in prima pagina, Area Est, il giornale della provincia di Frosinone insiste con articoli di amministratori e esponenti del Pd. Che poi sembrano sempre gli stessi che finiscono sul giornale. Andrea Petricca parla di nuovo delle tradizioni e del cinema, si punta alla valorizzazione delle risorse. Torna ancora su mezza pagina del giornale spiegando che il Carnevale e l'Infiorata saranno i punti di forza del programma culturale dell'amministrazione. Nell'altra pagina c'è Natalino Coletta, con identico spazio, che interviene di nuovo pizzicando questa volta tutta l'amministrazione comunale, e l'assessore Petricca in particolare, sui lavori ai marciapiedi fermi di viale San Domenico. “Marciapiedi fantasma” per l'ex consigliere comunale capogruppo del Pd, Coletta che scrive contro. Da oltre un mese lo stop ai lavori per una variante. C'è la chiesa di Santa Rosalia che deve avere spazi utili per i pedoni. Con il prevenduto del giornale di oggi c'è il bipolarismo muscolare e imperfetto sulle pagine di Sora. Nella foto proteste contro Equitalia nella città di Napoli dal sito: www.videocomunicazioni.com

Lo ha detto Agostino Di Pucchio ieri intervistato dal giornale "La Provincia".

L'assessore al Bilancio a Sora, Agostino Di Pucchio: "Mezza città paga le tasse regolarmente, un quarto le versa con difficoltà e in ritardo ed il restante quarto non le paga affatto".

Nominati i due nuovi assessori all'amministrazione provinciale da Antonello Iannarilli.

Il travaglio è stato lungo da tutte e due le parti ma alla fine la crisi alla Provincia di Frosinone sembra essere risolta come è risolta alla Banca d'Italia con la nomina del nuovo governatore Ignazio Visco. I due nuovi assessori a Frosinone sono Giovanni Celli, che è pure sindaco di Ripi e consigliere provinciale, per lui la delega al Bilancio e Gennarino Scaccia, consigliere provinciale che avrà le deleghe alla Formazione, al Lavoro. Il sindaco di Sora Ernesto Tersigni che si era dimesso agli inizi della settimana esce dalla giunta ed esce pure il vicepresidente Fabio De Angelis. A Iannarilli ora rimane di scegliere un nome alla vicepresidenza. Risolta la crisi a Frosinone ora tocca ad Isola del Liri, al Comune, al sindaco Luciano Duro.

La Produzione del Centro Mediterraneo delle Arti e il Teatro Civile di Ulderico Pesce al Nuovo Ambra alla Garbatella in Piazza Giovanni da Triora, 15 Roma presentano:

Dal 25 al 30 ottobre

ASSO DI MONNEZZA parla dei traffici illeciti di rifiuti in Italia e dell’affare Malagrotta a Roma, la discarica più grande d’Europa, e sull’incapacità di chi guida la Capitale a realizzare la raccolta differenziata porta a porta. Si parla della vita degli uccelli che vivono attorno alle discariche e della fine che fanno. Lo spettacolo sottolinea l’urgenza di inserire il “reato contro l’ambiente” nel Codice Penale italiano come succede in altri paesi europei e su www.uldericopesce.it è attiva una petizione che va in questo senso.

Dall’1 al 6 novembre

FIATo SUL COLLO è la storia d’amore tra due operai della FIAT di Melfi. I loro sogni, la dura vita in fabbrica, le loro lotte. Si parla di un nonno che ha fatto la Resistenza e che spinge il nipote alla rivolta…

Dall’8 al 13 novembre


A COME AMIANTO parla della fibra di amianto che è 1.300 volte più piccola di un capello e che entra nei polmoni e genera il mesotelioma pleurico. Si parla della morte del siparista della Scala di Milano che ha lavorato con un sipario in amianto e della nuvola piena di fibre killer che si è sollevata il 24 luglio del 2008 all’Eur di Roma a causa dell’abbattimento del Velodromo dai cui resti sono stati estratti 130 chili di materiale in cemento amianto… su www.uldericopesce.it è attiva una petizione in cui si chiede la bonifica dei siti contaminati…

* Roma 20 ottobre 2011. Inizio spettacoli ore 21; Domenica ore 17; Botteghino e info 06.81173900. Firmate le petizioni su www.uldericopesce.it

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