12.6.15

ATTIMI, IL CONVEGNO SU MONS. EDOARDO FACCHINI

A Carnello il 17 dicembre del 1988.

La presentazione degli atti, di dicembre 2014, a cura dell'Associazione "Officina della Cultura" che ha sede in via Cupa Carnello a Isola del Liri.

Mons. Edoardo Facchini, "il difensore della città", scomparso 25 anni fa. Il 21 ottobre 1962. La sua vita terrena si concluse su un filobus, il 64, a Roma durante i primi giorni del Concilio Vaticano II. Si concudeva cosi, ricorda Carlo Costantini ex sindaco di Alatri, in modo tragico 27 anni di apostolato di mons. Facchini. Un grande vescovo "nato povero e muoio povero" come scrisse lui stesso poco prima di partire per il Concilio. "Determinato di fronte agli abusi dei tedeschi e degli esponenti repubblichini". Per Luigi Gulia "la povertà fu sua scelta di vita". Dopo la guerra la ricostruzione con le iniziative di carità e di solidarietà di mons. Facchini e dell''intera chiesa diocesana di Alatri. Edoardo Facchini nacque a Carnello di Sora nel 1886, il 1 gennaio, e ordinato sacerdote il 16 luglio del 1911. Nel 1935, il 1 luglio, viene ordinato vescovo presentandosi alla cittadinanza della Diocesi di Alatri.  "Un vescovo sulla soglia del Concilio", per mons. Lorenzo Chiarinelli che non lo ha conosciuto direttamente. " Un vescovo che muore mentre cammina verso l'Aula conciliare". Nel libro le testimonianze inoltre di Antonio Celani, altro ex sindaco di Alatri, di Don Pietro Di Fabio, segretario di mons. Facchini, di Emanuele Lisi, sindaco di Alatri nel 1947 e Senatore, di Don Filippo Frasca, parroco a Collepardo, di mons. Luigi Belloli, vescovo di Anagni e Alatri negli anni '90, di Mariano Fazio, ex sindaco di Alvito. La prefazione e l'introduzione al convegno di Luigi Gulia che titola il suo intervento: "Edoardo Facchini, il levita del Fibreno".

Nelle foto il convegno di Carnello di dicembre 2014 con la mostra fotografica.

 
 

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