5.3.21

Augusto Vinciguerra si avvicina a DemoS, prove d'intesa l'incontro con Maccaro: "se son rose fioriranno"

Augusto Vinciguerra si avvicina a DemoS, una rete di cittadini e organizzazioni, un movimento politico che ha come riferimenti la Costituzione ed il bene comune. Per un'Italia unita e solidale, in vista delle prossime elezioni; 

Mercoledì 3 marzo il comunicato stampa segnalato dal consigliere comunale all'opposizione sulla rilanciata pagina social creata per il voto del 2016: Insieme si può. L'esponente sorano aveva accennato già qualcosa con l'intervista al giornale locale cartaceo Ciociaria Oggi qualche giorno addietro. E anche Sora24 lo aveva scritto con il titolo “Elezioni Sora 2021 Vinciguerra-Maccaro prove d'intesa DemoS”. E con il commento: “Incontro tra il Consigliere comunale di Sora e l'Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Cassino. Leitmotiv, ovviamente, le elezioni in programma nella città volsca”. 

L'altro giorno, martedì, l'intervista ai tre aderenti di Italia Viva Sora trasmessa da Sora24 che ha ripreso anche la nota di Augusto Vinciguerra. Nell'intervista di martedì Pietro Prosperi (IV) rispondeva sul centro da aggregare e da ricostruire con Italia Viva, Demos e qualcun'altra delle forze moderate e liberali (forse anche Azione) vedendo bene inoltre le azioni e le discussioni che si stanno facendo in questo periodo. 

Alessioporcu ha ripreso parte dell'intervista di Ciociaria Oggi ma ha visto una strada un po' in salita riguardante un accordo Vinciguerra-Pd. Scriveva il sito ciociaro: “L’ex segretario del circolo Pd e già candidato sindaco Augusto Vinciguerra in queste ore ha detto a Ciociaria Oggi che non sarà candidato sindaco". Rispondeva Vinciguerra così: “Forse starò in qualche realtà molto vicina al Pd. Sicuramente darò una mano nel comporre una lista sempre legata alla mia storia, al mondo del centrosinistra. Se il Pd mi chiederà aiuto non mi tirerò indietro e favorirò il fatto che in campo scenda una lista forte. Non è certo che mi candiderò, ma in ogni caso non me ne starò alla finestra, mi impegnerò nella campagna elettorale, sarò parte attiva, ma non so ancora in che ruolo”. La conclusione dell'articolo con il commento conclusivo del sito web: “È nella frase “Se il Pd mi chiederà aiuto” che sta tutto il nodo della fatica che si sta incontrando per arrivare ad uno schieramento compatto”. 

Continuava l'articolo del giornale cartaceo con la domanda sul prossimo sindaco di Sora che per il consigliere di opposizione deve avere “una bella squadra, intelligente, professionalmente valida”, bocciando l'idea di un De Donatis bis. L'ultima domanda sulla stele fascista dedicata a Filippo Corridoni da spostare che sta facendo parlare la città; per Vinciguerra “sta bene dove sta adesso” esprimendo “solidarietà a tutta la sinistra che è scesa anche in piazza”. Ricorda il consigliere comunale che "è un fatto storico, che è da non nascondere" e in effetti è collocata in una posizione centrale.

Cosa hanno scritto e detto “Insieme si può” ed Augusto Vinciguerra 

Insieme si può: "Buon pomeriggio a tutti. A quanto pare le elezioni amministrative saranno rinviate in autunno, forse al 10-11 Ottobre. Sette mesi a disposizione per condividere al meglio proposte di carattere programmatico e naturalmente politico. Sette mesi per prepararci al meglio a governare la città nel prossimo difficilissimo lustro amministrativo 2021/2026. Da soli non si può... INSIEME SI PUÒ”. 

E dopo l'incontro, con l'Assessore Maccaro di Cassino, che è finito citato sul sito istituzionale e nazionale del partito: "Nei giorni scorsi abbiamo fatto una bella chiacchierata con una bella persona: Luigi Maccaro, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Cassino e Coordinatore provinciale di "DemoS" (Democrazia Solidale), un partito dell'area di centro-sinistra più moderata nato nel 2018, ma attivo come associazione già dal 2015. I principali riferimenti politici sono, per ciò che può interessarci più da vicino: il Consigliere regionale del Lazio Paolo Ciani, candidato alle primarie per la designazione del candidato a sindaco di Roma, e l'europarlamentare Pietro Bartolo. Chissà, se son rose fioriranno. A presto!”

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