3.12.11

L'articolo di Carla De Caris del 11 novembre 2011

LA STORIA NON E’ ACQUA, RIMANE VIVA NEL TEMPO E SI RIPETE. Molto prima che Sora fosse un cuscinetto tra lo Stato Pontificio e il Regno di Napoli, nome informale del Regno di Sicilia, e prima ancora che il Ducato di Sora nascesse nel 1443, c’erano già i Guerrieri Volsci. Ci riferiamo a un antico popolo italico, il cui nome deriva dalla radice vols che si ritrova già nel nome di due città etrusche: dei Volsini Veteres e dei Volsini Novi. I Volsci erano una popolazione orgogliosa e all’occorrenza anche bellicosa, ma che preferiva vivere tranquillamente di pastorizia e di agricoltura nella zona comprendente il basso Lazio, l’alta Campania e il basso Molise. La lingua dei Volsci era il Volsco, un linguaggio italico sabellico strettamente collegato all’Osco e all’Umbro e più alla lontana al Latino. Senza volervi riportare ai tempi del famoso Coriolano, valoroso generale delle guerre contro i Volsci durante i primi anni della Repubblica romana, come potrete capire dalle comparazioni degli accadimenti, molte cose sono rimaste invariate d’allora. Tra i tempi in cui i Volsci furono fra i nemici più pericolosi di Roma e quelli del primo derby vinto per 3-0 dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora contro l’M.Roma Volley, la definizione di Livio (7, 27,7) «ferocior ad rebellandum quam bellandum gens» potrebbe reggerebbe ancora benissimo. Di fatto oggi la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vede i suoi agguerriti Volsini Veteres nel capitano Mario Scappaticcio, nel libero Michele Gatto, nel giovane ma già facente parte della vecchia guardia famosa in tutta la Valle del Liri Enrico Libraro, assieme ai prodigiosi Lazzaro Gaetano e Lorenzo Scuderi. Anche i Volsini Novi però, sentono e respirano lo spirito di squadra dentro una società solida che onora quando promette, chiedendo in cambio solo l’orgoglio e la dedizione dei suoi nelle varie battaglie, fortunatamente oggi solo sportive. Ed ecco che Kay Van Dijk, Filippo Pagni, Daniele Moretti, Daivison Ferreira Da Silva, Lorenzo Gemmi, Pierlorenzo Buzzelli e Marco Pagni, sono determinanti in questi scontri ai quali la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora partecipa ogni week end e sta vincendo molte battaglie che la porteranno alla fine della guerra ad aggiudicarsi traguardi importanti. Le assenze in quest’ultimo periodo sono state davvero di quelle importanti e purtroppo si protrarranno anche per il prossimo match a Genova dove Sora si troverà priva anche di Kay Van Dijk impegnato con la sua nazionale, oltre a Mario Scappaticcio e Lorenzo Gemmi. L’unica cosa però, della quale possiamo esserne certi è che, anche in quest’altra situazione di difficoltà lo spirito dei Guerrieri Volsci emergerà.

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