11.12.20

Paliano: Con il presepe dei ragazzi di Casa Johnny & Mary, a Cassino intitolato un centro di aggregazione giovanile a Willy Monteiro Per il sindaco: "motore per la promozione di tante attività rivolte ai ragazzi"

La scorsa settimana si è deliberato in Giunta la nascita de LA CASA DI WILLY, il primo centro di aggregazione giovanile nel quartiere di San Bartolomeo 

Il sindaco di Cassino Salera: "Ricordiamo tutti la terribile tragedia di appena qualche mese fa a Colleferro con l'omicidio a stampo razzista del giovane Willy Monteiro, che a ha avuto una triste e squallida eco anche nella nostra città, purtroppo.

Abbiamo deciso di intitolare a lui un centro giovanile che nascerà nei prossimi mesi nel quartiere di San Bartolomeo. Un quartiere di periferia, un quartiere complesso, dove purtroppo mancano spazi di aggregazione, in particolare per i ragazzi. Ma è un quartiere su cui vogliamo investire perché merita tutta l'attenzione e l'impegno delle istituzioni, soprattutto in questo momento storico. Proprio perché fatti come quelli accaduti a Colleferro non debbano più accadere.

Su proposta dell'Assessore alla Coesione sociale, Luigi Maccaro "La Casa di Willy" nascerà nella struttura utilizzata nel passato come centro anziani, poi per diversi anni occupata abusivamente ed infine abbandonata a sé stessa.

Sono particolarmente soddisfatto di questa iniziativa sia per la scelta del quartiere San Bartolomeo che conferma quell'attenzione alle periferie che la nostra Amministrazione ha posto tra i suoi obiettivi prioritari.

In secondo luogo perché intitolare un centro di aggregazione giovanile a Willy Monteiro significa rendere viva la testimonianza di un ragazzo generoso e coraggioso, che ha pagato con la vita il suo essere contro la violenza, il razzismo, l'odio verso il diverso. Sentimenti di odio, razzismo e violenza che purtroppo ancora serpeggiano anche nella nostra città e che osteggeremo con tutta la forza che abbiamo in corpo.

Il centro di aggregazione giovanile "La Casa di Willy" sarà un motore per la promozione di tante attività rivolte ai ragazzi: laboratori, giochi, sostegno scolastico e invito alla lettura, educazione all'uso dei new media ma anche gioco libero perché saranno i ragazzi stessi a inventare attività per rendere più felice un tempo libero spesso fatto solo di smartphone.

La gestione sarà affidata ad una o più associazioni del Terzo settore che saranno selezionate tramite un avviso che sarà pubblicato nel mese di gennaio. L'obiettivo è coinvolgere una rete di organismi con esperienza nel campo dell'educazione non formale che possano collaborare attraverso la costituzione di un comitato di gestione. Nel frattempo si procederà ad una sistemazione dei locali in modo che possano accogliere adeguatamente i ragazzi e le attività.

A collaborare con "La Casa di Willy" saranno anche i giovani del servizio civile attualmente in forza al Comune di Cassino: alcuni di loro, quelli appartenenti al progetto "Comunità che cresce", hanno già realizzato durante la scorsa estate un piccolo centro estivo coinvolgendo diversi bambini del quartiere". Per il sindaco che conclude: "Una città che cambia, in meglio".


                                                            Il presepe di Paliano

PALIANO: A NATALE IL RICORDO DI WILLY CON IL PRESEPE DEI RAGAZZI DI CASA JOHNNY & MARY


Un Natale in ricordo di Willy Monteiro Duarte, il giovane di 21 anni, ucciso lo scorso 6 settembre in una notte di violenza a Colleferro, comune alle porte di Roma. A ricordarlo un'iniziativa promossa dai ragazzi di “Casa Johnny & Mary”, la struttura residenziale socio-riabilitativa per pazienti con disagio mentale con sede a Paliano, comune nel frusinate dove Willy era cresciuto ed ha ancora tanti amici.

A largo Aldo Moro, dove campeggia il murales a lui dedicato dallo street artist toscano Ozmo, i ragazzi di "Casa Johnny & Mary" hanno realizzato un originale presepe artigianale con sagome di legno, con la particolarità di un Gesù nero. Una scelta, quest'ultima, dettata da un duplice significato, come spiega il direttore della struttura, Enzo Prisco: "volevamo rimarcare la diversità che quotidianamente i ragazzi di “Casa Jonny & Mary” incontrano e per questo non c'era luogo migliore per installare il presepe del luogo simbolo, nel comune di Paliano, dove viene ricordato Willy, un ragazzo che incarna la diversità di un modo di vivere basato sulla solidarietà e non sulla violenza".

Una scelta sostenuta fortemente dall'amministrazione comunale. "Abbiamo accolto subito con grande piacere la volontà di “Casa Johnny & Mary” di installare un presepe nelle strade del nostro paese", afferma il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Valentina Adiutori. "Ancora più soddisfacente è stata la visione di quest’opera dai tratti particolari quanto inconsueti. Profondo il messaggio inoltre di questo presepe: non uniformarsi alla massa, nel modo di pensare, di agire, di apparire. È solo nella diversità che si può comprendere l’altro. A volte essere diversi non è una scelta, ma solo frutto di pregiudizi frutto dell’ignoranza. E questi ragazzi ce lo dimostrano".

L'iniziativa ha avuto il doppio obiettivo di riaccendere l'attenzione dell'opinione pubblica su un fatto gravissimo che ha scosso tutta l'Italia, ricordando, allo stesso tempo, che la solidarietà e l'inclusione sociale debbono tornare ad essere centrali nelle politiche del Paese. "Abbiamo deciso di realizzare il bambino di colore nero per dare rilevanza all’evento tragico, che in questo modo diventa evento di nascita e allo stesso tempo rimarcare la nostra diversità", spiega Totò Calì, collaboratore delle strutture residenziali socio riabilitative palianesi e referente delle attività artistiche e laboratoriali degli utenti psichiatrici.

* La nota di la "Casa Johnny & Mary".

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