One Billion Rising 2021, il centro antiviolenza "Stella Polare" presenta il nuovo progetto AGRITata
Un evento on line per conoscere la storia del centro che vanta dieci anni di accoglienza al fianco delle donne, anni in cui il centro ha consolidato la sua presenza nella rete regionale e nazionale attraverso una collaborazione multi-attoriale. Unico obiettivo, contrastare e prevenire a violenza di genere attraverso l'impegno quotidiano nell'accoglienza e nella cultura di genere.
Perché il One Billion Risinig? Il One Billion Rising 2021, è un internazionale volto a sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di diffondere una cultura della non violenza che vede coinvolti 200 paesi e un miliardo di persone uniti nel lottare per un mondo equo, giusto, solidale. La pandemia di Covid-19 ha rivelato una volta di più la violenza di un sistema di disuguaglianze sociali profonde. In tutto il pianeta, la maggior parte dei lavoratori in prima linea in questa emergenza, dagli operatori sanitari agli assistenti domiciliari, ai collaboratori domestici, agli braccianti, sono donne. E, come la Terra, sono le meno valorizzate.
La risposta è ribadire un nuovo modello di società che abbia come priorità il ruolo sociale e i diritti delle donne, ma anche l'attenzione nei confronti della Terra.
One Billion Rising 2021, il centro antiviolenza "Stella Polare" presenta il nuovo progetto AGRITata
E' su questo presupposto che nasce AGRITata, progetto vincitore dell'avviso pubblico Comunità Solidali della Regione Lazio. Con AGRITata l'integrazione, accoglienza e inclusione socio-lavorativa che partono dalla terra, dall'agricoltura, si fanno Sociale e sviluppano nuovi processi di inclusione.
All'evento, che sarà trasmesso in streaming sulle pagine facebook dell'Associazione Risorse Donna e del Comune di Sora lunedì 15 febbraio alle ore 18.00, parteciperanno il Sindaco Roberto De Donatis, l'Assessore alle Politiche Sociali Sora Veronica Di Ruscio, il Consigliere Comunale Maria Paola D'Orazio, il Consigliere Regionale Sara Battisti, le operatrici del Centro antiviolenza”.
Un evento on line per conoscere la storia del centro che vanta dieci anni di accoglienza al fianco delle donne, anni in cui il centro ha consolidato la sua presenza nella rete regionale e nazionale attraverso una collaborazione multi-attoriale. Unico obiettivo, contrastare e prevenire a violenza di genere attraverso l'impegno quotidiano nell'accoglienza e nella cultura di genere.
Perché il One Billion Risinig? Il One Billion Rising 2021, è un internazionale volto a sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di diffondere una cultura della non violenza che vede coinvolti 200 paesi e un miliardo di persone uniti nel lottare per un mondo equo, giusto, solidale. La pandemia di Covid-19 ha rivelato una volta di più la violenza di un sistema di disuguaglianze sociali profonde. In tutto il pianeta, la maggior parte dei lavoratori in prima linea in questa emergenza, dagli operatori sanitari agli assistenti domiciliari, ai collaboratori domestici, agli braccianti, sono donne. E, come la Terra, sono le meno valorizzate.
La risposta è ribadire un nuovo modello di società che abbia come priorità il ruolo sociale e i diritti delle donne, ma anche l'attenzione nei confronti della Terra.
One Billion Rising 2021, il centro antiviolenza "Stella Polare" presenta il nuovo progetto AGRITata
E' su questo presupposto che nasce AGRITata, progetto vincitore dell'avviso pubblico Comunità Solidali della Regione Lazio. Con AGRITata l'integrazione, accoglienza e inclusione socio-lavorativa che partono dalla terra, dall'agricoltura, si fanno Sociale e sviluppano nuovi processi di inclusione.
All'evento, che sarà trasmesso in streaming sulle pagine facebook dell'Associazione Risorse Donna e del Comune di Sora lunedì 15 febbraio alle ore 18.00, parteciperanno il Sindaco Roberto De Donatis, l'Assessore alle Politiche Sociali Sora Veronica Di Ruscio, il Consigliere Comunale Maria Paola D'Orazio, il Consigliere Regionale Sara Battisti, le operatrici del Centro antiviolenza”.
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