3.12.11

"De Sica Day", il Cinema di Vittorio De Sica

Vittorio De Sica ha avuto sempre un rapporto difficile con la città di Sora ma è tornato spesso a trovare i suoi amici e e conoscenti del centro storico, a Canceglie. E’ rimasto a Sora sei anni. Il cinema di De Sica dai Telefoni Bianchi al Neorealismo alla Commedia all’italiana, il tutto inserito nel documentario di Antonio Mantova proiettato, sabato sera 3 dicembre, all’auditorium di piazza Mayer Ross che è stato intitolato al suo nome. Il piccolo “buce”, come lo ha chiamato Mantova dove c’era una volta il Capitol. Viene premiato tutto il popolo della parte più antica di Sora, premiando il Centro Sociale Canceglie, quest’anno per la prima volta. Una serata dedicata al regista nel 110° anniversario della nascita avvenuta nel 1901. Le polemiche non ci sono state, Rodolfo Damiani che ha fatto la Nota introduttiva al libretto distribuito era in sala ma non è nemmeno intervenuto. Lui che non è sorano ma da molto è attirato dalla città di Sora. Nessuna polemica con Frosinone. Al regista Mantova è sempre interessato il solo De Sica, ha un vero culto per il regista, e non si mai interessato agli altri. De Sica passò dal teatro al cinema e con grande coraggio affrontò temi nuovi e a volte scomodi come quelli inseriti nel film "Umberto D". Mantova ricercatore fondatore della Società di Cinema & Fotografia “Vittorio De Sica” e a Frosinone fondatore de La Società del Cinema “Nino Manfredi” è arrivato a fare un film. Nel 2003 crea il Progetto Ciociaria in Cammino. Il suo film del 2001 L’ultimo Viaggio (Via Cittadella 6) fu diretto ed interpretato da lui stesso in occasione del Centenario della nascita del regista. A Sora quando si deve fare qualcosa su De Sica si deve pensare a lui che è un vero spirito critico, che ricostruisce storicamente e artisticamente la vita di De Sica. L’assessore Petricca si è scusato per la brutta figura rimediata il 18 settembre serata di chiusura di “Vivi Sora” quando non fu possibile svolgere la serata dedicata a De Sica che si è ripetuta questa sera. Infatti il “De Sica Day” ha iniziato le manifestazioni invernale del Natale a Sora. Antonio Mantova ha scritto diretto ed interpretato vari film, ricordiamo alcuni titoli: “L’Ultimo Viaggio” del 2001, “La Notte del generale” del 2005, “Il Duca” del 2006, “L’Albero di tiglio” del 2009. Ha realizzato lo spot proiettato al Festival di Sanremo nel 2009 realizzato in collaborazione con Paolo Bonolis: “Adotta un Angelo”. Antonio Mantova nato a Broccostella, si laurea a Firenze in Scienze Agrarie. E’ stata una serata quella del “De Sica Day” anche commovente, il regista Mantova ha pianto a conclusione del suo discorso e tra il pubblico ci si è commossi. Antonio Cinti ha letto una poesia di Mantova dedicata a De Sica e ha rivolto a Mantova un invito a svolgere una indagine, una ricerca su De Sica per sapere se il regista avesse un soprannome quando stava a Sora. Tutti a Cancèglie appena nati veniva dato un soprannome e ancora oggi è in uso dare soprannomi. Il lavoro è stato iniziato quando all’Assessorato c’era Bruno La Pietra e ha presentato Roberta Pugliesi.

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