24.8.15

SORA, FESTA SAN ROCCO BENE IL CONCERTO

MUSICA  MAESTRO 

di Rodolfo Damiani
 
In un’Estate che a Sora è stata congiunturale sotto tutti gli aspetti  e in cui il comparto ludico-culturale , fatte salve poche cose, sembra essere colpito da una sorta di accidia a realizzare, dobbiamo registrare in positivo gli eventi connessi con la festività di S. Rocco.
L’Arciconfraternita di San Rocco ha , nelle celebrazioni civili,  sempre operato nell’ottica che il programma del 16  fosse l’ evento leader dell’estate scritturando a tal fine Artisti di altissimo livello.
Crediamo che anche per il 2015 la tradizione sia stata rispettata , infatti è stato chiamato un corpo bandistico , che ricorderemo negli anni.
Per dare contenuto alla parola musica , come definita da Leonardo : ” la figuratrice dell’infinito” o dai pitagorici come “ la regola dell’universo” , al meglio, i Confratelli hanno scelto la BANDA DI BALSORANO. Balsorano ha una tradizione consolidata di bande musicali
Ma negli ultimi anni la convergenza di volontà di giovani desiderosi di emergere, il comune propenso ad investire in cultura, la venuta del maestro DAVIDE  RADICIOLI hanno fatto da acceleratore per costruire un progetto  ambizioso e suscettibile di dare lustro alla città.
Il progetto si concretizza con la creazione del ”CIRCOLO CULTURALE CITTA’ DI BALSORANO “  che con la convenzione con il CONSERVATORIO LICINO REFICE e la sinergia con l’UNIVERSITA’  DELL’AQUILA  eleva la già ottima scuola di  Banda ad ACCADEMIA e costituire il portante di una rivoluzione nei mezzi di promozione del territorio.
L’Accademia curerà anche il recupero di strumenti e musiche della tradizione.
Sapete il coraggio non è solo quello che si mostra nei momenti di pericolo, è anche quando si vuole affermare una nuova idea, quando si vuole dimostrare qualcosa contro il parere generale, quando si vuole sperimentare e allargare i confini di qualcosa codificato e strutturato ; il maestro Radicioli e i suoi collaboratori hanno avuto questo coraggio.
Questo Gruppo Dirigente  ha lavorato perché la musica sul piano umano, su quello dell’intelligenza, dello spirito e del subconscio, favorisse l’aggregazione , ritenendo anche che insieme con la musica ci si diverte, nei vari ruoli svolti per far musica nasce il rispetto, la tolleranza, il cameratismo , la disciplina, con la musica e le sue regole si acquista l’autocontrollo, scandisce la convivenza sociale, è palestra di intelligenza e alimento per la nostra anima.
Alla fine di  un proficuo percorso, vissuto  tra passione e  sperimentazione , il Maestro ha creato un gruppo sensibile, flessibile, fungibile superando differenze e diffidenze.
Come sempre i musicisti hanno dovuto onorare il Concerto serale e una Matinèe per il giorno successivo.


IL PROGRAMMA ottima scelta di brani, di grande impasto, fra cui alcuni esaltanti , Verdi,Puccini, Bizet, Gershwin a cui facevano da contrappunto Piazzolla, Galland, Morricone, Baglioni, De Andrè e Miller, una compilation fantastica tra classico e leggero d’autore. Nella scelta e nella sequenza dei brani si riconosceva la mano del Maestro e il suo scopo di tenere sempre desta l’attenzione del pubblico.
I MUSICISTI un gruppo coeso, tutto di leader, nel loro genere, e in più la simpatia di un cultore della tromba che migliora con l’età, GIOVANNI FANTAUZZI , un Summertime  da applausi a scena aperta, registriamo anche di grande impatto  l’esecuzione del solista del clarinetto MARCO MUSOLLINO con un Oblivion struggente.
Riceveva meritatissimi applausi il giovane tenore Angelo Forte con un apprezzabile “Nessun dorma “, brano  tra i più insidiosi   tratto dalla Turandot di Puccini.
Il Concerto serale ha visto un concorso di pubblico non plebiscitario a causa delle condizioni del tempo , pubblico che faceva sentire con ripetuti applausi l’apprezzamento e la stima per gli esecutori.
Il Matinèe  ha dato al complesso e al Maestro Radicioli un vero trionfo , simpaticamente vivacizzato da affettuosi siparietti con il pubblico numerosissimo e dalla marcia di parata in apertura e in chiusura dell’esibizione.
Complimenti ai Confratelli per la scelta e un encomio al corpo bandistico , al Presidente ed al Maestro per gli ottimi risultati raggiunti.

Nessun commento:

Posta un commento