ENRICO MUSIANI

Il cantante livornese Enrico Musiani, che il 31 di agosto compirà 80 anni, è uno dei maggiori esponenti della canzone popolare italiana. Inizia la sua carriera a fine anni ’50 esibendosi nelle balere e le feste paesane per poi partecipare al programma condotto da Daniele Piombi sulla rete privata Tele Monte Pernice “Controtestata”. Con il passare degli anni ha ricevuto un disco d’oro negli Stati Uniti d’America per il brano dedicato a sua madre “Ti voglio bene mamma” ed è stato portato da Maurizio Costanzo al Madison Square Garden. Il nome di Enrico Musiani è legato a due brani appartenenti al genere della canzone melodica italiana: “Chitarra vagabonda” ( 3 milioni di copie vendute ed anch’essa Disco d’Oro ) e “Lauretta”. Il primo pezzo è una serenata nella quale un giovane, di notte, s’affaccia alla finestra dell’ex innamorata chiedendole scusa per essere stato con lei un vagabondo. Compie tale gesto suonando la chitarra. La seconda canzone, anch’essa una serenata, ha come protagonista un padre il quale, nel giorno in cui deve accompagnare sua figlia Lauretta all’altare, ricorda i momenti più belli vissuti assieme a lei. Il brano avrà un seguito dal titolo “Lauretta non piangere” in cui vediamo che, a distanza di qualche anno, la giovane, incinta, è stata lasciata dall’amato. Il padre, con la rabbia nel cuore per un simile gesto, dirà che crescerà il nipotino e sarà per lui, non solo il nonno, ma anche il papà.

Il cantante livornese è stato amico del “Reuccio della canzone italiana” Claudio Villa ed ha interpretato, sia in televisione che durante i vari concerti, le sue canzoni più famose. Musiani, dopo essere apparso su Raiuno in “Domenica in” condotta da Pippo Baudo e su Canale 5 in vari programmi presentati da Mike Bongiorno, negli anni ’90 è stato ospite fisso del programma musicale trasmesso su Canale Italia “Cantaitalia” dove ha lanciato nuove canzoni. Tra queste ricordiamo i brani “Io canto” e “Pazzo poeta” in cui elogia la sua professione di cantante definendosi “Poeta pazzo in quanto da retta al cuore”.

La figura della madre si ritrova nella canzone “Grazie mamma”, pezzo in cui descrive l’anziana donna che ringrazia per i tanti sacrifici fatti alfin di poterlo crescere. Vediamo l’immagine dell’anziana genitrice di cui colpiscono i bianchi capelli e gli occhi lucenti. Musiani, alla fine del già citato decennio, ha inciso le canzoni “Signora”, brano dedicato ad una donna alla quale regala fiori colti nel campo vicino casa e “Strada delle mimose”, pezzo in cui rievoca la sua infanzia trascorsa in un borgo di Livorno dove fioriscono le mimose. Nei primi anni del ‘2000 Musiani ha lanciato nel panorama musicale sua figlia Sabrina, oggi 46enne, con la quale si esibisce in varie trasmissioni televisive su canali privati .