Era uno scontro diretto dall’altissima importanza quello con la BCC Castellana Grotte, e i ragazzi dei coach Barbiero e Colucci hanno giocato al meglio la loro occasione di riscatto. L’obiettivo era di vincere da tre punti per agguantare proprio i pugliesi in classifica e superarli, e scendendo in campo lucidi e concentrati, dopo aver superato il nervosismo del primo set, lo hanno fatto nel migliore dei modi: quota 10 è stata raggiunta, ma soprattutto è stato abbandonato l’ultimo posto della classe.
“Sono contento soprattutto per questa prima vittoria in casa –dice a caldo coach Mario Barbiero -, perchè ci sembrava stregata. E' avvenuta in uno scontro diretto per abbandonare l'ultima posizione quindi è ancora più bella. Abbiamo fatto una grande partita, abbiamo giocato molto bene dal secondo set in poi. Siamo partiti tesissimi e nervosissimi, ma sono molto contento per l'epilogo e per i ragazzi che hanno dato l'anima in palestra ogni giorno e meritano partite di questo genere, con un pubblico così”.
“Abbiamo fatto un bellissimo primo set – analizza dall’altro lato del campo mister Lorizio -, anche se verso la fine avevamo già un po' mollato. Sora allora ha preso coraggio al servizio ed è proprio lì che si è decisa la partita. Sono stati bravi a rientrare, a crederci. Noi abbiamo invece molto da lavorare dal punto di vista mentale, siamo in un momento in cui subiamo molto”.
Allo starting players coach Mario Barbiero sceglie di affrontare l’avversario con la diagonale Seganov-Petkovic, i centraliCaneschi e Mattei, i martelli Rosso e Nielsen e Santucci libero. La guida tecnica pugliese, Giuseppe Lorizio, risponde con Paris al palleggio opposto a Cazzaniga, De Togni e Costa al centro, Canuto e Moreira in posto 4, e Cavaccini libero.
Si mostra subito offensiva la BCC con Cazzaniga a stabilire sulla rete la distanza dello 0-3. Faticano a trovare break point i padroni di casa tenendo il punto a punto fino al 6-8 quando i pugliesi, con Costa al servizio, trovano il secondo parziale positivo che li porta sul +6 del 6-12. Sale bene a muro Paris mentre Sora commette qualche errore di troppo dai nove metri dove invece Cazzaniga onora il suo nomignolo “Virus” e autografa l’ace del 10-17. Rosicchia qualche lunghezza la BioSì Indexa ma Castellana Grotte si riprende subito il vantaggio del 14-21. Dopo il time out discrezionale richiesto da coach Barbiero, Caneschi manda Seganov in battuta dove resterà per 3 turni, e con un ace riporta sotto i suoi 18-21. Si affida al suo capitano De Togni, il regista ospite, che non resta deluso per il 19-23 trasformato da Canuto nella possibilità set. Annulla il primo tentativo di chiusura Nielsen, ma al secondo il muro di Costa conquista il 21-25.
Si avvia più equilibrato il secondo game con Castellana Grotte che prova a innestare la marcia ma Sora non la lascia partire con l’8-7 che comincia a far vedere il vero scontro in campo. Nella parte centrale del set la BioSì Indexa vive un piccolo momento di confusione ma coach Barbiero richiama tutti alla calma e con lucidità i suoi ragazzi cominciano a costruire senza mollare un colpo tenendosi attaccati nel punteggio 15-17. Il centro sorano fa la differenza per l’aggancio e il sorpasso del 18-17 e una ottima chiamata del video check assieme all’ace di Petkovic conferma il momento con il 20-18. In cattedra è il turno di Nielsen che sulla rete ottiene il cambio palla e dai nove metri 2 punti diretti che si traducono nel 24-19. A Petkovic basta un tentativo per pareggiare i conti match e riaprirlo indiscutibilmente con il 25-20.
Sora torna in campo con Penning al posto di Caneschi ma soprattutto con una grinta diversa per il 7-4 che la dimostra. Non riesce a ridurre la distanza la BCC mentre Rosso e compagni fanno il loro gioco con determinazione per il 14-9. Nulla e nessuno ora li scalfisce mentre corrono per la propria strada per il +7 del 20-13. Mister Lorizio cambia la diagonale ma saranno solo alcuni errori avversari a fargli racimolare qualche punticino. È ancora l’ace di Nielsen a portare il PalaGlobo al set ball, 24-18, e il rigore di Mattei su difesa lunga a chiuderlo 25-20 ma soprattutto a portare un punto certo nel bottino classifica.
Schiaccia sassi e macina gioco la BioSì Indexa in avvio del quarto set con il 3-1 diventato in pochi minuti 7-1 con Petkovic a destabilizzare la ricezione avversaria e Nielsen la difesa. Sull’11-2 coach Lorizio ha già utilizzato entrambi i suoi time out discrezionali con i suoi ragazzi che non riescono a mettere in pratica i consigli per il 16-7 che in poche azioni diventa 20-9. Si aggrappa con le unghie e con i denti Castellana, ma dopo due ace di Costa, sul 23-16, l’MVP Petkovic decide che ora di far partire la festa del PalaGlobo.
BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 4, Petkovic 30, Rosso 8, Nielsen 18, Mattei 4, Caneschi 6, Santucci (L), Marrazzo, Duncan Thibault n.e., Lucarelli n.e., Fey, Penning, Mauti (L) n.e., Farina n.e.. I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 10; B/P 19; muri: 5.
BCC CASTELLANA GROTTE: Paris 3, Cazzaniga 14, De Togni 5, Ferreira Costa 8, Canuto 7, Moreira 14, Cavaccini (L), Garnica, Tzioumakas, Hebda, Rossatti, Zauli n.e., Ferraro n.e.. I All. Giuseppe Lorizio; II All. Giuseppe Barbone. B/V 6; B/P 15; muri: 6.
PARZIALI: 21-25 (‘27); 25-20 (‘25); 25-20 (‘29); 25-16 (‘23).
MVP: Dusan Petkovic.
ARBITRI: Piperata Gianfranco, Vagni Ilaria.
SPETTATORI: 1688.
INCASSO: 5.081.
Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto: Komunicare
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