Vince la Revivre Milano al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con uno 0-3 sulla BioSì Indexa Sora che archivia la nona giornata del girone di ritorno.
Sulle ali dell’entusiasmo della vittoria con Modena e con in testa l’obiettivo di allungare la striscia positiva per tenere il passo play off, la Revivre porta il risultato a
casa dimostrandosi anche sul campo sorano, una squadra compatta e solida. Il lavoro della BioSì Indexa è stato reso più difficile dal ritmo alto che Milano ha tenuto
in tutti i fondamentali, ma lo spettacolo della grande pallavolo andata in scena al PalaGlobo era partito proprio da qui, da una Sora che contrasta l’avversario prestando tanta attenzione e restando sempre concentrata sul ritmo del gioco senza distrarsi e dunque non permettendo all’avversario di scappare via neanche per piccole distanze. Questo però è accaduto solo nel primo set.casa dimostrandosi anche sul campo sorano, una squadra compatta e solida. Il lavoro della BioSì Indexa è stato reso più difficile dal ritmo alto che Milano ha tenuto
Gara complicata dunque per la BioSì Indexa che oggi non è riuscita a reinventarsi per cercare di raggiungere l’obiettivo che purtroppo continua a lasciargli l’amaro in bocca.
Grande assente di giornata l’opposto Nimir Abdel-Aziz in infermeria ormai da un mese a causa di una lesione addominale: è in via di guarigione ma mister Giani non è riuscito a recuperarlo a pieno o non ha voluto rischiarlo per questo match. La sfida nella sfida dunque non è andata in scena ma il risultato è stato comunque che Dusan Petkovic ha operato il sorpasso nella classifica realizzatori della SuperLega. La distanza che lo separava i due opposti era di 3 lunghezze e con i 13 totali realizzati il posto 2 sorano soffia lo scettro in vetta a Nimir.
“Abbiamo giocato una brutta partita – afferma coach Mario Barbiero. Abbiamo solo provato nel primo set, stando al ritmo del loro cambio palla. Siamo partiti bene ma poi ci siamo persi, forse comincia a serpeggiare un po' di sfiducia, altrimenti non si spiegherebbe la quantità di palloni che non siamo stati in grado di rigiocare. Ora ci prepariamo alla prossima partita, cercando di giocarla meglio di oggi”.
“Avevamo bisogno di fare i tre punti in chiave classifica, e ci siamo riusciti – dice soddisfatto mister Andrea Giani. Abbiamo giocato con un buono approccio. Tecnicamente ci abbiamo messo un po' ad esprimere il nostro potenziale e infatti mi sono anche arrabbiato parecchio, nonostante quello che fosse il punteggio. Siamo stati bravi a partire subito con la qualità. Dovevamo sapere che Sora è una squadra che gioca bene e che ha una buona battuta. Abbiamo gestito bene la partita”.
Allo starting players coach Barbiero parte confermando Mauti libero, la diagonale è quella Seganov-Petkovic, i centrali Caneschi e Mattei, i martelli Nielsen e Fey.
Mister Giangio risponde con Sbertoli al palleggio opposto a Tondo, Klinkenberg e Cebulj in posto 4, Averill e Piano al centro della rete, e Fanuli libero.
Il servizio di Sbertoli apre il match che si avvia sul filo dell’equilibrio: palla su palla fino al 7-7 quando Sora, con la prima intenzione di Nielsen, si concede per prima un break di vantaggio trasformato dallo stesso schiacciatore nel +3 del 12-9. Richiama i suoi ragazzi mister Giani e alla ripresa del gioco, dopo il cambio palla guadagnato da Klinkenberg, un turno positivo dai nove metri di Piano assieme all’ottimo muro di Averill, rimette tutto in parità. Gli ace di Seganov e Sbertoli mantengono il galleggiamento, e con il quarto punto messo a segno nel match da Petkovic oltre al 16-16 è anche il sorpasso personale nella classifica realizzatori della SuperLega con l’opposto sorano che sale al primo posto retrocedendo proprio il milanese Nimir Abdel-Aziz. Il video check inverte la decisione arbitrale decretando out l’attacco di Tondo il quale però si riscatta subito, prima murando Nielsen e poi con l’attacco che segna sul tabellone il 19-21. Il capovolgimento di fronte viene tenuto saldo da Cebilj per il 20-23. Seganov mura Klinkenberg e riapre i giochi volsci, ma Piano, altissimo dal centro della rete, regala ai suoi 3 palle set. Ci pensa lo schiacciatore belga a mandare tutti al cambio campo sul 22-25 che porta in vantaggio gli ospiti.
Apre il gas la Revivre per l’1-4 che la BioSì Indexa recupera in fretta, al 5-6 con l’ex di giornata Nielsen. Si equivalgono ora i sestetti in campo che fino all’11-11 lavorano bene per il cambio palla. A smuovere la situazione è Tondo con un turno al servizio pesante chiuso con ben 3 ace che si traducono nel +5 dell’11-16. Coach Barbiero opta per il cambio Lucarelli-Fey ma, nonostante il giovane sorano doc si stia comportando davvero bene, al 16-21 la situazione è sempre la stessa e allora fa il suo ingresso in campo anche il capitano Mattia Rosso. Petkovic realizza e rosicchia qualche lunghezza, e con il muro a bloccare le intenzioni di Cebulj è 20-22. Ci mette il suo tocco di esperienza anche il capitano annullando la prima possibilità di chiusura set degli avversari ma Sbertoli si affida alle leve di Piano per assicurare ai suoi almeno un punto in terra volsca, e così è, con il 22-25 che segna lo 0-2 in fatto di conteggio set.
Sembrano rientrare in gara i ragazzi di coach Barbiero ma dopo una interessante partenza nel terzo set con il 5-3 di Petkovic, e una buona parte centrale dove si è tenuta attaccata al punteggio fino al 13-14, si perdono facendo guadagnare il largo alla Revivre. Con due parziali positivi i meneghini volano sul +7 del 15-22 e alla BioSì Indexa non resta altro che prenderne atto e complimentarsi con l’avversario che chiude il set 16-25 e il match per 3-0.
BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 4, Petkovic 13, Nielsen 8, Rosso 2, Mattei 3, Caneschi 3, Mauti (L), Marrazzo, Penning n.e., Fey 1, Duncan Thibault n.e., Lucarelli 2, Santucci (L). I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 1; B/P 8; muri: 2.
REVIVRE MILANO: Sbertoli 5, Tondo 14, Averill 8, Piano 5, Cebulj 17, Klinkenberg 9, Fanuli (L); Piccinelli (L) n.e.; Perez Rivera n.e., Schott n.e., Preti n.e., Galassi,. I All. Andrea Giani; II All. Matteo De Cecco. B/V 9; B/P 20; muri: 9.
PARZIALI: 22-25 (‘30); 22-25 (‘27); 16-25 (‘21).
MVP: Klemen Cebulj.
SPETTATORI: 1.603.
ARBITRI: Santi Simone, Saltalippi Luca.
* Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
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