di Gabriele Mattacola
L'attore e regista Francesco Nuti, scomparso ieri, 12 giugno, all'età di 68 anni, nel 1989 ha diretto il suo quinto film, di cui è anche protagonista, "Willy Signori e vengo da lontano".
Il lungometraggio, uscito nelle sale italiane il 20 dicembre, parla di Willy Signori, alter ego di Nuti, giornalista di cronaca nera fidanzato con Alessandra ( Anna Galiena ), una donna molto elegante ma dura di carattere. Suo fratello Ugo ( Alessandro Haber, Nastro d'argento come miglior attore non protagonista ), paraplegico, gioca spesso e volentieri a fare la vittima, provocando litigi furiosi.
Una sera, Willy si scontra con un'automobile che sta viaggiando contromano il cui conducente, ubriaco. muore. Scopre, dai medici dell'ospedale, che la vittima aveva una giovane compagna, Lucia Ventura ( Isabella Ferrari ), incinta. La ragazza si presenta al giornale dove lavora Willy e lo accusa di essere l'assassino del compagno. Lui si sente responsabile e la va a trovare promettendole aiuto e prendendosene cura nonostante lei non vuole ascoltarlo.
Tra i due nasce un sentimento che porterà la già menzionata fidanzata Alessandra a parlare con la giovane donna convincendola a sparire e ricompensandola con un assegno di 40 milioni di lire che Lucia, sdegnata, getta nel wc. Willy, dopo aver trovato l'assegno nel bagno, lascia la fidanzata e
parte assieme al fratello disabile per un viaggio in Nordafrica dove ritrova Lucia alla quale si dichiara innamorato prima che lei partorisca.
parte assieme al fratello disabile per un viaggio in Nordafrica dove ritrova Lucia alla quale si dichiara innamorato prima che lei partorisca.
Foto: primalariviera.it
Nessun commento:
Posta un commento