21.12.23

Apre la mostra “Antichi popoli italici: gli Ernici, i Volsci e gli altri” nelle sale del palazzo d'epoca che diventa di più valorizzato con un museo; al professor Osanna la Cittadinanza Onoraria

Musei Italiani pubblicizza l'apertura al pubblico

Si aspetta l'arrivo, ma non è ancora del tutto sicuro, del ministro della Cultura.

Venerdì 22 dicembre 2023 a Veroli (FR) apre al pubblico la mostra “Antichi popoli italici: gli Ernici, i Volsci e gli altri” allestita

nelle sale di Palazzo Marchesi Campanari, splendida dimora settecentesca di un’importante famiglia dell’aristocrazia di Veroli. 

“Oltre 300 pezzi fanno luce", per la pagina social Musei Italiani, "su vari aspetti della vita delle genti italiche che hanno abitato nel territorio tra i monti Ernici, le valli dei fiumi Sacco e Liri e la pianura pontina, oggi ricadenti nelle province di Frosinone e Latina”.

Il palazzo d'epoca nella città verolana viene così di più valorizzato: “La mostra costituisce la prima tappa di un progetto di valorizzazione di Palazzo Marchesi Campanari che punta alla creazione di un museo archeologico nazionale”.


Per il Comune di Veroli
 non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio. “Un inizio eccezionale che venerdì 22 dicembre alle ore 17.00 presenteremo presso la Sala Consiliare del nostro comune per poi tagliare il nastro dove tutto è nato e continuerà a crescere. Inaugureremo insieme un nuovo presidio di cultura, che attraverso una straordinaria esposizione, narra capitoli inediti dei popoli italici e che rappresenta un punto di svolta per Veroli e la sua comunità in un’ottica di apertura a nuovi pubblici in ambito nazionale".

La mostra è temporanea, viene allestita all’interno della Dimora Storica regionale Palazzo Marchesi Campanari con il titolo: "ANTICHI POPOLI ITALICI - Gli Ernici, I Volsci e gli Altri", e sarà l’interludio al museo permanente che vede coinvolta la Direzione regionale Musei Lazio nella persona del Direttore Massimo Osanna, con il Coordinamento della Direzione Generale Musei e della Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. "Un progetto di vasta portata, esempio di buone pratiche coerenti con l’interconnessione tra parti che hanno lo stesso interesse: crescere". Fotografie in alto a cura del Comune di Veroli.

"Frutto di un rapporto virtuoso con il Pubblico, cercato e raggiunto, in un efficace incontro tra tutela e valorizzazione della nostra Veroli che possiede ‘contenitori’ di pregio ed un territorio che ha in sé un altissimo potenziale attrattivo. Venerdì raccoglieremo i frutti di un grande lavoro di squadra. Siamo un Comune che ha investito energie e risorse significative nella tutela e valorizzazione culturale.

Sarà un progetto che arricchirà non solo Veroli, ma possiamo dirlo, per la sua caratura, anche tutto il Sistema Museale Nazionale, un luogo di vitalità culturale attraverso il dialogo tra passato e presente. Siamo orgogliosi e felici di condividere la nostra gioia con tutti voi cittadini. Siate orgogliosi come noi della vostra Città".

Il Comune di Veroli, la cultura e la città: "Veroli e l’upgrade della cultura. Quella cultura cercata e trovata. Quella cultura ‘funzionale’ che è simbolo di crescita e avanzamento. Una cultura che si mostrerà nelle stanze di nobile bellezza del Palazzo dei Marchesi Campanari. Qui, aprirà al pubblico una mostra temporanea dal titolo "ANTICHI POPOLI ITALICI - Gli Ernici, i Volsci e gli Altri".

Un grande progetto per gli organizzatori. L'esposizione temporanea si avvale come già detto della Direzione Regionale Musei Lazio, con il Coordinamento della Direzione Generale Musei e della Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, e per l'ente comunale "vuole essere solo l'incipit di quello che sarà il progetto nazionale del nascente museo permanente. Uno splendido obiettivo raggiunto grazie anche alla fattiva collaborazione e l'interessamento del Direttore Generale dei Musei italiani Massimo Osanna, già illustre direttore della Soprintendenza speciale e del Parco Archeologico di Pompei, suolo che fu ‘sacro’ per il nostro concittadino archeologo di fama mondiale Amedeo Maiuri. A suggello di questa altissima collaborazione e per dimostrare l'immensa riconoscenza, il Comune di Veroli, conferirà al professor Osanna la Cittadinanza Onoraria.

La bellezza del Palazzo Campanari abbraccerà la storia, la nostra storia, attraverso una selezione mirata di contest archeologici di area volsca ed ernica provenienti dal territorio circostante a Veroli. Prima di essere italiani siamo italici, e Veroli è pronta a raccontarne la Storia. Un grande progetto, un grande lavoro che si concretizza e che sarà presentato nel dettaglio nei prossimi giorni. Col fare degli italici, con il genio degli Italiani e per la gioia del mondo. Per la gioia della nostra Veroli".

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