Si è svolta nella mattina di domenica 4 febbraio, presso la Sala Auditorium del Palazzo delle Federazioni di Viale Tiziano a Roma, la tradizionale consegna del Certificato di Qualità Attività Giovanile FIPAV 2018-2019 rivolta alle società del Lazio e per mano del presidente della FIPAV regionale, Andrea Burlandi, e a ritirarlo, assieme ad altre società, c’era anche l’Argos Volley.
La certificazione, istituita dalla Federazione Italiana Pallavolo per la prima volta nel 2005, ha lo scopo di premiare tutte le società che si sono distinte per la qualità dell’insegnamento della pratica pallavolistica nel proprio vivaio. Tra le ben 50 società della regione, solo 3 a rappresentare Frosinone, tra cui l'Argos Volley.
La certificazione è il giusto riconoscimento al lavoro che il club volsco compie quotidianamente sui propri atleti e nel sociale. Il merito più grande è da attribuirsi a tutti i ragazzi e le ragazze del minivolley e del settore giovanile e ai loro ottimi risultati, tanto all'interno dei campionati di riferimento, quanto con i Centri di Qualificazione Territoriale e Regionale. Tutto questo però, non sarebbe possibile se non grazie alla dedizione dello staff tecnico, nelle persone di Martina Cancelli, Vittorio Giacchetti, Chiara Ottaviani e Salvatore Pica, allenatori che impiegano tempo ed energie a favore dei propri ragazzi, sia nel lavoro in palestra che oltre, aggiornandosi e studiando per dare sempre il meglio. A coadiuvare il tutto, poi, i dirigenti Alessandro Tiberia e Mario Pica che, con cuore e passione, gestiscono le numerose dinamiche presenti nel settore affinché si lavori in condizioni ottimali.
A contribuire a questo vero e proprio successo del club volsco, ovviamente anche lo staff dirigenziale, sempre pronto a perorare la causa e a mettere in campo tutte le forze necessarie. Tra i parametri di attribuzione della certificazione,ì infatti, anche le iniziative e i progetti per il sociale, cui l'Argos Volley ha sempre dedicato un occhio di riguardo, tutte le manifestazioni organizzate a fini promozionali, la copertura mediatica tramite sito web (www.argosvolley.it) e giornali, e la sinergia con gli istituti scolastici del comprensorio, tra cui primeggia l'oramai blasonato torneo “Oasi dei Sapori Volley Cup”.
Il Marchio di Qualità FIPAV, quindi, è una vittoria per il settore giovanile, così come per tutta la società bianconera, da sempre fiera del proprio vivaio.
A esprimere la propria felicità riguardo l'attestazione, il presidente dell'Argos Volley Enrico Vicini:
"Sono molto orgoglioso del Marchio di Qualità 2018-2019, riconoscimento attribuito dalla FIPAV al nostro settore giovanile. Penso sia la giusta ricompensa per i nostri tecnici, che impiegano tutte le proprie forze per la causa, per tutti gli atleti che giornalmente sudano in palestra e per i dirigenti che si impegnano instancabilmente affinché tutte le attività vadano a buon fine e ogni sportivo lavori nelle migliori condizioni possibili. L'Argos Volley, da sempre, rivolge particolare attenzione al reparto giovanile, per cui impegna una grande fetta delle proprie potenzialità, in quanto volano assoluto di tutto il movimento. Questo riconoscimento mi rende molto fiero, così come tutto il settore, fiore all'occhiello del club”.
Alle sue parole fanno eco anche quelle del dirigente Alessandro Tiberia:
"L'attribuzione del marchio di qualità FIPAV per il settore giovanile è sicuramente un prestigioso riconoscimento che raccogliamo con estrema soddisfazione, sia per le attività sportive, che per le svariate iniziative di carattere sociale proposte dalla Argos Volley, che da sempre vedono coinvolti appieno tutti gli scomparti della Società fino ad arrivare alla prima squadra. Ricevere questo premio è indice di un movimento vivo e sano a livello territoriale e fa immensamente piacere dunque apportare il nostro contributo come è giusto che sia. E' inevitabile per me associare l'ottenimento del Marchio di Qualità alla figura dei tecnici che quotidianamente curano i più giovani, mi riferisco ovviamente a Coach Vittorio Giacchetti, Coach Chiara Ottaviani, Coach Salvatore Pica e Coach Martina Cancelli, è a loro e a tutte le ragazze e a tutti i loro ragazzi che va il mio maggior plauso. Una menzione particolare va fatta a tutti i piccoli del minivolley che costituiscono la base fondamentale per creare continuità e progettazione; in fin dei conti passa tutto dalla loro capacità di appassionarsi, resta a noi il compito di accendere la scintilla e tenerla viva”.
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