Lo aveva anticipato alla stampa Giorgio Messina, Direttore Organizzativo di "Cassino Fantastica" (locandina più sotto), che promuove, assieme ad altre associazioni, autori, artisti e promotori del territorio, ed organizza questa giornata importante e per la prima volta a Cassino.
Alle ore 18 del 18 novembre si svolgerà l'Assemblea Generale. Gli Stati Generali della Cultura però inizieranno alle 16.30 con l'apertura degli spazi di rappresentanza, disponibili nel foyer dell'Aula Pacis, per ogni Associazione che ne farà richiesta fino a esaurimento posti.
Sempre dalle 16.30, sul palco dell'Aula Pacis partiranno gli interventi introduttivi. Fino a esaurimento slot, Associazioni e Operatori Culturali possono prenotarsi per presentare le proprie attività al pubblico intervenuto in brevi panel da 5 minuti ciascuno, dalle 16.30 alle 17.30. Alle 17.30 Social Coffee Break per favorire le relazioni culturali.
Politici e Amministratori Locali sono invitati a partecipare come uditori. La cittadinanza è invitata a partecipare in platea fino a esaurimento posti. Per partecipare bisogna scrivere sui canali social dell'iniziativa @statigeneralidellaculturacassino
Sono arrivate già tante le adesioni agli Stati Generali della Cultura di Cassino
Alle ore 18 del 18 novembre si svolgerà l'Assemblea Generale. Gli Stati Generali della Cultura però inizieranno alle 16.30 con l'apertura degli spazi di rappresentanza, disponibili nel foyer dell'Aula Pacis, per ogni Associazione che ne farà richiesta fino a esaurimento posti.
Sempre dalle 16.30, sul palco dell'Aula Pacis partiranno gli interventi introduttivi. Fino a esaurimento slot, Associazioni e Operatori Culturali possono prenotarsi per presentare le proprie attività al pubblico intervenuto in brevi panel da 5 minuti ciascuno, dalle 16.30 alle 17.30. Alle 17.30 Social Coffee Break per favorire le relazioni culturali.
Politici e Amministratori Locali sono invitati a partecipare come uditori. La cittadinanza è invitata a partecipare in platea fino a esaurimento posti. Per partecipare bisogna scrivere sui canali social dell'iniziativa @statigeneralidellaculturacassino
Gli organizzatori stanno ricevendo in queste ore adesioni, anche da fuori città e fuori provincia. C'è grande fermento in città e stanno arrivando richieste di partecipazione anche da Frosinone, Gaeta e Sora. Il comitato promotore dell'evento, formato da alcune associazioni storicamente attive sul territorio, ha promosso questa iniziativa mai realizzata prima a Cassino!
"Si tratta di un'autoconvocazione dal basso, apolitica, apartitica e scevra da qualsiasi strumentalizzazione. L'obiettivo è fare incontrare tutti coloro che vogliono fare cultura a Cassino, presentandosi alla cittadinanza e e creando i presupposti per fare una rete comune per la realizzazione di nuovi progetti e proposte culturali per la città. Vi aspettiamo il 18 novembre all'Aula Pacis, in via Marconi. Per partecipare contattate le nostre pagine ufficiali sui social”.
"Si tratta di un'autoconvocazione dal basso, apolitica, apartitica e scevra da qualsiasi strumentalizzazione. L'obiettivo è fare incontrare tutti coloro che vogliono fare cultura a Cassino, presentandosi alla cittadinanza e e creando i presupposti per fare una rete comune per la realizzazione di nuovi progetti e proposte culturali per la città. Vi aspettiamo il 18 novembre all'Aula Pacis, in via Marconi. Per partecipare contattate le nostre pagine ufficiali sui social”.
"Per contare contiamoci": Questo è lo slogan di questi primi e storici Stati Generali della Cultura a Cassino
In conclusione si ricorda che: “L'obiettivo è fare rete per tutelare la Cultura e chi la fa sul territorio con un'autoconvocazione dal basso, apolitica, apartitica e scevra da qualsiasi strumentalizzazione per potere realizzare nuovi progetti e proposte culturali per la città”.
In conclusione si ricorda che: “L'obiettivo è fare rete per tutelare la Cultura e chi la fa sul territorio con un'autoconvocazione dal basso, apolitica, apartitica e scevra da qualsiasi strumentalizzazione per potere realizzare nuovi progetti e proposte culturali per la città”.
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