6.10.11


La Coldiretti lancia l’allarme in provincia di Frosinone per la siccità ma basterebbe poco per contribuire a risolvere il problema. La visita di Ivano Peduzzi all’Oasi Fibrenia di Isola del Liri di lunedì 22 agosto.

E’ arrivato abbastanza puntuale il consigliere regionale della Federazione della Sinistra a San Domenico lungo il Fibreno. La visita all’oasi agricola del professore Elio Pizzuti che da 13 anni si impegna nelle tecniche di coltivazioni che non impiegano strumenti meccanici ed elettrici. Il curatore agisce tra le piantine senza vangare o impiegare concimi chimici. Tutto è in equilibrio, fondamentale è la pacciamatura e la presenza di verde. Paglia che raccoglie nei campi degli altri, non brucia nulla e fa la raccolta dell’acqua piovana.

Il professore si raccomanda a Peduzzi di attivarsi in regione per il nero fumo che aumenta, è al terzo posto nella scala dei problemi ecologici. Le risorse idriche che iniziano a scarseggiare è l’altro aspetto importante per l’attività di Pizzuti. L’ambientalista ricorda come negli Stati Uniti si iniziano a fare abitazioni con alla base il risparmio dell’acqua. Persino i giardini si progettano con sole piante grasse. Ci sono attorno alle coltivazioni decine e decine di alberi e erbe spontanee che mantengono più basse le temperature all’interno che permettono di rimanere più a lungo nel campo a lavorare la terra in questi periodi di intensa calura.

La temperatura misurata al bordo sotto un albero di pesche: 30 gradi centigradi all’ombra questa mattina con una umidità di 33 e al sole si è arrivati a 44 gradi. Pizzuti già intervistato da una troupe del Tg3 è molto critico con gli altri contadini. Oltre a bruciare i resti delle coltivazioni, un accorgimento che i contadini del luogo, ma non solo, non ne tengono conto. Con la vegetazione che racchiude tutto il perimetro dell’oasi si ha l’equilibrio e le produzioni sono più abbondanti. Ma lo scopo dell’agricoltura che coltiva e il sogno di Pizzuti è quello di allevare pesci per farli tornare nei fiumi e nelle forme della zona che una volta ne erano molti ricchi.

Pedruzzi lo ha riconosciuto, gli alberi e le siepi lungo il perimetro delle coltivazioni sono l’ideale per coltivare bene e con successo. Il consigliere della Regione Lazio questa mattina è stato accompagnato da Mauro Capobianco, Paolo Ceccano e Fausta Capobianco. Successivamente, l’esponente della sinistra si è diretto all’ospedale civile di Sora ed ha incontrato il dottor Danilo Spaziani e nel pomeriggio ha fatto visita presso la nostra associazione “Verde Liri”, si è intrattenuto con gli iscritti della sezione Ambiente per conoscere la situazione della turbogas alla Cartiera del Sole.

Una visita importante per la nostra attività nel giorno dei festeggiamenti in onore di San Domenico Abate, questa sera in piazza il concerto di Simone Cristicchi che ha vinto Sanremo e alle 11 la Santa Messa con una presenza prestigiosa, il cardinale Mauro Piacenza, Prefetto della Congregazione per il Clero. L’Abbazia è diventata Basilica minore nell’anno del Millenario (1011 – 2011) della fondazione dell’Abbazia. Domenico di Foligno che è diventato San Domenico di Sora è stato un uomo d’azione, importante nella Riforma Gregoriana che ha preparato e promosso dal basso. Per “tutta la sua vita il Santo di Foligno ha lottato contro l’opprimente tirannia dei piccoli feudatari ingordi e infingardi, troveremo più tardi” – l’allievo di Ildebrando (Gregorio VII) – “lottare addirittura con l’Imperatore”. Come scrive Egidio Paolucci nel suo libro: “La vera storia di Domenico di Sora. Maestro del Monaco Ildebrando, Papa Gregorio VII”.

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