Mister Fenoglio |
A sorpresa ha abbandonato la squadra della Globo. Mister Fenoglio è rimasto molto sorpreso dalla decisione della sua partenza, lo ha annunciato a fine partita. E ricorda che lo ha portato in seria A a soli venti anni. Guttmann, schiacciatore austriaco che a Cantù fu il vero bomber con 21 punti realizzati. Ora si dovrà trovare il sostituto. Una partita quella di ieri, al PalaGlobo, vinta dal Sora in un'ora e mezzo di gioco contro la matricola Milano. Domenica prossima la squadra sorana va a Monza incontrando il Vero Volley. La partita è importante per tutte e due le squadre e sarà trasmessa in differita, martedì 3 dicembre alle 22.45, su Rai Sport 2. Il Sora ora è in classifica terza a due punti dal Padova (15). Il Monza è seconda assieme al Matera a 14 punti.
GLOBO
BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ITELY MILANO 3-0
Si riscatta alla grande la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora battendo per 3-0 gli avversari di giornata dell’Itely Milano dimostrando così di poter essere una delle squadre di testa
di Carla De Caris *
GLOBO
BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Daldello
(K) 2, Tamburo 14, Salgado 6, Tomassetti 9, Fiore 10, Casarin 8, Lo
Bianco (L), Bonami (L), Williamson n.e., Gradi n.e., Beccaro,
Cittadino n.e.. I All. Marco Fenoglio; II All. Maurizio Colucci. B/S
7, B/V 6, muri 17.
ITELY
MILANO: Mattera
(K) 2, Bencz 10, Sirri 4, Jakovljevic 5, Giglioli 7, Barsi 2, Seregni
(L), Cerbo (L), Daoli, Pinto n.e., Pizzileo, Di Felice 5, Tescaro
n.e.. I All. Marco Maranesi; II All. Giulio Bottino. B/S 16, B/V 2,
Muri 3.
ARBITRI: Andrea
Bellini, Patrizia Pignataro. PARZIALI: 25-13;
25-21; 25-14.
Si è
rimessa subito in corsa la Globo e anche se la matricola Milano nel
suo nuovo assetto di gioco con un Bencz in più da contrastare le ha
dato del filo da torcere, non l’ha temuta mai, osteggiando al
meglio l’avversario con il suo gioco migliore, annullando e
rimandando la sua ricerca di conferme. Netto infatti è stato il
comando sorano della rete oltre la quale non ha fatto passare tanti
attacchi avversari murando le intenzioni Milanesi per ben 17
volte.Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” è andata in scena dunque una bellissima gara che ha coinvolto a pieno i mille spettatori i quali hanno potuto applaudire e gioire la grande prestazione di squadra ma anche il buonissimo esordio fin dal fischio d’inizio dello schiacciatore Matteo Casarin che ha saputo mantenere in campo per tutto il tempo la mentalità giusta per un incontro di livello e soprattutto per aiutare i suoi compagni nella vittoria.
Allo starting players coach Fenoglio schiera nel suo rettangolo di gioco capitan Daldello in cabina di regia opposto a Tamburo, Salgado e Tomassetti al centro, Fiore e Casarin in posto 4 e Bonami libero. Dall’altra parte della rete mister Maranesi propone la diagonale Mattera-Bencz, Giglioli e Barsi in posto 3, Sirri e Jakovljevic in banda e Cerbo e Seregni liberi, il primo impiegato nella fase di ricezione e l’altro in quella di difesa.
La gara è aperta dal minuto di silenzio osservato su tutti i campi delle gare del Campionato di serie A in ricordo delle vittime dell’alluvione che ha colpito la Sardegna e dopo l’ace di Salgado e le battute out di Bencz e Barsi, un insidioso Casarin dai nove metri da il la ai suoi compagni per il primo strappo del match. Con gli attacchi vincenti di Tomassetti, Fiore e Tamburo infatti, Sora è avanti 7-2. Interrompe il gioco coach Maranesi e al rientro in campo Sirri e Bencz rosicchiano lunghezze, ma la pipe di Casarin e il mani-out di Tamburo fanno suonare la sirena dello stop obbligatorio sul 12-9 e aprono un altro mini break positivo. Tamburo al servizio autografa un ace e Casarin sulla rete fa il resto in attacco e a muro su Bencz per il +7 del 16-9. Chiama il suo secondo time out discrezionale la guida tecnica ospite ma Sora vola lo stesso sul 19-10 con l’ace di Casarin e la veloce di Tomassetti. Jakovlijevic interrompe la striscia ma Salgado e Fiore le ridanno positività per un 23-11 che parla da solo. Bencz e Giglioli continuano a spingere l’Itely ma il block di Daldello ai danni di Sirri regala ai suoi compagni ben 11 possibilità di chiudere il parziale e Fiore non si lascia sfuggire l’occasione al primo colpo con un imprendibile diagonale che vale il 25-13 e l’1-0 in fatto di conteggio set.
Il secondo game è aperto da tre muri consecutivi di Tamburo su Sirri e Tomassetti a bloccare ancora lo schiacciatore mancino e poi Barsi per il 5-1. Due buoni attacchi di Bencz riducono il gap ma la Globo si tiene stretta le sue lunghezze di vantaggio fino all’11-9. Sirri e Bencz riportano Milano alle calcagna di Sora, 12-11, e il neo entrato Di Felice pareggia i conti. Daldello e compagni concedono solo qualche cambio palla agli avversari prima di spingere nuovamente sull’acceleratore per il nuovo allungo che vale il 19-16 con Tamburo ancora protagonista a muro a bloccare le intenzioni di Jakovlijevic e Sirri. Richiama i suoi ragazzi coach Maranesi e al rientro in campo Giglioli in attacco e poi ad autografare due ace, guida la rimonta dei meneghini che prendono anche il comando del set sul 19-20. L’ottima intesa Daldello-Tamburo ottiene il cambio palla e manda Casarin sui nove metri a mettere in difficoltà la ricezione avversaria. Il protagonista assoluto di questo finale di set è il fondamentale del muro eseguito alla perfezione da Tomassetti ai danni prima di Sirri e poi di Bencz, e Fiore a bloccare ancora Sirri per il 24-21. Crea sempre insidia la battuta di Casarin che regala a Fiore il rigore che vale il secondo set chiuso 25-21.
Appare inizialmente più equilibrato il terzo set ma solo fino al 4-3 che con Fiore in attacco e Tamburo a muro su Bencz diventa subito 7-4. Di Felice e Jakovlijevic lottano per tenere la loro squadra attaccata al punteggio ma sul 10-8 il prepotente diagonale di Tamburo riporta la battuta nella sua metà campo e con l’attacco di prima intenzione di capitan Daldello e il block di Tomassetti su Giglioli, la Globo sale sul +6 del 14-8. 15-10 e il trio Tamburo, Casarin e Tomassetti porta il tabellone su un 19-11 che Tamburo in attacco e Salgado a muro trasformano nel 24-13 che fa impazzire il PalaGlobo. Bencz rimanda la festa sorana ma solo di un punto perché arriva Matteo Casarin che con il suo colpo in parallela fa fischiare al signor Bellini l’ultimo punto del set, quello del 25-14 e del match archiviato per 3-0.
* Sora 24 novembre 2013. Carla
De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del
Frusinate Sora.
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