5.9.17

OMAGGIO A GASTONE MOSCHIN SIGNORE E SIGNORI ( 1965 Pietro Germi )


L’attore veneto Gastone Moschin, scomparso a Terni il 4 settembre all’età di 88 anni, sarà ricordato nell’ambito del cinema italiano per il ruolo dell’architetto Rambaldo Melandri, co-protagonista del trittico “Amici miei” ( 1975/82/85 Nastro d’argento miglior attore non protagonista ). Egli, però, è stato comprimario in oltre una settantina di film che spaziano in tutti i generi cinematografici: poliziesco, drammatico, giallo, erotico ecc.. Nel 1965, per la regia di Pietro Germi, ha interpretato il secondo episodio del film “Signore e signori” per il quale ha ricevuto un Nastro d’argento come miglior attore non protagonista. Nel lungometraggio veste i panni dell’impiegato di banca ragionier Bisigato il quale, non potendone più della moglie che lo opprime in continuazione, scappa assieme alla giovane cassiera e collega di lavoro Milena ( Virna Lisi ), la quale ne ricambia l’interesse. In città quasi tutti si scagliano contro l’impiegato in quanto non vi è ancora il divorzio e la separazione non è accettata. La cugina della moglie, gli amici, il datore di lavoro, il parroco ed il comandante dei carabinieri lo costringono a tornare sui suoi passi rimanendo fedele alla moglie Gilda ( Nora Ricci ). Milena, dietro consiglio del parroco, vuole lasciare la città e il ragionier Bisigato, che sarà ricoverato in una clinica a seguito di un tentato suicidio, rientra nei ranghi sottomesso e rassegnato.


* Veroli 5 settembre 2017. Gabriele Mattacola.

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