di Gabriele Mattacola
Il 30 settembre del 2011 Gigi Proietti, uno dei più grandi showman italiani venuto a mancare questa mattina, 2 novembre 2020 alle ore 5.30 nel giorno del suo 80mo compleanno, è stato ospite a Frosinone presso il Multisala Sisto assieme alla ballerina Carla Fracci per sponsorizzare l'iniziativa "Il teatro che ci sarà", voluta dall'amministrazione comunale nella persona dell'allora sindaco Michele Marini. con lo scopo di realizzare in città, un teatro "stabile" in zona Casaleno.
In quell'occasione l'attore, regista, cantante e scrittore romani si esibì in uno dei suoi esilaranti sketch ed io, al termine della performance teatrale, ebbi modo di conoscerlo stringendogli la mano. Proietti era questo, nella vita così come nel palcoscenico ed in televisione: un attore, allo stesso tempo, capace di farci sorridere e commuovere. Vorrei ricordare con queste poche parole un altro "grande" mostro sacro dello spettacolo che, purtroppo, ci ha lasciati questa mattina.
Su di lui ho anche scritto un saggio dal titolo "Gigi Proietti: uno showman completo" dove ho parlato della sua straordinaria carriera di attore teatrale, cinematografico e televisivo ma anche di quella di cantante e compositore di sonetti. Non ho citato i suoi ultimi lavori al cinema quali il film "Il premio", diretto da Alessandro Gassman e "Pinocchio", per la regia di Matteo Garrone dove impersona il ruolo di Mangiafuoco.
Addio Mattatore.
Addio Mattatore.
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