Il
tradizionale pellegrinaggio a Loreto della Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo
con il vescovo Gerardo
di Gianni
Fabrizio
Il
territorio della Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo tradizionalmente manifesta
la devozione popolare verso la Madonna di Loreto, partecipando, con un gran numero di fedeli, al pellegrinaggio
dei giorni della festa della Natività di Maria, il 7 e l’8 settembre. È
un’antica e sentita consuetudine che accomuna migliaia di persone di ogni
nostra zona pastorale. Sono anni ed anni
che proprio il 7 e l’ 8 settembre
il dialetto maggiormente presente, parlato e riconosciuto a Loreto, è il
“nostro”, fin da quando, da Sora, partivano i treni speciali, organizzati “dall’
Azione Cattolica Diocesana”.
Anche
per il 2014 molti pellegrini e alcune amministrazioni comunali,
sollecitate con una lettera-invito dal vicario generale della Diocesi, mons. Antonio
Lecce, saranno presenti ufficialmente alle manifestazioni programmate
per i giorni 7 ed 8 settembre.
Un omaggio dei nostri “Paesi”, molto sentito, rivolto solo alla “Vergine Bruna”, nel ricordo ed in
memoria anche delle persone di tante generazioni , che andavano a
Loreto, con mezzi di fortuna, spesso a piedi, indossando il costume ben curato, ricamato ed originale e
messo in mostra solo nelle occasioni delle feste più importanti. Il programma per
il giorno sette prevede l’incontro dei
pellegrini nella Piazza della Madonna
verso le ore 18.00. Alle ore 20.30 si svolgerà
la celebrazione dei Vespri in Basilica, tenuta
dal vescovo Gerardo e successivamente
la tradizionale processione, durante la quale
verrà dato un particolare rilievo ai gruppi in costume, provenienti dal nostro
territorio diocesano, sia laziale che abruzzese. Lunedì, 8 settembre, dopo la S. Messa delle ore 8.00,
presieduta da mons. Gerardo Antonazzo, i
pellegrini della Diocesi di Sora Aquino
e Pontecorvo, parteciperanno alle manifestazioni previste dal Rettore della
Basilica.
Un altro privilegio che
conferma la grande considerazione in cui vengono tenuti i fedeli provenienti
dal nostro territorio. Una tradizione che continua, che ha fatto storia e che
suscita ed evoca emozioni, memorie, fede
e grande devozione alla Madonna di
Loreto.
Nessun commento:
Posta un commento