5.12.11

Il Comitato Lavoratori Burgo di Chieti Scalo in lotta

Alla Burgo di Chieti c’è un presidio dei lavoratori permanente nell’area dove prima c’era la fabbrica di carta in cui lavoravano ben 133 dipendenti (ex Burgo). Lavoratori messi in Mobilità. E oggi 5 dicembre un presidio sotto la Provincia dalle 9.50. Notizie danno anche la demolizione della fabbrica. Un opificio anche storico e da salvaguardare. Da fabbrica della carta a centro commerciale? Domenico Menna, ingegnere, del "Comitato Lavoratori Burgo di Chieti Scalo", di 200 iscritti, che ha lavorato per alcuni anni alla Burgo di Sora, attivo nella politica sorana candidato alle elezioni del 2006 col centro-sinistra a Sora dice: "Proprio adesso ho sentito le RSU; il 5 dicembre appuntamento alle 9.50 sotto la Provincia, tutti invitati, gli ex Burgo obbligatoriamente. Noi sapevamo fare la carta; dicono che andiamo riconvertiti (manco fossimo buddisti), e ci hanno fatto dei corsi astrusi; scendiamo con i piedi per terra. NOTA TECNICA: ADESSO PORTIAMO QUESTO GRUPPO A 1000 PERSONE, E ANDIAMO AVANTI. RIPETO ABBIAMO PROPOSTE CONCRETE! Iniziamo da questa: ogni richiesta burocratica per fare nuove attività, i tempi devono essere stabiliti e rimborsare i cittadini in misura di 100 euro al giorno quando si sforano. I 100 euro al giorno devono essere risarciti dai responsabili delle lungaggini (impiegati, enti ecc.). Vorrei entrare in contatto con chi sta mettendo a punto la manovra finanziaria per dei suggerimenti molto specifici. In fondo, noi dell'industria siamo solo l'inizio: subito dopo c'è il terziario; i dirigenti della Regione presto non avranno i soldi per pagarli; che facessero pure perciò i loro aumenti: fino a ieri li pagava chi trasformava nylon in calze (Golden Lady), cellulosa in carta (Burgo), lamiera in auto (Fiat), stoffa in abiti (Sixty); adesso questi signori chi li paga più?? L'Europa? Chiedete alla Merkel se vuole fare gli eurobond per pagare i Bot italiani. Il primo giorno che non verrà pagato un Bot, quel giorno nob ci saranno più province da eliminare, comuni da risanare e neanche soldi da spendere; capiterà come nell'est qualche anno fa, ci saranno montagne di soldi (stampati inutilmente) e nei negozi si potrà comprare solo il sale". Per Domenico Menna il comitato diventerà presto "questo gruppo si chiamerà "Tutti i cittadini in difesa della dignità dal lavoro". E si rivolge al Sindaco con un appello: "andiamo insieme a riportare i telegrammi di mobilità alla Burgo; hanno sbagliato a mandarli. Prepari la fascia tricolore! Trovi un giorno libero nella prossima settimana!!!"

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