Positivi
commenti dei dieci docenti e dei sei studenti stranieri
Il
Liceo “V. Gioberti” di Sora e l’ospitalità alle Scuole Europee
del progetto Erasmus
Si
è conclusa con successo in questi giorni, nonostante l’inclemenza
del tempo, la visita dei dieci docenti e dei sei studenti provenienti
dalle scuole: “Gymnázium Josefa
Jungmanna“ di Litomerice (Repubblica Ceca), “Conservatório
de Música” di Oporto (Portogallo) e “Mustafa Pars Primary
School” di Istanbul (Turchia), ospiti del “Liceo Gioberti” di
Sora, nell’ambito del Progetto Europeo Erasmus: “Myths
and Legends – a unifying element of European culture“.
Gli
incontri a Scuola hanno visto la presentazione dei lavori sui miti e
sulle leggende eseguiti dagli alunni delle classi del Liceo
Linguistico “V. Gioberti” e l’attività di programmazione in
vista dei successivi impegni e meetings.
Durante il soggiorno sorano,
tutti i partecipanti all’evento hanno potuto ammirare il paesaggio
del nostro territorio e di altre parti italiane, meravigliarsi
davanti ai capolavori architettonici e artistici, stupirsi di fronte
alle rovine di precedenti civiltà, avvicinarsi alla nostra cultura e
alla nostra storia, apprendere alcune espressioni e parole della
nostra lingua, degustare i piatti tipici della nostra tradizione
locale, apprezzare la nostra ospitalità. Accompagnati dalle Prof.sse
Anna Airale, Rita Alonzi e Maria Teresa Cellucci, gli
“ospiti-europei”
hanno visitato il Castello Boncompagni
Viscogliosi, uno dei complessi architettonici tra i più imponenti e
meglio conservati di tutta la Provincia di Frosinone, sorto su un
masso di travertino che costringe il corso del fiume Liri a dividersi
in due rami e a formare le famose cascate, uniche al mondo a
precipitare in un centro abitato.
La visita è stata ancora più
suggestiva e particolare, perché il gruppo ha avuto come “guide”
la signora Patrizia Ponari, nipote diretta dell’ingegnere Angelo
Viscogliosi e suo marito Nicola. Entrambi cortesi e disponibili,
hanno arricchito il lungo giro tra il parco, la costruzione
industriale e le magnifiche e sontuosamente decorate stanze della
nobile dimora con aneddoti sulla loro famiglia e con il ricordo delle
numerose vicende storiche che nei secoli passati hanno avuto come
teatro il castello.Un gioiello storico ben conservato, da valorizzare
e saper apprezzare, un esempio eccellente di connubio tra l’antica
dimora storica e l’attività industriale legata al territorio e
rispettosa dello stesso.
Il
pomeriggio ha visto i docenti e gli alunni, ospiti del “V.
Gioberti”, sull’Acropoli di Arpino, la costruzione delle cui mura
poligonali richiama in maniera decisiva i sistemi di costruzione
usati nelle città di Tirinto e Micene in Grecia, e dove l’elemento
architettonico più significativo del passaggio dei Volsci su questo
colle è rappresentato dal bellissimo Arco a sesto acuto.
Quindi
le delegazioni sono state ricevute nella sala consiliare del Palazzo
Comunale accompagnati dal Dirigente Scolastico e dalle docenti e
accolti dal vice sindaco Andrea Petricca e dal consigliere comunale
all’istruzione C. Costantitni.
Un’intera giornata è stata
dedicata alla visita di Roma. Le Prof.sse Anna Airale e Rita Alonzi
hanno scelto un itinerario classico per
far scoprire loro i monumenti più famosi della Città: dal maestoso
Colosseo
alla suggestiva Via
dei Fori Imperiali, dalle
piazze storiche alle meravigliose fontane conosciute in tutto il
mondo. Un tuffo nel mondo religioso è stata la visita dell’Abbazia
di Montecassino, oasi di pace e tranquillità . La gentilissima
“guida” Rossella ha condotto per mano professori e studenti nella
Basilica e nei luoghi dove San Benedetto rimase per quasi trenta
anni, predicando la "Parola del Signore" ed accogliendo
discepoli sempre più numerosi, fino a creare una vasta comunità
monastica. Il nutrito gruppo di docenti e studenti italiani e
stranieri si è poi diretto alla volta della Campania, dove, insieme
alle Prof.sse Rita Alonzi e Maria
Teresa Cellucci, ha visitato in mattinata il sito archeologico di
Ercolano.
Le ben conservate dimore e la leggenda sulla fondazione
della cittadina da parte di Ercole hanno colpito l’attenzione di
tutti. A seguire nel pomeriggio la visita degli appartamenti della
Monumentale Reggia di Caserta, dimora
storica appartenuta alla casa reale dei Borbone
di Napoli,
proclamata Patrimonio
dell’umanità
dall’UNESCO.
La Reggia, ultima grande realizzazione del Barocco
italiano, si staglia sulla collina adiacente la città di Caserta in
un contesto stupendo per lo spazio che occupa integrandosi molto bene
nell’ambiente circostante. Incredibilmente meravigliose le sale che
nulla hanno da invidiare alla più famosa Reggia di Versailles.
Immaginate
con quanta tristezza i nostri amici hanno lasciato la città di Sora
e l’Italia centrale!
Un
grazie doveroso va al Dirigente Scolastico Prof.ssa Clelia Giona, al
DSGA Rodolfo Sperduti e al vicario Prof. Pasquale Cicchinelli per
aver supportato l’iniziativa; ai docenti che si sono mostrati
attenti al progetto e hanno dato il proprio fattivo contributo; alle
famiglie degli allievi del Liceo “Gioberti” per aver ospitato gli
alunni stranieri. Sora ed il Liceo “V. Gioberti” hanno ancora una
volta messo in mostra l’impareggiabile ospitalità e la forte,
simpatica disponibilità, proprie delle nostre genti.
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