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7.10.11
DOMENICA 13 NOVEMBRE 2011 AL PALAGLOBO ARRIVANO I LUPI, SORA PREDA O CACCIATORE?
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è chiamata a un altro test di vertice e questa volta contro una squadra e una società blasonata che tra pochi mesi festeggerà il suo cinquantesimo anno di vita, la Ngm Mobile Santa Croce.
Per i “Lupi” è l’ennesima stagione di Serie A mentre per Sora è la terza, e la squadra più forte della Toscana si è ripresenta al via del campionato molto rinnovata rispetto a quella che solo pochi mesi prima aveva vinto la Coppa Italia di Serie A2 e sfiorato la promozione nella cadetteria perdendo la Finale Play Off contro Padova.
Per ora la Ngm Mobile Santa Croce staziona al sesto posto della classifica grazie a un bottino di 14 punti risultato delle quattro vittorie piene contro Isernia, Club Italia e Reggio Emilia in trasferta e Corigliano in casa, e del tie break conquistato alla prima di campionato tra le mura amiche contro Genova. Sora la precede in graduatoria con 16 punti, a pari merito con Molfetta e Perugia.
Nell’ultima giornata di campionato è arrivata per la Ngm una inattesa sconfitta casalinga a opera dei perugini della Sir Safety che hanno inflitto alla squadra di coach Cannestracci un netto 3-0. La squadra conciaria quindi è ora chiamata a reagire e a riprendersi anche se non l’aspetta certo una gara facile contro una Globo incerottata ma forte delle potenzialità del gruppo e di ogni singolo elemento.
Domenica scorsa i Lupi hanno dovuto fare a meno del giovane centrale Candellaro rilevato da Parusso, nella passata stagione a Mantova con il sorano Gemmi, e per questo match con i ragazzi di corso Volsci non è dato sapere se è stato recuperato o meno. Al fianco di uno di questi due posti 3 sul rettangolo di gioco del PalaGlobo ci sarà il capitano Emilio Baldaccini, esperto pallavolista alla sua quindicesima stagione in serie A2 delle quali ben cinque con la maglia bianco-rossa dei Lupi e con la caratteristica di essere uno dei pochissimi centrali mancini.
La guida tecnica della squadra del presidente Pantani è stata affidata all’ex giocatore argentino che ha militato anche nel nostro campionato, Jorge Cannestracci, lo scorso anno sulla panchina dell’Isernia. L’assistant coach è Fulvio Bertini, che dall’inizio della sua carriera, nel 2007, è parte integrante della società conciara e insieme a essa lo scorso anno ha alzato al cielo la Coppa Italia. Il coach argentino ha scelto di avvalersi per la regia del suo team, di un suo connazionale esperto sia del ruolo che del campionato italiano in cui milita dal 2003 (Gioia del Colle, A1) dopo aver fatto le giovanili e la B1 a Brolo. L’opposto è Leano Cetrullo, arrivato a Santa Croce dopo la sua prima partecipazione al campionato di Serie A1 con la maglia di Monza.
A schiacciare per il team manager Alessandro Pagliai, c’è il connazionale di Van Dijk, Jan Willem Snippe, in Italia dal 2007 che in seguito a tre stagioni nella cadetteria con Macerata e Latina, è al suo secondo anno alla Ngm. Il suo albo d’oro è pieno di medaglie: oltre alle due Coppe e al Campionato Olandese, ha vinto tre Coppa Italia, due a Macerata (A1) e una a Santa Croce (A2), e una Supercoppa Italiana sempre nel team marchigiano. Accanto a Snippe l’altro straniero, della Repubblica Ceca, e riconfermato Michal Hrazdira. Il libero è il ventenne Federico Tosi, nato e cresciuto, pallavolisticamente parlando, nella casa dei Lupi.
A disposizione dei mister Cannestracci e Bertini c’è tutta l’esperienza del palleggiatore Andrea Masini, che con la sua classe ’71 è un veterano del campionato italiano calcando palazzetti importanti dal 1987. E ancora, gli schiacciatori Matteo Bertoli, figlio del più famoso “mano di pietra”; il terzo straniero in quota Milan Lizala; Luca Garino e Matteo Paoletti; e il libero Federico Bonami.
Durante gli allenamenti settimanali tutti gli effettivi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora erano al PalaGlobo a lavorare seppur con allenamenti differenziati. In panchina domenica ci sarà il rientro di tutti gli infortunati, anche di quelli che come Gemmi e Scappaticcio non hanno recuperato a pieno i loro guai fisici.
La formazione possibile che scenderà in campo ad affrontare i Lupi di Santa Croce potrebbe essere la stessa che coach Gatto ha schierato contro Reggio Emilia, ma con le magie dei fisioterapisti Luigi Duro, Massimo Fantauzzi e Antonio Ludovici, e la forza di volontà degli infortunati, non si sa mai, infatti ci hanno abituati a effetti speciali e inaspettati. L’occhio di bue sarà sicuramente puntato su Filippo Pagni, l’ex di giornata, sempre più assetato e affamato di gioco per il riscatto dello stop dello scorso anno.
L’appuntamento dunque, per trovare le risposte a tutte queste incognite e soprattutto per sapere come andrà a finire, è per domenica alle ore 18,00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” dove la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora affronterà la Ngm Santa Croce nella gara valida per il nono turno del girone d’andata del Campionato Italiano di Serie A2 Sustenium.
* Sora 10 novembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
NON C’E’ DUE SENZA TRE
Sora vince ancora 3-1 con Reggio Emilia
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in due sudatissime ore archivia con lo stesso punteggio di sempre, 3-1, il match con l’Edilesse Conad Reggio Emilia confermando il valore tecnico-tattico e psicologico di tutti i suoi atleti.
Sul rettangolo di gioco del PalaBigi due squadre rimaneggiate rispetto ai loro sestetti tipo a causa di infortuni e partenze che hanno destabilizzato l’economia e il rendimento generale in questa parte di campionato. Da un lato del campo coach Gatto che ancora non può schierare la sua diagonale titolare ma solo parte di essa propone allo starting players Lazzaro Gaetano in cabina di regia, con capitan Scappaticcio comunque in panchina a sostenere e consigliare i suoi. In posto 2 torna dopo una settimana di stop l’olandese volante Kay Van Dijk non ancora al pieno delle sue possibilità ma comunque efficace ed efficiente, al centro la confermata coppia Filippo Pagni e Daniele Moretti, di banda Enrico Libraro e Dedè, e libero Michele Gatto. Dall’altra parte della rete mister Hugo Conte propone Orduna al palleggio opposto a Moreno, capitan Luppi in coppia con Inserra al centro, e Peli libero. Per la squadra di casa i problemi di infermeria hanno colpito il reparto schiacciatori con Ippolito infortunato a una mano, Casadei già fermo da tempo e, notizia dell’ultima ora, Gallotta ha cambiato casacca vestendo da questa mattina quella di Atripalda. Così in posto 4 ci sono Bigarelli e Rigoni.
Il match si apre con un 1-4 che costringe mister Conte a chiamare il suo primo time out ma Sora porta avanti il suo vantaggio e al primo technical time out è a +3 dopo l’ace numero 100 del bomber “El Pocho” Libraro, ma Inserra è li e Reggio Emilia pareggia i conti, 10-10. Torna ancora sul +2 la Globo con Moretti e Libraro ma con un cambio “volante”, possibile grazie alla regola dell’under 23, entra in fase di break point Tondo su Bigarelli che piazza tre muri consecutivi all’attacco avversario per il 15-13. Sul 18-18 coach Gatto sostituisce Dedè con Scuderi mentre mister Conte manda in campo Dall’Olio per Luppi e sul 21-21, dopo il time out discrezionale richiesto dalla panchina sorana, al centro entra Marco Pagni per Moretti che va subito a segno. Mini break positivo per gli ospiti con due muri di Kay prima su Moreno e Scuderi poi su Bigarelli che portano in casa Globo due set ball. Bigarelli con un diagonale annulla agli ospiti la prima possibilità di chiudere il parziale ma Van Dijk risponde allo stesso modo, con un micidiale attacco che si schianta in zona 6. 23-25 e Sora in vantaggio 1-0 in fatto di set.
Nel secondo game mister Gatto lascia in campo Scuderi e Marco Pagni e Sora parte subito forte con la coppia Pagni: mentre Marco manda in crisi con la sua battuta la ricezione avversari costretta allo slash, Pippo mette a segno due rigori e due primi tempi per il 4-9. Libraro e compagni mantengono le 5 lunghezze di vantaggio fino al 9-14 quando un turno positivo di Inserra al servizio ristabilisce il galleggiamento, 15-16. 18-19 e mister Gatto chiama time out, al rientro in campo sale in cattedra Enrico Libraro e con due attacchi vincenti e un muro su Moreno porta i suoi sul 21-23. Battute sbagliate da entrambe le parti fanno salire il tabellone fino al set ball del 23-24. Serve bene Moreno ma la ricezione sorana non resta a guardare e Rinuccio può alzare a Kay la palla set messa a segno di gran mestiere, 23-25 e Sora in vantaggio 2-0.
Il terzo game si avvia con lo stesso copione del primo ma a parti invertite con l’Edilesse avanti 4-1 e poi 8-5 al primo stop obbligatorio. Nella metà campo casalinga è il momento dei centrali e con Orduna che serve sempre esolo Inserra e capitan Luppi è 17-13. Rosicchia qualche punto Sora con Libraro a muro e Kay in attacco, ma è ora il turno positivo dell’opposto Moreno che riporta i suoi sul +4 del 22-18. L’ace di Dedè per il 22-20 ma risponde sempre presente Moreno che nonostante qualche tentativo degli ospiti di riprendere in mano le redini del gioco è 25-22 e 2-1 in fatto di conteggio set.
Quarto parziale movimentato con qualche errore di troppo e con due cartellini gialli, uno per ogni allenatore. Continua a galleggiare il punteggio fino al 12-12 quando la Globo domina la rete a muro con Rinuccio che blocca a una mano Bigarelli, Dedè che non fa passare Luppi e Pippo Pagni sembra aver messo una lastra di vetro nella sua metà campo durante l’attaccato Luppi, 12-15. Sora mantiene le 3 lunghezze di vantaggio e Reggio Emilia non la fa scappare anzi, rincorre e recupera, 18-18. Allungano ancora i ragazzi di coach Gatto e si riconquistano il +3 del 18-21. Ancora sotto il team del presidente Bertaccini, 20-21 e sale l’urlo del PalaBigi che poi purtroppo si trasforma in fischi per il fantastico 23-25 finale.
Vince ancora la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in terra emiliano-romagnola e conferma, oltre al suo 1-3, il valore tecnico-tattico e psicologico di tutti i suoi atleti.
EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3
EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA: Orduna, Moreno 26, Luppi (K) 11, Inserra 12, Rigoni 11, Bigarelli 4, Peli (L), Tondo 3, Dall’Olio, Goi (L) n.e., Vecchi n.e., Tagliavini n.e.. I All. Hugo Conte; II All. Mauro Puleo. B/S 7, B/V 2, muri 12.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) n.e., Kay Van Dijk 30, Pagni F. 11, Moretti 4, Libraro 21, Daivison Ferreira Da Silva 4, Gatto M. (L), Gaetano 1, Buzzelli, Pagni M. 3, Scuderi 1, Cacciatore n.e.. I All. All. Alberto Gatto; II All. Vincenzo Porro. B/S 14, B/V 3, muri 15.
ARBITRI: Piubelli Massimo e Bartoloni Massimiliano.
PARZIALI: 23-25 (’29); 23-25 (’29); 25-22 (‘30); 23-25 (’31).
* Sora 7 novembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
TRASFERTE CON MASSIMA EMOZIONE MA CON ZERO EMISSIONI E TANTA SOLIDARIETA' SPORTIVA
A un anno dall’inizio del progetto, domenica la Globo presenta i fantastici risultati raggiunti
Proprio un anno fa la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si era proposta di diventare la prima “Neutral Emission Volley Team”, ossia la prima squadra italiana di pallavolo a emissione zero, e oggi si può dire che l’obiettivo è stato raggiunto.
Il progetto di partenza si proponeva di azzerare l’impatto ambientale delle trasferte, quindi di compensare l’emissione di anidride carbonica della prima squadra attraverso una piantumazione ex novo di 1300 alberi nella Valle del Chira, zona semidesertica dell’estremo nord del Perù, da dove settimanalmente arrivano in Italia le banane da agricoltura biologica con certificazione equosolidale Fair Trade che poi, con il marchio Biosì è possibile trovare nelle mense scolastiche e nei palazzetti della Lega Volley Serie A.
La piantumazione dei mille e trecento alberi, che cominciò lo scorso venerdì 1 novembre 2010, continuerà a essere curata per altri due anni, ossia il tempo necessario al pieno attecchimento delle radici al terreno. Dai calcoli fatti dagli esperti, tali piante andranno a compensare ben 735 tonnellate di CO2, quantità pari alle emissioni che ha prodotto nella scorsa stagione la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora attraverso i suoi consumi energetici e di carburante legati al trasporto della squadra ma anche derivanti dall’utilizzo di carta per manifesti, locandine, biglietti e tutto il materiale pubblicitario. La quantificazione delle emissioni gas serra fu realizzata attraverso fattori di conversione riconosciuti a livello internazionale, utilizzando le metodologie sviluppate da WRI (World Resources Institute), IPCC (International Panel on Climate Change) e WBCSD (World Business Council for Sustainable Development).
Questo grandissimo progetto che il signor Franco De Panfilis, titolare dell’Organicsur azienda leader nel settore nonché partner della Globo, ha presentato al signor Gino Giannetti, oggi è diventato realtà: la piantumazione di tutti questi alberi ha riforestato un’area complessiva di 3,8 ettari di terreno, pari circa a 125 campi di pallavolo.
Inoltre, questo bellissimo disegno nell’attuarsi si è spinto oltre ogni più rosea aspettativa dando vita a un progetto nel progetto per cui, oltre a compensare le emissioni di anidride carbonica dei “Globotrotters”, tutte le forze investite hanno contribuito e permesso anche la costruzione di ben tre campi da pallavolo all’interno di un grandissimo centro scolastico dove oltre 1300 bambini, figli dei lavoratori delle piantagioni di banane, studiano e si preparano ad affrontare il loro futuro.
Per poter meglio raccontare il progetto e tutte le evoluzioni che ha avuto, vissuto e realizzato, e per poterne meglio capire l’unicità, è stato creato un blog, http://peadfas.blospot.com. Inoltre, tutti gli spettatori del PalaGlobo “Luca Polsinelli” che andranno a gustarsi, domenica 23 ottobre alle ore 18,00, il match casalingo della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che affronterà la Sir Safety di Perugia, avranno la possibilità di toccare con mano queste realtà così lontane dal punto di vista geografico ma così vicine e integrate col quotidiano del lavoro imprenditoriale della Globo. Sarà proiettato infatti, su un maxi schermo un video nel quale sono raccolti i momenti più importanti e significativi dell’attuazione del progetto, compresa l’inaugurazione dei campi da pallavolo che ha avuto luogo lo scorso 24 settembre.
Tra i presenti alla proiezione del video e alla partita ci saranno il Dott. Franco De Panfilis dell’OrganicSur, che ricopre il ruolo di importatore e organizzatore del progetto; il Prof. Martin Cherres Colmenares, Presidente dell’Associazione Produttori di Banane Biologiche Apbosmam nonchè docente dell’Istituto scolastico beneficiario del progetto PEADFAS; e tutta la famiglia Giannetti al completo con a capo papà Vittorio, fautori e sostenitori dell’iniziativa.
“Ho iniziato il mio lavoro molto giovane – ci racconta papà Vittorio, - spingendomi lontano dal nostro territorio andando continuamente in giro per tutta la penisola alla ricerca delle eccellenze ortofrutticole del nostro bel paese per espanderne le attività commerciali a Sora. Vedere che i miei figli e i loro collaboratori possono oggi spingersi così lontano per portare in Italia eccellenze produttive tropicali e soprattutto per impegnarsi in progetti così ricchi di contenuti ambientali e sociali, mi rende veramente felice e orgoglioso.
Aspettiamo domenica al PalaGlobo tutti gli appassionati sportivi amanti della pallavolo e del biologico per presentare questi progetti che riempiono di sostenibilità la nostra vita quotidiana dimostrando così che anche andare a giocare o a vedere una partita di pallavolo può diventare un gesto di rispetto per l’ambiente e per le persone che ci lavorano”.
* Sora 20 ottobre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
FORZA LOLLO.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna dalla trasferta pentra senza punti, la Cicchetti Isernia si è imposta al PalaFraraccio per 3-0. In questa quarta gara di campionato forse Sora più che il match ha perso, per un periodo di tempo ancora da verificare, il suo schiacciatore Lorenzo Gemmi che all’inizio del secondo set si è procurato una distorsione alla caviglia. I medici che l’hanno soccorso rincuorano i preoccupatissimi presenti comunicando che a livello osseo non c’è alcun problema ma sicuramente la distorsione è importante.
Allo starting players coach Gatto schiera il suo sestetto tipo con il capitano super Mario Scappaticcio in cabina di regia opposto a Kay Van Dijk, al centro la coppia formata da Filippo Pagni e Daniele Moretti, di banda Libraro e Dedè, libero Michele Gatto. Dall’altra parte della rete mister Romano Giannini reinventa la sua formazione proponendo l’argentino Simone al palleggio opposto a Cardona che torna al ruolo ricoperto nella scorsa stagione a Carpi (B1) e lascia il suo posto al centro al giovane Sesto che fa coppia con Di Franco, Torcello e Fiore in banda e De Caria libero.
Fischia l’inizio della gara il signor Bellini e parte subito forte Isernia con la novità di posto 2 Cardona a muro e sul 5-1 coach Gatto chiama il primo time out discrezionale a sua disposizione. Un diagonale di Dedè e un muro di Libraro su Cardona riportano l’equilibrio nel punteggio, 7-6, ma dopo lo stop obbligatorio Sora torna in campo troppo fallosa e Isernia allunga fino al +6 del 19-13. L’allenatore sorano fa entrare Marco Pagni per Daniele Moretti e sul 20-15 Lorenzo Gemmi per Dedè che con 3 attacchi-punto consecutivi accorcia le distanze fino al 22-18. C’è tempo solo per altre due bordate dal centro messe a segno da Pippo Pagni prima che Fiore (9 pt/set) si guadagni la palla set e Cardona lo sigilli da posto 2 sul 25-20.
Nel secondo set la Globo scende in campo con Marco Pagni e Lorenzo Gemmi titolari. 2-2 e il gelo scende sul PalaFraraccio, 5 minuti di silenzio e paura: Lollo è a terra con il piede sinistro completamente girato dal lato opposto. Arrivano i soccorsi che lo trasportano all’ospedale del capoluogo molisano e l’arbitro fa riprendere il gioco con Dedè che torna in campo e Sora che reagisce allo shock portandosi, per la prima volta nel game, in vantaggio 6-7. Mini break positivo per i padroni di casa che sorpassano 9-8 ma gli ospiti sono li e con un contro break ecco il +3 del 9-12. La Globo incrementa il vantaggio e al secondo technical time out è avanti 11-16 e ancora 12-18 dopo l’ace di Van Dijk. Cambio palla con Cardona che va al servizio e ci resta per 6 turni autografando 2 ace. Torna la parità che si mantiene fino al 22-22 quando Mengozzi, appena subentrato a Torcello, e il solito Cardona portano il punteggio al set point. Ci pensa Max Di Franco a chiudere anche questo parziale sul 25-23 e a far segnare il 2-0 in favore dei suoi in fatto di conteggio set.
Il terzo game ha inizio con Scuderi in campo al posto di Dedè e con la riconferma di Marco Pagni accanto a quella, tra le fila locali, di Mengozzi su Torcello. La Cicchetti è avanti 8-5 al primo technical time out e Scuderi con un muro su Mengozzi rosicchia una lunghezza, 9-7. 12-9 e Sesto dal centro ottiene il cambio palla mandando proprio lo schiacciatore Mengozzi al servizio dove, emulando la bella serie del suo compagno nel set precedente, si ripete per 6 volte. Si infuoca il palazzetto isernino con un +10 che lascia invece i sorani senza parole. Ci prova mister Gatto a dare istruzioni ai suoi e a cambiare le carte in tavola, ma i 23 minuti del terzo set sono troppo pochi per porre rimedio e la partita si chiude sul 3-0. Applausi per tutti ma soprattutto per Lorenzo Gemmi che rientra nel palazzetto saltellando sulle sue gambe ovviamente un pochino triste.
FENICE VOLLEY ISERNIA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0
FENICE VOLLEY ISERNIA: Simone 2, Cardona 19, Sesto 6, Di Franco 9, Fiore 19, Torcello 1, De Caria (L), Poikela n.e., Spampinato (L), De Luca, Mengozzi 2, Della Corte, De Toma n.e.. I All. Romano Giannini; II All. Francesco Sacchinelli. B/S 6, B/V 2, muri 9.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) 1, Kay Van Dijk 17, Pagni F. 3, Moretti 1, Libraro 9, Daivison Ferreira Da Silva 4, Gatto M. (L), Gaetano, Buzzelli 2, Pagni M. 3, Gemmi 3, Scuderi 2. I All. All. Alberto Gatto; II All. Vincenzo Porro. B/S 7, B/V 1, muri 4.
ARBITRI: Bellini Andrea, Feriozzi Ugo. PARZIALI: 20-25 (’26); 23-25 (’32); 13-25 (‘23).
* Sora 18 ottobre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
“Dobbiamo essere sempre consapevoli che dall’altra parte della rete ci sono sei atleti che come te lottano e lavorano per un solo scopo: la vittoria”.
I ragazzi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sono tornati in palestra e lavorano in vista del prossimo impegno di campionato, quello del 16 ottobre al PalaFraraccio di Isernia, quindi la loro mente e il loro corpo è già proiettato verso un altro obiettivo da raggiungere. Ma in provincia il pubblico è ancora contento per la splendida e netta vittoria della scorsa domenica sull’ostico campo del Corigliano, e per questo abbiamo chiesto al capitano Super Mario Scappaticcio, pioniere e artefice del successo calabrese, di raccontare a tutti quelli che l’hanno potuta vedere solo da casa davanti la tv, questa terza giornata di campionato che oltre alla vittoria della Globo ha portato tante sorprese e novità.
C’era grande attesa per questo match catalogato già dall’opinione pubblica tra le “partite verità” e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ci ha messo poco a dimostrare la realtà dei fatti.
“La settimana di preparazione alla partita di Corigliano, – ci racconta Capitan Scappaticcio, – noi atleti l’abbiamo trascorsa con grande euforia dopo la vittoria contro Cantú e sopratutto con uno stato emozionale importante trasmessoci dalla presenza nel nuovo Palazzetto dei tanti spettatori che ci hanno incitato dall’inizio alla fine del match. Proprio da questa preparazione “mentale”, condita dalla cura dei tanti aspetti tecnici e tattici, abbiamo tratto la forza e gli strumenti necessari per affrontare una trasferta così dura e complicata come quella calabrese”.
Continuando questo viaggio all’interno della mente di un campione, quali sono state le emozioni e sensazioni del post gara?
“Dopo l’incontro eravamo tutti ovviamente molto felici del risultato raggiunto su un campo caldo come quello Coriglianese. La stessa felicità, la stessa serenità che oggi ci ha permesso di rientrare in palestra con tanta umiltà e dedizione al lavoro, consapevoli che ogni gara nasconde delle insidie e delle difficoltà insite nello spirito del gioco e nella presenza dall’altra parte della rete di sei atleti, che come Te lottano e lavorano in settimana per un solo scopo: la vittoria”.
È evidente come il capitano negli anni abbia raggiunto un livello esperienziale altissimo fatto di tanti esami sia pallavolistici che di vita e di questo tutti i suoi compagni ne faranno sicuramente tesoro.
Passando ai fatti concreti, puoi farci un’analisi della partita?
“L’andamento dei set è stato sempre molto equilibrato fino a ogni secondo technical time-out tranne che nel terzo game dove avevamo accumulato qualche punto di vantaggio vanificato poi, non in modo definitivo, sul finale”.
L’evento clou del match si è verificato sul 20-23 dell’ultimo game, cosa è successo? Quali potevano essere le conseguenze dell’accaduto e quali in realtà sono state?
“L’azione che doveva assegnarci il punto del 20-24, ossia un attacco di Kay Van Dijk lungolinea da posto 2, è stato giudicato out dalla coppia arbitrale. Naturalmente ci sono state delle proteste piuttosto concitate che hanno portato il primo arbitro a sanzionare con un cartellino le nostre proteste, e nello specifico quelle di Gemmi. Di colpo ci siamo ritrovati 22-23, e nonostante l’evidente, concitata e accesa protesta precedente, abbiamo affrontato la situazione con molta tranquillità, consapevoli che era l’unica via per non perdere di vista l’obiettivo del gioco. Il risultato ci ha premiati facendoci portare a casa una vittoria importante. Abbiamo aggiunto alla nostra classifica tre bellissimi punti grazie a una prestazione importante da parte di tutta la squadra che è stata molto più considerevole di quello che i numeri dicono. Siamo stati bravi a restare sempre concentrati e tranquilli nella partita e ad attuare ciò che nella preparazione al match lo staff tecnico aveva studiato. Una parola in più la devo spendere sicuramente per Kay, o meglio sulla sua altisonante prestazione: 28 punti in tre set col 58% in attacco, un muro (che in realtà erano 3) e un ace parlano da soli, non c’è bisogno che aggiunga aggettivi o spiegazioni a questi dati”.
Torniamo alla terza giornata di campionato, quali sono stati i risultati inaspettati?
“Innanzitutto quello che è stato decretato dalla terza giornata amplifica sempre più la convinzione che avevamo prima dell’inizio del campionato, ossia del grande equilibrio che regna tra il livello di tutti i team e oggi abbiamo la prova che questo bilanciamento c’è in ogni incontro. Partendo dalla vittoria della CheBanca! Milano sul campo di Castellana Grotte, passando dalla vittoria del Club Italia su Cavriago alle prese con qualche problema fisico di giocatori importanti, alla bella affermazione della matricola Molfetta su un Segrate che fino a domenica era ancora imbattuto”.
La più grande conseguenza di questo equilibrio è stata la rescissione consensuale del contratto tra il coach Luca Monti e Castellana Grotte che al suo posto ha chiamato mister Di Pinto.
“Non vivendo ne conoscendo le dinamiche che regolano i rapporti in quel di Castellana, mi è difficile dare un giudizio, ma sicuramente quando si decide di cambiare non è mai facile”. E con questo diplomatico ma veritiero Scappaticcio-pensiero, salutiamo e ringraziamo il nostro capitano lasciandolo ai suoi compagni per la preparazione del prossimo emozionantissimo match contro la Fenice Volley di Isernia.
* Sora 12 ottobre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
A Kay Van Dijk, l’olandese del Sora piace la giornata del giovedì quando c’è il mercato settimanale.
Il giovedì il giocatore della squadra sorana di volley lo si può incontrare per il centro della città. C'è il mercato settimanale. Anche ieri, 6 ottobre, era in mattinata, passeggiava, per il centro storico e seduto in piazza Santa Restituta si godeva la bella giornata di sole. Piazze e vie cittadine del centro tornano il giovedì alla loro vecchia identità e funzione di spazi aperti alla socialità, al passeggio e agli acquisti. Il mercato settimanale è da anni una opportunità di sviluppo per la città. Il mercato del giovedì richiama migliaia e migliaia di visitatori all’anno, forse l’unica occasione per molti di visitare anche la città di Sora e i suoi monumenti ancora sconosciuti.
Domenica prossima nuovo impegno per tutta la squadra di volley.
Carla De Caris, la responsabile dell’Ufficio Stampa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ci presenta la squadra calabrese prossima avversaria del Sora: “L’autobus della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora punta l’ago della bussola sempre in direzione sud in queste prime trasferte di regoular season, infatti, dopo l’avvio con Castellana Grotte, domenica sarà la volta di Corigliano Calabro che comunque precederà la spedizione verso Isernia.
L’avversario della settimana, il Caffè Aiello Corigliano, fin’ora ha evidenziato una grande grinta, come ci spiega il capitano Mario Scappaticcio, “perché uscire dal proprio palazzetto dopo la sconfitta al tie break con il Club Italia nella prima di campionato, e andare a Milano dalla Che Banca! e fare una partita intensissima dove avanti per 2 a 0 è stata raggiunta ma che comunque poi con caparbietà ha strappato la sua prima vittoria nel campionato e in trasferta, dimostra che oltre a essere una buona squadra a livello tecnico e tattico, lo è anche sotto il punto di vista della grinta. Sarà una partita molto difficile per noi, ma l’affronteremo con tutta la concentrazione possibile per portare a Sora tutto quello che potremo”. La società calabrese è una neopromossa della categoria anche se non ha vinto il campionato di serie B1.
La scorsa stagione infatti la Caffè Aiello Corigliano è stata una delle migliori realtà del girone C, però alla fine della regoular season si è classificata quarta mancando di un solo punto l’ultima posizione utile per i play off.
La società del presidente Cilento ha comunque fatto domanda di ripescaggio in serie A2 ed è stato anche l’unico club a farla. Così il 4 luglio 2011, dopo la rinuncia al campionato di serie A2 della retrocessa Forlì e dopo la rinuncia del Cortona Volley vincitrice del girone B della B1, la Lega ha ripescato il Club Italia e l’unica avente diritto, perché aveva presentato la domanda, Corigliano che di fatto è ammessa ufficialmente in serie A2”.
Tornano gli appuntamenti delle Fiere di Sora.
Si è appena conclusa la 38^ Fiera Campionaria Nazionale di Sora. Fissate le nuove date per l’anno 2011che vanno dal 15 ottobre all’11 dicembre. I prossimi due giorni, sabato e domenica, da trascorrere nei padiglioni sono il 15 e 16 ottobre prossimi. Pochi giorni ancora, per il “Mercato dell’Elettronica e del Radiomatore”. E’ la 1° fiera dell’elettronica per tutti con mercatino dell’usato in collaborazione con l’Associazione Radioamatori Italiani. Ingresso con 6.00 euro con orario dalle 8.30 alle 18.00. Da 0 a 12 anni l’ingresso è gratuito.
A Novembre un week end all’insegna della passione.
Il 5 e 6 novembre la “Mostra Scambio di Auto, Moto, Ricambi e Accessori d’Epoca”. E’ la rassegna autunnale arrivata alla 24esima edizione. Oltre 600 gli espositori, provenienti da tutta Italia, per una rassegna che è la più grande del Centro sud.
L’anno scorso creò polemiche ma torna a dicembre la novità arrivata alla seconda edizione.
Commercianti del centro città arrabbiati per la concorrenza che si creò a San Domenico ma la nuova data è dal 3 all’11 dicembre. E’ il ”Mercatino di Natale Shopping&Divertimento”. Ci sarà come l’anno scorso una pista di pattinaggio. L’ingresso è gratuito e l’orario dalle 10 alle 21 nei giorni feriali e dalle 9 alle 20 nei festivi. Tanti regali di Natale e tanti spettacoli che si possono trovare negli stand.
Sta per tornare il premio culturale dell’Officina della Cultura di Carnello al Museo civico e nelle sale dell’auditorium di piazza Mayer Ross.
Quest’anno doppia esposizione per il XXV° “Premio Fibrenus”. Le opere dell’ottava edizione del premio “Carnello c’Arte ad Arte”, che è un premio internazionale d’incisione artistica, saranno esposte, provenienti da tutta Italia, dal 15 al 30 ottobre. Ogni anno numerossissime sono le opere in gara. L’inaugurazione ci sarà il 15 ottobre alle 17 presso le sale del museo con la premiazione dei primi tre artisti classificati all’auditorium. All’Auditorium ci sarà la mostra “personale” del presidente della commissione del Premio Fibrenus, Marina Bindella. Sui nomi è per adesso top secret. Si conosceranno il 15 pomeriggio.
A Sora non è solo Calcio.
Presentata ieri, 6 ottobre, la squadra BPC Sora Rugby. La Volsci Rugby Sora è nata nel 2007 dopo lo scioglimento della Valcomino Rugby che è stata la prima società della provincia a dedicarsi allo sport del rugby. La squadra due anni fa ha vinto il Campionato Interregionale di serie C del Lazio e della Campania e quest’anno nel campionato abruzzese di serie C è arrivata terza. Sono 120 i tesserati provenienti da tutto il Sorano.
Anche per quest’anno con gli iscritti alla scuola di rugby in aumento, il “Mini Rugby” per iscritti dai 7 ai 14 anni lo sponsor viene confermato nella Banca Popolare del Cassinate. La banca di Cassino, che scelse Sora invece che Formia, nella città di Sora tra poco prenderà una denominazione tutta nuova. Diventerà: “BPC Sora” e avrà una sede tutta nuova nei locali dove una volta c’erano le suore di Santa Giovanna Antida. La banca che vuole diventare “sponsor dello sport a Sora” sarà in una sede arricchita da una sala convegni.
Una bella giornata di socializzazione piena di emozioni, di passioni e di entusiasmo ma il problema dell’impianto sportivo è venuto fuori. La squadra gioca allo stadio Panico che ha dei problemi seri sul campo di gioco. Da anni non si riesce ad ottenere un campo di gioco con erba. Qualche mese addietro ci fu la polemica dei finanziamenti stanziati per coprire il campo di bocce. Ci si chiedeva a Sora: "Quante gare di bocce sono state fatte su quel rettangolo?" Il presidente del Consiglio comunale, Giacomo Iula, ha rassicurato ora tutti che ci saranno lavori per migliorare tutto l’impianto. Anzi ci sarà un nuovo progetto del campo di gioco.
Una presentazione con molte emittenti che hanno intervistato il presidente della società sportiva, Paolo Faticanti, il capitano della squadra e i due rappresentanti della banca: Panico e Formisano. Per “ExtraTv” e “La Provincia Quotidiano” c’era Marta di Cocco (nella foto) ormai la giornalista sportiva più impegnata della nostra città, della Media valle del Liri e della valle di Comino. Domenica prossima sarà allo stadio Tomei per la partita del Sora, scenderà poi nella sala stampa per l’intervista ai giocatori. www.progettorugby.it
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