L'attrice russa Irina Sanpiter, scomparsa a Roma il 4.2.2018 all'età di 60 anni, sarà ricordata per il ruolo di Magda, moglie di Furio, nel
secondo episodio del film "Bianco, rosso e Verdone", diretto ed interpretato da Carlo Verdone nel 1981. Lo stesso anno ha ricoperto il
ruolo di Amalia Capuozzo, moglie di Eugenio ( Tommaso Bianco ) in "Lacrime napulitane" diretto da Ciro Ippolito. Tornando al film
iniziale, in esso è la già citata Magda, moglie del pignolo Furio ( Carlo Verdone ) con il quale ha due figli. A bordo di una fiat Giardinetta,
la famiglia parte da Torino alla volta di Roma. Il marito, prima della partenza, chiede alla consorte se ha con sé la carta d'identità per
votare ma anche se ha chiuso il gas, se ha portato il thermos-latte, i succhi di frutta e i sandwich ( burro, prosciutto e stracchino ). La
donna, a questo punto, appare distrutta in quanto il marito le chiede continuamente: "Magda, tu mi adori ?". Arrivata al limite della
sopportazione, Magda inizia a prendere psicofarmaci. Sostano in un autogrill, all'improvviso appare un playboy ( Angelo Infanti ),che
inizia a corteggiare la giovane ventiquattrenne. Il corteggiatore ripara, inoltre, la gomma alla macchina di Furio per poi prestare
soccorso una seconda volta quando la famiglia avrà un incidente in galleria. Finiti in ospedale, il medico comunica a Magda che il
marito è "un nevrotico ansioso che va seguito". Furio resta in ospedale sotto osservazione e la famiglia va a dormire in albergo.
Arrivati a Roma, mentre Furio sale per andare a votare al seggio elettorale, Magda se ne va assieme al corteggiatore.
Veroli 19 febbraio 2018. Gabriele Mattacola.
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