La Campania è ultima in tutto:

nella sanità, nei trasporti, nella disoccupazione

non solo giovanile, nei parti cesarei arrivati al 60% e per i Lea. 

“Una regione palude di burocrazia”, come ha detto di recente il sindaco salernitano De Luca in un convegno (e forse, o anzi già in campagna elettorale), e “senza uno sviluppo chiaro e forte”. 

"La Campania", ancora per il sindaco Vincenzo De Luca che è stato criticato per l’ecomostro Crescent, per essere stato sindaco e vice-ministro e per gli eventi organizzati dal Comune, "ha il massimo di abusivismo ma anche il massimo delle leggi vincolistiche" (una contraddizione) è a metà strada, cerniera tra due terre “ma senza una classe dirigente e uno stile di governo riconoscibile” nel senso corretto e lineare.

La foto in alto da: www.reporternuovo.it