Omaggio ad Alfonso Vinci ("Vivere come se si fosse eterni"), giovedi 12 marzo alle 21 presso il Cai Cesare Battisti.
L'invito è rivolto agli amici e alle amiche di Gulliver ("che sono i libri per viaggiare di Luigi Licci"): "il nostro legame con il CAI \ Cesare Battisti si rafforza con una serie di presentazioni che abbiamo organizzato assieme nella loro sede di Via San Nazaro 15 nei pressi di Porta Vescovo".
La prima serata, giovedi 12 marzo alle 21,
è dedicata ad Alfonso Vinci, straordinario personaggio
del quale quest' anno ricorre il centenario della
nascita. Grande alpinista, comandante partigiano “Bill” nella sua Valtellina, pioniere
delle esplorazioni in Venezuela e Sudamerica ove si reco' nel primo dopoguerra
alla ricerca di nuove cime e di fortuna, etnografo, antropologo, letterato,
geologo, cercatore di diamanti ( nel 1950 scopri' il giacimento piu' grande del
Venezuela ), Vinci ( scomparso nel 1992) è un personaggio che non deve essere
dimenticato.
"Ne parleremo", continua Luigi Licci, "con la figlia Ialina, custode dell'
archivio di Vinci e con Luisa Mandrino, che gli ha dedicato “ Vivere
come se si fosse eterni “, che presenteremo nel corso della serata
e che in realtà è molto piu' di una biografia di un moderno Ulisse.....
Grazie a lettere, scritti, storie affascinanti e rari filmati
recentemente restaurati da Ialina, nel corso della serata – ad ingresso libero-
riporteremo in vita un personaggio unico che mentre setacciava l' acqua
giallastra della foresta alla ricerca del fatidico luccichio, annotava: "Io non vado in giro per cercare diamanti, ma cerco diamanti
per potere andare in giro"........
Luigi Licci dell'Associazione poi continua dicendo che: "Con l'occasione, mettete in agenda il nostro prossimo appuntamento del 20 marzo alle 20,30 al Museo Africano con l' Oman di Alessando Pellegatta .Vi ricordiamo poi che sono sempre aperte le iscrizioni (con trattamento speciale ai nostri associati ) ai due workshops di fotogiornalismo degli amici di "Nessunopress"del week end del 28 marzo presso l' Opificio dei Sensi".
L'Opificio dei Sensi che cambia...
L’Associazione OPIFICIO DEI SENSI, di San Martino Buon Albergo in provincia di Verona, ha dato vita alla cooperativa sociale omonima raggiungendo così un risultato al quale teneva molto. La Cooperativa sociale OPIFICIO DEI SENSI sta subentrando in tutte le attività dell’associazione con lo scopo di incrementarle ed ampliarle, si occupa inoltre di inserimento lavorativo di persone provenienti da situazioni di disagio e di svantaggio. La sua costituzione è una operazione complessa che ci sta impegnando molto soprattutto per la ricerca di persone qualificate da inserire a capo delle diverse branche di attività. "Dovete pazientare ancora un po’, ma siamo fin da subito aperti a consigli e suggerimenti. Questo è il motivo della lunga sospensione dell'invio delle newsletter. A breve saranno ripensati il sito, il blog, la pagina Facebook e le newsletter che avranno periodicità quindicinale".
Per informazioni c'è il sito: http://www.opificiodeisensi.it/
L'Opificio dei Sensi che cambia...
L’Associazione OPIFICIO DEI SENSI, di San Martino Buon Albergo in provincia di Verona, ha dato vita alla cooperativa sociale omonima raggiungendo così un risultato al quale teneva molto. La Cooperativa sociale OPIFICIO DEI SENSI sta subentrando in tutte le attività dell’associazione con lo scopo di incrementarle ed ampliarle, si occupa inoltre di inserimento lavorativo di persone provenienti da situazioni di disagio e di svantaggio. La sua costituzione è una operazione complessa che ci sta impegnando molto soprattutto per la ricerca di persone qualificate da inserire a capo delle diverse branche di attività. "Dovete pazientare ancora un po’, ma siamo fin da subito aperti a consigli e suggerimenti. Questo è il motivo della lunga sospensione dell'invio delle newsletter. A breve saranno ripensati il sito, il blog, la pagina Facebook e le newsletter che avranno periodicità quindicinale".
Per informazioni c'è il sito: http://www.opificiodeisensi.it/
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