13.6.15

PASSIONISTI E IL PROF. GINO SCACCIA A SORA

Ciociaro di Frosinone, ma a Roma alla Luiss, professore anche a Teramo
di Istituzioni di Diritto Pubblico, ha concluso i lavori di questo pomeriggio dell'Associazione Giuristi e Avvocati "Marco Tullio Cicerone". Il Presidente Carlo Marsella ha aperto con i saluti. Delegato dal sindaco l'Assessore Amedeo Iaquone. Giuseppe Di Mascio, Presidente dell'Ordine Forense di Cassino "ha volato alto" e ha brevemente ricordato come le varie riforme incidono sui cittadini. Angelo Zinzi, Presidente del Consiglio Notarile di Cassino si è chiesto se ha senso ancora un'associazione come quella dei giuristi. L'introduzione di Mario Ricci: "Svezia e Danimarca sono già con un sistema monocamerale da tempo". Il Prof. Scaccia (nella prima foto) è venuto a Sora anche per il nome che porta l'Associazione: Un ciociaro illustre (come è anche d'altronde il Prof. Scaccia). Come si è tentato di risolvere oggi il modello che tutti vogliono cambiare. Un Senato che stava per diventare delle Autonomie ma oggi accantonato ed è tornato "Senato della Repubblica con interessi territoriali". L'obiettivo è chiaro: per far funzionare meglio il Parlamento con una sola Camera. Con un miglior rapporto tra centro e periferia. La funzione numero 2: la Camera delle regioni già modello tedesco, americano. "Nulla di nuovo sotto il sole". Due esigenze. La Camera resta quella che è. Il Senato rappresenterà le istituzioni territoriali. Chi rappresenterà veramente però? Le popolazioni? Dice e si chiede Scaccia. Da noi rappresenterà le istituzioni: Comuni, Province ("quando ci sono"dice) e Regioni. Saranno 95 i Senatori eletti in secondo grado. 5 Senatori per 7 anni. 3 categorie di Senatori. Una categoria legata alla scadenza dell'Amministrazione regionale. Quindi che cosa stanno a fare i sindaci? Ricorda che Il nostro Presidente è stato un sindaco. La presenza dei sindaci è stata limitata a 20. Consiglieri non retribuiti ma il rischio è quello di "dopolavoro". Ma lavorare gratis nessuno lo fa. Il Senato è escluso dallo sfiduciare il governo, la funzione di controllo cosi' è nullo. Poche leggi possono essere approvate da tutte e due le Camere. Ma il problema più acuto è: l'interesse dei cittadini o dei partiti? Un Senato non troppo forte quindi. Il delegato del Lazio non voterà mai contro il Lazio. "Maroni voterà contro Pisapia?" La domanda di Scaccia. Il modello tedesco viene nominato in sala. Da noi la Camera non è veramente rappresentativa degli interessi dei territori. I gruppi parlamentari dei rossi che dovrebbero votare con i rossi. E così via. Sono 15 leggi con la procedura bicamerale di forte impatto. Che sono gli ultimi residui del bicameralismo perfetto. Il bilancio dello Stato con un intervento del Senato. "E poi le cause di supremazia". Una legge che comprime le competenze territoriali. L' ultimo sguardo: "se è possibile sbarazzarsi della seconda Camera". Dice Scaccia di tenersi un Senato più calibrato e con gli interessi verso i cittadini. Ci voleva la conclusione del Prof: bastava riferirsi al modello tedesco.

PASSIONISTI SORANI A SORA 

Il testo ricco. È "Una biografia dei Padri Vitaliano Lilla, Silvestro Lilla e dei religiosi della Città di Sora nella Congregazione della Passione di Gesù Cristo". Nella prefazione "un dono a tutti i sorani", per il sindaco Tersigni. L'impegno del sindaco sulla toponomastica cittadina che verrà dedicata a qualche personaggio inserito nel libro di Lucio Meglio. Un regalo ai lettori e appassionati sorani di storia locale. Padre Giuseppe Comparelli: "chi scrive è un laico", fa riflettere. Il libro racconta la storia della città "ed è un regalo alla città di Sora". Bruno La Pietra ha salutato tutti, svela la natura di questo incontro. Lo scopo è quello di incontrarsi e discutere oltre che a presentare i libri. "Biografie umane", studiate in questo caso. L'ex assessore ha condiviso il lavoro con sacrifici diversi sostenuti. Ha letto il libro con interesse che riporta la biografia di Silvestro Lilla. Nato a Sora nel 1825. Inviato in Bulgaria, rimanendo solitario. Dopo 3 anni Padre Silvestro crollò e fece richiesta di tornare in Italia. Ma nel 1893 ritornò in Bulgaria. Nel '99 fu raggiunto dalla famiglia; nel 1902 nominato responsabile di una parrocchia, portavoce di cooperative agricole. "Rendendosi così inviso alle banche locali". "Espulso dalla Bulgaria ma che lo rende più combattivo". Nel 1907 torna a Roma. Nel 1908 fu inviato in Argentina. Il diario giornaliero scoperto da Lucio Meglio. Nel 19015 ritorna a Sora dopo il terremoto e inviato in varie parti in Italia. A Ceccano morirà nel 1935. Un personaggio che ha intricato Bruno La Pietra: " ha operato per i poveri". Un antesignano di tanti piccoli esperimenti che oggi si stanno sviluppando, ad esempio in Ecuador. Nel 1905 aveva già realizzato "una fabbrica di sogni". Le conclusioni in chiave univoca per La Pietra che porta l'esempio di Padre Zanotelli. Anche a Napoli nel rione Sanità. Chiude l'ambientalista dell'AIW con la Decrescita Felice. Il primo obiettivo serio: "combattere l'idolatria dell'economia". Mons. Antonio Lecce non ha potuto dire no a Lucio Meglio. Così ha potuto riordinare vari appunti vecchi. Mons. Lecce ordinato pure lui prete a 22 anni. I Passionisti padri del patrimonio sorano. Impegnati per lo sviluppo del mondo. Il clima religioso che si viveva a Sora in quel tempo. La missione evangelizzatrice dei Passionisti. La vita religiosa e l'impegno per il mondo dei Passionisti. Angelo Maria Lilla si esercitava nei vicoli di Sora, scrive Lucio Meglio. "I Passionisti in Brasile in missione, ora terminata", ricorda mons. Lecce. Sono stati intelligenti, dice ancora mons. Antonio Lecce. Il Presidente del CAI ha concluso ringraziando i relatori e i padri Passionisti. "Biografie utili e importanti per il contesto storico e sociale dell'epoca". Ha svolto una ricerca "interessante e documentata". Meglio così ha realizzato "un manuale di esistenze compiute, di risposte generose ai reclami della chiesa e della società". E sui paesi che hanno incontrato. La "formula unica" dei Padri Passionisti e in particolare "di questi uomini: hanno dato varia vitalità a questa formula. Formula che ancora definisce il patrimonio culturale sorano dell'identità cristiana". "La realtà bulgara che era particolare". Spaccati biografici importanti e pulizia di quella polvere che aveva coperto i documenti. I libri chiusi e riscoperti da Lucio Meglio. La Bulgaria che ora fa parte della provincia religiosa dei Passionisti. 

 
 
 

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