RICORDO DI GIORGIO ONORATO LA VOCE DI ROMA
di Gabriele Mattacola
Il 22 novembre, all'età di 96 anni compiuti 9 giorni prima, è venuto a mancare il cantante romano Giorgio Onorato.
Nato nel quartiere Testaccio, lo ricordiamo per aver interpretato alcuni dei classici della canzone romana quali "Er Barcarolo Romano". Dipendente Telecom ( allora SIP ), Onorato esordi' in Rai con una serie di trasmissioni come "Sorella radio"; "Campo dè Fiori" e "Ballata per una città".
Ebbe, inoltre, il compito di esportare la romanità in tutto il mondo esibendosi in Belgio, Francia, Germania e Telelussemburgo, nell'ambito della trasmissione dal titolo "Buona Domenica". Prese parte a 18 edizioni del "Festival della Canzone Romana" e venne insignito, dall'allora sindaco Alemanno, del Premio alla Carriera all'Auditorium Parco della Musica. Incise vari album il più significativo dei quali rimane "L'eco de Roma" ( RCA ), comprendente le più significative canzoni romane oltre alle inedite "La serenata", pezzo musicale in dialetto romano in cui invita una donna di nome Nunziata ad affacciarsi alla finestra per potergli dedicare una tarantella, e "Roma ciao non addio", brano musicale dedicato ad un turista che va a visitare la capitale e, come da tradizione, butta un soldino a Fontana di Trevi.
Subito dopo saluta la città eterna cantando una canzone d'amore. La canzone è anch'essa in dialetto. Nel 1972 Giorgio Onorato canto due brani in lingua italiana "Tu, solamente tu" e "Tu non mi lascerai", compresi nell'album dal titolo "Ad occhi chiusi ... ". Foto da Romatoday articolo del 23 novembre 2023.
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