di Gabriele Mattacola
Vittorio Gassman, di cui domani, 1° settembre, ricorre il centenario della nascita, nel 1990 viene diretto per l'ultima volta da Dino Risi nella commedia a sfondo drammatico "Tolgo il disturbo". (Foto: www.farodiroma.it)
In essa l'attore genovese interpreta il ruolo di Augusto Scribani, già direttore di banca che fa ritorno in casa dopo 18 anni trascorsi in una casa di cura psichiatrica. In casa sua vivono la nuora Carla (Dominique Sanda ), la nipote di 9 anni Rosa, il convivente di Carla Giorgio e la figlia di quest'ultimo Debora. Augusto è un uomo ingenuo e bizzarro ed instaura sin da subito un legame con la nipotina accompagnandola a scuola e proteggendola in ogni occasione diventando cosi' il suo confidente.
La stravaganza dell'ex-direttore di banca lo porta ad incontrare Alcide (Elliot Gould), vecchio compagno di manicomio che quando può fa la comparsa. Stanco di vivere nell'ambiente di casa sua, Augusto si rifugia nel casale dove vive l'amico ed in cui lo raggiunge la nipotina che è scappata via di casa in quanto il nonno è l'unico a farla sentire meno sola.
A seguito dell'intervento della polizia, Augusto si ritira in una comunità di suore mentre Rosa viene messa in un collegio a Stresa dove la va a trovare il nonno che comunque, infine, se ne ritorna alla sua solitudine dopo l'ultima carezza della nipote che riesce ad addolcire la malinconia del distacco.
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